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![Dolcetto d'Alba DOC 2024]()
Dolcetto d’Alba DOC 2024
Si sa che da Roagna non ci sono questioni secondarie. Quando Luca Roagna, quinta generazione di questa leggendaria dinastia del Barbaresco, produce il Dolcetto, non lo fa come tappabuchi tra i grandi Nebbioli, ma come impegno di sostanza. Le uve provengono da viti di 45 anni nei prestigiosi vigneti di Pajé e Asili, dove altrimenti matura l'iconico Barbaresco. Pajé, con i suoi terreni marnosi calcarei e l'alta percentuale di calcare attivo, e Asili, con i suoi terreni argillo-calcarei orientati a est e il particolare contenuto di sabbia – non sono terroir comuni per il Dolcetto. La vinificazione segue la filosofia Roagna: dieci giorni di fermentazione in grandi botti di legno con lieviti spontanei, seguiti da 90-100 giorni di macerazione sulle bucce – un periodo di macerazione che nemmeno molti Barolo vedono. Dopo circa dieci mesi di affinamento in botti di legno e cemento, il vino viene imbottigliato non filtrato.
- Vitigno: 100% Dolcetto
- Coltivazione: naturale
- Affinamento: > 10 mesi botte di legno/cisterna di cemento usata
- Filtrazione: no
- Gradazione alcolica: 12,50 % vol
- Servire a: 16‑18 °C
- Capacità invecchiamento: 2032+
- Tappo: sughero naturale
- Abbinamenti
polenta con funghi fritti ed erbe aromatiche - Allergeni
contiene solfiti
Conservato in ambiente climatizzatoAccount cliente necessario.
![Barbera d'Alba DOC 2020]()
Barbera d’Alba DOC 2020
In Piemonte, la Barbera è "l'uva dell'operaio", il bicchiere di tutti i giorni con la cena, il compagno senza complicazioni. A Roagna non c'è nulla di "semplice". Le viti più vecchie risalgono agli anni '30 e crescono nei vigneti vicino alla nuova cantina di Castiglione Falletto – dove solitamente cresce il Barolo. Luca Roagna tratta questa storica Barbera con la stessa riverenza del suo leggendario Nebbiolo: 60-70 giorni di macerazione con le bucce sommerse, seguiti da cinque anni di invecchiamento in botti di legno neutro e cemento. Cinque anni per una Barbera – nessun altro lo fa davvero.
- Vitigno: 100% Barbera
- Coltivazione: naturale
- Affinamento: 60 mesi in botte di rovere/cisterna di cemento
- Filtrazione: sì
- Gradazione alcolica: 14,00 % vol
- Servire a: 16‑18 °C
- Capacità invecchiamento: 2036+
- Tappo: sughero naturale
- Allergeni
contiene solfiti
Conservato in ambiente climatizzatoAccount cliente necessario.
![Rosso Langhe DOC 2020]()
Rosso Langhe DOC 2020
Luca Roagna ama definirlo il suo vino peggiore. "È fatto con tutti gli avanzi", dice con un sorriso. Ma ciò che Roagna considera "avanzi" sarebbe considerato un gioiello altrove: Il Langhe Rosso combina il Nebbiolo di Barbaresco e il Barolo di Pajé, di Piraia e di S. Antonio – di Pajé, di Pira, da viti giovani che non hanno ancora raggiunto la magica età di 25 anni. Viti che sono state piantate solo di recente in appezzamenti danneggiati da frane negli anni Novanta. Luca dice di sé: "Sono una testa dura". Questo vino di base è una pura provocazione. Tecnicamente parlando, potrebbe essere classificato come Barolo o Barbaresco – se non fosse un blend di entrambe le denominazioni. E qui viene il bello: Il Langhe Rosso è sottoposto esattamente allo stesso rigoroso programma di vinificazione e invecchiamento dei grandi cru. – 60-70 giorni di macerazione a cappello sommerso, seguiti da cinque anni di invecchiamento in botti neutre di rovere francese e cemento. Cinque anni per un "vino di base" – beh, nessun altro lo fa davvero.
