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!["Vigna Scot" Dolcetto d'Alba DOC 2024 (BIO)]()
“Vigna Scot” Dolcetto d’Alba DOC 2024 (BIO)
Tra i leggendari cru Bricco Boschis e Monprivato si trova una piccola parcella di appena 2,25 ettari che incarna la risposta di Cavallotto alla domanda: Che sapore ha l'eccellenza del Barolo in formato Dolcetto? La Vigna Scot, con la sua esposizione a est-nord-est, beneficia della stessa geologia gessosa e argillosa che dà struttura ai grandi Baroli. Le uve sono sottoposte a una vinificazione tradizionale con lieviti indigeni e una breve macerazione di 3-4 giorni, seguita da sei mesi in botti di rovere di Slavonia da 50 ettolitri e da altri sei mesi in vasche di cemento. Questa doppia maturazione crea la caratteristica struttura: strutturata ma morbida.
- Vitigno: 100% Dolcetto
- Coltivazione: biologico
- Affinamento: 6/6 mesi tonneau/cisterna in calcestruzzo
- Filtrazione: sì
- Gradazione alcolica: 12,50 % vol
- Servire a: 16‑18 °C
- Capacità invecchiamento: 2030+
- Tappo: Diam
- Estratto secco: 29,76 g/l
- Acidità totale: 6,04 g/l
- Zuccheri residui: 1,04 g/l
- Solfiti: 65 mg/l
- Valore ph: 3,37
- Controllo organico n.: IT‑BIO‑015
- Allergeni
contiene solfiti - Informazioni nutrizionali per 100 ml
- Energia in kcal: 69 kcal
- Energia in kJ: 290 kJ
- Carboidrati: 0,10 g
- Lo zucchero: 0,10 g
Conservato in ambiente climatizzato05512624 · 0,75 l · 26,53 €/l · Prezzo (DE) IVA inclusa, più spedizionesubito disponibile
![Freisa Langhe DOC 2023 (BIO)]()
Freisa Langhe DOC 2023 (BIO)
In un appezzamento al centro del leggendario Bricco Boschis cresce uno dei vitigni più enigmatici del Piemonte: la Freisa – parente selvatico del Nebbiolo e, secondo gli studi sul DNA, forse addirittura sua madre genetica. Il suo nome deriva dal latino "fresia", che significa fragola, il che fa già intuire la sua firma aromatica. Originario delle colline piemontesi fin dal Medioevo, è stato per lungo tempo considerato troppo rustico – fino a quando produttori come Cavallotto non hanno scoperto la sua vera eleganza. Il 2023 è sottoposto a una vinificazione tradizionale con lieviti indigeni e a una macerazione pellicolare di 3,5 giorni.–macerazione pellicolare di 5 giorni, seguita da 12 mesi di affinamento in–15 mesi di invecchiamento in botti di rovere di Slavonia e sei mesi di affinamento in bottiglia.
- Vitigno: 100% Freisa
- Coltivazione: biologico
- Affinamento: 12 mesi in botti di rovere
- Filtrazione: sì
- Gradazione alcolica: 13,00 % vol
- Servire a: 16‑18 °C
- Capacità invecchiamento: 2032+
- Tappo: Diam
- Estratto secco: 29,87 g/l
- Acidità totale: 6,03 g/l
- Zuccheri residui: 1,61 g/l
- Solfiti: 69 mg/l
- Valore ph: 3,38
- Controllo organico n.: IT‑BIO‑015
- Allergeni
contiene solfiti
Conservato in ambiente climatizzato05512923 · 0,75 l · 32,00 €/l · Prezzo (DE) IVA inclusa, più spedizionesubito disponibile
!["Grign" Rosso Langhe DOC 2024 (BIO)]()
“Grign” Rosso Langhe DOC 2024 (BIO)
Un nome che racconta storie: Grign è l'abbreviazione affettuosa di Cavallatto per Grignolino – l'enigmatico vitigno il cui nome deriva dal piemontese "grignole" e significa "molti semi". Quest'uva dalla buccia sottile ha in realtà da quattro a sette semi per acino invece dei soliti due, che conferiscono al vino la sua caratteristica struttura tannica. Originario delle colline del Monferrato fin dal XIII secolo, il Grignolino era un tempo considerato prezioso quanto il Barolo – fino a quando la moda dei vini più pesanti lo ha fatto passare in secondo piano. Questo 2024 proviene da una parcella al centro del Bricco Boschis, che matura per dodici mesi in vasche di acciaio inox dopo una macerazione pellicolare di cinque giorni con lieviti indigeni. Questo trattamento accurato preserva la fragile eleganza del Grignolino e addomestica la sua natura selvaggia a una finezza aristocratica.
