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Brunello di Montalcino “Vigna Schiena d’Asino” DOCG 2016
Schiena d'Asino è un piccolo vigneto da cui viene prodotto questo favoloso Brunello esclusivamente in annate eccellenti. Schiena affascina per la sua ricchezza e intensità complessiva ed è dotato di molta energia e purezza varietale. Salvia, rosmarino e una serie di erbe mediterranee si aprono per primi, seguiti da grafite, fumo, incenso, spezie scure e frutti a nocciolo nero. Note selvatiche e intensamente minerali sostengono il frutto e catturano l'essenza del grande sito. Per essere un vino eccezionale, questo Brunello rimane straordinariamente leggero, ma è un vino introspettivo e meditabondo che avrà bisogno di almeno qualche anno per mostrare tutto ciò che ha da offrire. SUPERIORE.DE
"Frizzante, ricco di rubino granato. Naso finemente marcato con note di petali di rosa, qualche lampone, spezie fini in sottofondo. Al palato è ricco di frutta a bacca scura, si apre con tannini fitti e gripposi, si mostra ancora molto giovane." Falstaff
"Rubino medio in evoluzione. Al naso è intenso e cupo, con note di grafite e di rovere. Bocca piena di frutti di ciliegia succosi e speziati, incorniciati da tannini deliziosi e masticabili. Molto lungo, profondo e splendidamente equilibrato. Fuochi d'artificio tattili. Pronto ora, ma resisterà." Jancis Robinson
"Un vigneto storico per la denominazione e per l'azienda, che torna in una versione di grande concentrazione, affinata in rovere di Alliers. Naso di prugna selvatica, con tocchi di macchia mediterranea e chinotto. Bocca con tannini sapido-salati, finale con ritorno fruttato." Luca Gardini
"Questo vino è strutturato e muscoloso, ma in modo tonico e raffinato. È corposo, con una natura lineare e impetuosa, e mostra un carattere concentrato di ciliegia nera, buccia d'arancia e frutti di bosco. Saporito ed estremamente lungo. Meglio dopo il 2024." James Suckling
"Questo rosso corposo è caratterizzato da aromi di bosco, violetta e canfora e da sentori di noce tostata. È elegante e strutturato, con ciliegia secca, tabacco e liquirizia incorniciati da tannini a maglia stretta e a grana fine, mentre la fresca acidità lo mantiene equilibrato. Lasciategli il tempo di svilupparsi completamente." Wine Enthusiast
"Un rosso vivace e concentrato, che evoca sapori di fragola, ciliegia, ribes, spezie e tabacco. Mostra intensità e tenuta, con accenti di cuoio e liquirizia che si fanno sentire sul finale. Ben strutturato e persistente nel retrogusto gessoso e minerale." Wine Spectator
"Piantato nel 1978, l'appezzamento di 1,2 ettari di Schiena d'Asino vanta un'esposizione da sud-est a sud-ovest che raggiunge quasi i 400 metri sul livello del mare su un terreno sassoso e argilloso. Il lungo affinamento in botti di rovere francese da 16 ettolitri è seguito da un anno in bottiglia prima della commercializzazione. Il 2016 emerge dal suo guscio in modo lento e ammaliante, regalando lavanda secca, fiori di salvia e menta con un'inebriante suggestione di tartufo. Il palato ricco di frutti rossi scuri è incorniciato da tannini sabbiosi e polverosi. Un po' di calore sale a metà palato, ma viene assorbito da strati morbidi, per finire con una nota salata di liquirizia." Decanter
"Il Brunello di Montalcino Vigna Schiena d'Asino 2016, in uscita tardiva, affascina con un'esplosione di fumo dolce e pietre frantumate che lasciano il posto a lamponi neri polverosi ed erbe aromatiche. È liscio come la seta e dai toni freddi, e mette a dura prova i sensi con bacche di bosco dai toni minerali e accenni di spezie. I tannini appuntiti si sviluppano verso la fine, saturando il palato con fiori rossi interni. Si chiude con una struttura eroica ma anche con i frutti primari da bilanciare. Il Vigna Schiena d'Aine 2016 è uno stallone scuro di un Brunello pieno di potenziale." Vinous
"Il Brunello di Montalcino Vigna Schiena d'Asino 2016 di Mastrojanni (prodotto in sole 6.000 bottiglie) è una gioia. Questa classica annata 2016 è stata estremamente gentile con il Sangiovese, ma non tutti i produttori sono stati in grado di sfruttare questo livello di purezza varietale, eleganza e pura energia. Questo vino dall'animo forte è infatti caratterizzato al meglio dalla sua elettricità interiore. La "schiena d'asino", o Schiena d'Asino, è un vigneto speciale dove le uve godono di lunghe ore di sole e fresche temperature notturne." Wine Advocate
scopri di più- Vitigno: 100% Sangiovese
- Coltivazione: naturale
- Affinamento: 42 mesi in botti di allier da 16 hl
- Vegano: sì
- Filtrazione: no
- Gradazione alcolica: 14,50 % vol
- Servire a: 18‑20 °C
- Capacità invecchiamento: 2048+
- Tappo: sughero naturale
- Estratto secco: 31,50 g/l
- Acidità totale: 5,39 g/l
- Zuccheri residui: < 1,00 g/l
- Solfiti: 84 mg/l
- Valore ph: 3,39
- Allergeni
contiene solfiti
Conservato in ambiente climatizzato29412516 · 0,75 l · 246,67 €/l · Prezzo (DE) IVA inclusa, più spedizione< 24 unità disponibile
Limitato a 2 articolo per cliente “Habemus Etichetta Bianca” Rosso Lazio IGT 2021 · MAGNUM
Il classico Habemus, con la sua etichetta bianca, è probabilmente il vino più famoso dell'eccezionale enologo romano Emanuele Pangrazi. Ciò potrebbe essere dovuto non solo alla sua estrema qualità, ma anche alla produzione relativamente grande di 9.000 bottiglie per annata per la cantina boutique, che dovrebbe garantire una certa distribuzione almeno nei circoli internazionali degli intenditori. L'Habemus è uno dei 100 migliori vini d'Italia ogni anno e, con il suo stile ispirato ai grandi vini del Rodano, getta almeno una piccola ma luminosissima luce sulla regione vinicola del Lazio, altrimenti non particolarmente appariscente in termini di vini eccezionali.
