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Olio Extra Vergine di Oliva Chianti Classico DOP 2022 (BIO)
Tenuta Fontodi | Toscana
Un olio superiore biologico proveniente dal cuore della regione del Chianti Classico. L'olio, forte e intensamente fruttato, presenta note di rucola e ravanello e si presta bene alla preparazione di sostanziosi antipasti mediterranei o alla rifinitura di piatti a base di carne e verdure. SUPERIORE.DE
Olivensorten: 80% Correggiolo, 10% Moraiolo, 10% andere
scopri di più- Coltivazione: biologico
- Filtrazione: sì
- Informazioni nutrizionali per 100 ml
- Energia in kcal: 900 kcal
- Energia in kJ: 3765 kJ
- Grassi: 92,00 g
- Acidi grassi saturi: 14,00 g
- Carboidrati: 0 g
- Lo zucchero: 0 g
- Fibra alimentare: 0 g
- Proteine: 0 g
- Sale: 0 g
- Vitamin E: 24,00 mg
- Da consumarsi entro il: 12/2024
- Controllo organico n.: IT-BIO-014
Conservato in ambiente climatizzato40100039 · 0,5 l · 42,00 €/l · Prezzo (DE) IVA inclusa, più spedizionesubito disponibile
“Meriggio” Bianco Colli Toscana Centrale IGT 2021 (BIO)
Sauvignon Blanc toscano molto appetitoso. Giallo paglierino chiaro, bella fragranza con aromi di frutti di bosco, menta, camomilla e fiori di campo. Gusto rotondo, armonioso e fresco, vibrante e aromatico. Sono state prodotte solo 8.000 bottiglie. SUPERIORE.DE
"Da uve Sauvignon Blanc (e un po' di Trebbiano) della Conca d'Oro di Panzano, fermentate e maturate per sei mesi in acciaio, legno e terracotta: naso lusinghiero di menta e fiori di sambuco; attacco complesso, anche sfumature minerali-salate, tanto frutto e finezza fino al finale." Vinum
"Il Meriggio 2021, 90% Sauvignon Blanc, 10% Trebbiano, è luminoso e pieno di energia, naturalmente con aromi e sapori di Sauvignon che guidano l'equilibrio." Vinous
scopri di più- Vitigni: 90% Sauvignon, 10% Trebbiano
- Coltivazione: biologico
- Affinamento: 6 mesi acciaio inox
- Filtrazione: sì
- Gradazione alcolica: 13,00 % vol
- Estratto secco: 25,85 g/l
- Acidità totale: 5,50 g/l
- Zuccheri residui: 1,95 g/l
- Solfiti: 88 mg/l
- Valore ph: 3,48
- Tappo: sughero naturale
- Servire a: 10-12 °C
- Capacità invecchiamento: 2027+
- Abbinamenti: spaghetti alle vongole
- Allergeni: contiene solfiti
- Controllo organico n.: IT-BIO-014
Conservato in ambiente climatizzato09480121 · 0,75 l · 32,00 €/l · Prezzo (DE) IVA inclusa, più spedizione< 24 unità disponibile
“Filetta di Lamole” Chianti Classico DOCG 2020 (BIO)
La Filetta di Lamole proviene da selezionati vigneti di Lamole della famiglia Manetti a 600 metri di altitudine. Un Chianti Classico elegante e stratificato che sfuma i suoi aromi e ha una struttura affascinante. Rosso rubino con leggeri riflessi. Bouquet stratificato di ciliegia, poi note di catrame, viola e fiori di bosco. In questo vino profondo si riconosce la firma di Fontodi, eppure è diverso perché più sottile e sobrio nell'uso delle forze disponibili. SUPERIORE.DE
"Il Chianti Classico 2020 Filetta di Lamole è elegante, delicato e sollevato. I tannini a grana fine avvolgono un nucleo di lampone brillante, cedro, tabacco e anice. Di corpo medio e aromatico, la Filetta di Lamole è un vino superclassico di questo sito." Vinous
"Il 2020 rivela lentamente rosa, lillà e lavanda su uno sfondo di ribes rosso maturo. Splendidamente strutturato con tannini fini; il finale è lungo e succoso." Decanter
"Aromi affascinanti di ciliegia, cedro, fiori secchi e legno di sandalo si susseguono in un corpo medio con tannini fini e un finale emozionante e raffinato. Uno o due anni in più di affinamento in bottiglia lo renderanno ancora migliore, ma ora è delizioso." James Suckling
scopri di più- Vitigno: 100% Sangiovese
- Coltivazione: biologico
- Affinamento: 18 mesi barrique/barile di legno
- Filtrazione: sì
- Gradazione alcolica: 13,50 % vol
- Estratto secco: 29,79 g/l
- Acidità totale: 5,96 g/l
- Zuccheri residui: 0,75 g/l
- Solfiti: 65 mg/l
- Valore ph: 3,39
- Tappo: sughero naturale
- Servire a: 18-20 °C
- Capacità invecchiamento: 2030+
- Allergeni: contiene solfiti
- Controllo organico n.: IT-BIO-014
Conservato in ambiente climatizzato09483320 · 0,75 l · 34,67 €/l · Prezzo (DE) IVA inclusa, più spedizionesubito disponibile
Chianti Classico DOCG 2020 (BIO)
Il Chianti Classico di Giovanni Manetti offre un bouquet profondo e denso, ma ancora molto giovanile, di bacche scure e rosse e di fini note speziate. Il sapore asciutto, di ciliegia, con impressioni di lunga durata, il tannino ben estratto e l'acidità tipica del Sangiovese mostrano un carattere terroir chiaramente riconoscibile. Molto chiaro, diretto, lungo, sempre fresco e succoso, con eccellente potenza ed equilibrio. SUPERIORE.DE
"Un classico, al palato è lucido, denso, vellutato, con acidità armoniosa e di nuovo speziato. Tutto sommato, l'evoluzione resta da vedere." Weinwisser
"La versione 2020 ha tutti i frutti scuri maturi e i tannini assertivi che si bilanciano così bene. Carne alla griglia, terra cotta e timo flirtano con la prugna nera. La succosità giovanile ha l'energia per portare questo vino nei prossimi otto o più anni. Finisce con la sua caratteristica nota di liquirizia amara." Decanter
"Il Chianti Classico 2020 offre una notevole tensione per bilanciare la naturale ricchezza che qui è una firma. C'è molta intensità di Panzano, ma meno opulenza rispetto alla norma del passato. Il passaggio al rovere di formato più grande e l'imbottigliamento quattro mesi prima contribuiscono a questa sensazione. Ciliegia rossa scura, cuoio, spezie, petali di rosa, erbe secche e fiori di campo impreziosiscono questo Chianti Classico ricco di sfumature. Sarà interessante vedere la direzione che prenderà questo imbottigliamento. Non prevedo di aprirlo troppo giovane." Vinous
"Aromi sottili di fragole e ciliegie tagliate a fette, con qualche scorza d'arancia, si susseguono in un corpo medio con tannini succosi e un finale brillante e acidulo. Questo vino ha un'energia meravigliosa. Ottimo ora." James Suckling
scopri di più- Vitigno: 100% Sangiovese
- Coltivazione: biologico
- Affinamento: 24 mesi di barrique/barile di legno
- Filtrazione: sì
- Gradazione alcolica: 14,00 % vol
- Estratto secco: 29,85 g/l
- Acidità totale: 5,89 g/l
- Zuccheri residui: 0,50 g/l
- Solfiti: 59 mg/l
- Valore ph: 3,48
- Tappo: sughero naturale
- Servire a: 18-20 °C
- Capacità invecchiamento: 2030+
- Allergeni: contiene solfiti
- Controllo organico n.: IT-BIO-014
Conservato in ambiente climatizzato09482120 · 0,75 l · 34,67 €/l · Prezzo (DE) IVA inclusa, più spedizionesubito disponibile
“Case Via” Pinot Nero Toscana IGT 2017 (BIO)
Rosso rubino intenso. Il Pinot Nero Case Via emana un bouquet varietale di frutti di bosco e tabacco da pipa, che si combina armoniosamente con le spezie della botte. Il gusto morbido e caratteristico si basa sulla forza del tannino e sull'eccellente struttura aromatica del Pinot Nero. SUPERIORE.DE
"Rosso rubino brillante. Al naso molto speziato di sottobosco, pepe, anche chiaramente di cuoio, nel riverbero fumé e di ciliegie. Al palato poi è chiaro e molto succoso, si distende con un tocco speziato, si mostra potente e aperto, vivace." Falstaff
"Un bel pinot con carattere di fragola secca e lampone e note di legno affumicato e carne. Corpo medio-pieno e tannini sodi e leggermente masticabili. Da uve da agricoltura biologica. Ha bisogno di tempo per ammorbidirsi." James Suckling
"Il Pinot Nero Case Via 2017 è flessuoso ed espressivo. Bacche rosse dolci, arancia rossa, fiori e toni terrosi si fondono nel bicchiere. Come sempre, il Pinot di Fontodi è prima di tutto un vino del Chianti Classico, soprattutto nel profilo acido e nella sensazione strutturale complessiva." Vinous
"Al naso si percepiscono aromi di terra bruciata, cuoio, ferro arrugginito ed erbe botaniche essiccate. Prodotto con Pinot nero da agricoltura biologica, il palato vellutato e avvolgente offre bacche rosse, rabarbaro, pepe bianco e unghia arrugginita accanto a tannini di grana fine." Wine Enthusiast