- Vitigno: 100% Nebbiolo
- Coltivazione: naturale
- Affinamento: 60 mesi in botte di rovere/cisterna di cemento
- Filtrazione: sì
- Gradazione alcolica: 13,50 % vol
- Servire a: 18‑20 °C
- Capacità invecchiamento: 2036+
- Tappo: sughero naturale
- Abbinamenti
tagliatelle con pomodori brasati, sugo di pomodoro e nocciole - Allergeni
contiene solfiti
Conservato in ambiente climatizzatoAccount cliente necessario.
!["Solea" Bianco Langhe DOC 2023]()
“Solea” Bianco Langhe DOC 2023
Il fatto che uno dei vini bianchi più affascinanti d'Italia sia prodotto nel regno del Nebbiolo è uno dei più bei paradossi del Piemonte. Ancora più paradossale: cresce sulla Pira, il leggendario monopoggio che in realtà è riservato al monumentale Barolo. Luca Roagna ha piantato qui lo Chardonnay, non lontano dalla nuova cantina – una dichiarazione di libertà in mezzo alla tradizione. L'80% di Chardonnay e il 20% di Nebbiolo bianco costituiscono la cuvée del 2023. La vinificazione segue i vecchi principi europei: Ossidazione pre-fermentativa, poi fermentazione spontanea in tini di legno con i lieviti del vigneto per dieci giorni. Maturazione per due anni sulle fecce fini in rovere neutro – senza alcun travaso.
- Vitigni: 80% Chardonnay, 20% Nebbiolo
- Coltivazione: naturale
- Affinamento: 24 mesi in grandi botti di legno sulle fecce fini
- Filtrazione: sì
- Gradazione alcolica: 13,00 % vol
- Servire a: 10‑12 °C
- Capacità invecchiamento: 2036+
- Tappo: sughero naturale
- Allergeni
contiene solfiti
Conservato in ambiente climatizzatoAccount cliente necessario.
![Derthona Timorasso Montemarzino 2020]()
Derthona Timorasso Montemarzino 2020
Se ci si imbatte in un vigneto per caso, tanto vale passare oltre. Luca Roagna, invece, ha fatto quello che doveva fare. Ha ereditato questo vecchio vigneto, completamente piantato a Timorasso, e poiché gli è apparso subito chiaro di doverci fare qualcosa di utile, non conoscendo nulla di questo storico vitigno, ha chiesto senza ulteriori indugi a Walter Massa, che da decenni si dedica a questa rara varietà. E così, dopo qualche anno, è riuscito a ricavarne un vino che può più che competere con quelli del suo maestro!
- Vitigno: 100% Timorasso
- Coltivazione: naturale
- Affinamento: 24 mesi botte grande di legno
- Filtrazione: sì
- Gradazione alcolica: 12,00 % vol
- Servire a: 10‑12 °C
- Capacità invecchiamento: 2034+
- Tappo: sughero naturale
- Allergeni
contiene solfiti
Conservato in ambiente climatizzatoAccount cliente necessario.
![Derthona Timorasso Montemarzino 2021]()
Derthona Timorasso Montemarzino 2021
Se ci si imbatte in un vigneto per caso, tanto vale passare oltre. Luca Roagna, invece, ha fatto quello che doveva fare. Ha ereditato questo vecchio vigneto, completamente piantato a Timorasso, e poiché gli è apparso subito chiaro di doverci fare qualcosa di utile, non conoscendo nulla di questo storico vitigno, ha chiesto senza ulteriori indugi a Walter Massa, che da decenni si dedica a questa rara varietà. E così, dopo qualche anno, è riuscito a ricavarne un vino che può più che competere con quelli del suo maestro!
