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“Donna Chiara” Irpinia Campi Taurasini DOC 2021
Il Taurasini Donna Chiara è un Aglianico solare e succoso, con una bella varietà di sapori di bacche scure e fiori recisi. Il gusto compatto è armoniosamente rotondo, con una meravigliosa speziatura e tannini ben integrati. SUPERIORE.DE
"Il Taurasini Donna Chiara 2021 ha un colore viola intenso nel bicchiere. Presenta un bouquet polveroso di violette secche, more e mentolo. La sua consistenza è morbida ed elastica, con frutti rossi e neri croccanti, sostenuti da un'acidità agrumata. Il 2021 si attenua con una punta di amaro, ma conserva una bella energia e freschezza. Si abbina al meglio con un pasto salato." Vinous
"Un rosso intenso e brioso, con generosi aromi fragranti di macchia mediterranea e terra fresca, stratificati con sapori maturi e sapidi di ribes rosso e prugna nera. Minerale e luminoso, mostra un'acidità agrumata, con tannini masticabili che rassodano il finale." Wine Spectator
scopri di più- Vitigno: 100% Aglianico
- Coltivazione: convenzionale
- Affinamento: barrique
- Filtrazione: sì
- Gradazione alcolica: 14,00 % vol
- Servire a: 18‑20 °C
- Capacità invecchiamento: 2029+
- Tappo: sughero naturale
- Abbinamenti
pasta con ragù di cinghiale - Estratto secco: 31,85 g/l
- Acidità totale: 5,79 g/l
- Zuccheri residui: 2,94 g/l
- Solfiti: 74 mg/l
- Valore ph: 3,38
- Allergeni
contiene solfiti
Conservato in ambiente climatizzato13042121 · 0,75 l · 19,33 €/l · Prezzo (DE) IVA inclusa, più spedizionesubito disponibile
“Alèxandros” Greco di Tufo DOCG 2022
Alexandros è un bianco campano di grande complessità ed espressività. Gli aromi di frutta a nocciolo leggera, fiori e una fine mineralità si fondono in un bouquet armonioso. Gusto pulito e croccante con un finale fresco. SUPERIORE.DE
"Il Greco di Tufo Alexandros 2022 è straordinariamente bello nel bicchiere. Un mix discreto di pesca giovane, melone e fumo dolce forma il suo bouquet. Un'acidità vivace e toni minerali completano la frutta matura che bagna il palato. Il 2022 termina fresco e di media lunghezza, con note persistenti di lime candito." Vinous
"Vinosità", il punto forte. Buccia di albicocca, pesca in scatola, polpa di nettarina, tamarindo e pasta di mele cotogne. Il palato medio, potente e assolutamente convincente. È un ottimo Greco, anche nel contesto dell'annata. Cavalca l'onda del fenomeno della pasta di mele cotogne e della nota di freschezza sottostante." James Suckling
scopri di più- Vitigno: 100% Greco
- Coltivazione: convenzionale
- Affinamento: acciaio inox
- Filtrazione: sì
- Gradazione alcolica: 13,50 % vol
- Servire a: 10‑12 °C
- Capacità invecchiamento: 2028+
- Tappo: sughero naturale
- Abbinamenti
spaghetti vongole, capesante - Estratto secco: 22,85 g/l
- Acidità totale: 5,95 g/l
- Zuccheri residui: 1,85 g/l
- Solfiti: 82 mg/l
- Valore ph: 3,47
- Allergeni
contiene solfiti
Conservato in ambiente climatizzato13040222 · 0,75 l · 21,32 €/l · Prezzo (DE) IVA inclusa, più spedizione< 24 unità disponibile
“Alèxandros” Greco di Tufo DOCG 2023
Alexandros è un vino bianco campano meravigliosamente complesso ed espressivo. I sapori di frutta a nocciolo leggera, fiori e una fine mineralità si fondono nell'aroma armonioso. Sapore nitido e pulito con un finale fresco. SUPERIORE.DE
scopri di più- Vitigno: 100% Greco
- Coltivazione: convenzionale
- Affinamento: acciaio inox
- Filtrazione: sì
- Gradazione alcolica: 13,50 % vol
- Servire a: 10‑12 °C
- Capacità invecchiamento: 2029+
- Tappo: sughero naturale
- Abbinamenti
spaghetti vongole, capesante - Estratto secco: 23,28 g/l
- Acidità totale: 5,98 g/l
- Zuccheri residui: 1,79 g/l
- Solfiti: 79 mg/l
- Valore ph: 3,45
- Allergeni
contiene solfiti
Conservato in ambiente climatizzato13040223 · 0,75 l · 22,53 €/l · Prezzo (DE) IVA inclusa, più spedizionesubito disponibile
Fiano di Avellino DOCG 2022
Frutta opulenta e sapida, oltre a salvia, zenzero e timo. Molto morbido e ricco al palato, fresco e agile man mano che procede fino a raggiungere il finale persistente e minerale. Un vino di territorio pieno di carattere e complessità. SUPERIORE.DE