Rosso rubino intenso, quasi impenetrabile. Nel bouquet ampio aromi di ciliegie nere, more, spezie, fumo, tabacco, lavanda e pietre frantumate. Il palato è corposo e complesso, con una notevole concentrazione e profondità. L'Habemus è splendidamente equilibrato, con una consistenza vellutata e un meraviglioso senso di freschezza che si protrae fino al lungo, ampio finale ricco di frutti scuri e note di lavanda. SUPERIORE.DE
scopri di più- Vitigno: Grenache, Syrah, Carignano e Tempranillo
- Coltivazione: naturale
- Affinamento: 20 mesi di barrique
- Filtrazione: sì
- Gradazione alcolica: 15,00 % vol
- Servire a: 18‑20 °C
- Capacità invecchiamento: 2045+
- Tappo: sughero naturale
- Estratto secco: 33,65 g/l
- Acidità totale: 6,28 g/l
- Zuccheri residui: 2,15 g/l
- Solfiti: 71 mg/l
- Valore ph: 3,43
- Allergeni
contiene solfiti
Conservato in ambiente climatizzato10072221 · 1,5 l · 123,33 €/l · Prezzo (DE) IVA inclusa, più spedizione7 unità disponibile
Limitato a 1 articolo per clienteBarolo “Vigna Colonnello” Bussia Riserva DOCG 2015
Il Barolo Riserva Bussia Vigna Colonnello mostra il suo nobile lignaggio in modo delicato e sobrio. Il bouquet è molto complesso, con una lunga successione di aromi affascinanti che vanno dai fiori pressati ai frutti di bosco e alle spezie esotiche. Questi elementi sono riuniti con estrema precisione. In bocca, il vino mostra una nota di acidità, ma si muove anche attraverso il palato con intensità setosa e consistenza solida. Finale delicato e infinitamente lungo. SUPERIORE.DE
"Tanti fiori viola al naso, poi un'esplosione di frutta rossa brillante, come fragole di bosco, lamponi e note di arancia al palato, insieme a una nota di vaniglia speziata. Corpo da medio a pieno con tannini fini e ancora leggermente solidi. Sensazione elegante. Molto buono ora, ma migliorerà con un altro anno di bottiglia." James Suckling
"Il Barolo Riserva Bussia Vigna Colonnello 2015 è un vino selvaggio ed eccentrico. L'uso di grappoli interi conferisce una certa intensità sapida. Salvia, tabacco, torta speziata, cedro, arancia rossa e ciliegia macerata si sviluppano con un po' di aerazione. I tannini devono solo ammorbidirsi. Se lo facessero, questo potrebbe essere un vino molto intrigante, ma i leggeri accenni di ossidazione rendono difficile capire la direzione in cui si sta dirigendo il 2017. Comunque sia, il Colonnello è un Barolo piuttosto esotico con molto carattere." Vinous
scopri di più- Vitigno: 100% Nebbiolo
- Coltivazione: convenzionale
- Affinamento: 18 mesi in grandi botti di rovere
- Filtrazione: sì
- Gradazione alcolica: 14,00 % vol
- Servire a: 18‑20 °C
- Capacità invecchiamento: 2042+
- Tappo: sughero naturale
- Estratto secco: 30,35 g/l
- Acidità totale: 5,95 g/l
- Zuccheri residui: 1,09 g/l
- Solfiti: 72 mg/l
- Valore ph: 3,52
- Allergeni
contiene solfiti
Conservato in ambiente climatizzato05043915 · 0,75 l · 248,00 €/l · Prezzo (DE) IVA inclusa, più spedizione3 unità disponibile
“Vecchie Viti del Salco” Nobile di Montepulciano DOCG 2019 (BIO) · 3 bottiglie in confezione regalo
Dalle viti più vecchie del vigneto Salco vengono prodotte solo 3.500 bottiglie, vendute solo nelle annate migliori. Nel bicchiere, siamo deliziati da un Sangiovese estremamente elegante, con una struttura molto armoniosa e note terrose e speziate molto classiche. SUPERIORE.DE
"Ciliegie e cioccolato saltano fuori dal naso prima che gli aromi terrosi prendano il sopravvento, dai funghi alla terra, al sottobosco e al muschio. Il palato fa eco a queste note, trasportandole in un lungo finale impregnato di moca e con tannini rigidi e resistenti." Wine Enthusiast
"Il Nobile di Montepulciano Vecchie Viti del Salco 2019, ammaliante, scuro e floreale, combina spezie esotiche con fiori secchi schiacciati, ciliegie speziate e sfumature di zenzero. È estremamente setoso, senza spigoli in vista. Un'ondata levigata di bacche rosse mature bagna il palato, lasciando un accenno di mineralità e tannini fini. Il 2019 è potente e incredibilmente lungo, con una concentrazione primaria che dura fino al finale lungo e strutturato. Prodotto con il 100% di Prugnolo Gentile (Sangiovese) da vigne di trentacinque anni, è un vero sbalorditivo." Vinous
scopri di più- Vitigno: 100% Prugnolo Gentile
- Coltivazione: biologico
- Affinamento: 24 mesi 50/50 barrique/tonneau
- Filtrazione: sì
- Gradazione alcolica: 14,00 % vol
- Servire a: 18‑20 °C
- Capacità invecchiamento: 2037+
- Tappo: sughero naturale
- Estratto secco: 28,54 g/l
- Acidità totale: 5,03 g/l
- Zuccheri residui: 1,55 g/l
- Solfiti: 54 mg/l
- Valore ph: 3,62
- Controllo organico n.: IT‑BIO‑006
- Allergeni
contiene solfiti
Conservato in ambiente climatizzato29353819 · 2,25 l · 83,11 €/l · Prezzo (DE) IVA inclusa, più spedizione4 unità disponibile
“Vigna Rachtl” Sauvignon Bianco Riserva Alto Adige DOC 2020 · MAGNUM in cassetta di legno