- Vitigno: 100% Timorasso
- Coltivazione: naturale
- Affinamento: 24 mesi botte grande di legno
- Filtrazione: sì
- Gradazione alcolica: 13,50 % vol
- Servire a: 10‑12 °C
- Capacità invecchiamento: 2035+
- Tappo: sughero naturale
- Allergeni
contiene solfiti
Conservato in ambiente climatizzatoAccount cliente necessario.
![Derthona Timorasso Montemarzino 2022]()
Derthona Timorasso Montemarzino 2022
Se ci si imbatte in un vigneto per caso, tanto vale continuare ad andare avanti. Luca Roagna, invece, ha fatto quello che doveva fare. Ha ereditato questo vecchio vigneto, interamente piantato a Timorasso, e poiché si è subito reso conto di volerci fare qualcosa di utile e non conosceva questo storico vitigno, ha subito chiesto a Walter Massa, che da decenni si dedica a questa rara varietà. E così, dopo pochi anni, riuscì a ricavarne un vino più che all'altezza di quelli del suo maestro!
- Vitigno: 100% Timorasso
- Coltivazione: naturale
- Affinamento: 24 mesi botte grande di legno
- Filtrazione: sì
- Gradazione alcolica: 13,50 % vol
- Servire a: 10‑12 °C
- Capacità invecchiamento: 2036+
- Tappo: sughero naturale
- Allergeni
contiene solfiti
Conservato in ambiente climatizzatoAccount cliente necessario.
![Derthona Timorasso Montemarzino 2023]()
Derthona Timorasso Montemarzino 2023
Alcuni vitigni muoiono. Alcuni sopravvivono nell'oblio. E alcuni si risvegliano quando la famiglia giusta li trova. Quando nel 2014 i Roagna hanno acquistato un appezzamento di terreno a Montemarzino – precedentemente di proprietà di un cugino –è stato più di un semplice acquisto di terreno. Si trattava di un impegno nei confronti del Timorasso, la storica uva da vino bianco dei Colli Tortonesi, che un tempo era considerata perduta. Sui terreni tortonesi, a 450 metri di altitudine ed esposti a est, le viti hanno oggi circa 35 anni e sono state ringiovanite attraverso una massiccia selezione del materiale genetico storico. Le uve vengono raccolte in piccole cassette e macerate intere in pressa per alcune ore. Il mosto si ossida in modo controllato senza l'aggiunta di solfiti prima di fermentare spontaneamente con i propri lieviti e di maturare per due anni sulle fecce fini in grandi botti.
- Vitigno: 100% Timorasso
- Coltivazione: naturale
- Affinamento: 24 mesi in grandi botti di legno sulle fecce fini
- Filtrazione: sì
- Gradazione alcolica: 13,50 % vol
- Servire a: 10‑12 °C
- Capacità invecchiamento: 2037+
- Tappo: sughero naturale
- Allergeni
contiene solfiti
Conservato in ambiente climatizzatoAccount cliente necessario.
![Barolo Pira DOCG 2017]()
Barolo Pira DOCG 2017
"Rosso rubino brillante. Il Barolo Pira oscilla tra frutta fresca e spezie leggere. Coltivato su viti di 25-60 anni, l'impeccabile frutto di ciliegia è illuminato da note di testa eteree, mandorle tostate e bacche di ginepro si alternano a rosmarino, amarene e prugnole. Il naso si defoglia continuamente durante l'aerazione, cambiando come un caleidoscopio. Al palato, i tannini maturi prendono il sopravvento e pongono le basi vellutate su cui la frutta sfila per fluire in modo diretto e trasparente sul palato del bevitore con una speziatura di tipo orientale. Le note di sandalo, ginepro e incenso sono sostenute da fini note di ciliegia, il nervo acido realizzato con precisione è perfettamente avvolto dal tannino strettamente intrecciato, che gli conferisce freschezza e bevibilità. Un vino di semplice distinzione con una lunghezza superba. Per favore, tirate fuori i bicchieri grandi dalla credenza. Si raccomanda vivamente un caraffing tempestivo." Sebastian Bordthäuser (Sommelier und Wein–Journalist)
- Vitigno: 100% Nebbiolo
- Coltivazione: naturale
- Affinamento: 5 anni tonneau
- Filtrazione: sì
- Gradazione alcolica: 14,00 % vol
- Servire a: 18‑20 °C
- Capacità invecchiamento: 2044+
- Tappo: sughero naturale
- Abbinamenti
spalla di agnello al forno con erbe mediterranee - Allergeni
contiene solfiti
Conservato in ambiente climatizzatoAccount cliente necessario.
