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Brunello di Montalcino “Montosoli” DOCG 2018
Montosoli 2018 si presenta in un rubino brillante e con un chiaro bouquet di lampone, arancia rossa e spezie calde. Rigorosa eleganza al palato, frutti rossi, fiori, tabacco ed erba, oltre a una mineralità leggermente salata, lunga nel finale. Uno stile borgognone con il tannino e la struttura di un grande Brunello. SUPERIORE.DE
"Aromi classici di lampone e floreali, con il legno perfettamente integrato; al palato è lucido e finemente cesellato, con tannini e acidità in equilibrio, finisce lungo." Vinum
"Il vigneto singolo si mostra un po' più riduttivo e denso con fini note tostate, marmellata di more e ciliegie candite. Al palato è cremoso e denso, succoso senza fine, di consistenza cremosa, lungo e persistente. Ha una buona ricchezza e fusione per l'annata." Weinwisser
"Rosso rubino medio brillante. Profumo concentrato, dolce, fruttato rosso con un accenno di rovere, ma invecchiato solo in grandi botti di rovere. Sentori speziati. Salsa di soia. Al palato la stessa elegante costituzione del Brunello classico, ma con tannini più solidi e un frutto più compatto e giovane. Aspetterei altri due anni prima di avvicinarmi a questo vino. Grande lunghezza ed eleganza con un tocco di seducente rovere." Jancis Robinson
"Il Montosoli di Altesino è stato raccolto tra la fine di settembre e l'inizio di ottobre e ridotto del 50% grazie a una rigorosa selezione delle uve. Al naso rivela accattivanti sfumature di vaniglia, cedro e tartufo che si combinano magnificamente con aromi di frutti di bosco dolci. I tannini a grana fine sono ancora stretti e solidi e racchiudono un nucleo mirabilmente concentrato. Con un ulteriore affinamento in bottiglia, mostrerà ancora di più il suo fascino." Decanter
"Un rosso denso e tannico, con sapori di prugna, ciliegia, mentolo, ferro e spezie guidati da una vivace acidità. Un po' più corpulento di molti 2018, ma rimane vibrante, superlungo e complesso." Wine Spectator
"La parola "Vigna" è stata aggiunta al nome ufficiale di questo vino per sottolineare il lavoro svolto nella denominazione, che si concentra su singoli vigneti. L'Altesino 2018 Brunello di Montalcino Vigna Montosoli proviene da un sito unico con alcuni dei migliori vigneti della collina. Questo vino ha un colore leggermente scuro e un'elevata concentrazione e profondità. Mi entusiasma il bouquet che rivela ciliegie scure, fiori blu, pietrisco ed erbe aromatiche grigliate. In sottofondo ci sono aromi dolci di tostatura e spezie. È uno dei vini più completi e conservabili dell'annata 2018." Wine Advocate
"Naso complesso di mirtilli rossi, ananas essiccato, soia, corteccia, cardamomo, moka, iodio e cuoio bagnato. Corposo, con tannini fermi e molto fini. Il vino acquista intensità, dispiegando un'ampia gamma di frutti freschi e secchi e chicchi di caffè espresso, prima di ricomporsi in un finale lungo e potente. Già fantastico." James Suckling
"La magnifica interpretazione moderna di un cru che è stato vinificato come tale dal 1975. Un Brunello di sorprendente freschezza ed eleganza, con note di mirtilli selvatici, sentori di clementina e maggiorana. Grande freschezza e succosità al palato, con tannini ricchi di iodio. Finale fruttato-floreale." Luca Gardini
scopri di più- Vitigno: 100% Sangiovese
- Coltivazione: convenzionale
- Affinamento: 24 mesi slavo. barile di quercia
- Filtrazione: no
- Gradazione alcolica: 14,50 % vol
- Servire a: 18‑20 °C
- Capacità invecchiamento: 2046+
- Tappo: sughero naturale
- Estratto secco: 32,60 g/l
- Acidità totale: 6,01 g/l
- Zuccheri residui: 1,06 g/l
- Solfiti: 39 mg/l
- Valore ph: 3,37
- Allergeni
contiene solfiti
Conservato in ambiente climatizzato09682418 · 0,75 l · 114,67 €/l · Prezzo (DE) IVA inclusa, più spedizionesubito disponibile
Rosso di Montalcino “Greppo” DOC 2020
Il Rosso di Montalcino proviene da viti di Brunello leggermente più giovani e viene affinato per 12 mesi in grandi botti di rovere. Porta senza dubbio la firma dell'azienda di punta Biondi Santi: sapori delicatamente dolci e aperti di bacche rosse, fiori e chiodi di garofano. Come tutti gli altri vini dell'azienda, il Rosso ha uno stile classico e deciso, con una struttura imponente e un finale brillante e lungo. Fedele alla casa, ha anche un lungo potenziale di invecchiamento e maturazione e può competere con alcuni dei Brunello della denominazione oggi e in futuro. SUPERIORE.DE
"Colore rosso rubino pallido. Naso leggermente contenuto. Al palato è strutturato, con un frutto dolce e un'autentica spinta e presa sul finale. Ammirevolmente lungo. Davvero molto emozionante! Sangiovese puro, pienamente maturo. Potente e con un grande equilibrio tra il frutto e il tannino e l'acidità naturali dell'uva. Semplicemente meraviglioso! Già di per sé una grande bevuta, ma con un tannino maturo sufficiente per andare avanti ancora a lungo." Jancis Robinson
"Aromi generosi di fragole e ciliegie mature che si sviluppano in fiori e pietre con un po' di cemento tritato. Di medio corpo, con tannini decisi che riempiono la bocca, acidità vivace e profondità di frutto. Speziato e quasi salato nel finale." James Suckling
"Il Rosso di Montalcino 2020 è semplicemente straordinario. Emerge dal bicchiere con vibranti note di lampone e ciliegia completate da rose dolci, chiodi di garofano e cedro. Questo modello di purezza è setoso e raffinato, con una sensazione polverosa di frutti rossi maturi. Le note di arancia forniscono un contrasto sul finale. Termina strutturato e lungo, ancora straordinariamente puro, con una nota leggermente amara che svanisce lentamente. Questo favoloso Rosso di Biondi-Santi dimostra il lavoro svolto negli ultimi anni." Vinous
"Il naso è floreale e dolce, ma rinfrescante grazie ai sapori puliti ed equilibrati di menta e terra. Al palato, questa freschezza fa un ulteriore passo avanti, fino a raggiungere un livello di leggerezza, rimbalzo, quasi astringente. I tannini precoci sono giovani ma densi e di supporto, mentre l'acidità esuberante canta." Wine Enthusiast
scopri di più- Vitigno: 100% Sangiovese
- Coltivazione: naturale
- Affinamento: botte di legno di 12 mesi
- Filtrazione: no
- Gradazione alcolica: 13,50 % vol
- Servire a: 18‑20 °C
- Capacità invecchiamento: 2037+
- Tappo: sughero naturale
- Estratto secco: 29,65 g/l
- Acidità totale: 5,92 g/l
- Zuccheri residui: 1,30 g/l
- Solfiti: 72 mg/l
- Valore ph: 3,42
- Allergeni
contiene solfiti
Conservato in ambiente climatizzato09942320 · 0,75 l · 114,67 €/l · Prezzo (DE) IVA inclusa, più spedizionesubito disponibile
Barolo del Comune di Monforte d’Alba DOCG 2019 · MAGNUM in cassetta di legno
Il Barolo del Comune di Monforte d'Alba di Clerico mostra tutto il fascino di cui questo sito d'alta quota è capace e il team di Domenico Clerico interpreta questa annata con eleganza e intensità. Ciliegia dolce macerata, menta, spezie, buccia d'arancia e lamponi indugiano sul finale persistente, vibrante e agile. SUPERIORE.DE
"Il vino è preciso ed elegante, piuttosto che potente, con un'acidità quasi croccante e tannini vellutati. Il finale è un po' più cupo, anche se non rustico." Decanter
"Aroma deciso e abbastanza profondo, leggermente nocciolato, tabacco e legno, di bacche rosse e nere mature con sfumature di cuoio e un accenno di pomodori secchi". Frutta matura, aspra e succosa, con sapori che ricordano la salsa di soia, un po' di fumo, caffè e sfumature erbacee, un po' di funghi al palato, un po' di pepe, tannino maturo presente e un po' di mordente, sale e un po' di limone salato in sottofondo, un accenno di pancetta, accenni di cioccolato fondente, ancora molto giovane, ottimo finale aspro e deciso con grip. Ha tempo". Wein-plus
"Questo vino rosso offre un equilibrio accattivante di aromi di ciliegia, ribes, catrame, eucalipto e spezie con una struttura solida e sinuosa. Finisce con una miscela di frutta matura ed elementi speziati." Wine Spectator
"Rubino granato scintillante, con delicate schiarite ai bordi. Naso fragrante e giocoso, lamponi e fragole, qualche chiodo di garofano e discrete spezie erbacee. Al palato è strutturato e preciso, inizia con molto succo, aumenta la pressione, acidità vibrante, tannino maturo, finale speziato." Falstaff
"Un rosso brillante e primario con aromi e sapori di fragole tagliate, agrumi e pietre. Corpo medio. Tannini fini e finale fresco. Speziato. Pietre frantumate. Succoso e ben masticabile. Trasparente. Bevibile dopo il 2026." James Suckling
"Il Barolo del Comune di Monforte d'Alba 2019 impiega qualche minuto ad aprirsi prima di offrire quella combinazione di frutti di bosco scuri e mineralità rugginosa che conferisce a questa parte della denominazione potenza e struttura." Wine Advocate
scopri di più- Vitigno: 100% Nebbiolo
- Coltivazione: convenzionale
- Affinamento: 24 mesi 50/50 barrique/tonneau
- Filtrazione: no
- Gradazione alcolica: 14,50 % vol
- Servire a: 18‑20 °C
- Capacità invecchiamento: 2039+
- Tappo: sughero naturale
- Estratto secco: 30,25 g/l
- Acidità totale: 6,05 g/l
- Zuccheri residui: 1,45 g/l
- Solfiti: 77 mg/l
- Valore ph: 3,38
- Allergeni
contiene solfiti
Conservato in ambiente climatizzato05293519 · 1,5 l · 57,33 €/l · Prezzo (DE) IVA inclusa, più spedizione5 unità disponibile
“Valdimaggio” Sagrantino di Montefalco DOCG 2019 · MAGNUM in cassetta di legno
Rosso nero e quasi impenetrabile nel bicchiere. Mora, amarena, rum e tabacco al naso. Generoso e maturo al palato, affiancato da tannini tesi, che si affiancano piacevolmente al nucleo carnoso. Ancora una volta, Marco Caprai è riuscito a domare l'uva Sagrantino e a portarla ai massimi livelli: un vitigno che richiede ogni anno una grande sensibilità, anche da parte di chi è "di base" a Montefalco. SUPERIORE.DE
"Colore rosso rubino intenso e impenetrabile. Profondo, dolce, intenso e con note speziate. Naso abbastanza grande, ma piuttosto calmo al palato. Delicato, morbido, ma non privo di frutta. Tannini lunghi e finemente levigati." Jancis Robinson
"Bacche scure mature e intense, cioccolato, caffè scuro e legno di sandalo con note di catrame. Anche alcuni fiori blu essiccati. Di corpo medio-pieno, con tannini masticabili e struttura compatta. Gessoso e terroso nel finale." James Suckling
"Il Montefalco Sagrantino Valdimaggio 2019 è scuro e cupo, con una nota erbacea mentolata che aiuta a sollevare la sua miscela di incenso, chiodi di garofano e ribes secco. Il Sagrantino Valdimaggio è setoso e morbido, con un'ondata testuale di aspre note di frutti di bosco e prugne che si riversano sul palato e acquistano tensione quando gli acidi vivaci e i tannini grippanti si mescolano verso il finale. Sebbene sia strutturato e destinato alla cantina, il 2019 colpisce per le sue note floreali e rosate e per le sfumature di cedro rasato che continuano ad affiorare. Lasciate che questa bellezza indugi in cantina." Vinous
scopri di più- Vitigno: 100% Sagrantino
- Coltivazione: naturale
- Affinamento: 24 mesi di barrique
- Filtrazione: sì
- Gradazione alcolica: 15,50 % vol
- Servire a: 18‑20 °C
- Capacità invecchiamento: 2037+
- Tappo: sughero naturale
- Estratto secco: 35,30 g/l
- Acidità totale: 4,86 g/l
- Zuccheri residui: 0,96 g/l
- Solfiti: 63 mg/l
- Valore ph: 3,79
- Allergeni
contiene solfiti
Conservato in ambiente climatizzato10103519 · 1,5 l · 57,33 €/l · Prezzo (DE) IVA inclusa, più spedizione3 unità disponibile
“Serra della Contessa” Rosso Riserva Etna DOC 2017
Dopo quasi vent'anni di esperienza nella vinificazione del famoso Etna Rosso "Serra della Contessa", nel 2015 la famiglia Benanti ha deciso di prolungare la vinificazione, l'invecchiamento e l'affinamento del vino a 60 mesi. Il risultato è un'esclusiva Riserva composta per l'85% da Mascalese e per il 15% da Cappuccio, prodotta in piccole quantità da viti di oltre 100 anni (pre-fillossera) provenienti dalla parcella n. 587, che è giustamente considerata uno dei migliori vini rossi della regione.