Il Sauvignon Bianco Rachtl proviene da una piccola micro-localizzazione di soli 0,4 ettari. Il suo naso di pietra focaia e grafite proviene dai terreni porfirici vicino a Unteraicha, nel comune di Völs. Al palato è molto sottile, con una fine acidità salina, frutta fresca e un finale di lunga durata. Se riuscite a far vostra una delle 2.000 bottiglie di questa annata, potete ritenervi fortunati! SUPERIORE.DE
"Giallo paglierino chiaro e brillante con leggere note verdi. Si apre con note di salvia e pietra focaia, asparagi verdi e un po' di fumo. Al palato è salato, mostra un'ottima tensione, un frutto finemente elaborato e una bella persistenza." Falstaff
"Il Sauvignon Blanc Riserva Rachtl 2020 presenta aromi di buccia di limone candita, ananas conservato e un accenno di albicocca matura. Il vino ha una struttura di medio corpo con una certa pesantezza dovuta all'annata calda, ma anche una necessaria acidità. Sono state prodotte solo 2.000 bottiglie." Wine Advocate
"Aromi vivaci di limone, satsuma e minerali affumicati con acidità pulita e precisa e una bella concentrazione; lungo e fresco." Decanter
scopri di più- Vitigno: 100% Sauvignon
- Coltivazione: naturale
- Affinamento: 1 anno di botte di rovere piccola/6 mesi di serbatoio di acciaio inox
- Filtrazione: sì
- Gradazione alcolica: 13,50 % vol
- Servire a: 10‑12 °C
- Capacità invecchiamento: 2034+
- Tappo: sughero naturale
- Abbinamenti
crostacei, piatti di riso - Estratto secco: 26,48 g/l
- Acidità totale: 6,32 g/l
- Zuccheri residui: 1,09 g/l
- Solfiti: 69 mg/l
- Valore ph: 3,44
- Allergeni
contiene solfiti
Conservato in ambiente climatizzato01129320 · 1,5 l · 126,00 €/l · Prezzo (DE) IVA inclusa, più spedizione1 unità disponibile
Limitato a 1 articolo per cliente“Sapaio” Rosso Toscana IGT 2020 (BIO) · MAGNUM in cassetta di legno
Massimo Piccin sta vivendo il sogno di dare nuova espressione ai vitigni bordolesi di Bolgheri e di produrre vini che combinano potenza, eleganza e longevità. E così il Sapaio offre magnificamente il suo stile pieno, vitale e ricco di tannini, lasciando ampio spazio al finale. Ancora una volta, una parte delle uve proviene da Bibbona, cioè fuori dalla DOC Bolgheri, per cui questo grande vino non può che portare l'aggiunta Toscana IGT.
Meraviglioso bouquet animato di ribes nero, mirtilli, lavanda e un delicato sentore di cioccolato. Al palato è solido, corposo, stratificato, con un'attraente dolcezza dell'estratto, tannini finemente intrecciati ma molto presenti e una sostanza riposante e senza soluzione di continuità che non lascia nulla a desiderare fino al lungo e saporito finale. SUPERIORE.DE
"Rosso rubino brillante con un bordo che si schiarisce delicatamente. Naso finemente caratterizzato con note di more e cassis, un po' di legno di cedro, spezie fini. Al palato mostra molta frutta presente, cassis e mora, si apre con tannini fitti, pressione decisa." Falstaff
"Riduttivo e sobrio al naso, con pepe verde, viola e cassis intriso di spezie, conduce a un palato pieno, denso, estratto e feroce con tannini quasi polverosi. Il vino è sapido ma soprattutto molto fresco, masticabile e dinamico. È ancora un po' austero nel finale e necessita di un maggiore affinamento in bottiglia, ma merita attenzione a lungo termine." Decanter
"Impressionante profondità con molte ciliegie scure, pepe nero, polvere di cacao, pepe rosso arrostito ed erbe grigliate al naso. Al palato è corposo e intenso, con molti tannini setosi che si fondono con i frutti scuri e le spezie fini. Lunga durata e grana molto fine. Questo vino dovrebbe essere bevuto bene nei prossimi dieci anni." James Suckling
"Il Podere Sapaio 2020 Sapaio ha bisogno di qualche momento nel bicchiere prima che il vino inizi a cantare. Si ottiene un bouquet pieno che comprende frutta matura, spezie equilibrate, cannella dolce, chiodi di garofano e una nota terrosa di minerali o ghiaia. Il frutto ricopre generosamente il palato con profondità, struttura solida, tannini integrati e ulteriori strati di frutta scura che si dispiegano nel tempo." Wine Advocate
scopri di più- Vitigni: 70% Cabernet Sauvignon, 20% Petit Verdot, 10% Cabernet Franc
- Coltivazione: biologico
- Affinamento: 18 mesi di barrique
- Filtrazione: sì
- Gradazione alcolica: 14,50 % vol
- Servire a: 18‑20 °C
- Capacità invecchiamento: 2042+
- Tappo: sughero naturale
- Estratto secco: 31,82 g/l
- Acidità totale: 5,87 g/l
- Zuccheri residui: 1,28 g/l
- Solfiti: 65 mg/l
- Valore ph: 3,49
- Controllo organico n.: IT‑BIO‑007
- Allergeni
contiene solfiti
Conservato in ambiente climatizzato09902420 · 1,5 l · 126,00 €/l · Prezzo (DE) IVA inclusa, più spedizione6 unità disponibile
“Villa Donoratico” Rosso Bolgheri DOC 2021 · Doppio MAGNUM in cassetta di legno
Le uve di Villa Donoratico, come quelle di Bolgheri Superiore, sono state recentemente reperite dai migliori vigneti della tenuta. Subito dopo la raccolta a mano, vengono rigorosamente selezionate da 12 dipendenti su 2 tavoli di cernita e l'affinamento in tonneaux da 500 litri garantisce ancora più eleganza e finezza. Il divario qualitativo rispetto all'Argentiera, fiore all'occhiello dell'azienda, si è così sensibilmente ridotto e il vino stabilisce nuovi standard nell'intera DOC Bolgheri.
