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Soave Classico DOC 2022 (BIO)
Il Soave Classico giallo paglierino ha un aroma leggero e floreale di agrumi, mela, gelsomino e sambuco. Al palato è morbido e cremoso, con sottili toni di mandorla e una vena minerale, il tutto inserito in un'acidità fresca e croccante. Un vino bianco vivace e sofisticato, dal carattere aromatico e dal sapore deciso. SUPERIORE.DE
"Il Soave Classico 2022 seduce con una miscela di mele imbevute di lime, camomilla e spruzzi di mare. Si apre con una bella dolcezza interna contrastata da frutta croccante e scorza di agrumi, il tutto guidato da una succosa acidità. Finisce in modo straordinariamente fresco e giovanile, con un accenno di limone candito che lascia l'acquolina in bocca e la voglia di saperne di più. Il 2022 è una seduttrice." Vinous
"Frutti di pietra e un'acidità caratterizzata dal pepe bianco. Bella profondità. Di medio corpo, molto versatile e sapido, con un finale lungo e succoso. Il tappo a vite enfatizza la precisione." James Suckling
"Gli aromi di questo Soave, che esce dal bicchiere come un razzo, sono vibranti e freschi, con note di pesche fresche, pera, acacia e pietre bagnate. In bocca, i sapori dell'albicocca e della frutta a guscio si concludono con un'acidità croccante e un'intensa mineralità." Wine Enthusiast
scopri di più- Vitigno: 100% Garganega
- Coltivazione: biologico
- Affinamento: acciaio inox
- Vegano: sì
- Filtrazione: sì
- Gradazione alcolica: 12,00 % vol
- Servire a: 8‑10 °C
- Capacità invecchiamento: 2027
- Tappo: tappo a vite
- Abbinamenti
gnocchi con pomodori e scaglie di formaggio, pasta e fasoi, risotto con piselli - Estratto secco: 23,70 g/l
- Acidità totale: 5,75 g/l
- Zuccheri residui: 3,00 g/l
- Solfiti: 73 mg/l
- Valore ph: 3,10
- Controllo organico n.: IT‑BIO‑016
- Allergeni
contiene solfiti
Conservato in ambiente climatizzato03100222 · 0,75 l · 18,67 €/l · Prezzo (DE) IVA inclusa, più spedizionesubito disponibile
“Massifitti” Trebbiano Veronese IGT 2020 (BIO)
Il Massifitti - un Trebbiano monovitigno molto raffinato e maturato in acciaio - ha un aroma piacevolmente fresco e ampio di mela gialla, con sobrie note affumicate e speziate. Il palato è pieno di armonia, molto saporito e con un finale salato e minerale. SUPERIORE.DE
"Caramelle alla pesca, mele Fuji fresche e aromi di fiori di campo pressati definiscono il naso di questo bianco grazioso e degno di nota. Al palato è luminoso e fresco, con note di mela verde, buccia di limone e pesca bianca contrastate da un'acidità croccante, sale marino e un accenno di melissa sul finale elegante." Wine Enthusiast
"Il Trebbiano Massifitti 2020 è incredibilmente fresco, emerge dal bicchiere con un mix di erbe sapide, fiori secchi, spezie allo zenzero e pesche secche. È rotondo e rilassante, con un nucleo sapido di mineralità e una profondità di frutta aspra e toni agrumati, il tutto guidato da una vivace acidità. Il Massifitti ha un finale lungo e lascia una concentrazione di limone che solletica le guance - meravigliosamente equilibrato e una buona base per un ulteriore invecchiamento." Vinous
"Trebbiano di Soave in purezza, lavorato solo in acciaio, proveniente dal Cru Fittà, al centro della zona Classica. Al naso si apre con note di timo agrumato, poi pera abbattuta, gelsomino e accenni di menta selvatica. Al palato è salato, con un ritorno balsamico." Luca Gardini