Rosso rubino brillante con leggeri riflessi granati. Al naso è etereo e intenso, con note di frutti di bosco, spezie, legno pregiato e tracce di fumo bianco. Al palato è pieno, elegante, armonico e minerale, con una superba eleganza e lunghezza. SUPERIORE.DE
"Il naso mescola senza sforzo aromi sapidi di terra, legno pulito e sale con l'astringenza semidolce di ibisco, petali di rosa e fragole selvatiche. Al palato, i lamponi rafforzano brevemente la fragola, prima che una potente terrosità prenda il sopravvento. L'acidità porta un tocco di spezie, mentre i tannini sono levigati e morbidi." Decanter
"Pietre frantumate, petali di rosa e fragole essiccate formano un bouquet polveroso e scuro, seducente, quando l'Etna Rosso Riserva Serra della Contessa 2017 si alza dal bicchiere. È morbido come la seta ed elegante nello stile. Frutti rossi levigati e toni minerali forniscono trazione sotto un accenno di fiori di violetta all'interno. Una nota di agrumi aspri combinata con un tocco di acidità residua fornisce equilibrio, anche se i tannini grippanti persistono sul finale lungo e strutturato. Oggi il 2017 è primario, ma il suo potenziale è molto grande." Vinous
"Che fantastici aromi di fiori secchi, chiodi di garofano, fumo e ciliegie. Il vino è di medio corpo con tannini cremosi e rotondi che sono lucidi e belli. Intensamente aromatizzato. Bevibile ora, ma invecchierà magnificamente." James Suckling
scopri di più- Vitigno: 100% Nerello
- Coltivazione: naturale
- Affinamento: 24 mesi di botte grande di rovere francese
- Filtrazione: sì
- Gradazione alcolica: 14,00 % vol
- Servire a: 18‑20 °C
- Capacità invecchiamento: 2038+
- Tappo: sughero naturale
- Estratto secco: 31,15 g/l
- Acidità totale: 5,72 g/l
- Zuccheri residui: 1,78 g/l
- Solfiti: 98 mg/l
- Valore ph: 3,45
- Allergeni
contiene solfiti
Conservato in ambiente climatizzato19132317 · 0,75 l · 116,00 €/l · Prezzo (DE) IVA inclusa, più spedizione< 24 unità disponibile
Limitato a 3 articolo per cliente“Rovittello” Rosso Riserva Etna DOC 2017
Dopo quasi trent'anni di esperienza nella vinificazione del famoso Etna Rosso "Rovittello", nel 2015 la famiglia Benanti ha deciso di estendere la vinificazione, l'invecchiamento e l'affinamento del vino a 60 mesi. Il risultato è un'esclusiva Riserva, prodotta in piccole quantità da viti di oltre 100 anni provenienti dalla parcella n. 341, che è giustamente considerata uno dei migliori vini rossi della regione. Le uve Nerello (85% Mascalese/15% Cappuccio) provengono da un vigneto terrazzato (pre-fillossera) in Contrada Dafara Galluzzo, nella zona alta di Rovittello, nel comune di Castiglione di Sicilia.
Colore rubino chiaro con leggeri toni granati. Bouquet fine, etereo, floreale, intenso, speziato, delicato, con note di frutta matura, cuoio giovane e conciato e legno di cedro. Al palato è deciso e potente, si apre gradualmente per poi rivelare gradualmente la sua profondità e i suoi segreti, caratterizzati da un'impressionante leggerezza ed eleganza. Un rosso estremamente armonico con un potenziale da meditazione - minerale e straordinariamente persistente! SUPERIORE.DE
"L'Etna Rosso Riserva Rovittello 2017 sboccia nel bicchiere con un mix straordinariamente grazioso di rose, lillà e violette prima di lasciare spazio a fragole essiccate e fumo dolce. Questo vino è sorprendentemente rotondo e succoso, guidato da un'acidità vivace, con frutti rossi e mirtilli croccanti che si riversano sull'austero nucleo minerale. Sentori di agrumi aspri si combinano con lavanda e more aspre, mentre il 2017 termina con una struttura leggera e raffinata. Anche se questa versione del Rovittello Riserva è leggermente più giovane rispetto alle annate precedenti, è un vino davvero bello con l'equilibrio necessario per una lunga e costante evoluzione." Vinous
"Il naso bilancia ciliegie aspre e mirtilli rossi con sfumature sapide di piombo, erbe e liquirizia medicinale, prima che il palato si inclini verso un frutto più dolce, senza perdere la qualità medicinale. I tannini sagomati e l'acidità vivace accentuano una fumosità latente e terrosa." Wine Enthusiast
"Meravigliosamente profumato con fiori freschi come l'ibisco e con caratteri di ciliegia e anguria. Anche la ghiaia. Corpo medio, tannini sodi e setosi con luminosità e tensione. Un po' di fumo e catrame sul finale. Ancora un po' riservato. Da bere dopo il 2025." James Suckling
"Brilla per il suo meraviglioso aroma di fragoline di bosco, legnoso e delicato. In bocca, mostra la sua struttura tesa e verticale e frutti rossi intensi, vivaci e concentrati, con sfumature polverose, legnose e balsamiche. Nonostante l'evidente potenza e peso, è leggero e merita di passare un po' di tempo in bottiglia prima di aprirlo." Decanter
scopri di più- Vitigno: 100% Nerello
- Coltivazione: naturale
- Affinamento: 24 mesi di botte grande di rovere francese
- Filtrazione: sì
- Gradazione alcolica: 14,00 % vol
- Servire a: 18‑20 °C
- Capacità invecchiamento: 2037+
- Tappo: sughero naturale
- Estratto secco: 31,12 g/l
- Acidità totale: 5,75 g/l
- Zuccheri residui: 1,58 g/l
- Solfiti: 95 mg/l
- Valore ph: 3,42
- Allergeni
contiene solfiti
Conservato in ambiente climatizzato19132717 · 0,75 l · 116,00 €/l · Prezzo (DE) IVA inclusa, più spedizione< 24 unità disponibile
Limitato a 3 articolo per clienteBarolo Ginestra “Pajana” DOCG 2019
Il Pajana - il vino più moderno dell'intera gamma Clerico - si presenta chiuso, compresso e con grandi potenzialità. Rubino carico con leggero bordo granato. Naso compatto, con ricche note di mora, ciliegia scura e un po' di corteccia di china in sottofondo. Al palato esplode letteralmente, con tanta frutta matura e presente, poi si apre con tanto tannino a maglia fine, profondità salina, ricca pressione. SUPERIORE.DE
"Questo Barolo è caratterizzato da eloquenti aromi e sapori di fragola, ciliegia, ribes e rosa. Acquista profondità grazie agli accenti di terra, erbe selvatiche e minerali, mentre l'armonia e il retrogusto sono impressionanti. Risuona nel finale, rimanendo persistente ed elegante." Wine Spectator
"Il vigneto Pajana, piantato tra il 1971 e il 1991, è leggermente più basso del Ciabot Mentin ed è esposto a sud-est. Questo 2019 è pieno di moderazione: aneto e liquirizia sono in primo piano, poi viola fresca e ciliegia con freschezza agrumata. È solido ed estratto, con tannini potenti e polverosi e un'acidità rinfrescante che bilancia l'alcol caldo. Si svilupperà bene." Decanter
"Il Barolo Ginestra Pajana Domenico Clerico 2019 mostra una prima impressione più aperta con frutti neri morbidi. Il vino mostra un maggiore impatto in termini di struttura, con una struttura ferma e tannini setosi. È un po' più aperto e avvicinabile." Wine Advocate
"Gli aromi di lamponi, ciliegie e buccia d'arancia conducono a un corpo medio-pieno, con tannini fermi e molto fini, masticabili ma di grana fine. Anche l'acidità è forte. Da provare dopo il 2027." James Suckling
"Note di prugne selvatiche e rabarbaro al naso, un accenno di menta valdostana, note di noce moscata sul finale. Bocca densa e compatta, tannini salati-speziati, chiude con un retrogusto fruttato-mentale." Luca Gardini
scopri di più- Vitigno: 100% Nebbiolo
- Coltivazione: convenzionale
- Affinamento: barrique
- Filtrazione: no
- Gradazione alcolica: 14,50 % vol
- Servire a: 18‑20 °C
- Capacità invecchiamento: 2043+
- Tappo: sughero naturale
- Estratto secco: 31,77 g/l
- Acidità totale: 6,02 g/l
- Zuccheri residui: 1,12 g/l
- Solfiti: 76 mg/l
- Valore ph: 3,35
- Allergeni
contiene solfiti
Conservato in ambiente climatizzato05292219 · 0,75 l · 116,00 €/l · Prezzo (DE) IVA inclusa, più spedizionesubito disponibile
Brunello di Montalcino DOCG 2017
Ogni anno, Renieri crea un Brunello rigoglioso e fruttato nel bicchiere, ricco di freschezza, luminosità e intensità balsamico-aromatica. Le sue uve provengono da una piccola parcella di nove ettari con terreni argillosi e gessosi. Offre potenti aromi di ciliegia e mora con delicate spezie, fumo e fiori blu. L'acidità meravigliosamente bilanciata spinge questo vino da esposizione verso un finale apparentemente infinito. Un successo totale! SUPERIORE.DE
"Il Brunello di Montalcino Renieri 2017 abbraccia la freschezza, il frutto vibrante e gli aromi pungenti di amarena. In effetti, sono sorpreso dalla qualità eterea e leggera di questo vino, data l'annata calda. Questa espressione è profumata di terra, di sottobosco e di rose da giardino. Alcuni sapori ben gestiti di spezie e noci tostate scivolano delicatamente alla fine." Wine Advocate
"Un Brunello fresco ed equilibrato per l'annata calda e secca 2017. È di corpo medio-pieno con tannini stretti e lucidi che sono ben integrati e concentrati al palato. Tanti frutti di bosco, amarena e terra secca con qualche fungo porcino. Fantastico per l'annata. Da provare dopo il 2023." James Suckling
scopri di più- Vitigno: 100% Sangiovese
- Coltivazione: naturale
- Affinamento: 36 mesi botte di legno grande
