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“Vignota” Barbera d’Alba DOC 2021 (BIO)
Con il Vignota, vinificato da cinque siti diversi, l'azienda dimostra che anche nella cosiddetta gamma entry-level è possibile ottenere molte emozioni e ricchezza. Delizioso bouquet di confettura di ciliegie, menta e petali di rosa. Al palato è molto denso, con una succosità, una freschezza e una sottile dolcezza di frutta che rendono questo vino un irresistibile compagno di viaggio. SUPERIORE.DE
"La Barbera d'Alba Vignota 2021 è un gustoso vino di base. Fiori schiacciati e frutti rossi/violacei brillanti conferiscono alla Barbera la sua personalità esuberante e affascinante. Questa Barbera di medio corpo e dal carattere aperto è una buona scelta per i primi tempi." Vinous
"Note di ciliegie scure mature e mirtilli con sentori di chiodi di garofano, liquirizia scura e fave di cacao. Corpo medio. Succoso e vivace, con tannini leggermente polverosi e un finale succoso." James Suckling
"Questo rosso presenta aromi e sapori di prugna, ciliegia nera, spezie dolci e rovere tostato. Ben integrato e di consistenza morbida, con un caldo e persistente retrogusto speziato." Wine Spectator
"Il Conterno Fantino 2021 Barbera d'Alba Vignota (vino certificato biologico) mostra molta polpa, ricchezza e consistenza intrecciate a generosi aromi di more e frutti scuri. Grazie alle condizioni di crescita calde e ai terreni marnosi e calcarei, questo vino offre molta intensità naturale." Wine Advocate
scopri di più- Vitigno: 100% Barbera
- Coltivazione: biologico
- Affinamento: 12 mesi botte di legno grande
- Filtrazione: sì
- Gradazione alcolica: 14,50 % vol
- Tappo: sughero naturale
- Servire a: 16-18 °C
- Capacità invecchiamento: 2029+
- Allergeni: contiene solfiti
- Controllo organico n.: IT-BIO-009
Conservato in ambiente climatizzato05442321 · 0,75 l · 24,67 €/l · Prezzo (DE) IVA inclusa, più spedizionesubito disponibile
Barolo Ginestra “Vigna del Gris” DOCG 2017
Le uve per l'immenso Vigna del Gris provengono da viti di oltre 40 anni dall'omonima parcella di circa 1 ettaro. Il bouquet è ammaliante e armonioso, con un approccio convincente, leggero e potente allo stesso tempo. Al palato, tannini decisi e molte spezie, con grande struttura e molto succoso. Finale lungo e ricco. Non fate l'errore di aprire questo vino prima che abbia acquisito maturità, personalità ed eleganza dopo più anni in bottiglia. SUPERIORE.DE
"Colpisce per la precisione del frutto, la struttura compatta e le meravigliose spezie scure terrose e saline; un bel vino verticale che integra bene l'affinamento in piccole botti di rovere, rivelando sottili note di cacao e abbondanti tannini a grana fine sul finale." Weinwisser
"Rosso rubino brillante. Si apre con un pot-pourri di tartufo e ferro al naso, insieme a ricchi frutti di ciliegia e spezie eleganti, da rimboccare. Al palato è denso e lucido, elegante, con tannino grippante e molta tensione, sembra ancora giovane, mettetelo via e godetene appieno tra qualche anno." Falstaff
"Il Barolo Ginestra Vigna del Gris 2017 è il classico Gris. Luminoso, concentrato e teso al tatto, il 2017 offre un'intera gamma di note floreali e speziate che conferiscono al vino un'incredibile freschezza. Al palato, il Gris è un po' nervoso, come sempre, ma con un equilibrio e una classe superbi. I tannini possono essere un po' spigolosi, ma il 2017 tiene tutto sotto controllo. È un vino così bello." Vinous
"Mi piace sempre molto la purezza degli aromi che si sprigionano dai vini di questo sito di 1,8 ettari con terreni sciolti e ben drenanti nel celebre cru Ginestra di Monforte d'Alba. Il Barolo Ginestra Vigna del Gris Conterno Fantino 2017 vanta un approccio aromatico leggermente più delicato e fine, con una tessitura più stretta e una personalità quasi fragile. Tuttavia, le condizioni calde dell'annata 2017 fanno la loro parte per costruire la potenza concentrata e il peso del frutto di questo Barolo. Ho trovato questo vino più reticente in termini di sensazione in bocca; tuttavia, questo potrebbe essere un riflesso della mia degustazione precoce." Wine Advocate
