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“Flordelis” Rosato Basilicata IGT 2023
Un bellissimo rosato influenzato dal territorio, ottenuto dal vitigno autoctono Aglianico. L'etichetta reca lo stemma della casa regnante dell'imperatore Federico di Hohenstaufen, che qui era di casa. Conciso, fresco e fruttato, è sicuramente uno dei più bei rosati del terroir vulcanico della Basilicata. SUPERIORE.DE
scopri di più- Vitigno: 100% Aglianico
- Coltivazione: convenzionale
- Affinamento: acciaio inox
- Filtrazione: sì
- Gradazione alcolica: 13,00 % vol
- Servire a: 8‑10 °C
- Capacità invecchiamento: 2027
- Tappo: Diam
- Abbinamenti
pesce, frutti di mare - Estratto secco: 27,65 g/l
- Acidità totale: 6,05 g/l
- Zuccheri residui: 3,15 g/l
- Solfiti: 97 mg/l
- Valore ph: 3,39
- Allergeni
contiene solfiti - Informazioni nutrizionali per 100 ml
- Energia in kcal: 72 kcal
- Energia in kJ: 300 kJ
- Carboidrati: 0,1 g
- Lo zucchero: 0,1 g
Conservato in ambiente climatizzato17012523 · 0,75 l · 15,33 €/l · Prezzo (DE) IVA inclusa, più spedizionesubito disponibile
“Bianca degli Svevi” Bianco Basilicata IGT 2023
Questo vino bianco, ottenuto da Müller-Thurgau e Gewürztraminer, è eccezionale e straordinario. Il colore è giallo paglierino cangiante e gli aromi sono di albicocca, litchi, pesca e rosa. Il sapore ben strutturato e fresco è ricco di frutta, aromatico e speziato - esotismo allo stato puro! SUPERIORE.DE
scopri di più- Vitigni: 70% Müller-Thurgau, 30% Gewürztraminer
- Coltivazione: convenzionale
- Affinamento: acciaio inox
- Filtrazione: sì
- Gradazione alcolica: 13,50 % vol
- Servire a: 8‑10 °C
- Capacità invecchiamento: 2027
- Tappo: Diam
- Abbinamenti
carne leggera, teste di asparagi fritte - Estratto secco: 22,02 g/l
- Acidità totale: 6,41 g/l
- Zuccheri residui: 5,11 g/l
- Solfiti: 105 mg/l
- Valore ph: 3,44
- Allergeni
contiene solfiti - Informazioni nutrizionali per 100 ml
- Energia in kcal: 74 kcal
- Energia in kJ: 310 kJ
- Carboidrati: 0,6 g
- Lo zucchero: 0,1 g
Conservato in ambiente climatizzato17010123 · 0,75 l · 15,87 €/l · Prezzo (DE) IVA inclusa, più spedizionesubito disponibile
“Taglio del Tralcio” Aglianico del Vulture DOC 2021
Il Taglio del Tralcio è un vino molto aromatico ottenuto da uve Aglianico. Ha un aroma di frutti di bosco scuri con delicate note di cuoio e rosmarino. Al palato è caldo e gentile, con un fruttato e una persistenza ammalianti. SUPERIORE.DE
"L'Aglianico del Vulture Taglio del Tralcio 2021 mescola fiori di violetta, spezie esotiche e more schiacciate per formare il suo invitante bouquet. Al palato si presenta con una consistenza setosa e frutti di bosco maturi, mostrando una fantastica energia mentre verso la fine si formano croccanti toni minerali. Lascia una risonanza di lavanda e prugne spolverate di zucchero, mentre termina con una media lunghezza e solo delicatamente tannico." Vinous
"Ha sapori di biscotti Oreo, noci, prugne al forno, composta di fragole e spezie secche. Corposo, masticabile e solido, con un finale ricco, maturo e di nocciole. Perseverante." James Suckling
scopri di più- Vitigno: 100% Aglianico
- Coltivazione: convenzionale
- Affinamento: acciaio inox
- Filtrazione: sì
- Gradazione alcolica: 14,50 % vol
- Servire a: 16‑18 °C
- Capacità invecchiamento: 2028
- Tappo: sughero naturale
- Estratto secco: 32,25 g/l
