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Chianti Classico DOCG 2021 (BIO)
Aroma multistrato, molti frutti di ciliegia scura, delicati aromi di spezie e cedro. Anche al palato succose ciliegie selvatiche scure, mature, tannino perfettamente integrato, elegante e delicato, fine speziatura minerale, ma sorprendentemente corposo e animato. Un rappresentante della denominazione che colpisce le note giuste, come se fosse uscito da un libro illustrato! SUPERIORE.DE
"Cremisi brillante. Naso sublime e profumato di lampone, ciliegia e mirtillo rosso. Succoso e quasi un po' irruento all'attacco, poi concentrato e lungo con una solida struttura tannica. Bellissimo." Jancis Robinson
"Speziato, potente, ricco e carnoso, oltre al frutto anche delicatamente affumicato, terroso e con tannini robusti. Un classico." Weinwisser
"Il Chianti Classico 2021 è magnifico. Luminoso ed esplosivo, il 2021 ha una notevole energia e tensione che ne esaltano la naturale ricchezza. Nella maggior parte delle annate, il San Giusto Chianti Classico è piuttosto aperto. Questo non è affatto il caso del 2021, dove dominano acidi e tannini vivaci. I lettori dovrebbero pianificare di bere il 2021 per alcuni anni. Le dolci note floreali esotiche sollevano il finale." Vinous
"Aromi e sapori di ciliegia scura, lampone, viola e minerali permeano questo rosso morbido, che è fresco, delineato e intenso, con una bella armonia e un retrogusto persistente che sottolinea il frutto." Wine Spectator
"Il Chianti Classico biologico 2021, proveniente da un'annata equilibrata che offre acidità e struttura, presenta un colore granato scuro brillante e un aspetto pulito e di medio corpo. Il bouquet è pieno di energia e vivacità, una qualità che il Sangiovese raggiunge in condizioni di coltivazione ideali. Ciliegia piccante, cassis, fiori blu, violette e terra morbida conferiscono a questo vino un autentico senso del luogo. Lo stesso vale per le eleganti note minerali. Questo è un vino speciale." Wine Advocate
scopri di più- Vitigni: 95% Sangiovese, 5% Canaiolo
- Coltivazione: biologico
- Affinamento: 10 mesi tonneau/barrique
- Controllo organico n.: IT‑BIO‑014
- Filtrazione: no
- Gradazione alcolica: 14,50 % vol
- Servire a: 16‑18 °C
- Capacità invecchiamento: 2029+
- Tappo: sughero naturale
- Estratto secco: 29,78 g/l
- Acidità totale: 5,85 g/l
- Zuccheri residui: 0,89 g/l
- Solfiti: 80 mg/l
- Valore ph: 3,32
- Allergeni
contiene solfiti
Conservato in ambiente climatizzato29572121 · 0,75 l · 31,33 €/l · Prezzo (DE) IVA inclusa, più spedizionesubito disponibile
“Le Baròncole” Chianti Classico Riserva DOCG 2020 (BIO)
Le Baròncole Riserva affascina già nel bouquet con aromi di frutta succosa e drupacee e continua questa bella impressione al palato. Ciliegia, amarena, mora, molto succosa e potente nell'aspetto, riempie completamente il palato, ma rimane sempre vivace ed elegante. I tannini setosi e fini e il finale lungo e balsamico fanno venire voglia di bere il bicchiere successivo. Buona sostanza. Buon potenziale di invecchiamento. SUPERIORE.DE
"Uno stile opulento, con sapori di amarena matura, mora e terra, con note di cioccolato e spezie. Un robusto strato di tannini rinforza il finale, ma è anche vibrante e lungo." Wine Spectator
"Il Chianti Classico Riserva Le Baròncole 2020 è favoloso. Che vino. Il 2020 è di gran lunga uno dei Baròncole più impressionanti che abbia mai assaggiato. Trovo la purezza del frutto irreale. Ricco e strutturato, con un'enorme profondità, il 2020 si sta trasformando in un gioiello di vino. Anche nelle fasi iniziali, tutti gli elementi sono così ben assemblati, il che è particolarmente evidente se confrontato con il 2019, piuttosto indisciplinato." Vinous