scopri di più- Vitigno: 100% Pinot Nero
- Coltivazione: biologico
- Affinamento: 18 mesi di barrique
- Filtrazione: sì
- Gradazione alcolica: 14,00 % vol
- Estratto secco: 30,35 g/l
- Acidità totale: 5,49 g/l
- Zuccheri residui: 1,48 g/l
- Solfiti: 73 mg/l
- Valore ph: 3,50
- Tappo: sughero naturale
- Servire a: 18-20 °C
- Capacità invecchiamento: 2035+
- Allergeni: contiene solfiti
- Controllo organico n.: IT-BIO-014
Conservato in ambiente climatizzato09482817 · 0,75 l · 46,65 €/l · Prezzo (DE) IVA inclusa, più spedizionesubito disponibile
“Case Via” Syrah Toscana IGT 2018 (BIO)
Rubino scuro intenso. Accenti di pepe e spezie, aromi di frutti rossi e scuri maturi e una nota leggermente animale caratterizzano l'aroma preciso. Il perfetto equilibrio tra tannino, elementi setosi e acidità garantisce un gusto caratteristico e pungente. SUPERIORE.DE
"Rosso rubino scuro con una goccia di viola. Al naso è ancora notevolmente riduttivo, ha bisogno di molto tempo per uscire dal bicchiere, poi note di prugne mature e viole, inchiostro delicato. Al palato è molto corposo, con frutta scura e molta fusione, si diffonde riccamente, attualmente ancora molto giovane, ha bisogno di tempo." Falstaff
"Il Syrah Case Via 2018 è ampio e generoso nel bicchiere. Mora super matura, cioccolato, spezie, cuoio e chiodi di garofano riempiono gli strati senza sforzo. Questo Syrah profondo e carnoso ha molto da offrire. Il 2018 è stato fatto con frutta completamente diraspata e ha trascorso 18 mesi in rovere francese, il 30% nuovo." Vinous
"Con appena 3.000 bottiglie prodotte, il Syrah biologico Fontodi 2018 Case Via è maturo, concentrato ed estremamente sapido in termini di aromi. Quest'annata rivela un sacco di grasso di pancetta e cuoio muschiato che spesso si ottiene con il Syrah nelle stagioni di crescita più calde. Tabacco da masticare, stivali da equitazione, terriccio e frutta scura emergono con forza dal bouquet. La sensazione in bocca è duplice: Sebbene sia di lunghezza moderata, il vino mostra molta consistenza morbida a metà palato e chiude rapidamente con una gradazione alcolica del 15%." Wine Advocate
"Frutta nera, salsa di soia, spezie ed erbe secche al naso. È corposo, con tannini decisi. Strutturato e robusto. Succoso e affumicato con un finale saporito e tannico. Da uve da agricoltura biologica. Da bere nel 2024, quando i tannini si saranno leggermente ammorbiditi." James Suckling
scopri di più- Vitigno: 100% Syrah
- Coltivazione: biologico
- Affinamento: 18 mesi di barrique
- Filtrazione: sì
- Gradazione alcolica: 15,00 % vol
- Estratto secco: 30,85 g/l
- Acidità totale: 5,75 g/l
- Zuccheri residui: 1,55 g/l
- Solfiti: 68 mg/l
- Valore ph: 3,40
- Tappo: sughero naturale
- Servire a: 18-20 °C
- Capacità invecchiamento: 2036+
- Allergeni: contiene solfiti
- Controllo organico n.: IT-BIO-014
Conservato in ambiente climatizzato09482418 · 0,75 l · 50,67 €/l · Prezzo (DE) IVA inclusa, più spedizionesubito disponibile
“Case Via” Pinot Nero Toscana IGT 2018 (BIO)
Rosso rubino intenso. Il Pinot Nero Case Via emana un bouquet varietale di frutti di bosco e tabacco da pipa, che si combina armoniosamente con le spezie della botte. Il gusto morbido e caratteristico si basa sulla forza del tannino e sull'eccellente struttura aromatica del Pinot Nero. SUPERIORE.DE
"Aromi e sapori di ciliegia scura, mora, terra e spezie di quercia impreziosiscono questo rosso morbido, luminoso e armonioso, con un retrogusto persistente e fruttato." Wine Spectator
"Il Pinot Nero Case Via 2018 è profumato, rabbioso espressivo, soprattutto al palato, dove il frutto è meravigliosamente vivo. Il 2018 è stato fermentato in terracotta e poi affinato in una combinazione di anfora e rovere." Vinous
"Gelso, prugna scura, fumo, argilla e note terrose al naso. È di corpo medio-pieno con tannini masticabili. È succoso, con una struttura gessosa e un'acidità vivace. Puro e strutturato con un finale saporito." James Suckling
scopri di più- Vitigno: 100% Pinot Nero
- Coltivazione: biologico
- Affinamento: 18 mesi di barrique
- Filtrazione: sì
- Gradazione alcolica: 13,00 % vol
- Estratto secco: 29,55 g/l
- Acidità totale: 5,40 g/l
- Zuccheri residui: 1,35 g/l
- Solfiti: 71 mg/l
- Valore ph: 3,48
- Tappo: sughero naturale
- Servire a: 18-20 °C
- Capacità invecchiamento: 2036+
- Allergeni: contiene solfiti
- Controllo organico n.: IT-BIO-014
Conservato in ambiente climatizzato09482818 · 0,75 l · 50,67 €/l · Prezzo (DE) IVA inclusa, più spedizionesubito disponibile
“Case Via” Syrah Colli Toscana Centrale IGT 2019 (BIO)
Rubino scuro intenso. Accenti di pepe e spezie, aromi di frutti rossi e scuri maturi e una nota leggermente animale caratterizzano l'aroma preciso. Il perfetto equilibrio tra tannino, elementi setosi e acidità garantisce un gusto caratteristico e pungente. SUPERIORE.DE
"Bouquet sfaccettato su note di rosa canina, ciliegia, pepe e fiori; l'attacco è corposo, l'acidità tonificante, i tannini irruenti, l'andamento elegante con finale pieno, il legno perfettamente integrato". Con piatti a base di funghi." Vinum
"Rosso rubino scuro con una goccia di viola. Al naso ciliegie succose, prugne succose, più una nota di ferro, nel retrogusto pepe nobile e toni leggermente bacati. Al palato è speziato, con tannini grippanti e frutta succosa." Falstaff
"Il Syrah Case Via 2019 è potente, intenso ed espressivo. Un'esplosione di frutta scura e inchiostro, espresso, liquirizia, chiodi di garofano, selvaggina e cuoio infonde al 2019 una notevole profondità. Questo Syrah virile e cupo ha molto da offrire." Vinous
"Intenso, con aromi e sapori di mora, prugna, boysenberry e pepe nero. Ha bisogno di tempo per risolvere il problema del rovere, ma è fresco e persiste sul finale minerale e speziato." Wine Spectator
"Aromi di more, tabacco nero e ardesia si susseguono in un corpo medio con tannini decisi e una nota di grafite nel finale." James Suckling
scopri di più- Vitigno: 100% Syrah
- Coltivazione: biologico
- Affinamento: 18 mesi di barrique
- Filtrazione: sì
- Gradazione alcolica: 15,00 % vol
- Estratto secco: 30,76 g/l
- Acidità totale: 5,70 g/l
- Zuccheri residui: 1,49 g/l
- Solfiti: 66 mg/l
- Valore ph: 3,39
- Tappo: sughero naturale
- Servire a: 18-20 °C
- Capacità invecchiamento: 2037+
- Allergeni: contiene solfiti
- Controllo organico n.: IT-BIO-014
Conservato in ambiente climatizzato09482419 · 0,75 l · 52,00 €/l · Prezzo (DE) IVA inclusa, più spedizionesubito disponibile
“Case Via” Pinot Nero Colli Toscana Centrale IGT 2019 (BIO)
Rosso rubino intenso. Il Pinot Nero Case Via emana un bouquet varietale di frutti di bosco e tabacco da pipa, che si combina armoniosamente con le spezie della botte. Il gusto morbido e caratteristico si basa sulla forza del tannino e sull'eccellente struttura aromatica del Pinot Nero. SUPERIORE.DE
"Il Pinot Nero Case Via 2019 è audace, succoso e super espressivo. Ciliegia rossa succosa, prugna, spezie, petali di rosa e tabacco da pipa dolce sono piacevolmente spinti in avanti. Succulento e invitante, il 2019 ha molto da offrire." Vinous
scopri di più- Vitigno: 100% Pinot Nero
- Coltivazione: biologico
- Affinamento: 18 mesi di barrique
- Filtrazione: sì
- Gradazione alcolica: 13,50 % vol
- Estratto secco: 29,72 g/l
- Acidità totale: 5,45 g/l
- Zuccheri residui: 1,30 g/l
- Solfiti: 69 mg/l
- Valore ph: 3,46
- Tappo: sughero naturale
- Servire a: 18-20 °C
- Capacità invecchiamento: 2037+
- Allergeni: contiene solfiti
- Controllo organico n.: IT-BIO-014
Conservato in ambiente climatizzato09482819 · 0,75 l · 52,00 €/l · Prezzo (DE) IVA inclusa, più spedizionesubito disponibile
Vin Santo del Chianti Classico DOC 2010 dolce
Il Vin Santo del Chianti Classico di Giovanni Manetti è composto per il 50% da Malvasia e per il 50% da Sangiovese ed è stato affinato per 84 mesi in piccole botti di rovere. Il vino è assolutamente straordinario, dall'inizio alla fine.