"Questo vino è estremamente profumato, con petali di rosa e scorza d'arancia che si aggiungono al carattere di ciliegia e fragola matura. Palato pieno e intenso con strati di frutta e tannini solidi e polverosi. Il finale è masticabile, ma il frutto è abbondante." James Suckling
scopri di più- Vitigno: 100% Nebbiolo
- Coltivazione: naturale
- Affinamento: 24 mesi di botte di rovere francese
- Filtrazione: sì
- Gradazione alcolica: 14,50 % vol
- Estratto secco: 29,76 g/l
- Acidità totale: 5,95 g/l
- Zuccheri residui: 1,22 g/l
- Solfiti: 78 mg/l
- Valore ph: 3,40
- Tappo: sughero naturale
- Servire a: 18-20 °C
- Capacità invecchiamento: 2042+
- Allergeni: contiene solfiti
Conservato in ambiente climatizzato05442617 · 0,75 l · 78,67 €/l · Prezzo (DE) IVA inclusa, più spedizione6 unità disponibile

Il fatto che la zona del Barolo, anzi tutto il Piemonte, sia diventata un importante punto d'incontro per i buongustai e gli amanti del vino è dovuto in parte alla cantina Conterno Fantino. Claudio Conterno e Guido Fantino sono entrati in contatto con la produzione di vino nel cuore del Piemonte attraverso i propri nonni e genitori. L'ispirazione che ne deriva e i molti anni di esperienza continuano a plasmare l'eccezionale posizione dell'azienda nel mondo del vino italiano.
Guido Fantino afferma: "Non esiste una formula matematica per la produzione del vino. Ogni annata è diversa e differente da quella precedente. Senza esperienza non si va molto lontano". E nel frattempo i due proprietari della tenuta hanno potuto fare molta esperienza. Quando nel 1982 fondarono insieme la loro cantina, erano considerati "i giovani selvaggi" che volevano portare un vento nuovo nella stagnante scena vinicola piemontese. Sono stati tra i pochi viticoltori che, fin dall'inizio, hanno realizzato la vinificazione in base ai singoli vigneti. Inoltre, Guido e Claudio hanno introdotto presto innovazioni e metodi pionieristici, come le macerazioni brevi e le basse rese, che definiscono la finezza e l'eleganza di questo Barolo "moderno" fino ad oggi.
L'azienda vinicola di successo si trova sopra la cittadina di Monforte d'Alba, in provincia di Cuneo. Da lì si gode di un'ottima vista sul panorama delle Alpi Orientali italiane. La cantina ultramoderna è caratterizzata da un consumo energetico estremamente ridotto e dalla costante ricerca dell'ottimizzazione: passi che i due partner commerciali hanno perseguito negli anni contro ogni critica. L'imponente cantina è gestita esclusivamente con energie rinnovabili e le viti sono coltivate in modo sostenibile.
Oggi, 27 ettari di vigneti sono coltivati con quattro varietà di uve a diverse altitudini: Nebbiolo, Barbera, Dolcetto e Chardonnay. Dal 2012 le viti sono coltivate con metodo biologico. L'attenta selezione manuale delle uve e la conservazione delle caratteristiche tipiche delle varietà sono fattori decisivi per un alto livello di qualità agli occhi dei due fondatori. Mentre Claudio Conterno è responsabile del lavoro in vigna, Guido Fantino - già maestro di cantina a Prunotto - assume la responsabilità della cantina.
La sostenibilità ecologica, la fermentazione spontanea con lieviti indigeni, il basso contenuto di solfiti e l'uso attento di botti di legno francesi danno vita a una collezione di vini unica ogni anno. I Barolo della casa di Conterno Fantino sono oggi tra i migliori della regione e (purtroppo) anche tra i più ricercati. Sono ricchi di tannini, longevi e possono essere gustati anche giovani grazie al loro frutto caratteristico.
Combinando una vasta esperienza, precisione e attenzione ai dettagli, Guido e Claudio sono riusciti ad arricchire il loro portafoglio nel corso degli anni. Oggi, questo entusiasmante compito spetta anche alle nuove generazioni: Fabio ed Elisa Fantino sono entrati in azienda qualche anno fa. Presto anche i più giovani, Noemi e Matteo Conterno, troveranno il loro ruolo nell'azienda di famiglia e porteranno un grande futuro alla cantina Conterno Fantino. SUPERIORE.DE
Fatti
- Anno di fondazione: 1982
- Proprietari: Guido Fantino e Claudio Conterno
- Enologo: Guido Fantino
- Agronomo: Claudio Conterno
- Produzione annuale: circa 150.000 bottiglie
- Superficie del vigneto: circa 27 ettari
- Viticoltura biologica