scopri di più- Vitigno: 100% Trebbiano
- Coltivazione: biologico
- Affinamento: 15 mesi in acciaio sui lieviti
- Vegano: sì
- Filtrazione: sì
- Gradazione alcolica: 12,50 % vol
- Servire a: 8‑10 °C
- Capacità invecchiamento: 2029
- Tappo: tappo a vite
- Estratto secco: 24,50 g/l
- Acidità totale: 6,60 g/l
- Zuccheri residui: 2,50 g/l
- Solfiti: 90 mg/l
- Valore ph: 2,90
- Controllo organico n.: IT‑BIO‑016
- Allergeni
contiene solfiti
Conservato in ambiente climatizzato03100620 · 0,75 l · 21,20 €/l · Prezzo (DE) IVA inclusa, più spedizionesubito disponibile
“Monte Carbonare” Soave Classico DOC 2021 (BIO)
Il Soave Monte Carbonare è un vino bianco bello, ricco e minerale. Aromi complessi di albicocca, agrumi e arancia, sapore strutturato, ampio e fresco. Ha un buon potenziale di invecchiamento ed è altamente bevibile - l'ideale sarebbe aerare a sufficienza prima di bere! SUPERIORE.DE
"Elegante, colore giallo paglierino brillante con riflessi dorati. Elegante, delicato profumo di agrumi al naso, fiori fini, mela verde e una nota di frutta tropicale, appare fresco. Equilibrato al palato, con grande tensione e bel gioco, sassoso, rado e di grande lunghezza." Falstaff
"Il Soave Classico Monte Carbonare 2021 è decisamente sapido, con note di rocce frantumate e fiori secchi che cedono il passo alla pesca bianca e a sentori di spezie gingerose. Al palato si muove con un'onda setosa e materica di fiori liquidi e frutti di bosco maturi, su un nucleo di acidità vibrante. Noti di lime candito e minerali salini indugiano nel finale lungo e giovanilmente teso, mentre i 2021 lasciano un'aria confettosa di spezie." Vinous
"Profilo aromatico affascinante con un forte centro di frutta fiancheggiato da strati di erbe e noci. Sfumature borgognone e di frutta secca, mandorle glassate al miele, cagliata di limone e un accenno di fumo conferiscono al vino un certo fascino. Finale vivace e accentuato dall'acido. Grande intensità e una grande vita davanti." Decanter
"Terreni rossi di ferro vulcanico con abbondanza di basalto nero al centro. Si sposa bene con la Garganega a maturazione più tardiva, mentre il tappo a vite favorisce la freschezza ricercata a questo indirizzo. 6 ha. Viti di 60-70 anni in siti più freschi che, con il riscaldamento del clima, stanno diventando la crème de la crème dei siti migliori. Un vino più ricco del Classico più giovane, ma senza la stessa vitalità sfacciata. Mentre il Classico è un vino imbattibile per tutti i giorni, questo è un vino complesso che richiede cibo e un po' più di contemplazione. Prugna Mirabelle, nocciolo di albicocca, un accenno di mango secco e un'abbondante presa minerale affumicata e tagliente, con una freschezza doverosa e una lunghezza masticabile. Bevibile ora, ma meglio a partire dal 2025." James Suckling
"Piante di sessant'anni che, grazie al terreno, in cui la presenza di basalto nero gioca un ruolo importante, e all'agricoltura biologica, forniscono una materia prima di grande freschezza". Al naso, note di litchi, melone giallo, biancospino ed erba di campo. Al palato è fruttato di iodio con un finale floreale." Luca Gardini
scopri di più- Vitigno: 100% Garganega
- Coltivazione: biologico
- Affinamento: 15 mesi in acciaio sui lieviti
- Vegano: sì
- Filtrazione: sì
- Gradazione alcolica: 12,50 % vol
- Servire a: 10‑12 °C
- Capacità invecchiamento: 2028+
- Tappo: tappo a vite
- Abbinamenti
pesce alla griglia - Estratto secco: 23,20 g/l