"Il Chianti Classico Riserva Le Baròncole 2020 (un vino certificato biologico) mostra un frutto brillante con ciliegia estiva e ribes rosso. Offre una struttura e un peso consistenti. Il suo status di Riserva (con invecchiamento prolungato) è ben evidenziato. Con il passare del tempo nel bicchiere, si rivela con cuoio, terriccio e pietrisco. Quest'annata mostra comunque una personalità complessivamente più accessibile." Wine Advocate
scopri di più- Vitigni: 97% Sangiovese, 3% Canaiolo
- Coltivazione: biologico
- Affinamento: 20 mesi tonneau/barrique
- Controllo organico n.: IT‑BIO‑014
- Filtrazione: no
- Gradazione alcolica: 15,00 % vol
- Servire a: 16‑18 °C
- Capacità invecchiamento: 2035+
- Tappo: sughero naturale
- Estratto secco: 32,80 g/l
- Acidità totale: 5,96 g/l
- Zuccheri residui: < 1,00 g/l
- Solfiti: 88 mg/l
- Valore ph: 3,39
- Allergeni
contiene solfiti
Conservato in ambiente climatizzato29572220 · 0,75 l · 53,33 €/l · Prezzo (DE) IVA inclusa, più spedizionesubito disponibile
“Percarlo” Sangiovese di Toscana IGT 2019 (BIO)
Sangiovese in purezza. Aroma meravigliosamente speziato, frutti di bosco e ciliegie, grafite e legno di cedro. Al palato, eleganza setosa, frutti di bosco succosi e scuri, abbinati a un vivace gioco frutto-acido che fa danzare il vino sulla lingua. Il Percarlo ha profondità e lunghezza, nonché un potenziale per molti anni in cantina. Uno dei grandi Sangiovese monovitigno della Toscana centrale. SUPERIORE.DE
"Un rosso vibrante e aperto, con frutti di amarena, mora e prugna accentuati da ferro, erbe selvatiche e spezie. Teso e lineare, con una struttura setosa, un finale persistente e tannini risonanti. Mostra una straordinaria energia che si sviluppa dall'inizio fino al lungo e complesso retrogusto." Wine Spectator
"Uno dei vini Sangiovese più conosciuti sul mercato è il San Giusto a Rentennano 2019 Percarlo. Questo vino biologico ha un tocco di maturità o ricchezza in più che va oltre il bouquet. Si ha la sensazione di poter mordere il frutto, e in effetti l'annata 2019 si distingue per la sua potenza e densità uniche. C'è molto da assimilare e c'è abbastanza fibra persistente e potenza di frutta da riempire una lunga finestra di bevuta." Wine Advocate
"Il Percarlo 2019 è un vino di moderazione. Il frutto è molto puro e i tannini sono molto fini per quest'annata, ma anche un po' decisi, che hanno bisogno di tempo per liberarsi. Frutti rossi brillanti, cedro, tabacco, liquirizia, arancia rossa e spezie si aprono bene e giocano con i tannini vivaci. Sospetto che il 2019 avrà bisogno di qualche anno per raggiungere il suo livello migliore." Vinous
scopri di più- Vitigno: 100% Sangiovese
- Coltivazione: biologico
- Affinamento: 22 mesi tonneau/barrique
- Controllo organico n.: IT‑BIO‑014
- Filtrazione: no
- Gradazione alcolica: 15,00 % vol
- Servire a: 18‑20 °C
- Capacità invecchiamento: 2041+
- Tappo: sughero naturale
- Estratto secco: 31,96 g/l
- Acidità totale: 5,95 g/l
- Zuccheri residui: 1,15 g/l
- Solfiti: 75 mg/l
- Valore ph: 3,42
- Allergeni
contiene solfiti
Conservato in ambiente climatizzato29572419 · 0,75 l · 132,00 €/l · Prezzo (DE) IVA inclusa, più spedizionesubito disponibile
Limitato a 6 articolo per cliente“Percarlo” Sangiovese di Toscana IGT 2018 (BIO) · Doppio MAGNUM in cassetta di legno
Sangiovese in purezza. Aroma meravigliosamente speziato, frutti di bosco e ciliegie, grafite e legno di cedro. Al palato, eleganza setosa, frutti di bosco succosi e scuri, abbinati a un vivace gioco frutto-acido che fa danzare il vino sulla lingua. Il Percarlo ha profondità e lunghezza, nonché un potenziale per molti anni in cantina. Uno dei grandi Sangiovese monovitigno della Toscana centrale. SUPERIORE.DE