![Barbaresco Faset DOCG 2017]()
Barbaresco Faset DOCG 2017
"Rosso rubino con riflessi luminosi. Al naso delizia con un bouquet di note floreali: Malva, ibisco e agrifoglio sono circondati da ciliegie fruttate e lamponi conservati e da aromi speziati di pepe nero, cedro e bacche di ginepro. I frutti rossi sono sostenuti da aromi scuri e note vegetali di ribes rosso e foglie di mora. Al palato è inizialmente sottile, finché non tira fuori il pugno di ferro in un guanto di velluto. L'attacco delicato accumula con calma un'immensa pressione con una grande tensione interna a metà palato. Il frutto dolce-estratto delle ciliegie e un nucleo fine di prugnole si mescolano con il marzapane e le nobili note amare dei tannini maturi, che gli conferiscono ulteriore lunghezza. L'uso esemplare del legno crea lo scenario per ciò che caratterizza un Barbaresco: Concentrazione con simultanea leggerezza e trasparenza". Sebastian Bordthäuser (Sommelier und Wein-Journalist)
- Vitigno: 100% Nebbiolo
- Coltivazione: naturale
- Affinamento: 5 anni tonneau
- Filtrazione: sì
- Gradazione alcolica: 14,50 % vol
- Servire a: 18‑20 °C
- Capacità invecchiamento: 2043+
- Tappo: sughero naturale
- Abbinamenti
tagliarini freschi con tartufo e parmigiano - Allergeni
contiene solfiti
Conservato in ambiente climatizzatoAccount cliente necessario.
![Barbaresco Albesani DOCG 2017]()
Barbaresco Albesani DOCG 2017
L'Albesani non lascia nulla a desiderare, per espressione e carattere è semplicemente grandioso. Il fresco bouquet di fiori, gesso, tabacco e ciliegie prosegue al palato, dove un tannino ammaliante e setoso e l'intensità aromatica rapiscono praticamente i sensi. Un capolavoro di Luca Roagna! SUPERIORE.DE
- Vitigno: 100% Nebbiolo
- Coltivazione: naturale
- Affinamento: 5 anni tonneau
- Filtrazione: sì
- Gradazione alcolica: 14,50 % vol
- Servire a: 18‑20 °C
- Capacità invecchiamento: 2043+
- Tappo: sughero naturale
- Allergeni
contiene solfiti
Conservato in ambiente climatizzatoAccount cliente necessario.
![Barbaresco Albesani DOCG 2018]()
Barbaresco Albesani DOCG 2018
Con qualche ora all'aria, l'Albesani inizia a rivelare la dolcezza e la fragranza interne così tipiche dei vini di questo vigneto di Neive. Ciliegie secche, petali di rosa, kirsch, cannella, buccia d'arancia e tabacco dolce si aprono con un po' di attenzione. L'Albesani ha chiaramente molto da offrire a chi sa aspettare che i tannini inizialmente prominenti si ammorbidiscano. SUPERIORE.DE
- Vitigno: 100% Nebbiolo
- Coltivazione: naturale
- Affinamento: 5 anni tonneau
- Filtrazione: sì
- Gradazione alcolica: 14,50 % vol
- Servire a: 18‑20 °C
- Capacità invecchiamento: 2044+
- Tappo: sughero naturale
- Allergeni
contiene solfiti
Conservato in ambiente climatizzatoAccount cliente necessario.