Mostra brillanti riflessi ambrati alternati alla stessa tonalità marrone scuro di un guscio di castagno lucidato. La sua consistenza densa e viscosa scivola sulle superfici lisce del bicchiere con i movimenti morbidi e lenti dello sciroppo d'acero. Il bouquet lascia impresse nella memoria note di miele, zucchero di canna, noci tostate, torta al rum, vaniglia, tartufo bianco, albicocche candite e tabacco da pipa umido. Non si beve questo vino. Invece, lo si manda giù e si assapora fino all'ultima goccia. SUPERIORE.DE
"È un vino estremamente prezioso, prodotto in sole 1.000 bottiglie da 375 millilitri. Il Vin Santo del Chianti Classico Fontodi 2010 è un vino di rara bellezza e intensità. Sono un grande appassionato di Vin Santo e tendo a valutare molto bene questi vini da dessert toscani. Adoro la storia di questo vino e il suo profondo legame con la cultura e la tradizione toscana. Questo esempio è sciropposo e ricco di glicerina. L'uvaggio è composto in parti uguali da Sangiovese e Malvasia, e all'interno delle sue sfumature ambrate si nota un accenno di smalto rubino, proprio come quello che si può vedere sul mallo di una castagna lucidata. Il bouquet offre spezie tostate e frutta candita con sciroppo d'acero, zucchero di canna e crème brûlée. In definitiva, il vino è quasi più sapido che dolce e fruttato. L'acidità fresca aggiunge luminosità. Questa piccola bottiglia toscana, come le altre prodotte dai produttori più appassionati, è una piccola opera d'arte." Wine Advocate
scopri di più- Vitigni: 50% Sangiovese, 50% Malvasia
- Coltivazione: convenzionale
- Affinamento: 6 anni 50l/110l botte di legno caratelli
- Filtrazione: sì
- Gradazione alcolica: 12,00 % vol
- Estratto secco: 35,65 g/l
- Acidità totale: 4,65 g/l
- Zuccheri residui: 325 g/l
- Solfiti: 124 mg/l
- Valore ph: 3,65
- Tappo: sughero naturale
- Servire a: 12-14 °C
- Capacità invecchiamento: 2034+
- Abbinamenti: crème brûlée, foie gras
- Allergeni: contiene solfiti
Conservato in ambiente climatizzato09480210 · 0,375 l · 130,67 €/l · Prezzo (DE) IVA inclusa, più spedizione4 unità disponibile
“Vigna del Sorbo” Chianti Classico Gran Selezione DOCG 2017 (BIO)
Vigna del Sorbo piace a prima vista con il suo rosso rubino pieno e forte. Si impadronisce del naso con un fruttato chiaro e intenso, a cui si aggiungono note erbacee, prima che il sapore ampio e consistente e il finale diretto e impeccabile si affermino. Un'eccellente armonia tra struttura ed eleganza e da anni una delle più grandi Gran Selezione del Chianti Classico. SUPERIORE.DE
"Rubino ricco e profondo. Naso ricco e carnoso, odora di mora e prugna matura, con un po' di cannella in sottofondo. Anche al palato è carnoso e avvincente, con molti frutti a bacca scura, si apre con un tannino presente e denso." Falstaff
"Il Fontodi 2017 Chianti Classico Gran Selezione Vigna del Sorbo è espressivo, scuro e densamente concentrato. Ho ricevuto i miei campioni in anticipo e ho scoperto che questo vino era un po' timido o lento ad aprirsi in questa fase iniziale. Se gli si concede un po' di tempo in più, il bouquet si scalda fino a diventare frutta scura, prugna, torta al rum e violetta secca. Sono tornato al vino circa due ore dopo e ho scoperto una bella nota di aspirina o carbone schiacciati, con altri fiori schiacciati. Il rovere aggiunge spezie dolci e terra bruciata, ma anche queste si integreranno con il tempo." Wine Advocate
"Rosso potente e compatto con carattere di ribes e prugna. Sentori di legno nuovo e corteccia. Corposo, con bacche scure e note di cioccolato fondente, oltre ad altri frutti scuri. Finale saporito. Solido. Ha bisogno di tempo per aprirsi." James Suckling
"L'estate è stata secca e calda, senza un caldo estremo, e prima della vendemmia le notti si sono rinfrescate notevolmente. Il suo Vigna del Sorbo è uno dei vini di punta tra una serie di offerte stellari di questa annata eccezionale. È notevole per la freschezza e la purezza che si elevano al di sopra della concentrazione e della densità. Un mix di fumo, liquirizia, amarena e timo emerge lentamente. I tannini, pur nella loro imponenza, sono perfettamente levigati e sofisticati. Pieno, ricco di frutta, ma con un'incredibile agilità e una sapidità da leccarsi i baffi, si sofferma su terra profumata, tabacco e pietra frantumata. Per il lungo periodo." Decanter
"Il Chianti Classico Gran Selezione Vigna del Sorbo 2017 è un vino denso e carico. È anche sorprendentemente, quasi scioccamente arretrato. Questo è probabilmente un aspetto positivo per le sue prospettive di invecchiamento a lungo termine. I lettori che sperano di avere un primo assaggio del 2017 prima che si spenga potrebbero avere difficoltà a farlo, poiché oggi dominano gli acidi e i tannini. Mi aspetto che il 2017 sia stellare tra altri 4-5 anni." Vinous
scopri di più- Vitigno: 100% Sangiovese
- Coltivazione: biologico
- Affinamento: 24 mesi di barrique
- Filtrazione: sì
- Gradazione alcolica: 15,00 % vol
- Estratto secco: 30,45 g/l
- Acidità totale: 6,05 g/l
- Zuccheri residui: 2,55 g/l
- Solfiti: 58 mg/l
- Valore ph: 3,41
- Tappo: sughero naturale
- Servire a: 18-20 °C
- Capacità invecchiamento: 2035+
- Allergeni: contiene solfiti
- Controllo organico n.: IT-BIO-014
Conservato in ambiente climatizzato09482217 · 0,75 l · 78,67 €/l · Prezzo (DE) IVA inclusa, più spedizionesubito disponibile
Chianti Classico DOCG 2020 (BIO) · MAGNUM in cassetta di legno
Il Chianti Classico di Giovanni Manetti offre un bouquet profondo e denso, ma ancora molto giovanile, di bacche scure e rosse e di fini note speziate. Il sapore asciutto, di ciliegia, con impressioni di lunga durata, il tannino ben estratto e l'acidità tipica del Sangiovese mostrano un carattere terroir chiaramente riconoscibile. Molto chiaro, diretto, lungo, sempre fresco e succoso, con eccellente potenza ed equilibrio. SUPERIORE.DE
"Un classico, al palato è lucido, denso, vellutato, con acidità armoniosa e di nuovo speziato. Tutto sommato, l'evoluzione resta da vedere." Weinwisser
"La versione 2020 ha tutti i frutti scuri maturi e i tannini assertivi che si bilanciano così bene. Carne alla griglia, terra cotta e timo flirtano con la prugna nera. La succosità giovanile ha l'energia per portare questo vino nei prossimi otto o più anni. Finisce con la sua caratteristica nota di liquirizia amara." Decanter
"Il Chianti Classico 2020 offre una notevole tensione per bilanciare la naturale ricchezza che qui è una firma. C'è molta intensità di Panzano, ma meno opulenza rispetto alla norma del passato. Il passaggio al rovere di formato più grande e l'imbottigliamento quattro mesi prima contribuiscono a questa sensazione. Ciliegia rossa scura, cuoio, spezie, petali di rosa, erbe secche e fiori di campo impreziosiscono questo Chianti Classico ricco di sfumature. Sarà interessante vedere la direzione che prenderà questo imbottigliamento. Non prevedo di aprirlo troppo giovane." Vinous
"Aromi sottili di fragole e ciliegie tagliate a fette, con qualche scorza d'arancia, si susseguono in un corpo medio con tannini succosi e un finale brillante e acidulo. Questo vino ha un'energia meravigliosa. Ottimo ora." James Suckling
scopri di più- Vitigno: 100% Sangiovese
- Coltivazione: biologico
- Affinamento: 24 mesi di barrique/barile di legno
- Filtrazione: sì
- Gradazione alcolica: 14,00 % vol
- Estratto secco: 29,85 g/l
- Acidità totale: 5,89 g/l
- Zuccheri residui: 0,50 g/l
- Solfiti: 59 mg/l
- Valore ph: 3,48
- Tappo: sughero naturale
- Servire a: 18-20 °C
- Capacità invecchiamento: 2032+
- Allergeni: contiene solfiti
- Controllo organico n.: IT-BIO-014
Conservato in ambiente climatizzato09482520 · 1,5 l · 44,67 €/l · Prezzo (DE) IVA inclusa, più spedizione< 24 unità disponibile
“Vigna del Sorbo” Chianti Classico Gran Selezione DOCG 2018 (BIO)
Il sito di Vigna del Sorbo si trova proprio di fronte alla cantina. Il vigneto, esposto a sud-ovest con terreni di Galestro, si estende per 8 ettari a un'altitudine di 450 metri. La Riserva è stata prodotta per la prima volta nel 1985 e dall'annata 2010 è stata designata Gran Selezione.