- Acidità totale: 6,05 g/l
- Zuccheri residui: 3,00 g/l
- Solfiti: 93 mg/l
- Valore ph: 3,10
- Controllo organico n.: IT‑BIO‑016
- Allergeni
contiene solfiti
Conservato in ambiente climatizzato03100121 · 0,75 l · 25,20 €/l · Prezzo (DE) IVA inclusa, più spedizionesubito disponibile
“Acinatium” Recioto di Soave DOCG 2017 dolce
Un Recioto di Soave molto elegante, dal colore giallo dorato intenso. Il fresco bouquet di agrumi e il gusto delicatamente erbaceo-amoroso formano una simbiosi affascinante. Un vino da dessert pieno di carattere che persiste a lungo. SUPERIORE.DE
scopri di più- Vitigno: 100% Garganega
- Coltivazione: naturale
- Affinamento: 15 mesi 10/90 barrique nuovo/usato
- Vegano: sì
- Filtrazione: sì
- Gradazione alcolica: 13,50 % vol
- Servire a: 14‑16 °C
- Capacità invecchiamento: 2028+
- Tappo: sughero naturale
- Abbinamenti
dolci - Estratto secco: 138,00 g/l
- Acidità totale: 6,80 g/l
- Zuccheri residui: 115 g/l
- Solfiti: 135 mg/l
- Valore ph: 3,20
- Allergeni
contiene solfiti
Conservato in ambiente climatizzato03100417 · 0,375 l · 66,67 €/l · Prezzo (DE) IVA inclusa, più spedizionesubito disponibile
“Le Rive” Bianco Veronese IGT 2021 (BIO)
Le Rive è un Garganega monovitigno ottenuto da uve raccolte tardivamente su terreni vulcanici. Al naso, gli aromi di agrumi, mandorle e frutta esotica sono impressionanti. Il sapore è morbido e potente, con una meravigliosa freschezza fino al lungo finale, unita a un flusso e riflusso di minerali. Un vino meraviglioso e altamente distintivo con il quale le tre sorelle si pongono ancora una volta all'avanguardia nella loro regione. SUPERIORE.DE
"La Garganega Le Rive 2021 è un piacere totale al naso. Un bouquet di fiori mielati lascia spazio ad albicocche e pesche secche, impreziosite da una nota arricchente di crema al limone. Si apre con un'equilibrata dolcezza interna, mostrando opulenti frutti di nocciolo maturi e note di limone candito trasportate su texture setose. Il 2021 lascia il palato macchiato di concentrazione primaria per tutto il lungo e drammatico finale, indugiando sui suoi toni agrumati mentre la bocca ha voglia di saperne di più. Le Rive non è certo timido, ma il suo equilibrio è fantastico. Assicuratevi di perdere qualche bottiglia in cantina." Vinous
scopri di più- Vitigno: 100% Garganega
- Coltivazione: biologico
- Affinamento: 12 mesi 20/80 barrique nuovo/usato
- Vegano: sì
- Filtrazione: sì
- Gradazione alcolica: 13,50 % vol
- Servire a: 10‑12 °C
- Capacità invecchiamento: 2030+
- Tappo: sughero naturale
- Estratto secco: 26,55 g/l
- Acidità totale: 5,35 g/l
- Zuccheri residui: 7,85 g/l
- Solfiti: 122 mg/l
- Valore ph: 3,25
- Controllo organico n.: IT‑BIO‑016
- Allergeni
contiene solfiti
Conservato in ambiente climatizzato03100321 · 0,75 l · 33,33 €/l · Prezzo (DE) IVA inclusa, più spedizionesubito disponibile
“Opera Semplice” Metodo Classico VSQ dosaggio zero (BIO)
Pura naturalità del Trebbiano di Soave, senza dosaggi e senza l'aggiunta di solfiti estranei. L'Opera Semplice, prodotto con il metodo classico della fermentazione in bottiglia, gioca con note fruttate e di lievito, ha un complesso lato minerale, è ottimamente strutturato e allo stesso tempo fresco e saporito. I puristi dello spumante grideranno "Bravo"! SUPERIORE.DE