- Filtrazione: sì
- Gradazione alcolica: 14,50 % vol
- Servire a: 18‑20 °C
- Capacità invecchiamento: 2042+
- Tappo: sughero naturale
- Estratto secco: 30,65 g/l
- Acidità totale: 5,85 g/l
- Zuccheri residui: 0,95 g/l
- Solfiti: 78 mg/l
- Valore ph: 3,48
- Allergeni
contiene solfiti
Conservato in ambiente climatizzato29722217 · 0,75 l · 117,32 €/l · Prezzo (DE) IVA inclusa, più spedizionesubito disponibile
“Titolo” Aglianico del Vulture DOC 2019 · MAGNUM in cassetta di legno
L'eccezionale vino Titolo di Elena Fucci è già costruito per il lungo periodo nella sua "versione base". Continuerà la sua costante evoluzione per almeno i prossimi 20 anni, motivo per cui è particolarmente piacevole se invecchiato in formato magnum. Di colore rosso rubino scuro, il bouquet presenta aromi di frutta rossa matura e una fine speziatura di legno. Il vino è assemblato con grande precisione, offrendo un'intensità equilibrata e un bel grado di purezza del frutto che parla sia a favore dell'uva Aglianico che della regione estrema che la produce. Titolo colpisce per la sua struttura fine e per i tannini elegantemente integrati. Questo è il tipo di performance magistrale dell'Aglianico che amiamo. SUPERIORE.DE
"Al naso, le note affumicate e sanguigne di grafite e salumi sono bilanciate dal fruttato di ciliegie e prugne rosse. Al palato le note fruttate sono protagoniste, ma un sottofondo di marmellata di peperoncino conduce a un finale di carne che risorge, mentre l'acido rimbalza intorno a tannini sagomati." Wine Enthusiast
"L'Aglianico del Vulture Titolo 2019 è sorprendente. Si apre con un tocco esotico che fonde prugna affumicata e lavanda con muschio animale, pietra di cenere e una nota di agrumi acidi che ravviva i sensi. Il palato è setoso e morbido, e acquista rapidamente una tensione tannica giovanile, ma non prima di aver offerto un assaggio di toni erbacei mentolati e una profondità di frutta scura minerale che sarà al centro della scena dopo qualche anno di cantina. Il vino termina incredibilmente lungo e strutturato, lasciando un accenno di concentrazione primaria che persiste sotto una nota di bei fiori interni e spezie sapide. Credo che la 2019 potrebbe essere una delle migliori annate mai prodotte da Titolo di Elena Fucci." Vinous
scopri di più- Vitigno: 100% Aglianico
- Coltivazione: naturale
- Affinamento: 12 mesi barrique nuovo/usato
- Filtrazione: no
- Gradazione alcolica: 14,00 % vol
- Servire a: 18‑20 °C
- Capacità invecchiamento: 2042+
- Tappo: sughero naturale
- Estratto secco: 33,45 g/l
- Acidità totale: 7,45 g/l
- Zuccheri residui: 2,42 g/l
- Solfiti: 42 mg/l
- Valore ph: 3,20
- Allergeni
contiene solfiti
Conservato in ambiente climatizzato17022319 · 1,5 l · 58,67 €/l · Prezzo (DE) IVA inclusa, più spedizione8 unità disponibile
“Contrada Sciaranuova Vecchie Vigne” Rosso Etna DOC 2017
Tasca ha iniziato presto a occuparsi dell'Etna e l'ultimo risultato di questi anni di esperienza sono quattro nuovi vini da vigneto singolo della tenuta Tascante: Contrada Rampante, Pianodario, Sciaranuova e Sciaranuova Vigna Vecchia (V.V.). I vini sono delicati e profondi e, nonostante la potenza, l'acidità e il tannino teso, sono molto eleganti, ricchi di finezza e leggeri al palato. Ognuna delle quattro parcelle conferisce al vino uno stile e una personalità leggermente diversi, grazie all'altitudine, alla composizione del suolo e alla morfologia delle colate laviche storiche. L'elevata piovosità annuale assicura al terreno tutta l'acqua di cui ha bisogno, mentre le oscillazioni di temperatura tra il giorno e la notte favoriscono la diversità aromatica delle uve e, in ultima analisi, il potenziale di maturazione.
La parcella Sciaranuova si trova a un'altitudine media di 730 metri sul livello del mare, tra i paesi di Montelaguardia e Passopisciaro. Si estende su una superficie di circa 4,9 ettari di vigneto. I terreni sono di origine vulcanica e hanno fino a 40.000 anni. All'interno della parcella Sciaranuova si trova un piccolo cru le cui viti sono state piantate nel 1961. Le bottiglie, prodotte in quantità molto ridotte, sono etichettate "Vigna Vecchia". Rispetto al suo "fratello minore", questo raro vino mostra una maggiore complessità, profondità ed eleganza. SUPERIORE.DE
"Rubino appena medio. Grande concentrazione di frutta rossa al naso. Profondità reale. Ciliegia rossa con note di terra scura e accenni di pepe bianco. Palato di frutta rossa molto puro e concentrato, ma non aperto. Struttura tannica delicata che incornicia il frutto. Finale di ciliegia nervoso ma pieno, con tannini avvolgenti." Jancis Robinson
"Un rosso aggraziato, con sapori di purea di lampone e ciliegia nera che scivolano sul palato. Delicati accenti di pepe bianco macinato, anice, fumo dolce e salvia essiccata aggiungono profondità, indugiando graziosamente accanto ai tannini leggeri e tesi del finale cremoso." Wine Spectator
"Realizzato con frutti provenienti da vecchie vigne, il Tenuta Tascante 2017 Etna Rosso Contrada Sciaranuova V.V. è potente e delicato allo stesso tempo, e trova un attento equilibrio tra queste due forze opposte. Questo è uno dei più grandi complimenti che si possano fare a un vino dell'Etna, uno dei panorami enologici più drammatici e violenti della Terra. Questo delizioso Nerello Mascalese presenta aromi di ciliegia e rosa selvatica con noce tostata, terra bruciata ed essenza di lavanda. La concentrazione e la capacità di tenuta di queste vecchie vigne aggiungono considerevolmente alla profondità, alla potenza tannica e alla complessità di questa bottiglia degna di essere invecchiata." Wine Advocate
"Rosso rubino brillante e radioso, con un bordo che si schiarisce delicatamente. Naso grande e fragrante, di fiori di geranio, rosa canina, arance, un po' di melograno, molto rosso-fruttato-fresco, con spezie fini nel retrogusto. Al palato lucido e con un frutto chiaro, si diffonde delicatamente e costantemente in crescita sulla lingua, pungente e chiaro, nel finale estremamente fine e lungo." Falstaff
"Intenso, maturo e strutturato, mostra una buona concentrazione di frutti rossi carnosi con note di liquirizia, balsamo, cacao, cuoio e spezie morbide. Ampio e maturo, termina elegantemente con una lunga nota minerale." Decanter
"Un rosso di vigna così bello, con aromi di fragola e ciliegia, oltre a note di nocciole e rose. È pieno, molto cremoso e lucido. Estremamente lungo e saporito. Un vino splendido in tutto e per tutto." James Suckling
scopri di più- Vitigno: 100% Nerello
- Coltivazione: naturale
- Affinamento: 12 mesi di botte di rovere grande
- Filtrazione: sì
- Gradazione alcolica: 14,00 % vol
- Servire a: 16‑18 °C
- Capacità invecchiamento: 2033+
- Tappo: sughero naturale
- Estratto secco: 27,60 g/l
- Acidità totale: 5,87 g/l
- Zuccheri residui: 0,40 g/l
- Solfiti: 69 mg/l
- Valore ph: 3,38
- Allergeni
contiene solfiti
Conservato in ambiente climatizzato19034017 · 0,75 l · 118,67 €/l · Prezzo (DE) IVA inclusa, più spedizione< 24 unità disponibile
Limitato a 3 articolo per clienteBrunello di Montalcino “Vecchie Vigne” DOCG 2018
Il Pacentis Vecchie Vigne è ancora uno dei vini più moderni della soleggiata denominazione della Toscana meridionale. I suoi frutti provengono da vecchie viti di età compresa tra i 35 e i 50 anni. È possibile assaporare la ricchezza e la morbidezza dei suoi frutti scuri e della lussureggiante mora. Tuttavia, il vino offre anche note di spezie esotiche, tabacco piccante e persino un accenno di talco o popcorn imburrato che proviene dal rovere (viene affinato per 24 mesi in barrique francesi). La sensazione in bocca è inconfondibilmente cremosa e ricca, fino al lungo finale. SUPERIORE.DE
"Rosso rubino intenso. Naso esotico e sollevato di lampone e cassis e un accenno di frutto della passione e di rovere che viene quasi completamente assorbito dal frutto. La descrizione del naso può sembrare del tutto bizzarra, ma è estremamente attraente. Al palato è succoso e maturo, ma con una vera enfasi sulla frutta. Tonnellate di tannini secchi ma non aspri e una profondità e un equilibrio fantastici. È molto convincente, ma ha bisogno di un maggiore affinamento in bottiglia per far sì che i tannini si assestino e si integrino. Scommetto che varrà la pena aspettare." Jancis Robinson
"Come spesso accade piuttosto estroverso, quasi massiccio e concentrato con note di fragoline di bosco mature, fiori secchi, sottobosco e spezie dolci. Al palato è potente e di grande intensità, con tannini robusti e memorabili, ma anche rifiniti da note balsamiche e minerali-terrose, lungo finale speziato." Weinwisser
"Il Brunello di Montalcino Vecchie Vigne 2018 proviene, come suggerisce il nome, da vecchie vigne ed è speziato e molto saporito. Il bouquet contiene molti elementi esotici che non troverete in nessuno dei suoi colleghi. Tra questi, il cumino, il chiodo di garofano e il cardamomo. Queste note speziate fanno da cornice a un nucleo di frutti neri. Si tratta di un Brunello di medio e pieno corpo con una grande forza interiore, sottolineata dall'elevata gradazione alcolica del 15%." Wine Advocate