Rosso rubino scuro con leggeri raggi rossi. Profondo e inizialmente insondabile al naso. Ma la mente di qualsiasi esploratore sarà rapita dal fatto che si apre lentamente e in modo molto equilibrato con ciliegie rosse, ribes, terra, salvia e liquirizia, rivelando più sfaccettature ad ogni minuto che passa. Infine, la bocca mostra un livello simile di estremo equilibrio gustativo con tannini molto fini ma ancora giovani. Questa struttura di medio peso, unita alla naturale acidità del vino, è un'importante garanzia di grande longevità. La nostra chiara conclusione: qui non c'è solo molto da scoprire, ma anche da ammirare. Chapeau! SUPERIORE.DE
"Naso fruttato e chiaro, anche note balsamiche; struttura levigata, tannini fini, poi un finale persistente e stratificato su note di ciliegie, lilla e pepe nero. Piacevole per la sua lucidità." Vinum
"Frizzante, rubino intenso con nucleo scuro. Si apre con note di cuoio e liquirizia, un po' di cacao, poi tante bacche di sambuco e di mora, erbe speziate di macchia sullo sfondo. Attacco e percorso avvincenti e densi, frutto molto ben lavorato, tannino succoso e avvincente con una bella fusione." Falstaff
"Profumi terrosi al naso, con note di fumo, tostatura, biscotto e cremoso frutto di mirtillo. Al palato è robusto, con tannini morbidi e maturi ancora in evidenza, molto fresco e con un alcol ben integrato." Decanter
"Questo rosso presenta elementi interessanti di ciliegia e fragola, sostenuti da una matrice densa di tannini assertivi. Sebbene astringente, riesce a ritrovare l'equilibrio nel persistente retrogusto minerale e sapido. Siate pazienti." Wine Spectator
"Bellissima frutta blu con mogano e violette. Corposo con tannini cremosi e levigati che mostrano una bella lucidità e consistenza. Già così bevibile." James Suckling
"Il Chianti Classico Gran Selezione Vigna del Sorbo 2018 di Fontodi è semplicemente splendido adesso e dobbiamo aspettarci cose migliori in futuro, man mano che il vino continua la sua evoluzione in bottiglia. Questa espressione biologica, da una sola vigna, offre un equilibrio impeccabile e una bella intensità. Il vino presenta un lato fruttato sviluppato che contrasta piacevolmente con i toni speziati e tabaccosi. L'annata 2018 può talvolta essere difficile da leggere. Ad esempio, questo vino offre una spiccata acidità, ma presenta anche una gradazione alcolica del 15%, oltre a molta dolcezza e maturità durature. I tannini sono particolarmente morbidi e dolci." Wine Advocate
"Il Chianti Classico Gran Selezione Vigna del Sorbo 2018 è probabilmente la versione più elegante e raffinata di questo vino che abbia mai assaggiato. Non offre l'immediatezza o l'impatto del 2015 o del 2016, ma, invece, colpisce per la sua eleganza, persistenza e classe totale. Luminose note floreali e di spezie aggiungono profumo a un nucleo di frutti rossi. Il 2018 rappresenta un altro passo verso una maggiore finezza a Fontodi." Vinous
"Come sempre, l'ottimo ed elegante Sangiovese in purezza di Fontodi, con una marcia in più grazie a un'annata benedetta. Il naso è fresco, con aromi di ciliegia rossa, profumi officinali e timo cedrato. In bocca ha un bel tocco acido, tannini salati, compattezza e nitidezza. Persistente." Luca Gardini
scopri di più- Vitigno: 100% Sangiovese
- Coltivazione: biologico
- Affinamento: 24 mesi di barrique
- Filtrazione: sì
- Gradazione alcolica: 15,00 % vol
- Estratto secco: 30,25 g/l
- Acidità totale: 5,95 g/l
- Zuccheri residui: 2,33 g/l
- Solfiti: 56 mg/l
- Valore ph: 3,40
- Tappo: sughero naturale
- Servire a: 18-20 °C
- Capacità invecchiamento: 2036+
- Abbinamenti: peposo dell'impruneta (stufato di manzo toscano)
- Allergeni: contiene solfiti
- Controllo organico n.: IT-BIO-014
Conservato in ambiente climatizzato09482218 · 0,75 l · 90,67 €/l · Prezzo (DE) IVA inclusa, più spedizionesubito disponibile
“Vigna del Sorbo” Chianti Classico Gran Selezione DOCG 2019 (BIO)
Il sito di Vigna del Sorbo si trova proprio di fronte alla cantina. Il vigneto, esposto a sud-ovest con terreni di Galestro, si estende per 8 ettari a un'altitudine di 450 metri. La Riserva è stata prodotta per la prima volta nel 1985 e dall'annata 2010 è stata designata Gran Selezione.