- Vitigno: 100% Grignolino
- Coltivazione: biologico
- Affinamento: 12 mesi acciaio inox
- Filtrazione: sì
- Gradazione alcolica: 14,50 % vol
- Servire a: 12‑14 °C
- Capacità invecchiamento: 2030+
- Tappo: Diam
- Estratto secco: 29,13 g/l
- Acidità totale: 5,71 g/l
- Zuccheri residui: 1,33 g/l
- Solfiti: 67 mg/l
- Valore ph: 3,34
- Controllo organico n.: IT‑BIO‑015
- Allergeni
contiene solfiti - Informazioni nutrizionali per 100 ml
- Energia in kcal: 80 kcal
- Energia in kJ: 337 kJ
- Carboidrati: 0,10 g
- Lo zucchero: 0,10 g
Conservato in ambiente climatizzato05513024 · 0,75 l · 33,33 €/l · Prezzo (DE) IVA inclusa, più spedizionesubito disponibile
!["Pinner" Bianco VdT 2024 (BIO)]()
“Pinner” Bianco VdT 2024 (BIO)
C'è un gioco di parole poetico dietro questo raro vino bianco: Pinner – nato da PINot NERo, come se il nome stesso fosse un ammiccamento dei Cavallotti. Sulle pendici nord-orientali del Cru Vignolo, i cloni originali di Champagne di Pinot nero sono radicati in terreni gessoso-argillosi con venature di sabbia dal 1972 – una rarità geologica che conferisce a questo Blanc de Noirs la sua inconfondibile mineralità. La vinificazione è un gioco di equilibri tra tradizione e innovazione: dopo la più delicata pressatura pneumatica senza contatto con le bucce, il mosto fermenta per 45 giorni a 16-18°C in vasche di acciaio inox. Nove mesi di affinamento sur lie con bâtonnage giornaliero creano la consistenza cremosa che distingue il Pinner dai semplici vini bianchi.
- Vitigno: 100% Pinot Nero
- Coltivazione: biologico
- Affinamento: acciaio inox
- Filtrazione: sì
- Gradazione alcolica: 13,00 % vol
- Servire a: 10‑12 °C
- Capacità invecchiamento: 2030+
- Tappo: Diam
- Estratto secco: 22,65 g/l
- Acidità totale: 6,02 g/l
- Zuccheri residui: 1,58 g/l
- Solfiti: 86 mg/l
- Valore ph: 3,46
- Controllo organico n.: IT‑BIO‑015
- Allergeni
contiene solfiti - Informazioni nutrizionali per 100 ml
- Energia in kcal: 72 kcal
- Energia in kJ: 302 kJ
- Carboidrati: 0,10 g
- Lo zucchero: 0,10 g
Conservato in ambiente climatizzato05510124 · 0,75 l · 37,33 €/l · Prezzo (DE) IVA inclusa, più spedizionesubito disponibile
!["Vigna Cuculo" Barbera d'Alba Superiore DOC 2023 (BIO)]()
“Vigna Cuculo” Barbera d’Alba Superiore DOC 2023 (BIO)
In un appezzamento privilegiato a sud del leggendario Bricco Boschis si trova la chicca dei Cavallotto: Vigna Cuculo. Qui, dove normalmente dovrebbe crescere solo il Nebbiolo, i fratelli Giuseppe e Alfio hanno realizzato un miracolo enologico – un cru di Barbera che unisce l'anima piemontese all'eleganza aristocratica dei grandi vicini del Barolo. Il nome "Cuculo" – il cuculo – non potrebbe essere più poetico per questo vino, che si afferma come un estraneo in un territorio regale, sviluppando al contempo una propria identità. L'appezzamento beneficia del microclima unico del Bricco Boschis, quel tesoro geologico dove terreni diversi si incontrano in una sinfonia di strati di calcare, marna e sabbia. Questa complessità del suolo conferisce alla Barbera una mineralità e una struttura che vanno ben oltre quanto normalmente ci si aspetta da questo vitigno. L'esposizione a ovest-sud-ovest e i terreni calcareo-argillosi creano le condizioni ideali per un vino di eccezionale profondità.