Colore rubino ricco e scintillante. Naso fine e sottile di ribes rosso e spezie erbacee, un po' di legno di rosa e un fresco sottobosco. Al palato è molto complesso e stratificato, rivelando più sfaccettature a ogni sorso; il nucleo fruttato ben articolato è affiancato da un tannino fine e conduce a un finale molto elegante e lungo. SUPERIORE.DE
"Un rosso denso caratterizzato da sapori di ribes nero, mora, vaniglia, cedro e cioccolato, con tannini a grana leggera che lo sostengono. Complessivamente, è un po' troppo grosso, ma con una buona lunghezza." Wine Spectator
"Il naso inizia con ciliegie nere e more, ma alla fine emergono note di sale e pepe. Al palato, le ciliegie persistono, con il cioccolato che completa la ricca dolcezza, prima di un finale complesso di calore, spezie e gesso polveroso. I tannini persistono mentre l'acidità canta." Wine Enthusiast
"Colore rubino denso con un bordo che si schiarisce. Al naso è speziato, con aromi di pepe bianco, ribes nero, cacao e leggere note di tabacco. Al palato è vellutato e morbido, con tannini decisi e frutta ricca, con un lungo finale." Falstaff
"Attraente vino rosso a base di Cabernet con aromi di ribes rosso e frutti di bosco e sfumature di matita di piombo e spezie. Erbe. Corposo con sapori di noci, cioccolato e frutta. Tannini molto fini con finezza e bellezza." James Suckling
"L'Argentiera 2021 Bolgheri Rosso Villa Donoratico ha una bocca avanzata con molta intensità immediata a metà palato. Il vino è articolato e generoso con spessi strati di frutti neri, prugne stufate, terra dolce e more pressate. Si ottiene tutto ciò che si desidera da un Bolgheri Rosso. Si ottiene persino un vino che assomiglia di più a un Bolgheri Superiore." Wine Advocate
scopri di più- Vitigni: 45% Cabernet Sauvignon, 30% Merlot, 15% Cabernet Franc, 10% Petit Verdot
- Coltivazione: convenzionale
- Affinamento: 12 mesi in botte di legno
- Vegano: sì
- Filtrazione: sì
- Gradazione alcolica: 14,50 % vol
- Servire a: 18‑20 °C
- Capacità invecchiamento: 2037+
- Tappo: sughero naturale
- Estratto secco: 31,00 g/l
- Acidità totale: 5,41 g/l
- Zuccheri residui: 0,80 g/l
- Solfiti: 98 mg/l
- Valore ph: 3,55
- Allergeni
contiene solfiti
Conservato in ambiente climatizzato09753421 · 3 l · 63,00 €/l · Prezzo (DE) IVA inclusa, più spedizione2 unità disponibile
Barbaresco Roncaglie “Masseria” DOCG 2018 · MAGNUM in cassetta di legno
Imbottigliato per la prima volta nel 1967, il Masseria proviene da un vigneto di Bricco di Neive ed è essenzialmente vinificato e invecchiato come un Barolo. Anche l'annata 2018 - proveniente per la prima volta da una piccola parcella che apparteneva all'azienda vinicola Socré di Barbaresco - è stata deliberatamente rilasciata un anno dopo per garantire maggiore armonia ed equilibrio. La Masseria di Vietti è sempre delicata e raffinata, e questo è ancora più vero per l'annata attuale.
Al naso, aromi di frutti rossi, soprattutto more e ribes, ma anche note terrose e sanguigne. In bocca, i tannini lucidi e brillanti tipici del vigneto, incorniciati da un frutto molto verticale e preciso e da sfumature erbacee. Nel lungo finale, una meravigliosa freschezza, poi sottili note di mentolo e ancora questa affascinante speziatura erbacea. Un vero e proprio salto di qualità: Luca Currado e il suo team hanno fatto ancora una volta le cose per bene. SUPERIORE.DE
"Rubino granato lucido e di media densità. Naso chiaramente marcato con note di lamponi e fragole mature, qualche melograno e cuoio. Al palato, un tannino sapido e pungente caratterizza la portata, con molta frutta di ciliegia." Falstaff
"Inizia con aromi terrosi che lasciano il posto a ciliegia, lampone e sapori sapidi di fieno ed eucalipto, con più frutta in evidenza con il tempo nel bicchiere. Solidamente costruito, è denso, vivace e compatto nel finale mentolato." Wine Spectator
"Questo vino riporta per la prima volta la denominazione MGA "Roncaglie" sull'etichetta frontale. Questo perché Vietti ha recentemente acquisito altri terreni in questo cru. La proprietà totale ora si estende su due ettari di vigneto. Il Barbaresco Roncaglie Masseria 2018 è prodotto come se fosse un Barolo (anziché un Barbaresco) ed esce un anno dopo i suoi colleghi. Mostra frutta aspra e mirtillo rosso essiccato, con alcune spezie e fumo catramoso derivanti da due anni di permanenza in grandi botti di rovere. Sono state prodotte esattamente 5.026 bottiglie." Wine Advocate
"Il Barbaresco Masseria Roncaglie 2018 è un vino accattivante, stratificato e pieno di carattere. Gli aromi effusivi danno una forte impressione iniziale. Petali di rosa, lavanda, salvia, arancia rossa e frutti a bacca rossa percorrono questo Barbaresco vibrante e concentrato. Il 2018 è affascinante e ricco di sfumature dall'inizio alla fine. Questa è la prima annata da una parcella che in precedenza apparteneva a Socré. È un debutto a dir poco impressionante. Tutto ciò di cui ha bisogno questo nervoso Barbaresco è il tempo." Vinous
scopri di più- Vitigno: 100% Nebbiolo
- Coltivazione: convenzionale
- Affinamento: 30 mesi di botte grande di rovere di slavonia
- Filtrazione: sì
- Gradazione alcolica: 14,50 % vol
- Servire a: 18‑20 °C
- Capacità invecchiamento: 2039+
- Tappo: sughero naturale
- Estratto secco: 29,85 g/l
- Acidità totale: 6,15 g/l
- Zuccheri residui: 0,70 g/l
- Solfiti: 85 mg/l
- Valore ph: 3,48
- Allergeni
contiene solfiti
Conservato in ambiente climatizzato05246218 · 1,5 l · 126,66 €/l · Prezzo (DE) IVA inclusa, più spedizione8 unità disponibile
Barolo Lazzarito DOCG 2018