Rosso rubino scuro con leggeri raggi rossi. Profondo e inizialmente insondabile al naso. Ma la mente di qualsiasi esploratore sarà rapita dal fatto che si apre lentamente e in modo molto equilibrato con ciliegie rosse, ribes, terra, salvia e liquirizia, rivelando più sfaccettature ad ogni minuto che passa. Infine, la bocca mostra un livello simile di estremo equilibrio gustativo con tannini molto fini ma ancora giovani. Questa struttura di medio peso, unita alla naturale acidità del vino, è un'importante garanzia di grande longevità. La nostra chiara conclusione: qui non c'è solo molto da scoprire, ma anche da ammirare. Chapeau! SUPERIORE.DE
"Suoni promettenti di lamponi e fiori, anche sottili note di pepe; al palato è pungente, l'acidità perfettamente integrata, molto succo, potenza, tannini sontuosi, carattere e un meraviglioso finale speziato su note di ciliegie mature e legno di sandalo." Vinum
"Rosso rubino scuro con un bordo che si schiarisce delicatamente. Al naso aromi enfaticamente speziati di bacche di bosco mature, ricche ciliegie di Amarena e chiare spezie di pepe, nel retrogusto di cuoio. Al palato è ben strutturato e pungente, si distende in modo avvincente, inoltre è molto succoso, con un sottofondo anche finemente salato, potente e lungo con molto carattere, necessita ancora di una certa maturazione in bottiglia." Falstaff
"Rubino medio e profondo. Al naso è sapido, minerale, elegante e un po' sottotono. Profondo e succulento frutto di ciliegia sostenuto dalla giusta dose di tannini masticabili. Molto lungo. Concentrato, sapido e composto allo stesso tempo." Jancis Robinson
"È elegante, con sapori floreali, di ciliegia, lampone e minerali. Un tocco di terra fa capolino nel finale, che si svolge con grazia." Wine Spectator
"Il Chianti Classico Gran Selezione Vigna del Sorbo 2019 è un vino potente e virile, dotato di enorme profondità e tannini altrettanto imponenti. Un'esplosione di frutta scura, erbe, cioccolato, mentolo e spezie corre fuori dal bicchiere. I tannini di grandi dimensioni e le note di rusticità suggeriscono che il 2019 non sarà uno dei Sorbo più raffinati, ma è un ottimo sforzo per l'anno." Vinous
"A 400 metri di altitudine, Vigna del Sorbo vanta il classico terreno Galestro del Chianti Classico. Il caldo vigneto, esposto a sud-ovest, produce tipicamente un vino potente e intenso che necessita di invecchiamento. Il 2019 mostra tutte le caratteristiche selvagge e penetranti di questo sito, ma entra rapidamente in armonia, rivelando il suo equilibrio e la sua precisione. Le note di testa di fumo e vaniglia, guidate dal legno, si fondono con violette pressate, rosmarino e liquirizia. La ciliegia rossa e la prugna scura sono avvolte da tannini lunghi e stratificati. In tutto il palato c'è un energico fascio di acidità incrollabile, che dà al vino una sensazione lineare. Il finale risuona di finocchio e pietrisco." Decanter
"Questo vino iconico ha una nuova energia, poiché ora fa parte di un'entusiasmante serie di potenziali vini Gran Selezione prodotti a Fontodi. Due nuove aggiunte al portafoglio (Pastrolo dal clima fresco di Lamole e Terrazze San Leonlino da Panzano) contribuiscono a dare un contesto più ampio al Chianti Classico Gran Selezione Vigna del Sorbo biologico 2019. Questo vino beneficia ovviamente di molti anni di esperienza e l'identità di Vigna del Sorbo è ben consolidata. Ma gli appassionati di terreni si divertiranno a confrontare il Vigna del Sorbo da terreni scistosi di galestro con l'alternativa calcarea che si trova nelle Terrazze San Leonlino. Io tendo a propendere per il Vigna del Sorbo, grazie a quelle note minerali di barba di matita e minerale di ferro che trovo così affascinanti. Queste note polverose sono ampiamente completate da frutti di ciliegia dolce, prugna e spezie. L'aumento dell'alcol può essere un problema nella soleggiata Panzano, e il team di viticoltori lascia le viti più alte in estate per fare ombra e adotta altre misure attive per combattere questo problema." Wine Advocate
scopri di più- Vitigno: 100% Sangiovese
- Coltivazione: biologico
- Affinamento: 24 mesi di barrique
- Filtrazione: sì
- Gradazione alcolica: 14,50 % vol
- Estratto secco: 29,95 g/l
- Acidità totale: 5,90 g/l
- Zuccheri residui: 2,15 g/l
- Solfiti: 59 mg/l
- Valore ph: 3,38
- Tappo: sughero naturale
- Servire a: 18-20 °C
- Capacità invecchiamento: 2037+
- Allergeni: contiene solfiti
- Controllo organico n.: IT-BIO-014
Conservato in ambiente climatizzato09482219 · 0,75 l · 98,67 €/l · Prezzo (DE) IVA inclusa, più spedizionesubito disponibile
Limitato a 6 articolo per clienteChianti Classico Terrazze di San Leolino Gran Selezione DOCG 2019 (BIO)
Gli anni della pandemia COVID 19 sono stati particolarmente fruttuosi per Giovanni Manetti, si potrebbe dire un'epifania. Ha avuto il tempo di riflettere e passeggiando tra i suoi vigneti alla Conca d'Oro di Panzano in Chianti, un anfiteatro di viti mature da cartolina, ha deciso che era giunto il momento di ampliare il suo portafoglio. In particolare, stava cercando un modo per articolare meglio il concetto di Chianti Classico Gran Selezione, che è essenzialmente un veicolo perfetto per una filosofia di vinificazione Grand Cru. L'attuale Chianti Classico Gran Selezione "Vigna del Sorbo" è il fiore all'occhiello di questa massima categoria della denominazione, ma purtroppo rappresenta un solo vigneto. Il frutto proviene da un'area con una maggiore proporzione di galestro ardesia per frutta scura, note minerali e trucioli di matita. Ora questo vino può essere visto nel contesto.
È così che nasce il Chianti Classico Gran Selezione "Terrazze San Leonlino". Proviene da un sito di Panzano, non troppo lontano dalla "Vigna del Sorbo". Tuttavia, questo piccolo appezzamento vicino alla cappella campestre di San Leonlino è caratterizzato da Alberese calcareo, che produce vini freschi con un carattere meno scuro. SUPERIORE.DE
"Rosso rubino luminoso e radioso. Al naso molto speziato, dopo cuoio e pepe, ricorda anche la pietra bagnata, si apre su bacche scure mature in fondo, retrogusto di sangue. Si distende con grande freschezza e tannino compatto, subito presente, equilibrato e di classe, nel finale pungente e con pressione decisa." Falstaff
"Aromi impressionanti di more e peperoni con un po' di caramella mou. Corposo, rotondo, morbido e succoso. Pesante, non bevibile ora, ma migliore tra due o tre anni." James Suckling
"Il Chianti Classico 2019 Gran Selezione Terrazze San Leonlino è prodotto con frutta biologica proveniente da una parcella vicino alla piccola cappella omonima nella Conca d'Oro di Panzano. I migliori frutti di viti di 15 anni sono stati messi da parte per realizzare questa prima uscita di 5.000 bottiglie. La famosa Vigna del Sorbo non è lontana, ma rispetto al vino prodotto lì, il Terrazze San Leonlino è più nitido, più concentrato e offre un peso di frutta più magro. Il bouquet si sposta verso le rose selvatiche e le erbe mediterranee, aggiungendo una maggiore pressione verticale ai sapori. I tannini sono setosi e levigati." Wine Advocate
"Il nuovo Terrazze San Leolino Gran Selezione di Fontodi è un vero e proprio colpo d'occhio. San Leolino era già riconosciuto come sito cru 200 anni fa. Le terrazze, recentemente rinnovate, si trovano a 450 metri sul livello del mare a Panzano, ma a differenza della Vigna del Sorbo di Fontodi, dominata dal Galestro, qui il terreno è un Alberese calcareo. Sebbene sia stato imbottigliato solo di recente, mostra già i suoi aromi terrosi, pietrosi e minerali. Al palato è elegante e profondo, con sapori decisi di rosa, ciliegia rossa e tannini lunghi e avvolgenti che terminano con una sapida salinità. È ancora molto chiuso, ma promettente." Decanter
scopri di più- Vitigno: 100% Sangiovese
- Coltivazione: biologico
- Affinamento: 24 mesi di barrique
- Filtrazione: sì
- Gradazione alcolica: 15,00 % vol
- Estratto secco: 30,15 g/l
- Acidità totale: 5,95 g/l
- Zuccheri residui: 1,95 g/l
- Solfiti: 56 mg/l
- Valore ph: 3,36
- Tappo: sughero naturale
- Servire a: 18-20 °C
- Capacità invecchiamento: 2037+
- Allergeni: contiene solfiti
- Controllo organico n.: IT-BIO-014
Conservato in ambiente climatizzato09483419 · 0,75 l · 98,67 €/l · Prezzo (DE) IVA inclusa, più spedizionesubito disponibile
Limitato a 6 articolo per cliente“Flaccianello della Pieve” Colli Toscana Centrale IGT 2019 (BIO)
Ricco e profondo rosso rubino scuro. Il bouquet si apre con ciliegie scure, fiori blu e terra. I tannini sono stretti, quasi croccanti, e il vino offre una profonda provenienza e persistenza grazie alla spiccata acidità. Questa profondità è ciò che risalta maggiormente. Dal 2016, una piccola parte è stata affinata in anfore di argilla, il che ha dato vita a un Flaccianello ancora più elegante e raffinato. Come sempre, merita un posto di primo piano tra i Sangiovese monovitigno della Toscana centrale e gli intenditori gli danno il tempo di svilupparsi ulteriormente. SUPERIORE.DE
"Emana un bouquet di ciliegie nere, cuoio, sottobosco, ma anche fini aromi speziati; struttura concentrata, ancora giovane ma perfettamente costruita, tannini vellutati, l'acidità fornisce la verve, finale opulento-fruttato estremamente piacevole. Un grande Sangiovese che deve ancora maturare." Vinum
"Rosso rubino brillante. Al naso delicato mirtillo rosso, qualche ciliegia e spezie nobili, si trattiene del tutto. Al palato ha una tessitura fitta e densa, ma allo stesso tempo è molto lucido, molto succoso nel corso, molto lungo e incisivo nel finale, termina su note leggermente terrose, invecchierà in modo eccellente." Falstaff
"Questo rosso morbido è evidenziato da sapori di amarena macerata, mora e spezie di quercia. Armonioso, con un tocco di tannini raffinati sul lungo finale. Uno stile raffinato con la struttura necessaria per invecchiare." Wine Spectator
"Il Flaccianello della Pieve 2019 è un altro vino potente di Fontodi in questa annata. Detto questo, ha più che sufficiente peso a metà palato e intensità complessiva per bilanciare i suoi tannini altrettanto imponenti. Ciliegia nera, moca, liquirizia, lavanda, spezie e tabacco riempiono gli strati. Il 2019 ha bisogno di tempo per integrare il rovere e per ammorbidire i tannini imponenti." Vinous
"Aromi di mora, ciliegia nera, corteccia e inchiostro si susseguono in un corpo pieno con tannini stretti e integrati e un solido nucleo di frutta allo stesso tempo. Ora è un po' duro e teso. Da uve da agricoltura biologica. Ha bisogno di tempo per aprirsi. Da provare dopo il 2025." James Suckling
"Il Flaccianello della Pieve 2019 è un altro vino straordinario che riassume il carattere dell'annata e riflette la bellezza soleggiata dei suoi dintorni quintessenzialmente toscani. Ho assaggiato questo vino accanto all'annata 2016 da 100 punti per un confronto amichevole, e forse la differenza principale è che i tannini sono più fini e accessibili in questa bottiglia. Offre una ricca concentrazione e strati di frutta scura che avvolgono densamente i sensi. La gestione dei tannini è una ricerca attiva." Wine Advocate
scopri di più- Vitigno: 100% Sangiovese
- Coltivazione: biologico
- Affinamento: 24 mesi 95%/5% barrique/amphora
- Filtrazione: sì
- Gradazione alcolica: 14,50 % vol
- Estratto secco: 30,25 g/l
- Acidità totale: 5,90 g/l
- Zuccheri residui: 2,34 g/l
- Solfiti: 67 mg/l
- Valore ph: 3,37
- Tappo: sughero naturale
- Servire a: 18-20 °C
- Capacità invecchiamento: 2046+
- Abbinamenti: ragù di cinghiale con fagioli bianchi brasati
- Allergeni: contiene solfiti
- Controllo organico n.: IT-BIO-014
Conservato in ambiente climatizzato09482319 · 0,75 l · 172,00 €/l · Prezzo (DE) IVA inclusa, più spedizionesubito disponibile
“Vigna del Sorbo” Chianti Classico Gran Selezione DOCG 2019 (BIO) · MAGNUM in cassetta di legno
Il sito di Vigna del Sorbo si trova proprio di fronte alla cantina. Il vigneto, esposto a sud-ovest con terreni di Galestro, si estende per 8 ettari a un'altitudine di 450 metri. La Riserva è stata prodotta per la prima volta nel 1985 e dall'annata 2010 è stata designata Gran Selezione.