"Il Brunello di Montalcino Vecchie Vigne 2018 si apre con ammalianti fiori scuri e toni balsamici, mentre roteando emergono sentori di ribes nero e pietra frantumata. Il vino ha una consistenza molto morbida, sostenuta da una fresca mineralità e da un'acidità brillante che accompagna i frutti di bosco croccanti al palato. Finisce con una lunghezza e una potenza sorprendenti, inondando i sensi con una concentrazione primaria, mentre una struttura di tannini fini strattona delicatamente le guance. Il Vecchie Vigne 2018 è un Brunello radioso che necessita di invecchiamento per svilupparsi pienamente. Detto questo, non ricordo di aver mai assaggiato un VV di Siro Pacenti con così tanta energia." Vinous
"Rubino scintillante con un sottile bordo granato. Naso chiaro e memorabile, di more, prugne fresche, seguite da chiodi di garofano e sottobosco. Al palato mostra molta frutta matura e succosa, si apre con un tannino chiaro e fine, incorporato in una dolce fusione, ricca pressione sul finale." Falstaff
"Un territorio del Nord-Est, da un'azienda che ha fatto la storia. Un progetto concreto di sostenibilità, sostanziale come questo Brunello, che proviene dai vigneti più giovani. Al naso, marasche, sfumature di eucalipto e pepe bianco. La bevibilità è densa, croccante, balsamica con un finale fruttato-speziato." Luca Gardini
"È concentrato, solido e ben strutturato, con un naso classico di more, noccioli di ciliegia, tartufo bianco, foglie di tè e chiodi di garofano. Anche terra e corteccia. Corpo da medio a pieno con una solida struttura tannica. Raro e lineare. Minerale. Da degustare nel 2026." James Suckling
scopri di più- Vitigno: 100% Sangiovese
- Coltivazione: convenzionale
- Affinamento: 24 mesi in parte in barrique nuove
- Filtrazione: no
- Gradazione alcolica: 14,50 % vol
- Servire a: 18‑20 °C
- Capacità invecchiamento: 2046+
- Tappo: sughero naturale
- Estratto secco: 33,87 g/l
- Acidità totale: 5,75 g/l
- Zuccheri residui: 0,98 g/l
- Solfiti: 76 mg/l
- Valore ph: 3,45
- Allergeni
contiene solfiti
Conservato in ambiente climatizzato09662118 · 0,75 l · 118,67 €/l · Prezzo (DE) IVA inclusa, più spedizionesubito disponibile
Brunello di Montalcino DOCG 2018
Il proprietario ed enologo Alessandro Mori si definisce "naturalista". I suoi vini fermentano spontaneamente con varietà di uve autoctone e invecchiano a lungo in grandi botti di rovere vecchio. Lascia che siano le temperature naturali della cantina a controllare l'affinamento del vino e utilizza una quantità minima di solforosa. Oltre a tutti i suoi caratteristici profumi floreali di rosa e viola, il 2018 de Il Marroneto è positivamente speziato con una nota pepata e di ginepro. Al palato, è delicatamente intessuto pur offrendo sapori profondi e una buona lunghezza. Pulito e luminoso, con note distinte di rosa canina e lampone, mentre i tannini raffinati si insinuano con una texture gessosa. SUPERIORE.DE
"Naso emozionante con note di ciliegie appena colte, ribes nero, tabacco, cardamomo oltre a spezie e fiori mediterranei. In bocca ancora una volta molto avvincente,
stile molto proprio, emozionante, completamente incentrato sulla freschezza e sulla croccantezza di tono puro, si mostra avvincente e delicato con frutta succosa e spezie fini. Deve maturare". Weinwisser"Luminoso, rubino granato di media densità. Naso accattivante con note di mirtilli rossi, bacche di goji e ciliegie fresche e succose. Tanta frutta croccante all'attacco, si dispiega in modo molto fluido, fine fusione dolce, lampone sul finale." Falstaff
"Rosso rubino brillante e concentrato. Al naso è raffinato ma ancora un po' chiuso, con note speziate e minerali. Al palato è molto attraente, con bei frutti succosi, vibranti e concentrati di ciliegia e lampone e note di torta alla frutta. Tanti tannini decisi che sono ancora un po' astringenti e sovrastano il frutto. Finale lungo e stratificato, ma ancora un po' embrionale." Jancis Robinson
"Carattere fresco di frutta rossa con ciliegie e prugne rosse e note di polvere da sparo, chicchi di caffè, spezie e buccia d'arancia essiccata. Di corpo medio-pieno, con tannini solidi e un nucleo di frutta liscia e vellutata a metà palato. Note minerali persistenti sul finale. Da consumarsi preferibilmente dopo il 2024." James Suckling
"Il Brunello 2018 de Il Marroneto incarna eleganza, leggerezza e grazia senza essere banale o superficiale. Vendemmiato il 5 ottobre, ha un nucleo dolce di bacche rosse che fa da sfondo al dispiegarsi di note di cannella, salsapariglia e violetta. I tannini maturi sono fini e avvolgenti quando il vino raggiunge profondità accessibili, e l'acidità appetitosa invita a un altro sorso, ma non prima che il finale piacevole si sviluppi con spezie e lamponi. Una sinfonia senza soluzione di continuità che riflette l'approccio senza fretta e senza forzature di Alessandro Mori alla vinificazione. Per quanto questo vino sia allettante ora, un po' più di pazienza sarà ricompensata." Decanter
"Il Brunello di Montalcino 2018 ha un carisma che lo rende una delizia assoluta. Dolci spezie esotiche incontrano ciliegie nere essiccate, fiori polverosi e un accenno di chiodi di garofano. Al palato è una pura delizia, che mostra sia un frutto opulento che un equilibrio e una raffinatezza totali, mentre le bacche acide ricevono una spinta corroborante dalla succosa acidità. Il 2018 non lascia nulla di intentato, ringiovanendo con tannini arrotondati e indugiando sul palato fino a un minuto con un'esplosione di agrumi, sfumature di rosa dolce e liquirizia. Questo vino è già così bello, ma ha anche la struttura equilibrata per invecchiare magnificamente, cosa che non si trova in molti Brunello di questa annata. Un vero tesoro." Vinous
"Il Brunello di Montalcino Il Marroneto 2018 di Alessandro Mori si apre con un bouquet speziato con note di cumino e pepe bianco che passano senza soluzione di continuità a ciliegie brillanti, mirtilli e cassis. Il trucco di questo vino è l'equilibrio, poiché nessuno dei due aspetti è più forte dell'altro. Ma soprattutto, questo Brunello ha ancora vita e vibrante energia. Proprio perché questa bottiglia ha un sapore così buono adesso, vedo poche ragioni per aspettare ancora." Wine Advocate
"Tutta la ricchezza delle materie prime de Il Marroneto in questa impeccabile versione del Brunello. Marmellata di mirtilli al naso, poi note di cannella, carruba e maggiorana. Al palato tannini succosi e speziati e un finale fruttato." Luca Gardini
"Il naso sembra quello di un'isola da sogno, con frutti della passione a colazione, cocktail di fichi d'India a bordo piscina, violette sul tavolo da pranzo e caramelle all'acqua di rose sul comodino. Al palato, ciliegie e fragole candite, con una continua nota di rosa che sfocia in un finale agrumato e speziato. L'acidità è in grado di sprigionare tannini sofisticati. Questo vino è equilibrato ed elegante, ma anche eccitante." Wine Enthusiast
scopri di più- Vitigno: 100% Sangiovese
- Coltivazione: naturale
- Affinamento: 24 mesi in botte di rovere
- Filtrazione: no
- Gradazione alcolica: 14,00 % vol
- Servire a: 18‑20 °C
- Capacità invecchiamento: 2043+
- Tappo: sughero naturale
- Estratto secco: 30,85 g/l
- Acidità totale: 5,82 g/l
- Zuccheri residui: 0,85 g/l
- Solfiti: 48 mg/l
- Valore ph: 3,36
- Allergeni
contiene solfiti
Conservato in ambiente climatizzato29442118 · 0,75 l · 118,67 €/l · Prezzo (DE) IVA inclusa, più spedizione< 24 unità disponibile
Limitato a 3 articolo per cliente“Calcarole” Amarone della Valpolicella Classico DOCG 2011 · Late Release
Per la prima volta, l'azienda presenta una piccola quantità del suo Amarone di punta maturato "Calcarole" dell'ottima annata 2011 come cosiddetta "uscita tardiva". Bouquet ricco, scuro, quasi decadente, che evoca ricordi di dolci natalizi con glassa di zucchero di canna serviti con una tazza di cacao caldo. È vellutato e corposo, ma perfettamente equilibrato, con frutti neri maturi che si mescolano a spezie esotiche, moka e fiori di violetta. Dopo quasi un minuto, si sentono ancora note di cioccolato fondente e un pizzico di caffè amaro. Il Calcarole ostenta senza vergogna il suo carattere estroverso, ma lo fa con classe. Gli ulteriori cinque anni di affinamento in bottiglia gli hanno fatto più che bene! SUPERIORE.DE
"Rosso rubino brillante e luminoso. Naso elegante di ciliegie mature con un fine profumo di rose. Attacco cremoso al palato con gioco lusinghiero, si espande bene, frutta rossa pungente, si presenta molto armoniosamente fino al finale, pressione decisa." Falstaff