- Acidità totale: 5,65 g/l
- Zuccheri residui: 3,25 g/l
- Solfiti: 105 mg/l
- Valore ph: 3,45
- Allergeni
contiene solfiti
Conservato in ambiente climatizzato17012721 · 0,75 l · 17,20 €/l · Prezzo (DE) IVA inclusa, più spedizionesubito disponibile
“Re Manfredi” Aglianico del Vulture DOC 2021
Il Re Manfredi è un capolavoro ottenuto dal vitigno autoctono Aglianico. L'etichetta reca lo stemma della casa regnante dell'imperatore Federico gli Hohenstaufen, che qui era di casa. Colore rosso rubino intenso, bouquet fragrante, intenso e multistrato, frutta ricca, struttura robusta, tannini fini e toni amari puliti e piacevoli in armonia, molto denso, elegante, speziato e complesso con una sottile nota di legno. Un rosso meraviglioso e caratteristico! SUPERIORE.DE
"Rosso rubino scuro e scintillante con un bordo che si schiarisce. Naso profondo e potente di gelatina di more, caffè tostato e cioccolato fondente. Mostra un attacco lucido e fruttato-dolce, poi con tannini dominanti e grippanti." Falstaff
scopri di più- Vitigno: 100% Aglianico
- Coltivazione: convenzionale
- Affinamento: barrique nuovo/usato
- Filtrazione: sì
- Gradazione alcolica: 14,50 % vol
- Servire a: 18‑20 °C
- Capacità invecchiamento: 2031+
- Tappo: sughero naturale
- Abbinamenti
cosciotto di agnello - Estratto secco: 33,25 g/l
- Acidità totale: 5,51 g/l
- Zuccheri residui: 3,05 g/l
- Solfiti: 85 mg/l
- Valore ph: 3,45
- Allergeni
contiene solfiti
Conservato in ambiente climatizzato17012121 · 0,75 l · 21,20 €/l · Prezzo (DE) IVA inclusa, più spedizionesubito disponibile
“Serpara” Aglianico del Vulture Superiore DOCG 2016
Il Serpara è elegante, intenso e di lunga durata ogni anno. Le sue uve provengono da un unico vigneto e il vino matura in una combinazione di botti di rovere francese di Allier nuove e usate. Nel bicchiere emana aromi di more, tabacco, salvia, timo e un accenno di carne affumicata. Ha una consistenza morbida, quasi cremosa, e acidi succosi che mantengono l'equilibrio, mentre i frutti neri maturi e i minerali si muovono senza sforzo attraverso il palato. I tannini decisi si fanno sentire sul finale, ma sono più che altro un accento che incornicia bene l'esperienza, mentre i sentori di cioccolato fondente e spezie balsamiche svaniscono lentamente. SUPERIORE.DE
"Questo vino dell'omonimo cru è l'interpretazione della tensione e della succosità dell'Aglianico. In bocca presenta note di ciliegia alcolica, alloro e pepe bianco. Al palato è denso ed emozionante, con tannini iodati e gessosi e un finale fruttato." Luca Gardini
"Questo vino ha aromi di rosmarino, fragole secche, prugne grigliate, paprika affumicata e moca. È speziato e saporito, con un corpo pieno e tannini solidi e masticabili. Finale lungo, speziato e affumicato." James Suckling
scopri di più- Vitigno: 100% Aglianico
- Coltivazione: convenzionale
- Affinamento: barrique nuovo/usato
- Filtrazione: no
- Gradazione alcolica: 14,50 % vol
- Servire a: 18‑20 °C
- Capacità invecchiamento: 2032+
- Tappo: sughero naturale
- Estratto secco: 32,25 g/l
- Acidità totale: 5,35 g/l
- Zuccheri residui: 4,89 g/l
- Solfiti: 89 mg/l
- Valore ph: 3,44
- Allergeni
contiene solfiti
Conservato in ambiente climatizzato17012416 · 0,75 l · 30,65 €/l · Prezzo (DE) IVA inclusa, più spedizionesubito disponibile