Rosso rubino scuro con leggeri raggi rossi. Profondo e inizialmente insondabile al naso. Ma la mente di qualsiasi esploratore sarà rapita dal fatto che si apre lentamente e in modo molto equilibrato con ciliegie rosse, ribes, terra, salvia e liquirizia, rivelando più sfaccettature ad ogni minuto che passa. Infine, la bocca mostra un livello simile di estremo equilibrio gustativo con tannini molto fini ma ancora giovani. Questa struttura di medio peso, unita alla naturale acidità del vino, è un'importante garanzia di grande longevità. La nostra chiara conclusione: qui non c'è solo molto da scoprire, ma anche da ammirare. Chapeau! SUPERIORE.DE
"Suoni promettenti di lamponi e fiori, anche sottili note di pepe; al palato è pungente, l'acidità perfettamente integrata, molto succo, potenza, tannini sontuosi, carattere e un meraviglioso finale speziato su note di ciliegie mature e legno di sandalo." Vinum
"Rosso rubino scuro con un bordo che si schiarisce delicatamente. Al naso aromi enfaticamente speziati di bacche di bosco mature, ricche ciliegie di Amarena e chiare spezie di pepe, nel retrogusto di cuoio. Al palato è ben ritmato e pungente, si distende in modo avvincente, inoltre è molto succoso, con un sottofondo anche finemente salato, potente e lungo con molto carattere, necessita ancora di una certa maturazione in bottiglia." Falstaff
"Rubino medio e profondo. Al naso è sapido, minerale, elegante e un po' sottotono. Profondo e succulento frutto di ciliegia sostenuto dalla giusta dose di tannini masticabili. Molto lungo. Concentrato, sapido e composto allo stesso tempo." Jancis Robinson
"È elegante, con sapori floreali, di ciliegia, lampone e minerali. Un tocco di terra fa capolino nel finale, che si svolge con grazia." Wine Spectator
"Il Chianti Classico Gran Selezione Vigna del Sorbo 2019 è un vino potente e virile, dotato di enorme profondità e tannini altrettanto imponenti. Un'esplosione di frutta scura, erbe, cioccolato, mentolo e spezie sfreccia fuori dal bicchiere. I tannini di grandi dimensioni e le note di rusticità suggeriscono che il 2019 non sarà uno dei Sorbo più raffinati, ma è un ottimo sforzo per l'anno." Vinous
"A 400 metri di altitudine, Vigna del Sorbo vanta il classico terreno Galestro del Chianti Classico. Il caldo vigneto, esposto a sud-ovest, produce tipicamente un vino potente e intenso che necessita di invecchiamento. Il 2019 mostra tutte le caratteristiche selvagge e penetranti di questo sito, ma entra rapidamente in armonia, rivelando il suo equilibrio e la sua precisione. Le note di testa di fumo e vaniglia, guidate dal legno, si fondono con violette pressate, rosmarino e liquirizia. La ciliegia rossa e la prugna scura sono avvolte da tannini lunghi e stratificati. In tutto il palato c'è un energico fascio di acidità incrollabile, che dà al vino una sensazione lineare. Il finale risuona di finocchio e pietrisco." Decanter
"Questo vino iconico ha una nuova energia, poiché ora fa parte di un'entusiasmante serie di potenziali vini Gran Selezione prodotti a Fontodi. Due nuove aggiunte al portafoglio (Pastrolo dal clima fresco di Lamole e Terrazze San Leonlino da Panzano) contribuiscono a dare un contesto più ampio al Chianti Classico Gran Selezione Vigna del Sorbo biologico 2019. Questo vino beneficia ovviamente di molti anni di esperienza e l'identità di Vigna del Sorbo è ben consolidata. Ma gli appassionati di terreni si divertiranno a confrontare il Vigna del Sorbo da terreni scistosi di galestro con l'alternativa calcarea che si trova nelle Terrazze San Leonlino. Io tendo a propendere per il Vigna del Sorbo, grazie a quelle note minerali di barba di matita e minerale di ferro che trovo così affascinanti. Queste note polverose sono ampiamente completate da frutti di ciliegia dolce, prugna e spezie. L'aumento dell'alcol può essere un problema nella soleggiata Panzano, e il team di viticoltori lascia le viti più alte in estate per fare ombra e adotta altre misure attive per combattere questo problema." Wine Advocate
scopri di più- Vitigno: 100% Sangiovese
- Coltivazione: biologico
- Affinamento: 24 mesi di barrique
- Filtrazione: sì
- Gradazione alcolica: 14,50 % vol
- Estratto secco: 29,95 g/l
- Acidità totale: 5,90 g/l
- Zuccheri residui: 2,15 g/l
- Solfiti: 59 mg/l
- Valore ph: 3,38
- Tappo: sughero naturale
- Servire a: 18-20 °C
- Capacità invecchiamento: 2039+
- Allergeni: contiene solfiti
- Controllo organico n.: IT-BIO-014
Conservato in ambiente climatizzato09482719 · 1,5 l · 120,00 €/l · Prezzo (DE) IVA inclusa, più spedizione10 unità disponibile
Limitato a 1 articolo per cliente“Flaccianello della Pieve” Colli Toscana Centrale IGT 2019 (BIO) · MAGNUM in cassetta di legno
Ricco e profondo rosso rubino scuro. Il bouquet si apre con ciliegie scure, fiori blu e terra. I tannini sono stretti, quasi croccanti, e il vino offre una profonda provenienza e persistenza grazie alla spiccata acidità. Questa profondità è ciò che risalta maggiormente. Dal 2016, una piccola parte è stata affinata in anfore di argilla, il che ha dato vita a un Flaccianello ancora più elegante e raffinato. Come sempre, merita un posto di primo piano tra i Sangiovese monovitigno della Toscana centrale e gli intenditori gli danno il tempo di svilupparsi ulteriormente. SUPERIORE.DE
"Emana un bouquet di ciliegie nere, cuoio, sottobosco, ma anche fini aromi speziati; struttura concentrata, ancora giovane ma perfettamente costruita, tannini vellutati, l'acidità fornisce la verve, finale opulento-fruttato estremamente piacevole. Un grande Sangiovese che deve ancora maturare." Vinum
"Rosso rubino brillante. Al naso delicato mirtillo rosso, qualche ciliegia e spezie nobili, si trattiene del tutto. Al palato ha una tessitura fitta e densa, ma allo stesso tempo è molto lucido, molto succoso nel corso, molto lungo e incisivo nel finale, termina su note leggermente terrose, invecchierà in modo eccellente." Falstaff
"Questo rosso morbido è evidenziato da sapori di amarena macerata, mora e spezie di quercia. Armonioso, con un tocco di tannini raffinati sul lungo finale. Uno stile raffinato con la struttura necessaria per invecchiare." Wine Spectator
"Il Flaccianello della Pieve 2019 è un altro vino potente di Fontodi in questa annata. Detto questo, ha più che sufficiente peso a metà palato e intensità complessiva per bilanciare i suoi tannini altrettanto imponenti. Ciliegia nera, moca, liquirizia, lavanda, spezie e tabacco riempiono gli strati. Il 2019 ha bisogno di tempo per integrare il rovere e per ammorbidire i tannini imponenti." Vinous
"Aromi di mora, ciliegia nera, corteccia e inchiostro si susseguono in un corpo pieno con tannini stretti e integrati e un solido nucleo di frutta allo stesso tempo. Ora è un po' duro e teso. Da uve da agricoltura biologica. Ha bisogno di tempo per aprirsi. Da provare dopo il 2025." James Suckling
"Il Flaccianello della Pieve 2019 è un altro vino straordinario che riassume il carattere dell'annata e riflette la bellezza soleggiata dei suoi dintorni quintessenzialmente toscani. Ho assaggiato questo vino accanto all'annata 2016 da 100 punti per un confronto amichevole, e forse la differenza principale è che i tannini sono più fini e accessibili in questa bottiglia. Offre una ricca concentrazione e strati di frutta scura che avvolgono densamente i sensi. La gestione dei tannini è una ricerca attiva." Wine Advocate