"Il Colli di Lapio 2022 Fiano di Avellino mostra una buona freschezza e qualità del frutto in un'annata impegnativa e molto calda ed è bellissimo sia al naso che al palato. Si apre con cremosi sapori di agrumi, mela golden e papaya gialla. I toni minerali si intrecciano delicatamente. Il segreto di questo vino sta nell'alta quota del vigneto, con viti piantate a 530 metri sul livello del mare su terreni vulcanici." Wine Advocate
"Una bella espressione di un'annata più calda. Pesca, mandorla grezza, nocciolo di albicocca e una nobile amarezza di chinino abbracciano una maturità intrinseca. Una coinvolgente colonna di salinità e un flusso di gentile freschezza marittima. Il risultato è un equilibrio perfetto. In queste annate c'è sempre una tendenza all'eccesso. I vincitori sono coloro che la evitano. Ecco un esempio." James Suckling
"Luminoso e succoso, con sapori di ananas, pesca, sorbetto all'arancia rossa, granita di pompelmo rosa, anice e caprifoglio. Al palato è setoso e ben strutturato, scolpito da un'acidità vivace e da una bella spinta di mineralità che brilla sul finale." Wine Spectator
"Tracce di camomilla completano fiori dolci e mele gialle schiacciate quando il Fiano di Avellino 2022 si apre nel bicchiere. È sapido e fresco, con una sensazione leggermente effervescente. I toni minerali salati forniscono un'eco di eccitazione. La pesca giovane e le note di salvia persistono mentre il 2022 termina con una nota croccante." Vinous
scopri di più- Vitigno: 100% Fiano
- Coltivazione: convenzionale
- Affinamento: acciaio inox
- Filtrazione: sì
- Gradazione alcolica: 13,50 % vol
- Servire a: 10‑12 °C
- Capacità invecchiamento: 2028+
- Tappo: sughero naturale
- Abbinamenti
vitello tonnato - Estratto secco: 23,65 g/l
- Acidità totale: 6,05 g/l
- Zuccheri residui: 1,65 g/l
- Solfiti: 75 mg/l
- Valore ph: 3,39
- Allergeni
contiene solfiti
Conservato in ambiente climatizzato13040122 · 0,75 l · 22,65 €/l · Prezzo (DE) IVA inclusa, più spedizionesubito disponibile
Fiano di Avellino DOCG 2023
Frutta opulenta e sapida, oltre a salvia, zenzero e timo. Molto morbido e ricco al palato, fresco e agile man mano che procede fino a raggiungere il finale persistente e minerale. Un vino di territorio pieno di carattere e complessità. SUPERIORE.DE
"Buccia di limone, kumquat, salvia e ananas fresco al naso, seguito da un palato molto fresco, di medio corpo e sottilmente speziato." James Suckling
scopri di più- Vitigno: 100% Fiano
- Coltivazione: convenzionale
- Affinamento: acciaio inox
- Filtrazione: sì
- Gradazione alcolica: 13,50 % vol
- Servire a: 10‑12 °C
- Capacità invecchiamento: 2029+
- Tappo: sughero naturale
- Abbinamenti
vitello tonnato - Estratto secco: 23,85 g/l
- Acidità totale: 5,99 g/l
- Zuccheri residui: 1,48 g/l
- Solfiti: 74 mg/l
- Valore ph: 3,36
- Allergeni
contiene solfiti
Conservato in ambiente climatizzato13040123 · 0,75 l · 23,87 €/l · Prezzo (DE) IVA inclusa, più spedizionesubito disponibile
“Vigna Andrea” Taurasi DOCG 2019
Taurasi Vigna Andrea - un Aglianico ricco e di grande profondità. Al naso, tipici aromi varietali di ciliegie scure, prugne, fumo, legno di cedro e tabacco, che si sviluppano meravigliosamente nel tempo. Al palato è complesso, con una buona dose di tannini vellutati e un finale profondo e maschile. Grande potenziale di invecchiamento e maturazione. SUPERIORE.DE
"Un rosso caratteristico, con una ricca nota di terra fresca e terriccio e sentori di cioccolato fondente e salvia, stratificato con lamponi secchi, coulis di more e sapori di amarena macerata. Rivela una nota sapida e sanguigna che frena i ricchi sapori di frutta, così come una cornice di acidità brillante di buccia d'arancia. Offre tannini tesi e gessosi che rassodano il finale. Lasciatelo aprire nel bicchiere o decantatelo." Wine Spectator