- Vitigno: 100% Barbera
- Coltivazione: biologico
- Affinamento: 18 mesi in botti di rovere
- Filtrazione: sì
- Gradazione alcolica: 14,00 % vol
- Servire a: 18‑20 °C
- Capacità invecchiamento: 2036+
- Tappo: Diam
- Estratto secco: 30,13 g/l
- Acidità totale: 6,10 g/l
- Zuccheri residui: 1,86 g/l
- Solfiti: 69 mg/l
- Valore ph: 3,39
- Controllo organico n.: IT‑BIO‑015
- Allergeni
contiene solfiti
Conservato in ambiente climatizzato05512723 · 0,75 l · 45,33 €/l · Prezzo (DE) IVA inclusa, più spedizionesubito disponibile
![Nebbiolo Langhe DOC 2023 (BIO)]()
Nebbiolo Langhe DOC 2023 (BIO)
Un segreto che solo i veri intenditori possono apprezzare: Il Langhe Nebbiolo di Cavallatto è l'aristocratico più democratico dell'aristocrazia vinicola piemontese. Qui, le giovani viti del leggendario Bricco Boschis sono combinate con uve "declassate" provenienti da altri prestigiosi cru di Castiglione Falletto. I Cavallotto non vinificano Baroli da viti di età inferiore a 12-15 anni – ma questi "giovani selvaggi" trovano il loro palcoscenico perfetto nel Langhe Nebbiolo. Il terroir parla da solo: la geologia unica del Bricco Boschis, dove antichi fondali marini hanno formato un mosaico di marne calcaree e venature di sabbia. Questa "lingua di terra" – lingua di terra – conferisce al Nebbiolo la firma minerale che rende inconfondibili i vini Cavallatto.
- Vitigno: 100% Nebbiolo
- Coltivazione: biologico
- Affinamento: 12 mesi in botti di rovere
- Filtrazione: sì
- Gradazione alcolica: 14,00 % vol
- Servire a: 18‑20 °C
- Capacità invecchiamento: 2036+
- Tappo: Diam
- Estratto secco: 29,86 g/l
- Acidità totale: 5,93 g/l
- Zuccheri residui: 1,38 g/l
- Solfiti: 72 mg/l
- Valore ph: 3,37
- Controllo organico n.: IT‑BIO‑015
- Allergeni
contiene solfiti
Conservato in ambiente climatizzato05512823 · 0,75 l · 45,33 €/l · Prezzo (DE) IVA inclusa, più spedizionesubito disponibile
![Barolo Bricco Boschis DOCG 2021 (BIO)]()
Barolo Bricco Boschis DOCG 2021 (BIO)
Ci sono momenti nella storia del vino in cui il terroir, l'annata e la maestria umana si uniscono per creare qualcosa di straordinario. Il Barolo Bricco Boschis 2021 è uno di questi momenti – nato da una delle annate più celebrate della storia recente e da un vigneto che appartiene esclusivamente alla famiglia Cavallotto da quasi un secolo. Il 2021 è stato l'anno che ha ricordato agli amanti del Barolo le virtù classiche delle grandi annate: eleganza invece di potenza, finezza invece di opulenza, freschezza invece di dolcezza eccessiva.