"Un'espressione di eleganza a Serralunga", sottolinea Luca Currado alla degustazione del Lazzarito, e già al naso siamo d'accordo con lui. Ghiaia, ciottoli, frutti rossi, petali di rosa, lavanda e salvia permeano questo Barolo di Serralunga plastico e molto vivace. I Baroli di Serralunga d'Alba fanno spesso parte di una categoria a sé stante grazie alla loro ricchezza e all'abbondanza di frutta. La sinfonia balsamica apre le porte a un sorso indubbiamente potente, ma allo stesso tempo rinfrescante e ricco di vitamine. Con l'aggiunta dell'aerazione, Lazzarito regala menta ed erbe balsamiche. Il Lazzarito detta il ritmo e non lo perde mai, la grande trama dei tannini affianca in modo ideale questo spettacolo del palato e scopriremo molto di più su questo grande Barolo negli anni a venire. SUPERIORE.DE
"La danza rotonda si apre con note fini di frutti rossi e pepe; l'attacco è corposo, i tannini delicatamente cesellati e in simbiosi con l'acidità, evoluzione perfetta, finale elegante. Grande vino che può ancora maturare." Vinum
"Arance rosse, bacche rosse e nocciole; soprattutto, molta struttura solida, casualmente austera e molto tesa, croccante e fresca, ha un tocco agrumato e note di foglie, ginepro, mineralità scura, enorme tensione, una bellezza ancora fragile con molto carattere, scivola finemente fruttato nel lungo finale; super potenziale." Weinwisser
"Spumante, rubino granato brillante. Naso aperto e invitante con note di mirtillo rosso, rosa, melograno e buccia d'arancia essiccata. I tannini gripposi e grippanti alimentano questo vino, note fini di ciliegia e arancia, per finire con il cuoio, finale lungo." Falstaff
"Al naso, questo vino è piuttosto sgargiante, mostrando lamponi e note granulose, insieme a un accenno di funghi freschi. Con l'aria, emerge un po' di frutto della passione più leggero. Di medio corpo, con un nucleo intenso di frutta vibrante e tannini giovani che aggiungeranno lunghezza e ampiezza al vino nel tempo. Aspettate questo vino. Assaggiatelo a partire dal 2024." James Suckling
"Il Barolo Lazzarito 2018 è teso, vivace e molto chiuso su se stesso. Tannini brucianti e struttura serralunghese dominano oggi. Ghiaia, ciottoli, frutti rossi, petali di rosa, lavanda e salvia percorrono questo Barolo di Serralunga plastico e vibrante. Ciò che distingue maggiormente il Lazzarito oggi è che è stilisticamente più simile agli altri Barolo rispetto a qualche anno fa. Mi aspetto grandi cose con il tempo." Vinous
"Rotondo e ricco di aromi di prugna, ciliegia, melograno, tè verde ed eucalipto, questo vino rosso è anche denso e muscoloso. Il finale è dominato da tannini appiccicosi. Nel complesso, è equilibrato e molto lungo." Wine Spectator
"Serralunga d'Alba, magnifico sito a forma di anfiteatro, con terreno argilloso calcareo. Un Barolo di ottima muscolarità, al naso con note di menta selvatica, poi lampone e pepe bianco. In bocca ha tannini speziati-salati, profondità, con grande persistenza e ritorno fruttato." Luca Gardini
"Il Barolo Lazzarito 2018 rappresenta l'interpretazione di Vietti di Serralunga d'Alba, il villaggio spesso associato ai vini più potenti della denominazione. Il Lazzarito completa la sua seconda fermentazione in barrique per tre mesi e viene poi trasferito in grandi bottiglie di rovere dove affina per altri due anni. Con circa 8.000 bottiglie prodotte in questa annata minore, il vino è molto indicativo della sua origine geografica, con frutti neri densi, unghia arrugginita, arancia rossa e terra. Rispetto agli altri vini di questa serie, questo vino offre tannini più persistenti. Ora è ancora un po' salato e speziato, ma si presta bene a un lungo invecchiamento." Wine Advocate
scopri di più- Vitigno: 100% Nebbiolo
- Coltivazione: convenzionale
- Affinamento: 30 mesi barrique/legno grande
- Filtrazione: sì
- Gradazione alcolica: 14,50 % vol
- Servire a: 18‑20 °C
- Capacità invecchiamento: 2046+
- Tappo: sughero naturale
- Estratto secco: 30,65 g/l
- Acidità totale: 5,95 g/l
- Zuccheri residui: 1,11 g/l
- Solfiti: 84 mg/l
- Valore ph: 3,39
- Allergeni
contiene solfiti
Conservato in ambiente climatizzato05243918 · 0,75 l · 253,33 €/l · Prezzo (DE) IVA inclusa, più spedizionesubito disponibile
Barolo Rocche di Castiglione DOCG 2018
Il potentissimo Rocche di Castiglione è spesso indicato come il primo cru "ufficiale" della storia di Langa (insieme alla Bussia di Prunotto, entrambi usciti con l'annata 1961). Con l'edizione 2018 si conferma ancora una volta come il grande classico della casa. Frutti scuri, lillà spremuto, arancia rossa, liquirizia in polvere, erbe balsamiche, spezie, minerale di ferro e anice si incastrano perfettamente come pezzi di un puzzle. Al palato poi è lussureggiante e impetuoso, con tannini setosi e una grande profondità e risonanza che continuerà a svilupparsi con il tempo. SUPERIORE.DE
"Un Barolo che parte ampio e diventa più concentrato e lineare nel finale. Offre aromi e sapori di ciliegia, prugna, minerali, legno di sandalo e catrame che permeano la struttura morbida, con tutti i componenti presenti nelle giuste proporzioni. I tannini, saldi e raffinati, gli conferiscono aderenza e la sua persistenza in bocca è splendida." Wine Spectator
"Al naso arrivano prima tante fragoline di bosco dolci, ma aspettate la bellissima nota speziata di buccia d'arancia che vi lascerà a bocca aperta. Poi entrano in gioco note minerali e speziate. Corposo, con intensi sapori di frutta selvatica e agrumi che si aggrappano già ai tannini leggermente masticabili. Questo vino è ancora molto giovane, ma è ricco di sapori fruttati e speziati. Bisogna avere pazienza. Da provare a partire dal 2025." James Suckling