"Rosso rubino intenso con note di ambra. Ciliegia rossa, prugne scure, erbe botaniche e minerali al naso seducente. Denso e molto morbido, con sapori di ciliegia rossa matura, tabacco e spezie dolci, precisi, concentrati e stratificati. Il finale è lungo e vivace, con persistenti sfumature speziate e un accenno di petali di rosa sbiaditi. Solo un pizzico di alcol eccessivo abbassa il mio punteggio, ma con 16% di alcol questa sensazione olfattiva è praticamente inevitabile. Un Amarone straordinario; se non sbaglio, questo potrebbe essere il miglior Calcarole che abbia mai assaggiato." Vinous
scopri di più- Vitigni: 79% Corvina, 10% Barbera, 5% Rondinella, 5% Sangiovese, 1% Corvinone
- Coltivazione: naturale
- Affinamento: 36 mesi in botte di legno
- Filtrazione: sì
- Gradazione alcolica: 16,00 % vol
- Servire a: 18‑20 °C
- Capacità invecchiamento: 2039+
- Tappo: sughero naturale
- Estratto secco: 32,85 g/l
- Acidità totale: 5,32 g/l
- Zuccheri residui: 4,25 g/l
- Solfiti: 109 mg/l
- Valore ph: 3,44
- Allergeni
contiene solfiti
Conservato in ambiente climatizzato03242411 · 0,75 l · 118,67 €/l · Prezzo (DE) IVA inclusa, più spedizionesubito disponibile
“Vigna Gittori” Chianti Classico Gran Selezione DOCG 2019
Ecco l'impressionante prima Gran Selezione di Riecine, che mostra più grazia che muscoli e offre un'interpretazione borgognona del Sangiovese tipica di Riecine e molto precisa.
Le uve provengono dall'omonimo vigneto singolo di 2,25 ettari di Chianti Classico, piantato nel 1971 con una densità di 3.400 ceppi per ettaro e situato su antichi terrazzamenti esposti a sud. Riecine ha affittato questi appezzamenti fin dagli anni '80, e ora l'azienda è riuscita ad acquistare questo sito, che è uno dei migliori terroir della zona del Chianti Classico. È quindi logico che il 50° anniversario dell'azienda e l'eccezionale annata 2019 segnino il debutto del nuovo vino di punta. Le bottiglie sono numerate, sono state imbottigliate solo 3.233 bottiglie da 0,75 litri e 50 magnum.
Bouquet speziato, delicati accenti di vaniglia e pane tostato che si uniscono a note di ciliegia, fragola e violetta. In bocca è ricco, con una struttura solida e un finale lungo e lucido caratterizzato da frutta, erba mediterranea e una nota minerale. Si sviluppa meravigliosamente - e dovrebbe essere una delle migliori Gran Selezione dell'annata "fin da subito". Congratulazioni per l'anniversario! SUPERIORE.DE
"Rosso rubino brillante con un bordo che si schiarisce delicatamente. Naso espressivo, chiaro, inizialmente di fragoline di bosco fini e qualche lampone, ribes rosso e delicati aromi vegetali nel retrogusto. Al palato si mostra estremamente elegante e levigato, con un tannino a maglie strette e pungente, molto succoso nel finale, con un tannino minimamente persistente." Falstaff
"Il Chianti Classico Gran Selezione Vigna Gittori 2019 è un vino grasso e succoso. Ciliegia nera, cuoio, incenso, tabacco ed erbe secche si fondono piacevolmente in questa Gran Selezione attraente e sinuosa. Ingannevole nella sua sensazione di peso medio, il 2019 mostra una profondità straordinaria e un buon equilibrio generale." Vinous
"Ecco una nuova ed entusiasmante presentazione da Riecine a Gaiole in Chianti. Il Chianti Classico Gran Selezione Vigna Gittori 2019 esce come modo speciale per commemorare il 50° anniversario dell'azienda. Il numero 50 compare sull'etichetta frontale. Questo vino di alta gamma si presenta con frutta scura, spezie austere e legno secco. Questi sono gli aromi; tuttavia, il vino è sorprendentemente morbido e setoso nella consistenza. È un piacevole effetto duale. Sono state prodotte 3.233 bottiglie e 50 magnum." Wine Advocate
"Aromi di mora, buccia d'arancia e cedro spagnolo. Anche la frutta esotica. Corposo, con tannini senza soluzione di continuità e un finale molto, molto lungo. Una Gran Selezione di riferimento. Strutturato, ma allo stesso tempo fine." James Suckling
"Il primo Gran Selezione di Riecine è una vera bellezza. Proviene dal vigneto Gittori, un appezzamento esposto a sud che si trova a 500 metri di altezza, piantato nel 1971 - dopo averlo affittato per 20 anni, l'azienda è finalmente riuscita ad acquistarlo nel 2019. Al naso mostra fragranze pure e precise di rosa, fiori di campo, lampone e spezie. La frutta è in primo piano, con il rovere integrato sullo sfondo, semplicemente a supporto. L'acidità succulenta e i tannini setosi conferiscono rispettivamente vivacità e una consistenza seducente. Ha la profondità e la complessità degne di una Gran Selezione ed è una gloriosa dimostrazione che la categoria non è riservata solo alle grandi potenze." Decanter
scopri di più- Vitigno: 100% Sangiovese
- Coltivazione: naturale
- Affinamento: 24 mesi tonneau
- Filtrazione: no
- Gradazione alcolica: 14,50 % vol
- Servire a: 18‑20 °C
- Capacità invecchiamento: 2040+
- Tappo: sughero naturale
- Estratto secco: 30,35 g/l
- Acidità totale: 6,15 g/l
- Zuccheri residui: 1,36 g/l
- Solfiti: 79 mg/l
- Valore ph: 3,42
- Allergeni
contiene solfiti
Conservato in ambiente climatizzato09093919 · 0,75 l · 120,00 €/l · Prezzo (DE) IVA inclusa, più spedizionesubito disponibile
Barolo Ginestra “Ciabot Mentin” DOCG 2019
Il grande Barolo Ciabot Mentin Ginestra dallo storico vigneto Clerico. Colore rosso granato brillante. Bouquet aperto di frutta matura e spezie, i tannini eleganti sono accompagnati da una piacevole freschezza nel complesso sapore, profondo e lungo nel finale. SUPERIORE.DE
"Ricco rosso rubino con bordi che si schiariscono. Profumo invitante di ciliegie, lamponi e prugne mature, cuoio e tabacco dolce. Al palato è potente e succoso, con precisi sapori di frutta." Falstaff
"Aroma deciso e abbastanza profondo, giovanile, di bacche nere e rosse mature, con moderata speziatura di legno leggermente amara e cioccolatosa, note di tabacco e tracce floreali, essenza di pomodoro, note tostate e un accenno di pepe". Frutto maturo, consistente e tartassato, tannini giovani, abbastanza presenti ma levigati, note affumicate e molto leggermente tostate, un certo mordente acido, un po' di caffè in sottofondo, mineralità salata, una certa profondità, ancora completamente non sviluppato, ha freschezza e tensione, molto buono, tartassato e ancora una volta un po' affumicato-speziato con mordente." Wein-plus
"Profumato e bellissimo, con note di frutti di bosco, melone, agrumi e fiori al naso. Corposo con tannini succosi, masticabili e belli. Concentrato e speziato nel finale. Molto trasparente e concentrato. Da provare dopo il 2027." James Suckling
"Un vino rosso imminente ma solidamente strutturato, caratterizzato da aromi di ciliegia, eucalipto, catrame, ferro e tabacco. Si stringe nel finale, lasciando dietro di sé tannini compatti e avvolgenti. In futuro dovrebbe svilupparsi in un nucleo di frutta pura e matura." Wine Spectator
"Il Barolo Ginestra Ciabot Mentin Domenico Clerico 2019 è un po' chiuso all'inizio. È una caratteristica che ho riscontrato in un'annata che ci dà buoni motivi per puntare su un lungo affinamento in bottiglia. Ci sono frutti scuri e spezie con liquirizia ed erbe grigliate. Dal bouquet emergono lentamente anche sfumature minerali arrugginite. Questo vino necessita di un doppio decantazione se bevuto giovane, ma è meglio aspettare. Quando sono tornato 24 ore dopo per la mia degustazione aperta, il vino ha cantato magnificamente." Wine Advocate
"Naso con note di amarena sotto spirito, tocchi di menta selvatica, cannella e timo fresco. In bocca tannini sapidi, note fruttate-balsamiche e officinali. Lunga persistenza." Luca Gardini
"Il Ciabot Mentin è stato piantato nel 1978 a Ginestra, tra i 390 e i 420 metri sul livello del mare - relativamente alto per il Barolo - ma soprattutto con un'esposizione a est, che esalta la freschezza e l'eleganza di questo vino. Il 2019 è infatti fresco, con un fresco profumo di violetta, una certa carnosità e un frutto di amarena e un carattere aromatico quasi rosato. La sua estrema giovinezza è sottolineata da un'acidità croccante e da tannini morbidi e vellutati. Un vino molto preciso, ancora complesso e maturo, ma anche pieno di potenziale per il lungo periodo." Decanter
scopri di più- Vitigno: 100% Nebbiolo
- Coltivazione: convenzionale
- Affinamento: barrique
- Filtrazione: no
- Gradazione alcolica: 14,50 % vol
- Servire a: 18‑20 °C
- Capacità invecchiamento: 2045+
- Tappo: sughero naturale
- Estratto secco: 32,65 g/l
- Acidità totale: 6,35 g/l
- Zuccheri residui: 0,97 g/l
- Solfiti: 76 mg/l
- Valore ph: 3,44
- Allergeni
contiene solfiti
Conservato in ambiente climatizzato05292119 · 0,75 l · 122,67 €/l · Prezzo (DE) IVA inclusa, più spedizionesubito disponibile
“Castello Fonterutoli” Chianti Classico Gran Selezione DOCG 2019 · MAGNUM in cassetta di legno
Storicamente, i vigneti del Castello di Fonterutoli si trovano nelle aree di tre comuni limitrofi del Chianti Classico: Castellina in Chianti, Castelnuovo Berardenga e Radda in Chianti. Con l'annata 2017, la famiglia Mazzei ha vinificato per la prima volta tutti e tre i grandi vigneti separatamente come Chianti Classico Gran Selezione per riflettere la diversità del terroir: Castello di Fonterutoli, Vicoregio 36 e Badiola.