"Rubino granato brillante. Naso finemente marcato, rivela tutta la sua profondità solo con ripetuti riascolti, alcune ciliegie sottaceto, more e prugne mature, oltre a fini note di tabacco. Al palato molto tannino fitto, compatto e avvincente, frutta scura, cioccolato fondente sul finale, ha ancora bisogno di molta maturità, ottimo potenziale." Falstaff
"Un rosso denso e avvolgente, con aromi di catrame, oliva e tabacco che lasciano spazio a sapori polverosi di ciliegia e prugna. Vibrante e si consolida nel finale carico di minerali. Un po' spigoloso ora, ma con un buon potenziale." Wine Spectator
"Il Percarlo biologico 2018 è tutto Sangiovese proveniente da uno speciale sito di 30 ettari che vede un mix di terreni tipici toscani a una ventilata altitudine di 270 metri. Prima dell'affinamento in rovere, il vino viene fatto fermentare in una combinazione di acciaio inox e cemento. Percarlo rivela una qualità lussuosamente ricca e densa. La profonda intensità del vino è costruita da frutti profondi ed eleganti incisioni minerali. Il bouquet è eccezionale. Tuttavia, l'unica distrazione è il tannino secco o polveroso che ho apprezzato in misura minore." Wine Advocate
"Il Percarlo 2018 è un altro vino favoloso in questa gamma di San Giusto. Ampio e cremoso, il 2018 abbaglia con il suo totale senso di finezza. Nel 2018, il Percarlo è setoso, grazioso e super raffinato. Il tempo trascorso nel bicchiere fa emergere interessanti sfumature floreali e di spezie che conferiscono luminosità. Si presenta straordinariamente bene per un vino imbottigliato solo di recente." Vinous
scopri di più- Vitigno: 100% Sangiovese
- Coltivazione: biologico
- Affinamento: 22 mesi tonneau/barrique
- Controllo organico n.: IT‑BIO‑014
- Filtrazione: no
- Gradazione alcolica: 15,00 % vol
- Servire a: 18‑20 °C
- Capacità invecchiamento: 2044+
- Tappo: sughero naturale
- Estratto secco: 32,85 g/l
- Acidità totale: 5,90 g/l
- Zuccheri residui: < 1,00 g/l
- Solfiti: 73 mg/l
- Valore ph: 3,44
- Allergeni
contiene solfiti
Conservato in ambiente climatizzato29572918 · 3 l · 146,67 €/l · Prezzo (DE) IVA inclusa, più spedizione2 unità disponibile
“Percarlo” Sangiovese di Toscana IGT 2019 (BIO) · Doppio MAGNUM in cassetta di legno
Sangiovese in purezza. Aroma meravigliosamente speziato, frutti di bosco e ciliegie, grafite e legno di cedro. Al palato, eleganza setosa, frutti di bosco succosi e scuri, abbinati a un vivace gioco frutto-acido che fa danzare il vino sulla lingua. Il Percarlo ha profondità e lunghezza, nonché un potenziale per molti anni in cantina. Uno dei grandi Sangiovese monovitigno della Toscana centrale. SUPERIORE.DE
"Un vino rosso vivace e aperto con frutti di ciliegie nere, more e prugne accentuati da ferro, erbe selvatiche e spezie. Teso e diretto, con una consistenza setosa, un finale lungo e tannini risonanti. Mostra una grande energia che si sviluppa dall'inizio fino al lungo e complesso retrogusto." Wine Spectator
"Uno dei vini Sangiovese più conosciuti sul mercato è il San Giusto a Rentennano 2019 Percarlo. Questo vino biologico ha un tocco di maturità o ricchezza in più che va oltre il bouquet. Si ha la sensazione di poter mordere il frutto, e in effetti l'annata 2019 si distingue per la sua potenza e densità uniche. C'è molto da assimilare e c'è abbastanza fibra persistente e potenza di frutta da riempire una lunga finestra di bevuta." Wine Advocate
"Il Percarlo 2019 è un vino di moderazione. Il frutto è molto puro e i tannini sono molto fini per quest'annata, ma anche un po' decisi, che hanno bisogno di tempo per liberarsi. Frutti rossi brillanti, cedro, tabacco, liquirizia, arancia rossa e spezie si aprono bene e giocano con i tannini vivaci. Sospetto che il 2019 avrà bisogno di qualche anno per raggiungere il suo livello migliore." Vinous