"Il Barolo Rocche di Castiglione 2018 è morbido, setoso e lusinghiero fin dall'inizio. Lussureggiante e rabbioso, con tannini setosi, il Rocche ha una grande profondità e un'ampia risonanza che si svilupperà nel tempo. Il 2018 è un Rocche particolarmente potente che avrà bisogno di qualche anno in più per svilupparsi." Vinous
"Dalle Rocche di Castiglione Falletto, altro sito mitologico, con piante di oltre 80 anni e un terreno con sacche giallo-bluastre. Al naso ha note fresche, buccia di clementina, poi ciliegia rossa e camomilla. Tannini salati e acidi, bella persistenza e succosità, con ritorno agrumato." Luca Gardini
"Questo è uno dei miei vini preferiti di Castiglione Falletto. Il Barolo Rocche di Castiglione 2018 di Vietti è splendidamente inciso e tagliente, con una qualità particolarmente delineata che è insolita in questa annata. Il frutto proviene da una piccola parcella di 8.000 metri quadrati e, come gli altri vini della serie Cru di Vietti, viene affinato per due anni in botti di rovere. La struttura del vino è splendidamente morbida e levigata grazie ai tannini accuratamente integrati. Sono state prodotte solo 3.693 bottiglie." Wine Advocate
scopri di più- Vitigno: 100% Nebbiolo
- Coltivazione: convenzionale
- Affinamento: 30 mesi di botte di rovere grande
- Filtrazione: sì
- Gradazione alcolica: 14,50 % vol
- Servire a: 18‑20 °C
- Capacità invecchiamento: 2047+
- Tappo: sughero naturale
- Estratto secco: 31,52 g/l
- Acidità totale: 6,25 g/l
- Zuccheri residui: 1,35 g/l
- Solfiti: 76 mg/l
- Valore ph: 3,42
- Allergeni
contiene solfiti
Conservato in ambiente climatizzato05242718 · 0,75 l · 253,33 €/l · Prezzo (DE) IVA inclusa, più spedizione< 24 unità disponibile
Limitato a 3 articolo per clienteBarolo Brunate DOCG 2018
Luca Currado coltiva il Cru Brunate sul lato di La Morra (opposto a quello del Barolo) e questo vino contiene frutti provenienti da nuove parcelle. Convince con un impressionante aroma di bacche rosse, ciliegie, erbe selvatiche, menta, minerali e petali di rosa, arrotondati da una nota di arancia rossa. Al palato troviamo un'incredibile morbidezza e setosità testuale, che continua con note di menta, liquirizia e cenere di canfora per molti minuti. I tannini levigati completano questo capolavoro in un Brunate estremamente elegante. SUPERIORE.DE
"Lamponi dolci e fragole al naso, oltre a qualche minerale gessoso. Corposo, con un'intensa carica di aromi fruttati e minerali, che si appoggiano ai tannini decisi e producono una buona concentrazione e una buona spinta finale. Ha bisogno di tempo per integrarsi. Da provare a partire dal 2025." James Suckling
"Il Barolo Brunate 2018 è un vino profondo e stratificato che avrà bisogno di almeno un paio di anni per diventare realtà. Oggi il Brunate è piuttosto primario e arretrato, ma gli ingredienti ci sono tutti. Salvia, mentolo, liquirizia, fiori secchi e spezie si sviluppano con un po' di attenzione." Vinous
"Con frutti provenienti da La Morra, il Barolo Brunate 2018 di medio peso mostra una bella morbidezza e un lato delicato con rosa secca, lilla e fiori blu. Il vino completa la fermentazione malolattica in barrique e viene successivamente trasferito in grandi botti di rovere per l'invecchiamento. Questo doppio trattamento con il rovere fa parte della ricetta segreta di Vietti per produrre i tannini setosi e la consistenza fine che si percepiscono qui. Con una produzione di 4.493 bottiglie, il vino si riconosce per il suo caratteristico finale aromatico di liquirizia ed erbe balsamiche." Wine Advocate
"Un rosso raffinato e setoso, caratterizzato da un mix di aromi e sapori di rosa, fragola, ciliegia, eucalipto e pepe bianco. Mostra un'ampia struttura e un'ottima intensità, con un finale lungo, polveroso e minerale. Armonioso, solido e fresco." Wine Spectator
"Comune di La Morra, versante sud di un altro prestigioso cru, con terreno calcareo-argilloso e la classica Marna di Sant'Agata. Piante di circa 55 anni che danno origine a un vino dal naso di prugna selvatica, poi violetta, zenzero, pompelmo rosa e radice di liquirizia. Sorso con tannini iodati, con un ritorno delle sensazioni di liquirizia." Luca Gardini
scopri di più- Vitigno: 100% Nebbiolo
- Coltivazione: convenzionale
- Affinamento: 30 mesi barrique/grande botte di legno
- Filtrazione: sì
- Gradazione alcolica: 14,00 % vol
- Servire a: 18‑20 °C
- Capacità invecchiamento: 2045+
- Tappo: sughero naturale
- Estratto secco: 30,25 g/l
- Acidità totale: 5,95 g/l
- Zuccheri residui: 1,05 g/l
- Solfiti: 70 mg/l
- Valore ph: 3,44
- Allergeni
contiene solfiti
Conservato in ambiente climatizzato05244018 · 0,75 l · 253,33 €/l · Prezzo (DE) IVA inclusa, più spedizionesubito disponibile
Barolo Ravera DOCG 2018
La Ravera di Vietti è una delle grandi stelle del Piemonte per precisione e struttura. Utilizza frutta di Novello, proveniente da un sito che guarda l'omonimo castello sulla collina in lontananza. Questo vino offre un equilibrio impeccabile tra naso e bocca, mostrando un'immensa purezza e potenza in un unico pacchetto. Petali di rosa, gesso, pepe e un pizzico di melograno rendono questo Barolo uno dei più ricercati della denominazione ogni anno. Con un po' di invecchiamento, i tannini potenti lasciano il posto a un'impressione di eleganza che non si discosta di un millimetro dall'ambito stile di questo grande vigneto. Un monumento del Barolo, che solo pochi altri vignaioli in Piemonte, oltre a Vietti e Giacosa, imbottigliano con tale costanza! SUPERIORE.DE
"Quest'anno la struttura è più leggera, ma è intensa, con un carattere mirato di ciliegia rossa e lampone e sfumature speziate e minerali. Di medio corpo, con tannini decisi e un finale molto teso. È supercompatto e ha bisogno di tempo per espandersi. Da provare a partire dal 2024." James Suckling