"Il Trebbiano Soave Classico Opera Semplice è straordinariamente grazioso, con note floreali mielate, pesche appena tagliate e camomilla. Al palato si presenta con un'ondata di bollicine minerali e un contrasto di mele verdi aspre e spezie dolci. Il finale è perfidamente fresco, ma con una ricca nota di mandorla grezza, mentre il riverbero dell'acidità residua mantiene una meravigliosa freschezza. È semplicemente stupefacente. Il dosaggio zero di Opera Semplice è prodotto con Metodo Classico e senza solforosa." Vinous
scopri di più- Vitigno: 100% Trebbiano
- Coltivazione: biologico
- Affinamento: 24 mesi sui lieviti
- Filtrazione: sì
- Gradazione alcolica: 12,50 % vol
- Servire a: 8‑10 °C
- Capacità invecchiamento: 2025+
- Tappo: sughero naturale
- Abbinamenti
ceviche, ostriche - Zuccheri residui: 1,05 g/l
- Solfiti: 11 mg/l
- Valore ph: 3,24
- Controllo organico n.: IT‑BIO‑016
- Allergeni
contiene solfiti
Conservato in ambiente climatizzato03100700 · 0,75 l · 38,00 €/l · Prezzo (DE) IVA inclusa, più spedizionesubito disponibile
“Selezione Vini Vulcanici I Luoghi” Soave Classico DOC 2020 (BIO) · 3 bottiglie in confezione regalo
Solo 500x set di 3 di questi tre eccezionali vini del sito sono in vendita in tutto il mondo ad ogni annata. Siamo lieti di presentare questo viaggio enologico strettamente limitato attraverso il terroir vulcanico della zona del Soave Classico esclusivamente in Germania:
Esistono luoghi speciali (luoghi) dove il sole e il vento si comportano in modo insolito, dove la terra ha un colore diverso e le piante seguono un loro ritmo. Anche gli antichi Romani lo sapevano e credevano che questi luoghi fossero vivi, abitati da un essere soprannaturale, il "genius loci", che ne determinava il carattere. I tre nuovi siti - Soave Fittà, Castellaro e Tremenalto - sono tra questi: Si tratta di luoghi da sempre considerati particolarmente adatti alla viticoltura del Soave Classico per le loro caratteristiche pedologiche e microclimatiche uniche, tanto che ora sono stati ufficialmente riconosciuti e inseriti nel disciplinare di produzione come "UGA" (Unità Geografiche Aggiuntive).
Le tre sorelle Tessari hanno riconosciuto presto il potenziale dei loro terreni vulcanici nella regione del Soave Classico. Per molti anni, i loro vini sono stati tra i migliori che la regione produce ogni anno. Negli ultimi anni hanno individuato tre piccole parcelle, dalle quali oggi, con la vendemmia 2020, vengono commercializzati per la prima volta tre vini monovitigno di Garganega: Fittà, Castellaro e Tremenalto Soave Classico DOC 2020, tutti vinificati allo stesso modo, ma ognuno dei quali incarna le differenze dei rispettivi terroir e microclimi e allo stesso tempo la ricchezza e la diversità dei terreni vulcanici formatisi oltre 20 milioni di anni fa. La roccia basaltica che costituisce questi terreni è rimasta indisturbata in profondità per migliaia di anni e si è dissolta a tal punto che le radici delle viti possono facilmente penetrarvi e assimilarla.
Ma è solo il terreno a determinare l'unicità di un vino? No, è piuttosto il luogo a cui appartiene, nella sua interezza, di cui il suolo è un elemento molto importante, ma non l'unico. Un luogo è composto dalle sue cime e dalle sue valli, dalle sue foreste, dai suoi alberi e dai suoi vigneti; un luogo è anche composto dai suoi abitanti, dalle sue persone e dai suoi animali, dal suo clima, dal sole, dall'acqua e dal vento e da tutte queste cose che interagiscono in un'equazione complessa, unica e talvolta misteriosa.