“Serpara” Aglianico del Vulture Superiore DOCG 2016 · 6 bottiglie in cassetta di legno
Il Serpara è elegante, intenso e di lunga durata ogni anno. Le sue uve provengono da un unico vigneto e il vino matura in una combinazione di botti di rovere francese di Allier nuove e usate. Nel bicchiere emana aromi di more, tabacco, salvia, timo e un accenno di carne affumicata. Ha una consistenza morbida, quasi cremosa, e acidi succosi che mantengono l'equilibrio, mentre i frutti neri maturi e i minerali si muovono senza sforzo attraverso il palato. I tannini decisi si fanno sentire sul finale, ma sono più che altro un accento che incornicia bene l'esperienza, mentre i sentori di cioccolato fondente e spezie balsamiche svaniscono lentamente. SUPERIORE.DE
"Questo vino dell'omonimo cru è l'interpretazione della tensione e della succosità dell'Aglianico. In bocca presenta note di ciliegia alcolica, alloro e pepe bianco. Al palato è denso ed emozionante, con tannini iodati e gessosi e un finale fruttato." Luca Gardini
"Questo vino ha aromi di rosmarino, fragole secche, prugne grigliate, paprika affumicata e moca. È speziato e saporito, con un corpo pieno e tannini solidi e masticabili. Finale lungo, speziato e affumicato." James Suckling
scopri di più- Vitigno: 100% Aglianico
- Coltivazione: convenzionale
- Affinamento: barrique nuovo/usato
- Filtrazione: no
- Gradazione alcolica: 14,50 % vol
- Servire a: 18‑20 °C
- Capacità invecchiamento: 2032+
- Tappo: sughero naturale
- Estratto secco: 32,25 g/l
- Acidità totale: 5,35 g/l
- Zuccheri residui: 4,89 g/l
- Solfiti: 89 mg/l
- Valore ph: 3,44
- Allergeni
contiene solfiti
Conservato in ambiente climatizzato17012816 · 4,5 l · 36,89 €/l · Prezzo (DE) IVA inclusa, più spedizione6 unità disponibile
Bello quasi kitsch. Una casa in pietra, tipica del sud Italia, con una piccola torretta, ristrutturata e imbiancata, ombreggiata da pini imponenti. Terra bruno-rossastra intervallata da verdi filari di vite meticolosamente pettinati che si estendono in dolci onde su 100 ettari verso nord, dove il possente vulcano spento Monte Vulture si erge a 1.300 m di altezza con la sua nera roccia lavica contro il cielo azzurro. Nulla in questa cornice idilliaca fa pensare a uno dei più grandi gruppi vinicoli italiani. Il team che ruota attorno al boss Paolo Montrone, cresciuto qui, all'enologo Christian Scrinzi e all'agronomo Pietro Bertè lavora praticamente in autonomia.
Per i turisti in Italia: tracciate una linea tra i porti di Bari a est e Salerno a ovest. Al centro c'è questa meravigliosa terra vulcanica, quasi la caviglia dell'Italia. Qui si trova il cuore dell'area di coltivazione dell'Aglianico del Vulture, spesso definito il "Barolo del Sud".
Un tempo poverissima, la Basilicata ha attirato negli ultimi anni l'interesse di alcuni grandi produttori di vino, che ora investono in modo consistente. Il successo di "Re Manfredi" è stato innescato dal fatto che il Gruppo Italiano Vini (GIV) ha riconosciuto le potenzialità della terra tra i mari già negli anni '90 e ha fondato già nel 1998 la Cantina Terre degli Svevi, oggi denominata Re Manfredi dal nome del figlio del famoso re degli Hohenstaufen Federico II. Qui, nei pressi di Venosa, storica città natale del poeta romano Orazio, ma anche non lontano da Barile e Maschito, nel nord della provincia di Potenza, nel cuore della Lucania.