scopri di più- Vitigno: 100% Sangiovese
- Coltivazione: biologico
- Affinamento: 22 mesi tonneau/barrique
- Controllo organico n.: IT‑BIO‑014
- Filtrazione: no
- Gradazione alcolica: 15,00 % vol
- Servire a: 18‑20 °C
- Capacità invecchiamento: 2045+
- Tappo: sughero naturale
- Estratto secco: 31,96 g/l
- Acidità totale: 5,95 g/l
- Zuccheri residui: 1,15 g/l
- Solfiti: 75 mg/l
- Valore ph: 3,42
- Allergeni
contiene solfiti
Conservato in ambiente climatizzato29572919 · 3 l · 165,00 €/l · Prezzo (DE) IVA inclusa, più spedizione2 unità disponibile
“Percarlo” Sangiovese di Toscana IGT 2018 (BIO) · METHUSALEM 6 litri in cassetta di legno
Sangiovese in purezza. Aroma meravigliosamente speziato, frutti di bosco e ciliegie, grafite e legno di cedro. Al palato, eleganza setosa, frutti di bosco succosi e scuri, abbinati a un vivace gioco frutto-acido che fa danzare il vino sulla lingua. Il Percarlo ha profondità e lunghezza, nonché un potenziale per molti anni in cantina. Uno dei grandi Sangiovese monovitigno della Toscana centrale. SUPERIORE.DE
"Rubino granato brillante. Naso finemente marcato, rivela tutta la sua profondità solo con ripetuti riascolti, alcune ciliegie sottaceto, more e prugne mature, oltre a fini note di tabacco. Al palato molto tannino fitto, compatto e avvincente, frutta scura, cioccolato fondente sul finale, ha ancora bisogno di molta maturità, ottimo potenziale." Falstaff
"Un rosso denso e avvolgente, con aromi di catrame, oliva e tabacco che lasciano spazio a sapori polverosi di ciliegia e prugna. Vibrante e si consolida nel finale carico di minerali. Un po' spigoloso ora, ma con un buon potenziale." Wine Spectator
"Il Percarlo biologico 2018 è tutto Sangiovese proveniente da uno speciale sito di 30 ettari che vede un mix di terreni tipici toscani a una ventilata altitudine di 270 metri. Prima dell'affinamento in rovere, il vino viene fatto fermentare in una combinazione di acciaio inox e cemento. Percarlo rivela una qualità lussuosamente ricca e densa. La profonda intensità del vino è costruita da frutti profondi ed eleganti incisioni minerali. Il bouquet è eccezionale. Tuttavia, l'unica distrazione è il tannino secco o polveroso che ho apprezzato in misura minore." Wine Advocate
"Il Percarlo 2018 è un altro vino favoloso in questa gamma di San Giusto. Ampio e cremoso, il 2018 abbaglia con il suo totale senso di finezza. Nel 2018, il Percarlo è setoso, grazioso e super raffinato. Il tempo trascorso nel bicchiere fa emergere interessanti sfumature floreali e di spezie che conferiscono luminosità. Si presenta straordinariamente bene per un vino imbottigliato solo di recente." Vinous
scopri di più- Vitigno: 100% Sangiovese
- Coltivazione: biologico
- Affinamento: 22 mesi tonneau/barrique
- Controllo organico n.: IT‑BIO‑014
- Filtrazione: no
- Gradazione alcolica: 15,00 % vol
- Servire a: 18‑20 °C
- Capacità invecchiamento: 2048+
- Tappo: sughero naturale
- Estratto secco: 32,85 g/l
- Acidità totale: 5,90 g/l
- Zuccheri residui: < 1,00 g/l
- Solfiti: 73 mg/l
- Valore ph: 3,44
- Allergeni
contiene solfiti
Conservato in ambiente climatizzato29573218 · 6 l · 181,67 €/l · Prezzo (DE) IVA inclusa, più spedizione2 unità disponibile
La storia di questa eccezionale azienda vinicola è straordinaria, anche in Toscana, che non manca certo di storia. Il nome San Giusto a Rentennano testimonia le origini etrusche. La parte più antica della magnifica tenuta era un monastero nel Medioevo, menzionato per la prima volta nel 1204, che fu poi ampliato in una fortezza le cui torri e merlature svettano ancora imponenti sulle colline della Toscana meridionale vicino a Gaiole in Chianti.