![Barbaresco Gallina DOCG 2017]()
Barbaresco Gallina DOCG 2017
Gallina proviene da un vigneto ripido e sabbioso, simile al sito di Asili, ma con un minor contenuto di calcare, che gli conferisce maggiore rotondità e pienezza. Bouquet pieno di tabacco dolce, cedro, liquirizia ed erbe secche. Un frutto rosso morbido e dolce si combina in modo entusiasmante con l'austerità tipica di Roagna al palato per una complessità e una lunghezza impressionanti. Rivelerà la sua vera eleganza solo tra qualche anno. SUPERIORE.DE
- Vitigno: 100% Nebbiolo
- Coltivazione: naturale
- Affinamento: 5 anni tonneau
- Filtrazione: sì
- Gradazione alcolica: 14,50 % vol
- Servire a: 18‑20 °C
- Capacità invecchiamento: 2043+
- Tappo: sughero naturale
- Allergeni
contiene solfiti
Conservato in ambiente climatizzatoAccount cliente necessario.
![Barbaresco Faset DOCG 2018]()
Barbaresco Faset DOCG 2018
"Rosso rubino con riflessi luminosi. Al naso delizia con un bouquet di note floreali: Malva, ibisco e agrifoglio sono circondati da ciliegie fruttate e lamponi conservati e completati da aromi speziati di pepe nero, cedro e bacche di ginepro. La frutta rossa è accompagnata da aromi scuri e note vegetali di ribes nero e foglie di mora. L'attacco è inizialmente sottile fino a quando il pugno di ferro viene tirato fuori in un guanto di velluto. L'attacco delicato accumula con calma un'immensa pressione con una grande tensione interna a metà palato. Il frutto dolce-estratto della ciliegia e un nucleo sottile di prugnole si mescolano al marzapane e alle nobili note amare dei tannini maturi, che conferiscono ulteriore lunghezza. L'uso esemplare del legno evidenzia esattamente ciò che caratterizza un Barbaresco: Concentrazione unita a leggerezza e trasparenza". Sebastian Bordthäuser (Sommelier und Wein-Journalist)
- Vitigno: 100% Nebbiolo
- Coltivazione: naturale
- Affinamento: 5 anni tonneau
- Filtrazione: sì
- Gradazione alcolica: 14,50 % vol
- Servire a: 18‑20 °C
- Capacità invecchiamento: 2044+
- Tappo: sughero naturale
- Abbinamenti
tagliarini freschi con tartufo e parmigiano - Allergeni
contiene solfiti
Conservato in ambiente climatizzatoAccount cliente necessario.
![Barbaresco Gallina DOCG 2018]()
Barbaresco Gallina DOCG 2018
Gallina proviene da un vigneto ripido e sabbioso, simile al sito di Asili, ma con meno calcare, che gli conferisce maggiore rotondità e pienezza. Bouquet pieno di tabacco dolce, legno di cedro, liquirizia ed erbe secche. Un frutto rosso morbido e dolce si combina con l'austerità tipica di Roagna in modo entusiasmante al palato, creando una complessità e una lunghezza impressionanti. Rivelerà la sua vera eleganza solo tra qualche anno. SUPERIORE.DE
- Vitigno: 100% Nebbiolo
- Coltivazione: naturale
- Affinamento: 5 anni tonneau
- Filtrazione: sì
- Gradazione alcolica: 14,50 % vol
- Servire a: 18‑20 °C
- Capacità invecchiamento: 2044+
- Tappo: sughero naturale
- Allergeni
contiene solfiti
Conservato in ambiente climatizzatoAccount cliente necessario.