- Vitigno: 100% Nebbiolo
- Coltivazione: biologico
- Affinamento: 36‑42 mesi in botti di rovere
- Filtrazione: sì
- Gradazione alcolica: 14,50 % vol
- Servire a: 18‑20 °C
- Capacità invecchiamento: 2042+
- Tappo: sughero naturale
- Estratto secco: 29,94 g/l
- Acidità totale: 5,98 g/l
- Zuccheri residui: 1,22 g/l
- Solfiti: 69 mg/l
- Valore ph: 3,36
- Controllo organico n.: IT‑BIO‑015
- Allergeni
contiene solfiti
Conservato in ambiente climatizzato05512121 · 0,75 l · 129,33 €/l · Prezzo (DE) IVA inclusa, più spedizionesubito disponibile
![Barolo Vignolo Riserva DOCG 2019 (BIO)]()
Barolo Vignolo Riserva DOCG 2019 (BIO)
A pochi metri dal leggendario Bricco Boschis si trova un cru che è stato a lungo oscurato dal suo famoso vicino fino a quando, nel 1989, Cavallotto ha riconosciuto il potenziale di questa posizione unica: il Vignolo. Su 1,96 ettari di ripidi pendii esposti a sud-ovest, dove 10.700 viti di Nebbiolo piantate nel 1948 e nel 1966 affondano le radici nella marna calcarea, nasce un Barolo dalla personalità completamente diversa – più elegante, più floreale, più seducente dei potenti vini di Bricco Boschis. Il Vignolo incarna il lato femminile del Cavallatto – un vino che non colpisce per la potenza, ma incanta per la finezza. Il sito, più basso di 60-80 metri rispetto a Bricco Boschis, beneficia di un microclima più mite e di una diversa composizione geologica, che produce vini con tannini "morbidi e dolci", accessibili già in gioventù, ma con un'anima di vino che non si lascia sfuggire – già accessibili in gioventù, ma con un potenziale di sviluppo decennale.
- Vitigno: 100% Nebbiolo
- Coltivazione: biologico
- Affinamento: 54 mesi in botti di rovere
- Filtrazione: sì
- Gradazione alcolica: 14,50 % vol
- Servire a: 18‑20 °C
- Capacità invecchiamento: 2044+
- Tappo: sughero naturale
- Estratto secco: 30,12 g/l
- Acidità totale: 6,06 g/l
- Zuccheri residui: 1,11 g/l
- Solfiti: 68 mg/l
- Valore ph: 3,38
- Controllo organico n.: IT‑BIO‑015
- Allergeni
contiene solfiti
Conservato in ambiente climatizzato05512519 · 0,75 l · 198,67 €/l · Prezzo (DE) IVA inclusa, più spedizionesubito disponibile
![Barolo Bricco Boschis "Vigna San Giuseppe" Riserva DOCG 2019 (BIO)]()
Barolo Bricco Boschis “Vigna San Giuseppe” Riserva DOCG 2019 (BIO)
Nel cuore del Bricco Boschis si trova un appezzamento di appena 2,38 ettari, considerato l'angolo più nobile di uno dei cru più famosi dell'intera regione del Barolo: Vigna San Giuseppe. Qui, su un pendio di media pendenza con un'esposizione ideale a sud-est, vigne di Nebbiolo di 60 anni affondano le loro radici nella meraviglia geologica che da quasi un secolo plasma i vini di Cavallotto. È l'essenza della viticoltura piemontese, condensata in pochi metri quadrati – un monumento alla pazienza che viene vinificato come Riserva solo nelle annate migliori. Buono a sapersi: L'annata 2019 è considerata una delle più classiche della storia recente – un'annata che ha fatto rivivere le grandi tradizioni del Barolo. Vigna San Giuseppe riunisce tutte le virtù di Bricco Boschi nella sua forma più pura: La complessa geologia di marne calcaree e strati di sabbia, il perfetto drenaggio dei ripidi pendii, il microclima unico che combina giornate calde e notti fresche. Le viti di 60 anni hanno affondato le loro radici in questi antichi fondali marini e producono uve di eccezionale concentrazione ed eleganza. Il lungo periodo di invecchiamento – quasi il doppio rispetto al "normale" Bricco Boschis – conferisce al vino quella complessità e armonia ineguagliabili che lo rendono uno dei grandi Barolo del nostro tempo.