"Questo rosso si apre con una caratteristica nota di menta alleata a sapori di ciliegia, ferro, tabacco e sottobosco. Diventa deciso e lineare sul finale, con una sensazione di nervosismo, pur rimanendo fresco e lungo. Molto puro." Wine Spectator
"Il Barolo Ravera 2018 è un vino di vera profondità e struttura verticale. Come sempre, il Ravera è un Barolo teso e nervoso costruito sull'energia più che sul volume. I lettori dovranno essere pazienti, poiché il Ravera richiederà probabilmente un certo numero di anni per essere al massimo della sua espressività. Anche all'inizio è vibrante e pieno di vita. Petali di rosa, gesso, arancia rossa e pepe bianco conferiscono note di testa esotiche e suggestive che lasciano presagire il futuro. Che splendido Barolo è questo." Vinous
"Vietti è una delle poche aziende che ha portato la Ravera MGA di Novello all'attuale popolarità di cui gode ora. Il loro Barolo Ravera 2018 ha una personalità affumicata con pietre frantumate e trucioli di matita. In fondo c'è molta frutta scura, soprattutto ciliegia e mora mature, e il vino è tonico e deciso in termini di struttura e tannini. Il Ravera è un vino di enorme lunghezza e dalla struttura finemente calibrata. Sono state prodotte esattamente 7.560 bottiglie." Wine Advocate
scopri di più- Vitigno: 100% Nebbiolo
- Coltivazione: convenzionale
- Affinamento: 32 mesi di botte di rovere grande
- Filtrazione: sì
- Gradazione alcolica: 14,50 % vol
- Servire a: 18‑20 °C
- Capacità invecchiamento: 2048+
- Tappo: sughero naturale
- Estratto secco: 30,85 g/l
- Acidità totale: 6,18 g/l
- Zuccheri residui: 1,19 g/l
- Solfiti: 82 mg/l
- Valore ph: 3,40
- Allergeni
contiene solfiti
Conservato in ambiente climatizzato05245618 · 0,75 l · 253,33 €/l · Prezzo (DE) IVA inclusa, più spedizionesubito disponibile
Barolo Cerequio DOCG 2018
L'annata 2018 segna l'entusiasmante debutto del Barolo di Vietti, proveniente da uno dei vigneti più famosi del Piemonte, caratterizzato da aromi esuberanti e frutti rossi e brillanti. Il bouquet è enormemente opulento con aromi di frutta matura che vanno dalla ciliegia selvatica al ribes rosso. A questi si aggiungono toni originali di confettura, prugna e un pizzico di ragù. Il palato è sfumato e molto profondo, con un'enorme complessità, volume e carattere. Il Cerequio di Vietti stupisce fin da subito! SUPERIORE.DE
"La Cantina Vietti è una nuova arrivata in questa prestigiosa MGA: aromi multistrato di frutti rossi, fiori, spezie del legno; l'approccio è lucido, possiede un'acidità precisa e un tannino pungente, un intenso finale di frutta fresca. Piace per il suo stile elegante." Vinum
"Meravigliosa presenza fruttata di cassis e arance rosse, foglie di tè fresche, rose e muschio; sostanza vellutata molto raffinata, estrazione disinvolta, note minerali, vivace e giocoso con grande lunghezza e finezza fruttata, grande classe. Il nuovo sito di Vietti è uno dei migliori dell'annata!." Weinwisser
"Rubino lucido e ricco con un leggero riflesso granato. Naso compatto e accattivante, ricco di prugne mature, qualche mora e molto tartufo bianco. Al palato si mostra finemente fuso, si apre con tannini gripposi e presenti in strati sottili, succosi e salati sul finale." Falstaff
"Gli aromi di lamponi e agrumi passano a un palato di medio corpo con tannini molto fini e un finale leggermente deciso. Piuttosto leggero, ma ben equilibrato." James Suckling
"Il Barolo Cerequio 2018 è un vino nuovo in questa gamma. Il Cerequio si caratterizza per i suoi aromi esuberanti e per i suoi frutti rossi e brillanti. Sfumato e profondo, con un'enorme complessità e molto carattere, il Cerequio è stupefacente. Questo è tutto ciò che un grande Barolo di Cerequio dovrebbe essere. In altre parole, da manuale. Ma soprattutto, è uno dei migliori vini di questa annata così incoerente." Vinous
"Ecco una nuova entusiasmante presentazione da parte di Vietti. Il Barolo Cerequio 2018 è bellissimo, con un bouquet ampio e ricco che dipinge una visione panoramica di questa MGA che abbraccia i villaggi di La Morra e Barolo. Nonostante questa ampia visione, questo vino si distingue anche per i suoi sottili aromi di ciliegia selvatica, ghiaia e liquirizia nera. Il Cerequio è un vino di grande ampiezza e profondità. I tannini sottili contribuiscono a creare un insieme completo. Di questa prima uscita sono state prodotte solo 4.925 bottiglie. Congratulazioni." Wine Advocate
"Da una piccola parcella nel classico cru del comune di Barolo, piante di circa 35 anni. Al naso ha una bella intensità, note di ciliegia rossa, poi sottobosco, eucalipto e un bel finale. Al palato, note balsamiche e di ginepro, tannini speziati e grande persistenza." Luca Gardini
scopri di più- Vitigno: 100% Nebbiolo
- Coltivazione: convenzionale
- Affinamento: 24 mesi di botte di rovere grande
- Filtrazione: sì
- Gradazione alcolica: 14,50 % vol
- Servire a: 18‑20 °C
- Capacità invecchiamento: 2045+
- Tappo: sughero naturale
- Estratto secco: 30,36 g/l
- Acidità totale: 6,14 g/l
- Zuccheri residui: 1,05 g/l
- Solfiti: 77 mg/l
- Valore ph: 3,45
- Allergeni
contiene solfiti
Conservato in ambiente climatizzato05247018 · 0,75 l · 253,33 €/l · Prezzo (DE) IVA inclusa, più spedizionesubito disponibile
Barolo Rocche di Castiglione DOCG 2017