"Il Taurasi Vigna Andrea 2019 stuzzica i sensi con spezie esotiche dolci e trucioli di legno di cedro che sfumano in more e ciliegie medicinali. Al palato è setoso e levigato. Un'acidità vivace accompagna i frutti di bosco maturi, mentre i tannini fini si accumulano lentamente verso la fine. Il 2019 termina con una struttura leggera, una dolcezza candita persistente, toni minerali tattili e un accenno di arancia rossa. Il 2019 è ingannevolmente accessibile oggi, ma meravigliosamente equilibrato per uno sviluppo lungo e di successo." Vinous
scopri di più- Vitigno: 100% Aglianico
- Coltivazione: convenzionale
- Affinamento: 11 mesi di barrique
- Filtrazione: sì
- Gradazione alcolica: 15,00 % vol
- Servire a: 18‑20 °C
- Capacità invecchiamento: 2033+
- Tappo: sughero naturale
- Abbinamenti
piatti sostanziosi a base di carne e selvaggina - Estratto secco: 32,15 g/l
- Acidità totale: 5,72 g/l
- Zuccheri residui: 1,48 g/l
- Solfiti: 83 mg/l
- Valore ph: 3,48
- Allergeni
contiene solfiti
Conservato in ambiente climatizzato13042219 · 0,75 l · 37,33 €/l · Prezzo (DE) IVA inclusa, più spedizionesubito disponibile
Nella piccola cantina campana Colli di Lapio ad Arianiello, frazione del comune di Lapio, si vive, si pensa e si fa vino ancora in modo tradizionale. Con i loro vini bianchi e rossi ottenuti dai vitigni autoctoni Fiano, Greco e Aglianico, tipici della provincia di Avellino, la modesta proprietaria Clelia Romano e suo marito Angelo, caratterizzati da un forte senso della famiglia, si sono fatti un ottimo nome tra gli intenditori in patria e all'estero. Da un lato, ciò è dovuto all'affidabile qualità delle uve coltivate nei vigneti di Arianiello, Stazzone e Scarpone, che crescono fino a 550 metri sul livello del mare. D'altra parte, la reputazione è dovuta anche alla denominazione di origine certificata e al fatto che la coltivazione è condotta interamente secondo i principi del biologico. I vini, molto limitati - per esempio, vengono prodotte solo poche migliaia di bottiglie di ogni vino rosso a base di Aglianico - sono ripetutamente elogiati dalla critica enologica.
Mentre i figli Carmela e Federico sono già coinvolti con entusiasmo e gioia nell'azienda vinicola di famiglia, i tre nipoti sono attualmente responsabili solo del nome di alcune etichette. Angelo, invece, conosce quasi ogni sassolino del paesaggio collinare e montuoso dell'Irpinia. Le viti dei sei ettari di vigneto non solo sono spazzate dal vento, ma sono anche parzialmente esposte al sole per tutto il giorno. Le viti beneficiano anche di terreni argillosi molto calcarei e di forti escursioni termiche tra il giorno e la notte. È una caratteristica dei Colli di Lapio quella di utilizzare solo principi attivi a base di zolfo e rame nel lavoro ecologico in vigna. La famiglia ha anche piantato l'erba medica, una coltura che tollera bene gli inverni freddi, per aggiungere più azoto al terreno.
Sotto la guida del padre di Clelia, Pasquale, la famiglia vendeva l'uva solo ai viticoltori vicini, ma ora gestisce l'intera catena del valore. Le tecniche speciali utilizzate dalla cantina in provincia di Avellino comprendono la raccolta solo nella seconda metà di ottobre, la fermentazione parziale su colture di lieviti in via di estinzione in vasche d'acciaio e l'imbottigliamento a tappe tra la primavera e l'autunno successivi alla vendemmia. Quando i vini non maturano nei serbatoi della minuscola cantina, di solito invecchiano in barrique nuove. I vini bianchi autentici e saporiti ottenuti dal Fiano sono magri e molto longevi. Molti esperti li considerano tra i migliori vini mai prodotti da questa varietà. SUPERIORE.DE
"Prendete le parole d'ordine più diffuse nel linguaggio del vino - posizione privilegiata, terroir d'eccellenza, vignaiolo con cuore e anima e mineralità - gettatele in giro senza inibizioni e la cantina Colli di Lapio è già descritta in modo appropriato". Gambero Rosso
Fatti
- Anno di fondazione: 1994
- Proprietario: Clelia Romano
- Produzione annuale: circa 50.000 bottiglie
- Superficie del vigneto: circa 6 ettari
- Coltivazione biologica (non certificata)