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“Ciampoleto” Rosso di Montalcino DOC 2022 (BIO)
Colore rosso rubino medio. Bouquet fine di bacche rosse con note di ribes nero, amarena, salvia e note affumicate. Al palato è deciso ed espressivo; sapori multistrato di frutti di bosco maturi, spezie e una delicata nota di mandorla sono affiancati da tannini vellutati. Il Ciampoleto ha una profondità e una struttura impressionanti per un Rosso, e il finale rispettabile lascia una nota di ciliegia morbida con tracce di liquirizia e una vena salata. SUPERIORE.DE
"Rosso rubino scuro e brillante con bordi rosso ciliegia. Al naso bacche di bosco scure e noce moscata, sottili note di vaniglia e mandorle tostate. Al palato è succoso, con tannini a grana fine, sapori di frutta cremosa e tensione animata, con un finale leggermente amaro." Falstaff
scopri di più- Vitigno: 100% Sangiovese
- Coltivazione: biologico
- Affinamento: 12 mesi in botte di rovere
- Controllo organico n.: IT‑BIO‑006
- Filtrazione: no
- Gradazione alcolica: 14,00 % vol
- Servire a: 18‑20 °C
- Capacità invecchiamento: 2030+
- Tappo: sughero naturale
- Estratto secco: 29,93 g/l
- Acidità totale: 5,76 g/l
- Zuccheri residui: 1,25 g/l
- Solfiti: 72 mg/l
- Valore ph: 3,34
- Allergeni
contiene solfiti
Conservato in ambiente climatizzato29642122 · 0,75 l · 22,00 €/l · Prezzo (DE) IVA inclusa, più spedizionesubito disponibile
Brunello di Montalcino “Ugolforte” DOCG 2018 (BIO)
Al naso classico, ciliegia matura, tabacco e un po' di terra umida. Al palato, prima la sensazione di Sangiovese puro: bei piccoli frutti rossi, ciliegia selvatica, acidità vivace. Poi una rete impenetrabile di frutti rossi e neri, che insieme a una sottile rete di tannini e minerali rivelano sempre più se stessi. Compresse e ad ogni sorso più aperte e presenti, le componenti gustative, splendidamente diversificate, si presentano fino a sfociare in un finale aristocraticamente lungo e fresco, con un accenno di liquirizia. SUPERIORE.DE
"Un po' legnoso, anche vegetale secco a erbaceo e terroso, con aria sempre più conservata profumo fruttato di frutti di bosco misti e un po' di prugne con note cedrate. Abbastanza fermo, frutto positivamente implicito di marmellata con più componenti rosse che al naso, aromi di fumo e spezie di legno, abbastanza presente, maturo, tannino relativamente friabile, un po' di mordente, spezia eterea al palato, salato-minerale, persistente, un po' erbaceo, guadagna profondità con l'aria, molto buono, finale succoso e speziato con mordente." Wein-Plus
"Il Brunello di Montalcino Ugolforte 2018 è discreto, luminoso e delicato nel bicchiere, con pepe bianco, bella rosa e sfumature di fragole secche. Al palato si riveste di morbide consistenze e di rilassanti frutti rossi maturi contrastati da spezie sapide e note erbacee interne. Il 2018 indugia a lungo, mostrando sfumature balsamiche e liquirizia salata, mentre i tannini gentili non rallentano lo slancio. Sarà interessante seguire questa bellezza discreta fino alla maturità." Vinous
"Il Brunello di Montalcino Ugolforte 2018 mostra una concentrazione medio-scura e un carattere sapido con spezie nere, cuoio da sella e alcuni lontani sentori di salumi. Ho sempre associato l'Ugolforte a uno stile di vino più moderno che mette in primo piano spezie, frutta matura e tannini morbidi. Questa annata offre tutte queste qualità con una bocca morbida e accessibile." Wine Advocate