scopri di più- Vitigno: 100% Sangiovese
- Coltivazione: biologico
- Affinamento: 24 mesi 95%/5% barrique/amphora
- Filtrazione: sì
- Gradazione alcolica: 14,50 % vol
- Estratto secco: 30,25 g/l
- Acidità totale: 5,90 g/l
- Zuccheri residui: 2,34 g/l
- Solfiti: 67 mg/l
- Valore ph: 3,37
- Tappo: sughero naturale
- Servire a: 18-20 °C
- Capacità invecchiamento: 2048+
- Abbinamenti: ragù di cinghiale con fagioli bianchi brasati
- Allergeni: contiene solfiti
- Controllo organico n.: IT-BIO-014
Conservato in ambiente climatizzato09482619 · 1,5 l · 196,67 €/l · Prezzo (DE) IVA inclusa, più spedizione3 unità disponibile
Limitato a 1 articolo per cliente“Vigna del Sorbo” Chianti Classico Gran Selezione DOCG 2019 (BIO) · Doppio MAGNUM in cassetta di legno
Il sito di Vigna del Sorbo si trova proprio di fronte alla cantina. Il vigneto, esposto a sud-ovest con terreni di Galestro, si estende per 8 ettari a un'altitudine di 450 metri. La Riserva è stata prodotta per la prima volta nel 1985 e dall'annata 2010 è stata designata Gran Selezione.
Rosso rubino scuro con leggeri raggi rossi. Profondo e inizialmente insondabile al naso. Ma la mente di qualsiasi esploratore sarà rapita dal fatto che si apre lentamente e in modo molto equilibrato con ciliegie rosse, ribes, terra, salvia e liquirizia, rivelando più sfaccettature ad ogni minuto che passa. Infine, la bocca mostra un livello simile di estremo equilibrio gustativo con tannini molto fini ma ancora giovani. Questa struttura di medio peso, unita alla naturale acidità del vino, è un'importante garanzia di grande longevità. La nostra chiara conclusione: qui non c'è solo molto da scoprire, ma anche da ammirare. Chapeau! SUPERIORE.DE
"Suoni promettenti di lamponi e fiori, anche sottili note di pepe; al palato è pungente, l'acidità perfettamente integrata, molto succo, potenza, tannini sontuosi, carattere e un meraviglioso finale speziato su note di ciliegie mature e legno di sandalo." Vinum
"Rosso rubino scuro con un bordo che si schiarisce delicatamente. Al naso aromi enfaticamente speziati di bacche di bosco mature, ricche ciliegie di Amarena e chiare spezie di pepe, nel retrogusto di cuoio. Al palato è ben ritmato e pungente, si distende in modo avvincente, inoltre è molto succoso, con un sottofondo anche finemente salato, potente e lungo con molto carattere, necessita ancora di una certa maturazione in bottiglia." Falstaff
"Rubino medio e profondo. Al naso è sapido, minerale, elegante e un po' sottotono. Profondo e succulento frutto di ciliegia sostenuto dalla giusta dose di tannini masticabili. Molto lungo. Concentrato, sapido e composto allo stesso tempo." Jancis Robinson
"È elegante, con sapori floreali, di ciliegia, lampone e minerali. Un tocco di terra fa capolino nel finale, che si svolge con grazia." Wine Spectator
"Il Chianti Classico Gran Selezione Vigna del Sorbo 2019 è un vino potente e virile, dotato di enorme profondità e tannini altrettanto imponenti. Un'esplosione di frutta scura, erbe, cioccolato, mentolo e spezie corre fuori dal bicchiere. I tannini di grandi dimensioni e le note di rusticità suggeriscono che il 2019 non sarà uno dei Sorbo più raffinati, ma è un ottimo sforzo per l'anno." Vinous
"A 400 metri di altitudine, Vigna del Sorbo vanta il classico terreno Galestro del Chianti Classico. Il caldo vigneto, esposto a sud-ovest, produce tipicamente un vino potente e intenso che necessita di invecchiamento. Il 2019 mostra tutte le caratteristiche selvagge e penetranti di questo sito, ma entra rapidamente in armonia, rivelando il suo equilibrio e la sua precisione. Le note di testa di fumo e vaniglia, guidate dal legno, si fondono con violette pressate, rosmarino e liquirizia. La ciliegia rossa e la prugna scura sono avvolte da tannini lunghi e stratificati. In tutto il palato c'è un energico fascio di acidità incrollabile, che dà al vino una sensazione lineare. Il finale risuona di finocchio e pietrisco." Decanter
"Questo vino iconico ha una nuova energia, poiché ora fa parte di un'entusiasmante serie di potenziali vini Gran Selezione prodotti a Fontodi. Due nuove aggiunte al portafoglio (Pastrolo dal clima fresco di Lamole e Terrazze San Leonlino da Panzano) contribuiscono a dare un contesto più ampio al Chianti Classico Gran Selezione Vigna del Sorbo biologico 2019. Questo vino beneficia ovviamente di molti anni di esperienza e l'identità di Vigna del Sorbo è ben consolidata. Ma gli appassionati di terreni si divertiranno a confrontare il Vigna del Sorbo da terreni scistosi di galestro con l'alternativa calcarea che si trova nelle Terrazze San Leonlino. Io tendo a propendere per il Vigna del Sorbo, grazie a quelle note minerali di barba di matita e minerale di ferro che trovo così affascinanti. Queste note polverose sono ampiamente completate da frutti di ciliegia dolce, prugna e spezie. L'aumento dell'alcol può essere un problema nella soleggiata Panzano, e il team di viticoltori lascia le viti più alte in estate per fare ombra e adotta altre misure attive per combattere questo problema." Wine Advocate
scopri di più- Vitigno: 100% Sangiovese
- Coltivazione: biologico
- Affinamento: 24 mesi di barrique
- Filtrazione: sì
- Gradazione alcolica: 14,50 % vol
- Estratto secco: 29,95 g/l
- Acidità totale: 5,90 g/l
- Zuccheri residui: 2,15 g/l
- Solfiti: 59 mg/l
- Valore ph: 3,38
- Tappo: sughero naturale
- Servire a: 18-20 °C
- Capacità invecchiamento: 2041+
- Allergeni: contiene solfiti
- Controllo organico n.: IT-BIO-014
Conservato in ambiente climatizzato09482919 · 3 l · 141,67 €/l · Prezzo (DE) IVA inclusa, più spedizione1 unità disponibile
Limitato a 1 articolo per cliente“Flaccianello della Pieve” Colli Toscana Centrale IGT 2019 (BIO) · Doppio MAGNUM in cassetta di legno
Ricco e profondo rosso rubino scuro. Il bouquet si apre con ciliegie scure, fiori blu e terra. I tannini sono stretti, quasi croccanti, e il vino offre un'origine e una persistenza profonde, grazie alla spiccata acidità. Questa profondità è ciò che risalta maggiormente. Dal 2016, una piccola parte è stata affinata in anfore di argilla, il che ha dato vita a un Flaccianello ancora più elegante e raffinato. Come sempre, merita un posto di primo piano tra i Sangiovese monovitigno della Toscana centrale e gli intenditori gli danno il tempo di svilupparsi ulteriormente. SUPERIORE.DE
"Emana un bouquet di ciliegie nere, cuoio, sottobosco, ma anche fini aromi speziati; struttura concentrata, ancora giovane ma perfettamente costruita, tannini vellutati, l'acidità fornisce la verve, finale opulento-fruttato estremamente piacevole. Un grande Sangiovese che deve ancora maturare." Vinum
"Rosso rubino brillante. Al naso delicato mirtillo rosso, qualche ciliegia e spezie nobili, si trattiene del tutto. Al palato ha una tessitura fitta e densa, ma allo stesso tempo è molto lucido, molto succoso nel corso, molto lungo e incisivo nel finale, termina su note leggermente terrose, invecchierà in modo eccellente." Falstaff
"Questo rosso morbido è evidenziato da sapori di amarena macerata, mora e spezie di quercia. Armonioso, con un tocco di tannini raffinati sul lungo finale. Uno stile raffinato con la struttura necessaria per invecchiare." Wine Spectator