E questo è l'aspetto davvero brillante dei tre vini strettamente limitati: incarnano esattamente l'essenza del luogo da cui provengono. SUPERIORE.DE
1 bottiglia a 0,75l | Fittà Soave Classico DOC 2020 (BIO)
Il vigneto di circa 1 ettaro si trova sul crinale che collega il paese di Fittà con le pendici del Monte Castellaro. Si trova in una zona leggermente collinare ed esposta a sud e comprende un breve pendio a gradoni che scende a est verso un piccolo taglio del crinale. Il sottosuolo è costituito da vulcanite basaltica alterata. Qui sono stati identificati due diversi tipi di suolo: Il primo è molto sviluppato e strutturato, il secondo è influenzato dalla pendenza e indica una varietà versatile di roccia basaltica altamente alterata. Le viti sono state piantate già negli anni '40 e oggi hanno un'età media di 80 anni.
"Questo è un Soave davvero serio, con un sacco di carattere candito e liquoroso nella polpa e nella buccia di pesca. Di corpo medio-pieno con tannini gessosi. Il finale è lungo e tagliente, con una spiccata componente floreale e di frutta a nocciolo. Il tempo lo aiuterà sicuramente. Restate sintonizzati!" James Suckling
James Suckling: 95 punti
1 bottiglia à 0,75l | Castellaro Soave Classico DOC 2020 (BIO)
Il vigneto Castellaro è costituito da una piccola parcella situata alle pendici della montagna, sul versante nord che sale verso il paese di Fittà. L'altitudine è compresa tra 200 e 220 metri sul livello del mare, con una pendenza del 10-20%. Il sottosuolo è costituito da vulcanite basaltica alterata. Nel vigneto Castellaro è stato individuato un terreno moderatamente profondo, caratterizzato da un profilo pietroso e coltivato per tutta la sua profondità. Le viti sono state piantate all'inizio degli anni '70 e hanno ormai più di 50 anni.
"Una tensione minerale pungente dà il via al procedimento, inondata dal pepe bianco e dal gelsomino che spesso contraddistinguono i grandi Soave. Macchie di frutta a nocciolo, sottili e fresche di aura. La prolungata permanenza sui lieviti (12 mesi) favorisce la tensione. Mandorla tostata e pistacchio grezzo. Ha un meraviglioso slancio di energia e una tensione sublime. Inutile dire che il finale è lunghissimo. Tra i migliori vini bianchi d'Italia." James Suckling
James Suckling: 95 punti
1 bottiglia à 0,75l | Tremenalto Soave Classico DOC 2020 (BIO)
Il vigneto Tremenalto si trova nella zona del Moscatello, su un pendio esposto a ovest, con una superficie totale di circa 2 ettari. L'area denominata Tremenalto è costituita da una serie di pendii e piccole valli che confluiscono nella valle dell'Alpone a nord del paese di Fittà. L'altitudine varia da circa 80 a 130 m sul livello del mare, la pendenza media è del 25%, con estremi del 5 e del 40%. Il sottosuolo è costituito da vulcanite basaltica metamorfosata, le viti sono state piantate all'inizio degli anni '60 e oggi hanno più di 60 anni. Nel vigneto di Tremenalto sono stati individuati tre tipi di suolo con caratteristiche molto diverse, che riflettono la diversità delle rocce basaltiche e la diversa intensità dei processi di pendenza a cui sono state sottoposte: il primo, fortemente arrossato da processi ossidativi di alterazione minerale; il secondo, profondo e sviluppato, su una superficie ondulata che è stata sostanzialmente risparmiata dall'erosione; il terzo, fortemente eroso, poco profondo e chiaramente modellato dall'attività umana.