"Questo vino rosso presenta aromi e sapori di ciliegia, prugna, timo, salvia e argilla. Vivace e saldamente strutturato, con un sottofondo salino. Un vino aperto con un bell'equilibrio, una bella energia e un finale lungo e risonante." Wine Spectator
"Ottima interpretazione dell'annata 2018 da parte di Tenuta San Giorgio, l'ultima proprietà acquisita dal gruppo ColleMassari. Siamo nella zona sud-est di Montalcino, partendo da una materia prima di grande freschezza. Note di ribes nero al naso, poi ciglia di alloro e sentori di buccia d'arancia rossa. Tannini iodati al palato, con un finale fruttato." Luca Gardini
scopri di più- Vitigno: 100% Sangiovese
- Coltivazione: biologico
- Affinamento: 30 mesi di botte di rovere
- Controllo organico n.: IT‑BIO‑006
- Filtrazione: sì
- Gradazione alcolica: 14,00 % vol
- Servire a: 18‑20 °C
- Capacità invecchiamento: 2043+
- Tappo: sughero naturale
- Estratto secco: 29,94 g/l
- Acidità totale: 5,90 g/l
- Zuccheri residui: 1,28 g/l
- Solfiti: 90 mg/l
- Valore ph: 3,50
- Allergeni
contiene solfiti
Conservato in ambiente climatizzato29642218 · 0,75 l · 57,33 €/l · Prezzo (DE) IVA inclusa, più spedizionesubito disponibile
Brunello di Montalcino “Ugolforte” Riserva DOCG 2018 (BIO)
La prima Riserva dell'azienda è prodotta da una selezione di due parcelle situate alle quote più alte della tenuta (450 metri). Le parcelle, ripide ed esposte a sud, si trovano su terreni sassosi e ferrosi. Il testo seguirà a breve. SUPERIORE.DE
"Invecchiato in botti di rovere di Slavonia da 30 ettolitri, questa annata di debutto è estroversa e vibrante, con aromi di erbe dolci, zenzero, tabacco e buccia d'arancia essiccata. Il palato è maturo e corposo, con succosi sapori di ribes rosso e nero, sostenuti da tannini giovani e robusti, ma al tempo stesso morbidi e accessibili. Prodotto in 7.000 bottiglie." Decanter
"Il Brunello di Montalcino Ugolforte Riserva 2018 mostra un'intensità completamente diversa con ciliegie secche, marmellata di lamponi, ribes rosso e mela Red Delicious. Il vino è molto generoso e denso di sapori. I tannini sono fini e gessosi, ma decisamente sul lato più accessibile dello spettro per un Brunello Riserva." Wine Advocate
scopri di più- Vitigno: 100% Sangiovese
- Coltivazione: biologico
- Affinamento: 42 mesi in botte di rovere grande
- Controllo organico n.: IT‑BIO‑006
- Filtrazione: sì
- Gradazione alcolica: 14,00 % vol
- Servire a: 18‑20 °C
- Capacità invecchiamento: 2044+
- Tappo: sughero naturale
- Estratto secco: 30,33 g/l
- Acidità totale: 5,89 g/l
- Zuccheri residui: 1,22 g/l
- Solfiti: 87 mg/l
- Valore ph: 3,44
- Allergeni
contiene solfiti
Conservato in ambiente climatizzato29642418 · 0,75 l · 105,33 €/l · Prezzo (DE) IVA inclusa, più spedizionesubito disponibile
Brunello di Montalcino “Ugolforte” Riserva DOCG 2018 (BIO) · 6 bottiglie in cassetta di legno
La prima Riserva dell'azienda è prodotta da una selezione di due parcelle situate alle quote più alte della tenuta (450 metri). Le parcelle, ripide ed esposte a sud, si trovano su terreni sassosi e ferrosi. Il testo seguirà a breve. SUPERIORE.DE
"Invecchiato in botti di rovere di Slavonia da 30 ettolitri, questa annata di debutto è estroversa e vibrante, con aromi di erbe dolci, zenzero, tabacco e buccia d'arancia essiccata. Il palato è maturo e corposo, con succosi sapori di ribes rosso e nero, sostenuti da tannini giovani e robusti, ma al tempo stesso morbidi e accessibili. Prodotto in 7.000 bottiglie." Decanter
"Il Brunello di Montalcino Ugolforte Riserva 2018 mostra un'intensità completamente diversa con ciliegie secche, marmellata di lamponi, ribes rosso e mela Red Delicious. Il vino è molto generoso e denso di sapori. I tannini sono fini e gessosi, ma decisamente sul lato più accessibile dello spettro per un Brunello Riserva." Wine Advocate