- Vitigno: 100% Nebbiolo
- Coltivazione: biologico
- Affinamento: 54 mesi in botti di rovere
- Filtrazione: sì
- Gradazione alcolica: 14,50 % vol
- Servire a: 18‑20 °C
- Capacità invecchiamento: 2044+
- Tappo: sughero naturale
- Estratto secco: 30,02 g/l
- Acidità totale: 5,86 g/l
- Zuccheri residui: 1,08 g/l
- Solfiti: 67 mg/l
- Valore ph: 3,35
- Controllo organico n.: IT‑BIO‑015
- Allergeni
contiene solfiti
Conservato in ambiente climatizzato05512319 · 0,75 l · 262,67 €/l · Prezzo (DE) IVA inclusa, più spedizione< 24 unità disponibile
Limitato a 3 articolo per cliente![Barolo Bricco Boschis DOCG 2021 (BIO) <br>MAGNUM in cassetta di legno]()
Barolo Bricco Boschis DOCG 2021 (BIO) · MAGNUM in cassetta di legno
Ci sono momenti nella storia del vino in cui il terroir, l'annata e la maestria umana si uniscono per creare qualcosa di straordinario. Il Barolo Bricco Boschis 2021 è uno di questi momenti – nato da una delle annate più celebrate della storia recente e da un vigneto che appartiene esclusivamente alla famiglia Cavallotto da quasi un secolo. Il 2021 è stato l'anno che ha ricordato agli amanti del Barolo le virtù classiche delle grandi annate: eleganza invece di potenza, finezza invece di opulenza, freschezza invece di dolcezza eccessiva.
- Vitigno: 100% Nebbiolo
- Coltivazione: biologico
- Affinamento: 36‑42 mesi in botti di rovere
- Filtrazione: sì
- Gradazione alcolica: 14,50 % vol
- Servire a: 18‑20 °C
- Capacità invecchiamento: 2044+
- Tappo: sughero naturale
- Estratto secco: 29,94 g/l
- Acidità totale: 5,98 g/l
- Zuccheri residui: 1,22 g/l
- Solfiti: 69 mg/l
- Valore ph: 3,36
- Controllo organico n.: IT‑BIO‑015
- Allergeni
contiene solfiti
Conservato in ambiente climatizzato05512221 · 1,5 l · 146,00 €/l · Prezzo (DE) IVA inclusa, più spedizione6 unità disponibile
Limitato a 1 articolo per cliente![Barolo Bricco Boschis "Vigna San Giuseppe" Riserva DOCG 2019 (BIO) <br>MAGNUM in cassetta di legno]()
Barolo Bricco Boschis “Vigna San Giuseppe” Riserva DOCG 2019 (BIO) · MAGNUM in cassetta di legno
Nel cuore del Bricco Boschis si trova un appezzamento di appena 2,38 ettari, considerato l'angolo più nobile di uno dei cru più famosi dell'intera regione del Barolo: Vigna San Giuseppe. Qui, su un pendio di media pendenza con un'esposizione ideale a sud-est, vigne di Nebbiolo di 60 anni affondano le loro radici nella meraviglia geologica che da quasi un secolo plasma i vini di Cavallotto. È l'essenza della viticoltura piemontese, condensata in pochi metri quadrati – un monumento alla pazienza che viene vinificato come Riserva solo nelle annate migliori. Buono a sapersi: L'annata 2019 è considerata una delle più classiche della storia recente – un'annata che ha fatto rivivere le grandi tradizioni del Barolo. Vigna San Giuseppe riunisce tutte le virtù di Bricco Boschi nella sua forma più pura: La complessa geologia di marne calcaree e strati di sabbia, il perfetto drenaggio dei ripidi pendii, il microclima unico che combina giornate calde e notti fresche. Le viti di 60 anni hanno affondato le loro radici in questi antichi fondali marini e producono uve di eccezionale concentrazione ed eleganza. Il lungo periodo di invecchiamento – quasi il doppio rispetto al "normale" Bricco Boschis – conferisce al vino quella complessità e armonia ineguagliabili che lo rendono uno dei grandi Barolo del nostro tempo.
- Vitigno: 100% Nebbiolo
- Coltivazione: biologico
- Affinamento: 54 mesi in botti di rovere
- Filtrazione: sì
- Gradazione alcolica: 14,50 % vol
- Servire a: 18‑20 °C
- Capacità invecchiamento: 2046+
- Tappo: sughero naturale
- Estratto secco: 30,02 g/l
- Acidità totale: 5,86 g/l
- Zuccheri residui: 1,08 g/l
- Solfiti: 67 mg/l
- Valore ph: 3,35
- Controllo organico n.: IT‑BIO‑015
- Allergeni
contiene solfiti
Conservato in ambiente climatizzato05512419 · 1,5 l · 286,00 €/l · Prezzo (DE) IVA inclusa, più spedizione3 unità disponibile
Limitato a 1 articolo per cliente

La storia dei Cavallotto è fatta di spirito pionieristico e passione. Il Bricco Boschis si erge su Castiglione Falletto come un simbolo della regione del Barolo. Un tempo chiamato "Monte della Guardia", il colle apparteneva alla contessa Juliette Colbert prima di passare nelle mani della famiglia Cavallotto attraverso Giuseppe Boschis. Giacomo Cavallotto acquistò la tenuta nel 1928 e da allora il suo nome è indissolubilmente legato a questo luogo.