Il Castello di Fonterutoli proviene da 11 diversi appezzamenti a un'altitudine di 420-510 m intorno alla frazione di Fonterutoli a Castellina in Chianti. È quasi lo "château" e allo stesso tempo il cru più antico della cantina ed è stato prodotto per la prima volta nel 1995 come predecessore dell'attuale Gran Selezione. Colore ricco e un chiaro profumo di more, ciliegie, violette e fiori, oltre a un po' di torrone. Questo corposo Castello Fonterutoli colpisce per l'ammaliante dolcezza dell'estratto e per il tannino levigato. Il gusto intenso e concentrato incanta i sensi. Il lungo finale è pieno di eleganza. SUPERIORE.DE
"Bouquet coinvolgente di lamponi e fiori; evoluzione dinamica al palato, che combina succo e lucentezza, l'acidità vivace, i tannini stretti, finale elegante." Vinum
"Rosso rubino luminoso e radioso. Al naso è un po' trattenuto, con dolci note di scorza d'arancia e lamponi. Al palato succoso e con un nucleo di frutta a bacca rossa, si mostra elegante e bevibile, attualmente ancora molto giovane, nel finale pressione delicata con molta finezza, salato." Falstaff
"Rosso rubino medio e profondo. Frutta dolce e avvolgente, con note di malto e profumo di quercia. Fantastica concentrazione di frutti di ciliegia piccanti al palato. Molto lungo, profondo e morbido." Jancis Robinson
"Il Chianti Classico Gran Selezione Castello Fonterutoli 2019 è ricco di ciliegia rossa dolce, tabacco, spezie, incenso, menta, erbe secche e buccia d'arancia. Di medio corpo, con molta spinta aromatica ed energia, il Castello è un'altra bella offerta in questa gamma della famiglia Mazzei." Vinous
"Fonterutoli si trova alla confluenza di Castellina, Radda e Vagliagli. Dal 2017 la famiglia Mazzei produce tre diverse Gran Selezione per valorizzare i singoli comuni. Il Castello Fonterutoli, proveniente da aziende agricole di Castellina, presenta aromi legnosi di cedro, cannella e chiodi di garofano. Il palato è rigoglioso, con ciliegia e prugna ancora avvolte nel rovere. I tannini sono levigati e la granulosità gli conferisce struttura. Il finale mostra un'acidità vigorosa, che fa emergere note di menta e violette." Decanter
"Ricco di sapori freschi di ciliegia, lampone, mora e violetta, questo rosso inizia in modo setoso prima di cedere a tannini solidi e polverosi. Tuttavia, offre una buona tensione e un retrogusto persistente di frutta pura." Wine Spectator
"Il bellissimo Chianti Classico Gran Selezione Castello Fonterutoli 2019 proviene da un sito speciale con terreni calcarei insidiosi punteggiati da molte pietre. Il vino è particolarmente equilibrato e luminoso in questa annata, con molti frutti di ciliegia, ghiaia, minerali polverosi e fiori blu. I tannini sono dolci e ricchi e contribuiscono a creare una bocca elegante e di medio corpo. I vigneti di alta quota garantiscono la freschezza di questo vino." Wine Advocate
"Un Chianti Classico di alto livello che profuma di ciliegie scure, petali di rosa e cedro al naso e al palato. Di corpo medio-pieno e molto strutturato con molti tannini. Ha bisogno di tempo per ammorbidirsi. Da degustare dopo il 2024." James Suckling
"Una selezione di circa 50 parcelle, un blend di Sangiovese, Colorino, Malvasia Noir, per una delle grandi etichette di Gran Selezione presenti sul mercato. Note di gelso nero, sentori di chiodi di garofano e curcuma, sfumature di zenzero. Al palato, succoso-salato, persistente, con sentori fruttati-floreali e grande densità-croccantezza." Luca Gardini
scopri di più- Vitigno: 100% Sangiovese
- Coltivazione: convenzionale
- Affinamento: 18/4 mesi barrique/cemento
- Filtrazione: sì
- Gradazione alcolica: 13,50 % vol
- Servire a: 18‑20 °C
- Capacità invecchiamento: 2039+
- Tappo: sughero naturale
- Abbinamenti
piatti di selvaggina, brasati, tartufi, formaggi stagionati - Estratto secco: 30,45 g/l
- Acidità totale: 5,92 g/l
- Zuccheri residui: 1,05 g/l
- Solfiti: 88 mg/l
- Valore ph: 3,44
- Allergeni
contiene solfiti
Conservato in ambiente climatizzato09352819 · 1,5 l · 61,33 €/l · Prezzo (DE) IVA inclusa, più spedizione< 24 unità disponibile
“Capitel Monte Olmi” Amarone della Valpolicella Classico Riserva DOCG 2012
Rosso rubino intenso. Aromi opulenti di bacche scure, menta, spezie, sottobosco e bosco. Molto chiaro, succoso e teso nella bevuta equilibrata e potente. Si diffonde comodamente con note di prugna, composta di lamponi e cioccolato. Questo grande Amarone affascina fin dal primo sorso: il suo finale lungo e setoso non lascia nulla a desiderare. SUPERIORE.DE
"Rosso rubino scuro e brillante. Toni medicinali al naso, balsamici, eucalipto, ribes nero, leggermente gommoso nel retrogusto. Fresco e succoso al palato, si estende chiaramente e a lungo sulla lingua, concentrato ma fruttato, preciso, ha un'acidità vivace, lungo e sapido nel finale." Falstaff
"Al naso si percepiscono invitanti aromi di terra arata, sottobosco e frutti di bosco maturi dalla buccia scura. Il palato, corposo e concentrato, offre prugna, composta di lamponi, anice stellato e pepe nero, oltre a grandi tannini a grana fine." Wine Enthusiast
"L'incredibile naso di spezie, prugna nera e polvere di cacao amaro di questo Amarone ti fa rimanere a bocca aperta. Concentrazione straordinaria e un equilibrio mozzafiato di frutta, tannino e un po' di magia. Finale lunghissimo e setoso." James Suckling
"L'Amarone della Valpolicella Classico Riserva Capitel Monte Olmi 2012 mostra una grande intensità su una bocca robusta. Mi piace la nota balsamica di eucalipto che emerge in apertura, completata da note più morbide di cioccolato e tabacco. L'uvaggio è composto per il 30% da Corvina, 30% da Corvinone, 30% da Rondinella e per il 10% da Oseleta, Negrara, Dindarella, Croatina e Forselina. L'invecchiamento avviene in grandi botti di rovere di Slavonia. È un vino potente e corposo, con una gradazione alcolica di 17% che non si scusa per la sua forza. Si presenta con orgoglio e vanagloria." Wine Advocate
scopri di più- Vitigni: 30% Corvina, 30% Corvinone, 30% Rondinella, 10% Oseleta
- Coltivazione: naturale
- Affinamento: 36‑48 mesi in botte di legno
- Filtrazione: sì
- Gradazione alcolica: 17,00 % vol
- Servire a: 18‑20 °C
- Capacità invecchiamento: 2037+
- Tappo: sughero naturale
- Estratto secco: 41,25 g/l
- Acidità totale: 6,50 g/l
- Zuccheri residui: 6,25 g/l
- Solfiti: 41 mg/l
- Valore ph: 3,52
- Allergeni
contiene solfiti
Conservato in ambiente climatizzato03182112 · 0,75 l · 124,00 €/l · Prezzo (DE) IVA inclusa, più spedizionesubito disponibile
“Maternigo” Amarone della Valpolicella Riserva DOCG 2016
Maternigo significa "terra della madre" ed è anche il nome di uno dei vigneti della famiglia Tedeschi. I vigneti si estendono per circa 33 ettari in due comuni, Tregnago e Mezzane di Sotto. Il nuovo Cru-Amarone Riserva Maternigo viene prodotto solo nelle annate migliori e le sue uve provengono esclusivamente dal vigneto Barila. Questo singolo vigneto è stato selezionato dopo un'attenta zonazione e caratterizzazione del terreno, che è caratterizzato da una vigoria molto bassa e di conseguenza produce uve ricche di struttura.