Le risorse e l'esperienza della grande azienda aiutano il team regionale ad avere successo anche a livello internazionale. L'adattamento ottimale dei vitigni portinnesti, dei cloni autoctoni e la selezione dei propri lieviti sono, ovviamente, l'aiuto ottimale per le aziende vinicole locali, oltre che per la commercializzazione e la distribuzione internazionale. A Re Manfredi, l'accento è posto sulla coltivazione dolce, per cui il vigoroso Aglianico viene "addomesticato" a mano. La defogliazione e la raccolta verde sono eseguite a mano dal team di agronomi, il che consente di evitare lavorazioni meccaniche e l'uso di agenti chimici, di evitare la compattazione del suolo e di consentire una coltivazione naturale. Anche il microclima ventoso con forti escursioni termiche aiuta.
I terreni sono complessi. L'antica roccia lavica del Monte Vulture, erosa nel corso dei decenni, è fertile e minerale, i composti naturali di calcio e azoto si trovano nella miscela di tufo, argilla, calce e terriccio. A seconda del sottosuolo, i vigneti sono stati piantati a Guyot francese moderno o a Cordone Speronato italiano tradizionale. Le viti più giovani hanno un'età compresa tra i cinque e i dieci anni, mentre la maggior parte delle viti è stata piantata circa 20 anni fa e si trova intorno alla casa di campagna e alla cantina a 400-450 m di altitudine. Oltre 100 ettari sono di puro Aglianico. Solo una piccola parte è piantata anche con varietà di uve bianche. Müller-Thurgau e un po' di Gewürztraminer producono il "Re Manfredi" Bianco di Basilicata IGT, sorprendentemente fruttato, aromatico e vivace.
Le viti più vecchie hanno più di 40 anni e si trovano su una dolce collina che si inarca a circa 550 m sul livello del mare vicino a Maschito. Il "luogo dei serpenti", come potrebbe essere tradotto "Serpara", è il "Cru" di Re Manfredi. Un Aglianico pluripremiato proveniente da questo esclusivo vigneto singolo.
Naturalmente, sono particolarmente orgogliosi dei riconoscimenti, perché ricevere più volte gli ambiti Tre Bicchieri dal Gambero Rosso ed essere annoverati tra le migliori cantine italiane da Wine Spectator porta non solo fama all'azienda, ma anche al vitigno Aglianico e attenzione all'intera regione vinicola della Basilicata. SUPERIORE.DE
"Fondata nel 1998, l'azienda, filiale del Gruppo Italiano Vini, è stata una delle prime iniziative di investitori esterni in Basilicata. Oggi possiede 120 ettari tra Venosa, Barile e Maschito. L'Aglianico è il dominatore incontrastato, ma al Müller-Thurgau e al Traminer Aromatico è concessa un'esistenza di nicchia. La direzione tecnica è affidata a Nunzio Capruso, che pone l'accento su un design del vino solido e moderno, senza farsi prendere dagli estremi. I rossi di punta sono maturati in barrique, di cui solo alcune nuove. Le degustazioni hanno rivelato un quadro coerente, sostanzialmente in linea con i risultati degli anni precedenti". Gambero Rosso
"Re Manfredi (also known as Terre degli Svevi) is owned by Gruppo Italiano Vini and represents that important injection of cash and trust that every emerging wine region, like forgotten Basilicata, yearns for. Its mere existence is a validation for this poor region in Southern Italy and its continued presence is a beacon of hope and promise for the future. I have had the opportunity to visit the cellars and am absolutely impressed by the quality of technology and the commitment of investment made here. Re Manfredi offers good value and an authentic taste of Lucania." Robert Parker
Fatti
- Anno di fondazione: 1998
- Proprietario: Gruppo Italiano Vini
- Enologo: Christian Scrinzi
- Agronomo: Petro Bertè
- Produzione annuale: circa 230.000 bottiglie
- Superficie vitata: circa 120 ettari
- Coltivazione convenzionale