![Barolo Pira DOCG 2019]()
Barolo Pira DOCG 2019
Il Barolo Pira è un vino grande e complesso, con un'enorme profondità e molte sfumature che si aprono ulteriormente con il tempo. È leggero ma meravigliosamente profondo e ha molto da offrire. Ciliegia, ciliegia rossa dolce, spezie, buccia d'arancia, mentolo e spezie riempiono gli strati senza sforzo. I tannini da Barolo giovane sono presenti, ma il frutto è abbastanza ricco da mantenere l'equilibrio. SUPERIORE.DE
- Vitigno: 100% Nebbiolo
- Coltivazione: naturale
- Affinamento: 5 anni tonneau
- Filtrazione: sì
- Gradazione alcolica: 14,00 % vol
- Servire a: 18‑20 °C
- Capacità invecchiamento: 2046+
- Tappo: sughero naturale
- Abbinamenti
spalla di agnello al forno con erbe mediterranee - Allergeni
contiene solfiti
Conservato in ambiente climatizzatoAccount cliente necessario.
![Barolo Rocche di Castiglione DOCG 2019]()
Barolo Rocche di Castiglione DOCG 2019
Il Barolo Rocche di Castiglione proviene da una parcella appena sopra la Cascina Pira di Roagna. Offre un'accattivante miscela di frutti morbidi, sapori vivaci e struttura. Il 2019 è setoso e sensuale, come i vini di questo vigneto tendono ad essere. È trasparente, ammaliante e ipnotico fin dal primo sorso. SUPERIORE.DE
- Vitigno: 100% Nebbiolo
- Coltivazione: naturale
- Affinamento: 5 anni tonneau
- Filtrazione: sì
- Gradazione alcolica: 14,00 % vol
- Servire a: 18‑20 °C
- Capacità invecchiamento: 2048+
- Tappo: sughero naturale
- Abbinamenti
cosciotto di coniglio brasato con pomodori e fave - Allergeni
contiene solfiti
Conservato in ambiente climatizzatoAccount cliente necessario.
![Barbaresco Pajè DOCG 2019]()
Barbaresco Pajè DOCG 2019
Il Barbaresco Pajè di Roagna ha già un grande bisogno di comunicare in gioventù e si mostra aperto e con sapori multistrato, corposo e armoniosamente equilibrato. Un piacere straordinario per i prossimi 20 anni. SUPERIORE.DE
- Vitigno: 100% Nebbiolo
- Coltivazione: naturale
- Affinamento: 5 anni tonneau
- Filtrazione: sì
- Gradazione alcolica: 14,50 % vol
- Servire a: 18‑20 °C
- Capacità invecchiamento: 2044+
- Tappo: sughero naturale
- Abbinamenti
cassoulet di funghi brasati - Allergeni
contiene solfiti
Conservato in ambiente climatizzatoAccount cliente necessario.
![Barbaresco Gallina DOCG 2019]()
Barbaresco Gallina DOCG 2019
Gallina proviene da un vigneto ripido e sabbioso, simile al sito di Asili, ma con meno calcare, che gli conferisce maggiore rotondità e pienezza. Bouquet pieno di tabacco dolce, legno di cedro, liquirizia ed erbe secche. Un frutto rosso morbido e dolce si combina con l'austerità tipica di Roagna in modo entusiasmante al palato, creando una complessità e una lunghezza impressionanti. Rivelerà la sua vera eleganza solo tra qualche anno. SUPERIORE.DE
- Vitigno: 100% Nebbiolo
- Coltivazione: naturale
- Affinamento: 5 anni tonneau
- Filtrazione: sì
- Gradazione alcolica: 14,50 % vol
- Servire a: 18‑20 °C
- Capacità invecchiamento: 2045+
- Tappo: sughero naturale
- Allergeni
contiene solfiti
Conservato in ambiente climatizzatoAccount cliente necessario.