Terroir direttamente da un libro illustrato
Il fatto che Bricco Boschis sia quasi interamente di proprietà della famiglia è una rarità nel piccolo Piemonte e caratterizza ancora oggi i vini. Il terreno, un misto di marna calcarea e sabbia, immagazzina il calore del giorno e lo rilascia lentamente alle viti durante la notte. Il microclima, protetto dalle colline circostanti, conferisce alle uve un'insolita complessità. "Il nostro terroir è come un buon romanzo", dice Laura Cavallotto, "ogni vigneto ha il suo carattere, ogni raccolto una nuova storia".
La cantina troneggia proprio all'ingresso di Castiglione Falletto, come a dare il benvenuto ai visitatori. I 25 ettari di vigneti sono un gioiello coerente, una rarità nel frammentato mondo del Barolo. Qui, dove le nebbie del fiume Tanaro si posano sulle colline in autunno, maturano le uve che poi diventeranno vini che la critica elogia come "Baroli da libro illustrato".
Dalla tradizione all'innovazione
Oggi, la quarta generazione, Laura, Giuseppe e Alfio, gestisce l'azienda con la stessa dedizione dei loro antenati. Il loro credo: "La tradizione non è un museo, ma un processo vivo". In cantina, Cavallotto ha sempre privilegiato la lentezza e la tradizione. Il Nebbiolo viene fermentato in cemento, con lunghi tempi di macerazione che favoriscono la struttura e la profondità. I vini maturano poi per molti anni in grandi botti di rovere di Slavonia, le classiche "botti". La barrique non ha posto qui – al contrario, viene creato uno stile che enfatizza la chiarezza, l'austerità e la longevità. Il risultato sono vini che appaiono esigenti quando sono giovani, ma che si sviluppano in una grande nobiltà nel corso dei decenni.
Pieno di carattere & diverso
Ciò che caratterizza i vini Cavallotto è la loro firma inconfondibile. I vigneti sono disposti ad anfiteatro intorno alla cantina e ogni appezzamento ha la sua firma. Il Bricco Boschis, un vigneto monopole, produce uve che profumano di erbe selvatiche, ciliegie mature e un pizzico di tartufo. Un aneddoto sta facendo il giro: quando negli anni '80 una forte grandinata minacciò la vendemmia, i Cavallotto coprirono i grappoli con reti cucite da loro stessi – una soluzione d'emergenza che oggi è considerata un pioniere della viticoltura sostenibile. "A volte", ride Laura, "ci vogliono sfide speciali per essere creativi". Il fulcro della cantina è il Barolo Bricco Boschis, completato dal Barolo Riserva San Giuseppe e dal Vignolo – entrambi icone regolarmente annoverate tra i classici del Piemonte. Barbera e Dolcetto d'Alba, nonché un Langhe Nebbiolo e un Langhe Freisa completano il portafoglio. Anche qui vale lo stesso discorso: nessuna ricerca di effetti modaioli, ma una firma chiara che mette al centro il terroir e la tradizione.
In armonia con la natura
La sera, quando gli ultimi raggi di sole illuminano i vigneti, la famiglia siede spesso sulla terrazza della cantina. "La viticoltura è come una danza", ama dire Alfio, aggiungendo: "Bisogna sentire il ritmo della natura e sapere quando condurre e quando seguire". Ogni bottiglia di Cavallotto è caratterizzata da questo rispetto: per la terra, per la tradizione e per il futuro. SUPERIORE.DE
Fatti
- Anno di fondazione: 1928
- Proprietari: Alfio, Giuseppe e Laura Cavallotto
- Enologo: Alfio e Giuseppe Cavallotto
- Produzione annua: circa 120.000 bottiglie
- Superficie del vigneto: circa 23 ettari
- Coltivazione biologica