"Il vino più maturo e polposo del gruppo. Argilla. Marmellata di mele cotogne, scorza d'arancia candita, mango secco e pezzi di ananas. Ampio e strutturato. Si affida a un'ampia gamma di fenoli in tutto il palato, così come a una matassa di freschezza sottostante. Un grande vino, costruito per una mente aperta e una tavola variegata." James Suckling
James Suckling: 94 punti
scopri di più- Vitigno: 100% Garganega
- Coltivazione: biologico
- Affinamento: 15 mesi in acciaio sui lieviti
- Filtrazione: sì
- Gradazione alcolica: 12,50 % vol
- Servire a: 10‑12 °C
- Capacità invecchiamento: 2033+
- Tappo: tappo a vite
- Controllo organico n.: IT‑BIO‑016
- Allergeni
contiene solfiti
Conservato in ambiente climatizzato03100920 · 2,25 l · 66,22 €/l · Prezzo (DE) IVA inclusa, più spedizionesubito disponibile
Limitato a 2 articolo per cliente
Suavia è l'antico nome del famoso paese vinicolo di Soave. Questo nome da solo rivela il tradizionale legame della famiglia Tessari con la sua terra d'origine, l'Italia settentrionale. Altrettanto profondamente radicati nel terroir sono i vitigni idiosincratici e autoctoni Garganega e Trebbiano di Soave, gli unici coltivati dalla famiglia di viticoltori su dodici ettari di vigneti. Dopo l'affinamento nella cantina dell'affascinante azienda familiare veneta, passata quasi inosservata nella gerarchia regionale, questi frutti hanno un'espressività inconfondibile. Giovanni e Rosetta Tessari, che hanno rilevato la cantina situata su una terrazza naturale nel pittoresco villaggio di Fittà, lavorano ora solo in secondo piano come coppia di esperti viticoltori. Oggi l'azienda è gestita dalle figlie Alessandra, Arianna, Meri e Valentina, molto preparate e determinate nel loro lavoro. Le quattro giovani sorelle danno l'impressione di vivere in perfetta interazione e armonia con l'ambiente circostante.
I vigneti della piccola azienda Suavia, coltivati con grande sensibilità, cuore e mente, si trovano nella zona collinare più alta di Fittà, in piena campagna del Soave. Raggiungono un'altezza di circa 300 metri. Le piante, la maggior parte delle quali ha ben più di cinquant'anni, crescono in ottime posizioni su terreni rosso rame, neri e grigi pieni di basalto e altre rocce vulcaniche. Il sottosuolo contiene oligoelementi minerali essenziali come manganese e zinco. Oltre al terreno eccezionale, le condizioni climatiche di questa zona di coltivazione sono particolarmente favorevoli. Il calore del giorno viene rapidamente sostituito da una fresca brezza dopo il tramonto.
I vini Soave, ricchi e sorprendentemente originali, vengono lasciati invecchiare dal quartetto femminile con grande rispetto per le loro materie prime storiche. Le crescite autentiche del terroir affascinano con finezza, chiarezza e grande eleganza. Inoltre, a seguito di esperimenti di successo, nell'azienda di famiglia vengono pressate alcune gocce in più, destinate a scoprire il pieno potenziale dei vitigni tradizionali. A differenza di alcune grandi cantine e cooperative, la famiglia Tessari non si è mai piegata alle pressioni commerciali del mercato e ha prodotto vini soprattutto economici e non complicati. Le sorelle, inoltre, non sentono un eccessivo bisogno di crescita. Piuttosto, come membri di una famiglia le cui radici nella regione di coltivazione risalgono al XIX secolo, vogliono scrivere la loro personale storia enologica del Soave. SUPERIORE.DE
Fatti
- Anno di fondazione: 1982
- Proprietario: Famiglia Tessari
- Enologo: Valentina Tessari
- Produzione annuale: circa 100.000 bottiglie
- Superficie del vigneto: circa 12 ettari
- Coltivazione naturale / certificata biologica dal 2019