![Barbaresco Pajè DOCG 2020]()
Barbaresco Pajè DOCG 2020
Cosa significa un nome? Nel dialetto piemontese, un tempo "Pajè" indicava semplicemente i vari appezzamenti di vigna – una parola quotidiana per le cose di tutti i giorni. Il fatto che questo nome sia oggi sinonimo di uno dei cru più leggendari del Barbaresco è una delle più belle ironie della storia del vino. La famiglia Roagna coltiva 1,83 ettari qui, nel cuore del comune, dal 1953 e chiunque chieda a Luca Roagna quale sia il cuore del suo lavoro finisce inevitabilmente qui. Il vigneto è un anfiteatro naturale: in leggera pendenza verso sud e sud-ovest, protetto dal vento dalle colline e aperto sulla valle del Tanaro. Il terreno racconta di 70 milioni di anni di – sedimenti marini del Terziario, intervallati da calcare attivo in una concentrazione eccezionale anche per le Langhe. Le viti, di età media superiore ai 50 anni, sono profondamente radicate in questa storia. Dopo la vendemmia, il mosto fermenta con i propri lieviti e macera fino a due mesi a cappello sommerso. Cinque anni in grandi botti di legno e cemento completano il processo di maturazione.
- Vitigno: 100% Nebbiolo
- Coltivazione: naturale
- Affinamento: 60 mesi in botte di rovere/cisterna di cemento
- Filtrazione: sì
- Gradazione alcolica: 14,00 % vol
- Servire a: 18‑20 °C
- Capacità invecchiamento: 2045+
- Tappo: sughero naturale
- Abbinamenti
cassoulet di funghi brasati - Allergeni
contiene solfiti
Conservato in ambiente climatizzatoAccount cliente necessario.
![Barolo Rocche di Castiglione DOCG 2020]()
Barolo Rocche di Castiglione DOCG 2020
I geologi parlano di erosione. I viticoltori parlano di destino. Nel corso di milioni di anni, le rocce che sovrastano Castiglione Falletto si sono formate con le intemperie e hanno dato vita al terreno su cui oggi prospera Pira. Quando nel 2016 Luca Roagna ha acquistato mezzo ettaro proprio su queste Rocche, il cerchio si è completato: la roccia madre è tornata al figlio. La parcella si trova nel cuore storico del sito, in cima alla collina a trecento metri, con un'esposizione pura a sud. Sui terreni argillosi e calcarei, intervallati da rocce e sabbie bianche, crescono le viti di Nebbiolo degli anni '60 e '70, piantate con viti di antichi ceppi – piantati con viti provenienti da antichi ceppi. Situato proprio accanto alla nuova cantina, questo vigneto è la proprietà più intima di Roagna: solo 0,48 ettari, da cui nasce un Barolo che Antonio Galloni definisce semplicemente "pura sensualità".
- Vitigno: 100% Nebbiolo
- Coltivazione: naturale
- Affinamento: 60 mesi in botte di rovere/cisterna di cemento
- Filtrazione: sì
- Gradazione alcolica: 13,50 % vol
- Servire a: 18‑20 °C
- Capacità invecchiamento: 2049+
- Tappo: sughero naturale
- Abbinamenti
cosciotto di coniglio brasato con pomodori e fave - Allergeni
contiene solfiti
Conservato in ambiente climatizzatoAccount cliente necessario.
![Barbaresco Gallina DOCG 2020]()
Barbaresco Gallina DOCG 2020
Una manciata di ciliegie fresche. Mordetele. Il succo scorre lungo le dita. Assaggiare il Gallina 2020 è un'esperienza immediata, sensuale, irresistibile. Tra i Roagna-Barbareschi è il seduttore, il vino che non impressiona con la sua austera imponenza, ma affascina con il suo fascino aperto. Dal 2014 la famiglia coltiva un appezzamento nella più famosa MGA di Neive. Il terreno argilloso calcareo con un'alta percentuale di sabbia conferisce al Nebbiolo la finezza setosa che distingue Gallina dai suoi vicini più austeri. Antonio Galloni definisce il sito "la fonte dei Barbareschi più rotondi e accessibili del comune". Vini che possono essere bevuti presto e maturare per decenni.