Ciò gli conferisce il proprio carattere complesso e aromatico, caratterizzato da un'elevata concentrazione di componenti aromatiche naturali nelle uve. Questa complessità crea un intenso bouquet di frutti rossi e fiori mediterranei. Queste note sono riprese al palato, insieme a sottili sentori di eucalipto, che conferiscono al vino freschezza e allo stesso tempo note di spezie dolci. Il risultato impressionante è un vino elegante con una grande struttura e un potenziale di sviluppo entusiasmante - e un'esperienza sensoriale inconfondibile. SUPERIORE.DE
"Colore rosso rubino scuro, luminoso e ricco. Nobile e chiaro al naso, di ciliegie mature e ricche, pesca rossa, rosa canina e mousse di frutti di bosco, con fini componenti speziate sul finale. Corposo e denso al palato, si apre ricco e con componenti di frutta a bacca scura, il tannino succoso avvolge la fine fusione, termina lungo nel finale con una fine pressione sullo sciroppo di sambuco." Falstaff
"L'Amarone della Valpolicella Riserva Maternigo 2016 è cenerino e intenso, con il tabacco che lascia il posto a erbe pepate, ciliegie secche e cioccolato fondente. La sensazione è di vellutata morbidezza e glicerina, con un'ondata densa di frutta rossa matura e spezie dolci trasportate da minerali salati e acidi vibranti. Lascia un accenno di ricca frutta dolce insieme a toni di violetta e lavanda, mentre termina con una consistenza leggera. Il 2016 ha richiesto un po' di tempo per svilupparsi nel bicchiere, ma mostra davvero la magia dell'annata. Bravo." Vinous
"Corvina, Corvinone e Rondinella del vigneto Barila, vendemmia, seguita da lunga fermentazione e macerazione, poi 48 mesi in rovere di Slavonia, un vino dal bellissimo impatto olfattivo, note di ribes nero, sfumature di menta selvatica e noce moscata, attacco speziato, finale piccante." Luca Gardini
"Questo vino esemplifica il mondo unico in cui vive l'Amarone come vino. È molto potente ed elegante allo stesso tempo. All'inizio il naso è riservato e mostra una miscela di ribes nero, prugna e lampone. Il vino cambia poi marcia evidenziando le note di cioccolato amaro e la mineralità gessosa che provengono da questo unico vigneto, Barila. L'imbottigliamento presenta tannini decisi e un'acidità vibrante, che conferiscono serietà al vino e ne richiedono la permanenza in cantina per qualche tempo." Wine Enthusiast
"Al naso è molto sobrio, con un pacchetto denso di sapori di ciliegia rossa cotta e un carattere minerale brillante, quasi di pietra bagnata. Anche le erbe mediterranee. Al palato è corposo e di nuovo sotto controllo, ma c'è un denso pacchetto di tannini sodi e fini, frutta secca e spezie in attesa di esplodere. È difficile credere che questo vino abbia solo 17% di alcol, è così ben costruito. Sarà superbo tra uno o due anni e oltre, se riuscirete a resistere alla tentazione ora. Il meglio a partire dal 2023." James Suckling
"I profumi speziati e legnosi di amarena, marmellata di mirtilli e caffè si uniscono a sapori profondi, ricchi, terrosi e quasi marmellatosi, con cacao e damigella. Rotondo ed estremamente fresco, con un finale persistente, questo vino non è affatto una violetta che si riduce, ma ha l'equilibrio necessario per soddisfare la sua notevole concentrazione e la sua forza." Decanter
scopri di più- Vitigni: 40% Corvina, 40% Corvinone, 20% Rondinella
- Coltivazione: convenzionale
- Affinamento: 48 mesi tonneau
- Filtrazione: sì
- Gradazione alcolica: 17,00 % vol
- Servire a: 18‑20 °C
- Capacità invecchiamento: 2040+
- Tappo: sughero naturale
- Abbinamenti
brasato e carne rossa alla griglia - Estratto secco: 37,00 g/l
- Acidità totale: 6,10 g/l
- Zuccheri residui: 5,00 g/l
- Solfiti: 85 mg/l
- Valore ph: 3,44
- Allergeni
contiene solfiti
Conservato in ambiente climatizzato03183616 · 0,75 l · 126,67 €/l · Prezzo (DE) IVA inclusa, più spedizionesubito disponibile
“Il Nocio dei Boscarelli” Vino Nobile di Montepulciano DOCG 2019
Il Nocio, un Nobile di Montepulciano proveniente da un unico vigneto, dimostra in modo impressionante la vera essenza del Sangiovese e da anni è anche uno dei leader qualitativi della regione. Rosso intenso, aromi intensi di amarena, ribes rosso, petali di rosa, violette e spezie dolci. Al palato è denso, succoso ed elegante, con frutta fresca e pura e tannini levigati. Vivaci sfumature minerali e floreali nel lunghissimo finale. SUPERIORE.DE
"Colore rosso rubino brillante e barocco. Naso radioso di frutti di bosco maturi, mirtilli rossi, ciliegie, con un po' di cuoio nel retrogusto e una leggera speziatura. Al palato si apre con un uso elegante del legno e un frutto lucido di mirtillo rosso, con una bella succosità, pressione decisa sul finale, minimamente ampio sul finale, già accessibile." Falstaff
"Ha un'ampia polpa, avvolta da sapori di amarena, mora, prugna, cedro, terra e tabacco. Presenta sprazzi di ginepro e rosmarino selvatico che ne delineano l'impressionante lunghezza, mentre i tannini polverosi prevalgono sul lungo finale." Wine Spectator
"Scuro e terroso nel bicchiere, il Vino Nobile di Montepulciano Il Nocio 2019 si presenta con una miscela di pietre cenerine frantumate ed erbe aromatiche, sottobosco e canfora. Si tratta di uno sforzo rotondo, con una sfumatura minerale nella parte anteriore e profondità di frutti rossi e neri che saturano lentamente il palato verso la fine. Un tocco balsamico punteggia il finale, unito a una rete di tannini a grana fine, mentre il 2019 si chiude in modo lungo e strutturato, implorando semplicemente la cantina. È un classico in divenire." Vinous
"Frutti di bosco, minerali neri, scorza d'arancia essiccata e cozze al naso. Mi piace la struttura gessosa dei tannini e la loro consistenza che fa pensare alla struttura di un ottimo Barolo di Serralunga d'Alba. Stretto, audace e molto austero, certo, ma allo stesso tempo così attraente e gastronomico. I tannini fanno venire fame. Dategli il tempo di rilassarsi." James Suckling
"Tre ettari di poco più di 45 anni di età, vino-bandiera per il Nobile di Montepulciano nel mondo. Naso di marasca sotto spirito, gelso, grande spunto balsamico e sentori di sottobosco. La sorsata è vigorosa, iodata, succosa e nel contempo complessa, croccante, di grande persistenza." Luca Gardini
scopri di più- Vitigno: 100% Sangiovese
- Coltivazione: convenzionale
- Affinamento: da 18 a 24 mesi tonneau
- Filtrazione: sì
- Gradazione alcolica: 14,50 % vol
- Servire a: 18‑20 °C
- Capacità invecchiamento: 2040+
- Tappo: sughero naturale
- Estratto secco: 30,25 g/l
- Acidità totale: 5,97 g/l
- Zuccheri residui: 1,15 g/l
- Solfiti: 77 mg/l
- Valore ph: 3,41
- Allergeni
contiene solfiti
Conservato in ambiente climatizzato09762419 · 0,75 l · 126,67 €/l · Prezzo (DE) IVA inclusa, più spedizionesubito disponibile
“Selezione Jacopo” Rosso di Montalcino DOC 2020
In pochi anni, i Vini di Alessandro Mori hanno reso Il Marroneto una delle migliori cantine di Montalcino. Oggi dirige l'azienda insieme al figlio Jacopo. I vini riflettono il loro carattere appassionato, semplice e schietto, che a prima vista sembra riservato e austero, ma che lentamente si apre per rivelare una sintesi armoniosa di eleganza e potenza. Nel 2019 ha deciso di produrre una selezione di alcune delle sue uve migliori - che porta il nome del figlio Jacopo - e in un'edizione così piccola che siamo gli unici sul mercato tedesco ad averne assegnate alcune casse. SUPERIORE.DE
"Rosso rubino ricco e brillante. Al naso more succose, arancia rossa, qualche mandorla amara, nel retrogusto erbe di cucina. Al palato è molto succoso, con un frutto denso e chiaro, incastonato in un tannino robusto, radioso, di bella lunghezza." Falstaff
"Aromi attraenti di ciliegie, rosmarino, salvia, cacao e leggere spezie. Corpo medio con una consistenza setosa. Raffinato e lucido, con un carattere croccante di frutti rossi e un lungo finale con note speziate." James Suckling
"Il Marroneto 2020 Rosso di Montalcino Iacopo si apre con un colore granato più scuro e una saturazione più ricca rispetto all'Ignaccio. L'aumento del peso del frutto si traduce in aromi di prugne e ciliegie nere. La freschezza del frutto è intatta e questo vino è molto luminoso ed energico in termini di bocca." Wine Advocate
"Il Rosso di Montalcino Selezione Iacopo 2020 è una bellezza polverosa e profumata nel bicchiere. Emana note di fragole essiccate, prugne, polvere di pietra e un pizzico di spezie dolci. Al palato, si dispiega con grazia, trasportato da un'acidità brillante e da un'equilibrata dolcezza interna che si trasforma in una mineralità salata verso la fine. Il 2020 termina in modo persistente, con una sottile rete di tannini che sottolinea perfettamente il tutto. Con qualche anno di cantina, questo sarà uno splendido Rosso con una finestra di bevibilità ampia e aperta. Sono state prodotte solo 3.000 bottiglie." Vinous
scopri di più- Vitigno: 100% Sangiovese
- Coltivazione: naturale
- Affinamento: 18 mesi in botte di rovere
- Filtrazione: no
- Gradazione alcolica: 13,50 % vol
- Servire a: 18‑20 °C
- Capacità invecchiamento: 2035+
- Tappo: sughero naturale
- Estratto secco: 29,85 g/l
- Acidità totale: 5,92 g/l
- Zuccheri residui: 1,35 g/l
- Solfiti: 69 mg/l
- Valore ph: 3,45
- Allergeni
contiene solfiti
Conservato in ambiente climatizzato29442820 · 0,75 l · 126,67 €/l · Prezzo (DE) IVA inclusa, più spedizione6 unità disponibile
Limitato a 1 articolo per cliente“Titolo” Aglianico del Vulture DOC 2015 · MAGNUM in cassetta di legno