"Il Flaccianello della Pieve 2019 è un altro vino potente di Fontodi in questa annata. Detto questo, ha più che sufficiente peso a metà palato e intensità complessiva per bilanciare i suoi tannini altrettanto imponenti. Ciliegia nera, moca, liquirizia, lavanda, spezie e tabacco riempiono gli strati. Il 2019 ha bisogno di tempo per integrare il rovere e per ammorbidire i tannini imponenti." Vinous
"Aromi di mora, ciliegia nera, corteccia e inchiostro si susseguono in un corpo pieno con tannini stretti e integrati e un solido nucleo di frutta allo stesso tempo. Ora è un po' duro e teso. Da uve da agricoltura biologica. Ha bisogno di tempo per aprirsi. Da provare dopo il 2025." James Suckling
"Il Flaccianello della Pieve 2019 è un altro vino straordinario che riassume il carattere dell'annata e riflette la bellezza soleggiata dei suoi dintorni quintessenzialmente toscani. Ho assaggiato questo vino accanto all'annata 2016 da 100 punti per un confronto amichevole, e forse la differenza principale è che i tannini sono più fini e accessibili in questa bottiglia. Offre una ricca concentrazione e strati di frutta scura che avvolgono densamente i sensi. La gestione dei tannini è una ricerca attiva." Wine Advocate
scopri di più- Vitigno: 100% Sangiovese
- Coltivazione: biologico
- Affinamento: 24 mesi 95%/5% barrique/amphora
- Filtrazione: sì
- Gradazione alcolica: 14,50 % vol
- Estratto secco: 30,25 g/l
- Acidità totale: 5,90 g/l
- Zuccheri residui: 2,34 g/l
- Solfiti: 67 mg/l
- Valore ph: 3,37
- Tappo: sughero naturale
- Servire a: 18-20 °C
- Capacità invecchiamento: 2050+
- Abbinamenti: ragù di cinghiale con fagioli bianchi brasati
- Allergeni: contiene solfiti
- Controllo organico n.: IT-BIO-014
Conservato in ambiente climatizzato09483019 · 3 l · 230,00 €/l · Prezzo (DE) IVA inclusa, più spedizione2 unità disponibile
Limitato a 1 articolo per cliente

Cosa hanno in comune la cupola del Duomo di Firenze e alcuni dei migliori vini rossi della Toscana? La famiglia di produttori Manetti. Oggi la famiglia Manetti è ancora leader nella produzione di terracotta. Mentre il fratello maggiore Marco si occupa di questa antica tradizione, Giovanni Manetti ha portato la cantina di Fontodi a un nuovo splendore. Ha iniziato a dare una mano all'età di 16 anni e ha piantato le prime viti nei leggendari vigneti sotto Panzano.
Probabilmente la strada più famosa della Toscana è la Chiantigiana, che collega Firenze a Siena. Circa 70 chilometri di curve, per lo più attraverso i vigneti. Panzano si trova all'incirca al centro del percorso. In alto, sulla cresta di un'enorme conca esposta a sud che sembra una vongola gigante piena di viti. Gli abitanti del luogo la chiamano "Conca d'Oro". Tuttavia, questo risale all'epoca in cui qui si coltivava ancora il grano, perché il grano maturo faceva risplendere d'oro l'intero anfiteatro naturale al bagliore del sole pomeridiano. Oggi è un verde lussureggiante di viti che si illumina d'oro solo nel tardo autunno, quando le foglie di Sangiovese si colorano. La vista più bella è quando si arriva da sud e si sale lungo le serpentine. Proprio dove ogni amante del vino si ferma a scattare la sua foto di Panzano, l'ingresso della cantina Fontodi si dirama a destra su una collina con una magnifica vista panoramica.
Un sito impressionante, per la regione del Chianti Classico, piuttosto alto e relativamente ripido, fino a quasi 500 m sul livello del mare. Uno dei migliori siti per il Sangiovese, secondo Giovanni Manetti e altri. Il Sangiovese ha bisogno di molta luce solare durante il giorno, di una buona ventilazione e di notti fresche per diventare delicato ed elegante. Questo è perfettamente dato qui. Inoltre, il terreno è costituito da Galestro, come viene chiamata qui la marna calcarea. È intervallata da ardesia antica e friabile, che permette alle viti di radicarsi profondamente e ai vini di diventare minerali. Non per niente il vino di punta di Fontodi, il Flaccianello, viene sempre premiato come uno dei migliori Sangiovese monovitigno d'Italia.
Anche Giovanni Manetti potrebbe essere un diplomatico. Il suo modo di fare affascinante e aperto ha permesso di creare un progetto modello nella viticoltura italiana: "Panzano sostenibile", perché se si fa coltivazione biodinamica, ha senso che la facciano anche i vicini", sorride Manetti e mette la luce sotto il moggio. Chiunque conosca l'Italia sa quanto sia difficile convincere diversi imprenditori a unire le forze. Oggi, praticamente tutte le aziende vinicole con oltre 500 ettari intorno a Panzano sono biologiche o in conversione. Questo è stato probabilmente anche uno dei motivi per cui Giovanni Manetti è stato eletto presidente del Consorzio Chianti Classico, ed è per questo che negli ultimi anni si è registrata una chiara tendenza alla coltivazione biologica in tutta la regione del Chianti.
Oltre al laborioso lavoro nei vigneti, che ora occupano 80 ettari dei 130 totali, Manetti ha costruito una nuova cantina che, su tre livelli sotterranei, permette di lavorare le uve su una pendenza naturale senza pompe. Le attrezzature più moderne, dai graticci per la fermentazione in acciaio e in legno alle botti di legno di varie dimensioni, sono un'ovvietà per consentire a ogni varietà e a ogni sito di maturare in modo specifico. Una parte di essa è costituita da anfore di terracotta provenienti dalla produzione del fratello. Si tratta ancora di esperimenti in piccole quantità, ma la qualità ha già suscitato la curiosità di molti critici. Il fanatico della qualità non lascia nulla al caso nemmeno quando si tratta di supporto enologico, perché nientemeno che Franco Bernabei è socio da molti anni, nel frattempo affiancato dal figlio Marco.
Oltre al Chianti Classico, al Vigna del Sorbo, la Gran Selezione del Chianti da vigneto singolo, e al Flaccianello della Pieve, i tre vini di punta a base di Sangiovese, che hanno già ottenuto fino a 100 punti Parker, il Syrah Case Via con la sua fine speziatura attira sempre l'attenzione. L'omonimo Pinot Nero è probabilmente anche uno dei più quotati della regione, e il Sauvignon blanc Meriggio è un'ottima controparte bianca quando si tratta di pesce invece che di bistecca. SUPERIORE.DE
"The big news in Chianti Classico these past few months is that Fontodi's Giovanni Manetti has been elected as the new president of the Consorzio Chianti Classico. He takes the reins from Sergio Zingarelli who was president for two very successful mandates that included the introduction of the Chianti Classico Gran Selezione category. I am very happy to hear of this change, mostly because I firmly believe that Giovanni's genteel and non-confrontational personality will allow for a moment of reflection and unity in a growers' association that has seen its share of controversy and infighting over the years. A mandate of tranquility would be the least we should expect of this new presidency. The most we can expect, however, is a stronger voice from growers over mapping and the delineation of subzones within the greater appellation, something I have been advocating. Giovanni Manetti and Fontodi represent the pinnacle of quality that can be achieved in this part of Tuscany. That he has become a symbolic head of the region only brings more prestige and pedigree to an appellation that demands our highest respect and admiration." Robert Parker (2018)
Fatti
- Anno di fondazione: 1968
- Proprietario: Giovanni Manetti
- Enologo: Franco e Marco Bernabei
- Produzione annuale: circa 400.000 bottiglie
- Superficie vitata: circa 80 ettari
- Coltivazione biologica approvata (certificato: ICEA)