- Vitigno: 100% Nebbiolo
- Coltivazione: naturale
- Affinamento: 60 mesi in botte di rovere/cisterna di cemento
- Filtrazione: sì
- Gradazione alcolica: 14,00 % vol
- Servire a: 18‑20 °C
- Capacità invecchiamento: 2046+
- Tappo: sughero naturale
- Allergeni
contiene solfiti
Conservato in ambiente climatizzatoAccount cliente necessario.
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Origine, terroir, autenticità. Tutti ne parlano - Luca Roagna e la sua famiglia lo vivono. A tal fine, si sono dati un favoloso manifesto in 10 punti. Perché i Roagna coltivano alcuni dei migliori siti intorno a Barbaresco e Castiglione di Falletto a Barolo. Alcuni di loro dal 1880, da più tempo di quanto il Barbaresco esista come denominazione di vino. Ecco "Vecchie Vigne" viti molto vecchie, fino a poco meno di cento anni.
Pajé, Montefico, Asili, Faset a Barbareso, La Pira, La Rocca a Barolo e, più recentemente, Albesani e Gallina a Neive sono i siti di punta che fanno battere il cuore degli amanti del Piemonte. Il Crichet-Pajé con la caratteristica etichetta è il top assoluto del Barbaresco proveniente dalle migliori parcelle del Pajé. Il nome deriva dal dialetto piemontese e significa qualcosa come "Collina della buona posizione". È il cuore del Pajé, grande solo mezzo ettaro, rivolto a sud-ovest, aperto sul fiume Tanaro, la cui radiazione addolcisce le estati calde e gli inverni freddi. Sempre battuti dal vento e con terreni marnosi altamente calcarei, sono proprio l'ideale per un Nebbiolo elegante.
Le viti più giovani del Crichet Pajé hanno 60 anni." Questi preziosi vigneti sono piantati con vegetazione e sono coltivati con metodo biologico. Niente diserbanti, niente pesticidi e niente fertilizzanti. Questo è ciò che dice il manifesto. E lo si vede anche nei vigneti. Tutto è vivo. Soprattutto gli insetti benefici: Insetti, coleotteri, bruchi e, naturalmente, api fanno gran parte del lavoro. "lavoro" naturalmente. A ciò si aggiunge la rigorosa selezione manuale delle uve fisiologicamente mature, vigneto per vigneto. Nella nuova cantina c'è ora spazio anche per la vinificazione separata dei singoli vigneti. Solo con i nostri lieviti, cioè con i nostri "spontaneo"la fermentazione inizia nei grandi graticci di legno, che consentono una buona micro-ossidazione ma non danno luogo a tostature. Perché anche questi sono punti del manifesto. Il punto 10 recita: "Puro dal terroir senza l'influenza di aromi di rovere."
Quando il vino viene separato dalle bucce dopo due o tre mesi, continua a maturare in grandi vasche di cemento rotonde. "Questi serbatoi sono la cosa più simile alla maturazione in bottiglia." Luca Roagna sorride, visibilmente orgoglioso della sua cantina e dei suoi bambini. "Neonati". Quando si lavora in modo così costante con viti vecchie, la resa è naturalmente minore. Gli eleganti vini di Roagna sono quindi rari e molto richiesti. Siamo lieti di offrirvene alcuni, assicurandovi la vostra regina dei vini, come viene chiamato il Barbaresco in Italia. Non ve ne pentirete. Nemmeno tra vent'anni, perché si può tranquillamente dimenticare in cantina per tutto quel tempo. SUPERIORE.DE
Fatti
- Anno di fondazione: circa 1880
- Proprietario: Luca Roagna
- Produzione annuale: n.n.
- Superficie del vigneto: circa 15 ettari
- Coltivazione biologica (non certificata)






