Rosso rubino scuro, nel bouquet aromi di frutti rossi maturi e una fine speziatura di legno. Elegante, morbido, complesso e fresco al palato, esuberante e allo stesso tempo molto lusinghiero. Un capolavoro della Basilicata! SUPERIORE.DE
"Ecco un'altra grande annata di Elena Fucci, stella nascente di una regione vinicola in ascesa nel profondo sud d'Italia. L'Aglianico del Vulture Titolo 2015 si presenta con un colore granato scuro e un aspetto robusto. Molto caratteristico di questo territorio estremo, è un vino scuro e penetrante con note minerali incise dietro a mora, prugna e spezie sapide. Questa annata presenta una qualità di frutta ancora più scura. In bocca si percepiscono sfumature ferrose, sanguigne e minerali scure, assolutamente tipiche di questi terreni vulcanici scuri." Wine Advocate
"Fresco e ben amalgamato, questo è un rosso di corpo medio-pieno, con tannini cremosi e una ricca nota minerale affumicata che sottolinea l'incantevole gamma di sapori di amarena matura, timo secco e torta di fichi, oltre a note di cumino macinato e pepe bianco. È rotondo e finemente equilibrato, con un finale lungo e persistente che riprende le spezie e i dettagli minerali." Wine Spectator
"Elena Fucci crea un unico vino. Il Titolo, penetrante e concentrato, emana incenso, viola, terra scura e amarena. Il terreno vulcanico si traduce in una vibrante energia. Muscoloso piuttosto che grassoccio e destinato a durare nel tempo." Decanter
scopri di più- Vitigno: 100% Aglianico
- Coltivazione: naturale
- Affinamento: 12 mesi di barrique nuove
- Filtrazione: no
- Gradazione alcolica: 14,00 % vol
- Servire a: 18‑20 °C
- Capacità invecchiamento: 2032+
- Tappo: sughero naturale
- Estratto secco: 33,00 g/l
- Acidità totale: 7,50 g/l
- Zuccheri residui: 2,70 g/l
- Solfiti: 27 mg/l
- Valore ph: 3,07
- Allergeni
contiene solfiti
Conservato in ambiente climatizzato17022315 · 1,5 l · 63,33 €/l · Prezzo (DE) IVA inclusa, più spedizione< 24 unità disponibile
“Titolo” Aglianico del Vulture DOC 2018 · MAGNUM in cassetta di legno
L'eccezionale vino Titolo di Elena Fucci è già costruito per il lungo periodo nella versione "base". Continuerà la sua costante evoluzione per almeno i prossimi 20 anni, quindi è una gioia da bere in età matura, soprattutto in formato magnum. Rosso rubino scuro, al naso aromi di frutti rossi maturi e una fine speziatura di legno. Messo insieme con grande precisione, il vino offre un'intensità equilibrata e un bel livello di purezza del frutto che parla sia dell'uva Aglianico che del territorio estremo che la produce. Titolo convince per la sua struttura fine e i tannini elegantemente integrati. È un'interpretazione magistrale dell'Aglianico, proprio come piace a noi. SUPERIORE.DE
"Rubino granato brillante e scuro. Naso fragrante di rosa appassita, fragole mature, un accenno di vaniglia, miele nel retrogusto, bouquet invitante. Al palato si apre dolcemente con tannino levigato, frutta rossa chiara, si distende finemente ed elegantemente sulla lingua, il tannino compatto preme delicatamente sul palato nel finale." Falstaff
"Non ci si può confondere con la massa di frutta pura, minerale e muschiata dell'Aglianico del Vulture che aleggia dal Titolo 2018. È scuro, con fiori di violetta e fumo che fumano nel bicchiere. Le consistenze setose e flessibili che lo compongono trasportano con facilità sul palato un'ondata di frutti neri dal sapore minerale e di spezie esotiche saporite, spinte da un'acidità vivace. I tannini appiccicosi emergono, ma la bocca ha l'acquolina in bocca quando un'infarinatura salata indugia, insieme a note di liquirizia e lavanda. Il 2018 non sarà l'annata più longeva di Titolo, ma questa bellezza eccellerà facilmente con un invecchiamento a medio termine." Vinous
"Al naso esplode di aromi di violetta, ginepro, ciliegia e bacche di rovo. Di peso medio, i sapori di ciliegia rossa e mora sono ampi e decisi, con punte di catrame e rosa pressata che emergono a metà palato. Tuttavia, durante l'intera esperienza, i frutti di bosco rimbalzanti e i toni minerali pestati rimangono costanti." Wine Enthusiast
scopri di più- Vitigno: 100% Aglianico
- Coltivazione: naturale
- Affinamento: 12 mesi barrique nuovo/usato
- Filtrazione: no
- Gradazione alcolica: 14,00 % vol
- Servire a: 18‑20 °C
- Capacità invecchiamento: 2040+
- Tappo: sughero naturale
- Estratto secco: 33,85 g/l
- Acidità totale: 7,52 g/l
- Zuccheri residui: 2,68 g/l
- Solfiti: 38 mg/l
- Valore ph: 3,19
- Allergeni
contiene solfiti
Conservato in ambiente climatizzato17022318 · 1,5 l · 63,33 €/l · Prezzo (DE) IVA inclusa, più spedizione1 unità disponibile
“Terre Brune” Carignano del Sulcis Superiore DOC 2019 · MAGNUM
Terre Brune è un Carignano, con una piccola percentuale di Bovaleddu, di seducente equilibrio e fruttuosità e uno dei migliori rossi della Sardegna ogni anno. Maturato in barrique, presenta al naso un frutto fresco ma maturo, con una leggera nota di cacao. Al palato ha una bella profondità con tannini presenti. Un vino esemplare, vinificato con amore e ricco di tipicità regionale. SUPERIORE.DE
"Colore rosso rubino scuro e denso, con un bordo leggermente schiarente. Aromi maturi di mora e mirtillo, sapori erbacei e note di liquirizia al naso. Al palato è denso e fruttato, con tannini molto fini e un finale lungo ed equilibrato." Falstaff
"Adoro i sapori della liquirizia e delle erbe aromatiche insieme alle ciliegie e alle prugne al cioccolato. C'è anche un accenno di vaniglia e pralina. È cremoso, leggermente masticabile e corposo, con tannini simili a quelli delle bacche e un finale lungo e meravigliosamente morbido. Ne vuole ancora." James Suckling
scopri di più- Vitigni: 95% Carignano, 5% Bovaleddu
- Coltivazione: naturale
- Affinamento: 16 mesi di barrique
- Filtrazione: no
- Gradazione alcolica: 15,00 % vol
- Servire a: 18‑20 °C
- Capacità invecchiamento: 2038+
- Tappo: sughero naturale
- Estratto secco: 32,95 g/l
- Acidità totale: 5,33 g/l
- Zuccheri residui: 0,65 g/l
- Solfiti: 97 mg/l
- Valore ph: 3,66
- Allergeni
contiene solfiti
Conservato in ambiente climatizzato20022119 · 1,5 l · 64,00 €/l · Prezzo (DE) IVA inclusa, più spedizione4 unità disponibile
“Capitel Monte Olmi” Amarone della Valpolicella Classico Riserva DOCG 2011
Colore intenso e brillante, aroma molto chiaro di ciliegia matura, qualcosa di prugna, chiodi di garofano e pepe bianco in sottofondo. Frutto grandioso al palato, molto tannino grippante, lungo. Un vino emozionante, ancora piuttosto giovane, con un enorme potenziale per molti, molti anni. SUPERIORE.DE
"Rosso rubino scuro e scintillante. Naso concentrato e multistrato di bacche di bosco calde e mature, cassis, bacche di sambuco nero, sottolineate da un fine legno di sandalo. Potente, con molta tensione al palato, si sviluppa in molti strati, frutta, spezie, tannini fitti e succosi, termina con una pressione decisa, può ancora maturare, è un'esperienza già ora." Falstaff
"Rosso completamente saturo. Profondi e ricchi aromi di cacao balsamico, marmellata di more ed erbe aromatiche. In bocca è dolce e cremoso, con la profondità e l'intensità della frutta fresca scura e dei sapori balsamici a sostenere la sua quercia. Ricco e sapido, termina con un'eccellente energia e un'eccezionale tenuta e lunghezza. Il Capitel Monte Olmi presenta sempre una nota balsamica più forte rispetto all'Amarone di base di Tedeschi. " Ian d’Agata (vinous.com)
"Intrigante e aromatico al naso, con un bel carattere di salvia e incenso, questo è un rosso elegante e corposo, che trattiene la sua potenza in un nucleo strettamente legato di purea di lamponi, foglie di tè Earl Grey e ricchi sapori di terra argillosa che indugiano sul finale lungo e fragrante." Wine Spectator
"Se vi piacciono i grandi Amarone, questo è grande con la B maiuscola. Il più robusto e potente del gruppo, l'Amarone della Valpolicella Classico Riserva Capitel Monte Olmi 2011 è anche sofisticato e integrato, nonostante il suo enorme contenuto alcolico di 17%. Sapevo che l'alcol era alto, ma non avrei mai immaginato che lo fosse così tanto, e questo la dice lunga sul relativo equilibrio raggiunto. In bocca è dolce, robusto e riccamente stratificato e strutturato. È un vino enorme che vi renderà molto felici, molto velocemente. L'uvaggio è composto per il 30% da Corvina, per il 30% da Corvinone, per il 30% da Rondinella e per il 10% da Oseleta, Negrara, Dindarella, Croatina e Forselina, provenienti dal vigneto Monte Olmi sulle colline di Pedemonte. Le uve vengono fatte appassire per quattro mesi. È l'etichetta di punta dell'azienda, diventata Riserva a partire dall'annata 2009." Wine Advocate
"Ciliegie marasche molto mature, prugne scure, scatola di sigari, kirsch e note di stelo, ma anche scorza d'arancia e molti elementi floreali. Corpo pieno, tannini potenti e granulosi e un finale denso ma deciso. Frutto estremamente puro. È sempre riservato e bellissimo." James Suckling
scopri di più- Vitigni: 30% Corvina, 30% Corvinone, 30% Rondinella, 10% Oseleta
- Coltivazione: naturale
- Affinamento: 36‑48 mesi in botte di legno
- Filtrazione: sì
- Gradazione alcolica: 17,00 % vol
- Servire a: 18‑20 °C
- Capacità invecchiamento: 2036+
- Tappo: sughero naturale
- Estratto secco: 42,00 g/l
- Acidità totale: 6,60 g/l
- Zuccheri residui: 6,00 g/l
- Solfiti: 32 mg/l
- Valore ph: 3,56
- Allergeni
contiene solfiti
Conservato in ambiente climatizzato03182111 · 0,75 l · 128,00 €/l · Prezzo (DE) IVA inclusa, più spedizione< 24 unità disponibile