Nel 1957, Enrico Martini di Cigala ereditò la tenuta agricola e si concentrò sulla coltivazione del vino e dell'olivo. Dal 1992, sei dei suoi nove figli si dividono il lavoro: Elisabetta, Francesco e Luca Martini di Cigala gestiscono i 31 ettari di vigneto e gli 11 ettari di oliveto dei 160 ettari totali di terreno, che comprendono ancora boschi, campi e molta terra naturale. Dal 2001 sono passati gradualmente all'agricoltura biologica, prima gli oliveti, poi i vigneti, e dal 2006 tutti i terreni della tenuta sono certificati. Qui si pratica l'agricoltura biologica. L'elettricità è generata dall'energia solare, la fattoria dispone di un proprio sistema di compostaggio e i rifiuti sono costantemente evitati e vengono utilizzati imballaggi riciclabili. Semplicemente esemplare.
Le colline intorno a Gaiole sono tra le aree di coltivazione più interessanti della Toscana, perché in nessun altro luogo le condizioni geologiche sono così varie. Ogni poche centinaia di metri il sottosuolo cambia, ogni pochi metri in profondità le viti attecchiscono in formazioni diverse. Da sabbia, loess e argilla a formazioni rocciose vulcaniche, da terreni permeati di calce ad affioramenti rocciosi con argilliti e calcio. Qui si può davvero parlare di mineralità. A ciò si aggiunge il microclima unico e più fresco dei vigneti situati fino a 300 metri sul livello del mare, in parte circondati e protetti dalla foresta. Durante il giorno, le calde brezze mediterranee soffiano dal vicino Mar Tirreno, mentre di notte le montagne boscose si rinfrescano notevolmente. Questa interazione contribuisce enormemente a ottenere il frutto succoso e la struttura delicata ed elegante dei vini.
Dal 1999, l'enologo Attilio Pagli determina lo stile dei vini, supportato in cantina dalla favolosa Anita Anichini e rafforzato in vigna dall'agronomo Ruggero Mazzili. Già nei vigneti si presta una rigorosa attenzione alla qualità, con un diradamento di almeno un terzo e una vendemmia relativamente tardiva, in modo da raccogliere solo uve fisiologicamente mature. Le partite provenienti dai singoli vigneti vengono accuratamente fermentate separatamente in cantina utilizzando solo i propri lieviti. E sebbene la parte del leone dei vini rossi sia costituita dal Sangiovese (a volte con una mini-porzione di massimo 5% di Canaiolo), i vini qui non sono mai speziati con varietà internazionali e sono comunque completamente diversi.
Già il "normale" Il Chianti Classico si distingue da quasi tutti gli altri per la sua eleganza. Il Chianti Classico Riserva "Le Baròncole" affascina con frutto e profondità e il già leggendario "Percarlo"una selezione dei vigneti più antichi, i cui terreni calcarei risalgono al Pliocene, è da diversi decenni uno dei migliori vini monovitigno di Sangiovese in Italia.
Oltre al Sangiovese dominante, ci sono anche piccoli vigneti coltivati a Merlot. Da queste uve monovitigno si ottiene il Merlot di Toscana IGT. "La Ricolma"che può facilmente competere con la maggior parte dei Supertuscan. In alcuni vigneti si coltivano anche la Malvasia e un po' di Trebbiano, da cui si ricava il raro e ogni anno troppo presto esaurito vino dolce. "VinSanGiusto" viene premuto. A questo scopo, le uve vengono fatte appassire per circa 140 giorni e poi maturano in piccole botti di castagno (40-180 l) per sei (!) anni. Nel processo, quasi il 40% del volume fuoriesce. Il risultato è una concentrazione incomparabile.
Lo stile unico dei vini si riflette nei numerosi riconoscimenti internazionali e italiani. E poiché non c'è quasi ristorante italiano rinomato che non abbia in carta i vini di San Giusto a Rentennano, le bottiglie da esportare sono purtroppo pochissime. Anche queste piccole quantità si esauriscono sempre rapidamente. SUPERIORE.DE
Fatti
- Anno di fondazione: 1914
- Proprietario: Famiglia Martini di Cigala
- Enologo: Attilio Pagli e Anita Anichini
- Agronomo: Ruggero Mazzili
- Produzione annuale: circa 80.000 bottiglie
- Superficie del vigneto: circa 31 ettari
- Agricoltura biologica certificata QC & I