scopri di più- Vitigno: 100% Sangiovese
- Coltivazione: biologico
- Affinamento: 42 mesi in botte di rovere grande
- Controllo organico n.: IT‑BIO‑006
- Filtrazione: sì
- Gradazione alcolica: 14,00 % vol
- Servire a: 18‑20 °C
- Capacità invecchiamento: 2044+
- Tappo: sughero naturale
- Estratto secco: 30,33 g/l
- Acidità totale: 5,89 g/l
- Zuccheri residui: 1,22 g/l
- Solfiti: 87 mg/l
- Valore ph: 3,44
- Allergeni
contiene solfiti
Conservato in ambiente climatizzato29642518 · 4,5 l · 107,56 €/l · Prezzo (DE) IVA inclusa, più spedizione2 unità disponibile
Quando si parla di vigneti unici di Montalcino, la Tenuta San Giorgio è una delle tenute che supera i suoi concorrenti di alto livello. L'azienda si trova alle pendici del Monte Amiata a Castelnuovo dell'Abate, a sud-est di Montalcino, a pochi chilometri dalla millenaria Abbazia di Sant'Antimo. Queste colline dolcemente soleggiate della Val d'Orcia sono considerate una delle aree di coltivazione più importanti per la produzione di grandi vini Brunello e Rosso di Montalcino.
San Giorgio è stato fondato due anni dopo l'introduzione della denominazione DOCG del Brunello di Montalcino, nel 1980, dalla proprietà originaria della famiglia Ciacci Piccolomini. La famiglia Tipa-Bertarelli, dopo diversi passaggi di proprietà, ha infine portato la Tenuta nel Gruppo ColleMassari nel novembre 2016, che comprende tra l'altro anche la vicina cantina Poggio di Sotto. Da allora si è prestata particolare attenzione alla conservazione delle viti di 20-36 anni e alla viticoltura biologica e sostenibile.
Il vigneto si estende su 146 ettari di terreno, 25 dei quali sono coltivati esclusivamente a Sangiovese. Questi vitigni esposti a sud-est tendono ad arrampicarsi su pendii ripidi e rocciosi il cui sottosuolo è caratterizzato da ghiaia e argilla ad un'altitudine di 250 metri, mentre a 450 metri crescono su terreni prevalentemente sabbiosi. Una brezza mediterranea e secca a ovest e le emergenti escursioni termiche tra il giorno e la notte fanno sì che l'esigente Sangiovese Grosso possa raggiungere la maturazione ideale delle uve.
La cantina produce solo due etichette i cui nomi sono profondamente radicati nella storia della zona di coltivazione: Il Brunello di Montalcino denominato "Ugolforte" è dedicato a un eroe locale che guidò la lotta per la libertà dei cittadini di Siena contro la conquista del regno siciliano nel XII secolo. La gamma è completata dal Rosso di Montalcino "Ciampoleto", il cui nome, invece, richiama il termine "Ciampolo", che nel dialetto locale indica un terreno particolarmente adatto alla coltivazione della vite.
La filosofia produttiva è stata riadattata allo stile tradizionale del Brunello sotto la direzione dell'enologo Luca Marrone. Le barrique del precedente proprietario sono state quindi sostituite da grandi botti di legno, che producono due vini rossi vellutati. I vini godono di grande popolarità, ad esempio la Tenuta San Giorgio è il fornitore ufficiale della Guardia Svizzera Pontificia. Non è quindi un caso che San Giorgio abbia uno status del tutto particolare nel panorama enologico toscano. SUPERIORE.DE
Fatti
- Anno di fondazione: 1982
- Proprietario: Famiglia Tipa-Bertarelli
- Enologi: Luca Marrone e Federico Staderini
- Produzione annuale: circa 60.000 bottiglie
- Superficie del vigneto: circa 26 ettari
- Viticoltura biologica (non certificata)