Il Barolo Rocche di Castiglione è probabilmente il vino più ricco della gamma di annate di Vietti. È un monumento basato su prestazioni, intensità e potenza. Allo stesso tempo, ogni anno Rocche è incredibilmente precisa e complessa. È proprio questo gioco di pienezza e finezza che rende Rocche così attraente. Petali di rosa, menta e bacche rosse dolci formano un crescendo di aromi e consistenze che soddisfa tutti i sensi. Nel riverbero quasi infinito, tutto torna in armonia come per magia, lasciando dietro di sé un'esperienza di Nebbiolo del terzo tipo. SUPERIORE.DE
"Frizzante, rubino intenso con un sottile bordo granato. Il naso è caratterizzato da intense note di petali di rosa, prugne mature, alcune bacche di goji e corteccia di china in sottofondo. Sostanzioso e sapido al naso, si diffonde con ricchezza, frutta scura, poi tannino piuttosto friabile nella parte posteriore." Falstaff
"Questo rosso è vibrante, aromatico ed espressivo, con aromi di rosa, fragola, ciliegia, liquirizia, tabacco e catrame. Sodo e bilanciato, con tannini raffinati e un finale vivace." Wine Spectator
"Il possente Barolo Rocche di Castiglione 2017 di Vietti è estremamente lucido e nitido, mostrando i più piccoli dettagli con una precisione da microscopio in questa edizione di 3.512 bottiglie. I frutti di ciliegia croccante passano alle spezie, al fumo catramoso, alla liquirizia e a un senso di mineralità cesellata che aggiunge un ampio volume e una notevole concentrazione. Il vino alterna momenti di secchezza a strati di dolcezza di ciliegia, e tutto questo movimento si aggiunge alla natura fluida e mutevole del bouquet. Annata dopo annata, questo vino continua a superare i limiti del Barolo prodotto a Castiglione Falletto." Wine Advocate
"Il Barolo Rocche di Castiglione 2017 mostra tutte le firme di questo sito, tutte portate al massimo. Non sono sicuro di aver mai assaggiato un Vietti Castiglione con una tale struttura. Frutti rossi scuri super maturi, petali di rosa, moca, erbe secche e mentolo si fondono in un Barolo ampio e risonante. I lettori dovrebbero essere pronti a conservare il 2017 per una manciata di anni, forse più a lungo. Un'intera gamma di note floreali e salate punteggia il finale esplosivo." Vinous
"Esuberante ed espressivo, trabocca di erbe dolci, calde terre umide, bacche di bosco, tè nero e bergamotto. Sebbene sia un vino piuttosto impegnativo, rimane ben definito grazie all'acidità brillante e ai tannini sofisticati che avvolgono il palato. Un vino straordinario con un'impressionante persistenza minerale. Gli appezzamenti di Vietti si trovano nel tratto centrale di questa MGA, dove il terreno è più ricco di marna rispetto alle parcelle più sabbiose più a sud. Luca Currado attribuisce alla dolce esposizione a sud-est di Rocche di Castiglione - che sfugge al caldo sole pomeridiano - il merito di aver mantenuto freschezza e fragranza nel 2017." Decanter
"Il vino è limpido ed energico e offre fragole dolci e anguria con sfumature di rosa fresca e legno di sandalo. Corposo e ricco di tannini, finissimi e levigati per l'annata, dà un'impressione generale di eleganza e finezza. Lungo. Di classe." James Suckling
scopri di più- Vitigno: 100% Nebbiolo
- Coltivazione: convenzionale
- Affinamento: 30 mesi di botte di rovere grande
- Filtrazione: sì
- Gradazione alcolica: 14,50 % vol
- Servire a: 18‑20 °C
- Capacità invecchiamento: 2047+
- Tappo: sughero naturale
- Estratto secco: 31,52 g/l
- Acidità totale: 6,25 g/l
- Zuccheri residui: 1,35 g/l
- Solfiti: 76 mg/l
- Valore ph: 3,42
- Allergeni
contiene solfiti
Conservato in ambiente climatizzato05242717 · 0,75 l · 260,00 €/l · Prezzo (DE) IVA inclusa, più spedizione< 24 unità disponibile
Barbaresco Asili DOCG 2017 (BIO)
Il Barbaresco Asili 2017 è un vino straordinariamente bello di Ceretto. Qui l'energia e la tensione sono semplicemente sbalorditive. Frutti rossi brillanti e sfumature floreali abbondano in questo Barbaresco teso e cristallino. È già un gioiello di vino, anche se ulteriori anni di invecchiamento gli saranno utili. Un classico di Ceretto, pieno di vitalità. SUPERIORE.DE
"Fiori freschi, menta e frutti rossi dolci sono tutti ben combinati. Un tocco di nervosismo permane nella sensazione del vino, ma non sarà un problema tra qualche anno." Vinous
"Un Barbaresco fruttato e rotondo, con caratteri di fragola secca e ciliegia e sfumature di anguria. È di corpo medio-pieno, con tannini levigati e un finale saporito. Mi piace la nota leggermente amara di agrumi alla fine del palato." James Suckling
"Frizzante, rubino granato di media densità. Naso finemente marcato con note di lampone fresco, rosa canina e prugna. Al palato è succoso e chiaro, si apre con molti tannini a maglia fine, salato e lungo, molto elegante e sorprendentemente fresco." Falstaff
"Il frutto proviene da un sito di 1,3 ettari con i classici terreni marnosi di Sant'Agata. Oltre ai frutti scuri, gran parte del bouquet ricorda la ghiaia e la ruggine di ferro, con altri aromi specifici della zona, caratteristici del Nebbiolo allo stato nudo. C'è anche un accenno di terrosità, grazie ai tannini un po' sciolti e aperti. Tartufi grattugiati, more secche e rose pressate completano il tutto." Wine Advocate
scopri di più- Vitigno: 100% Nebbiolo
- Coltivazione: biologico
- Affinamento: 24 mesi tonneau
- Filtrazione: no
- Gradazione alcolica: 13,50 % vol
- Servire a: 18‑20 °C
- Capacità invecchiamento: 2041+
- Tappo: sughero naturale
- Estratto secco: 29,51 g/l
- Acidità totale: 5,61 g/l
- Zuccheri residui: 0,39 g/l
- Solfiti: 57 mg/l
- Valore ph: 3,36
- Controllo organico n.: IT‑BIO‑015
- Allergeni
contiene solfiti
Conservato in ambiente climatizzato05483617 · 0,75 l · 260,00 €/l · Prezzo (DE) IVA inclusa, più spedizione4 unità disponibile
Limitato a 2 articolo per cliente“Turriga” Isola dei Nuraghi IGT 2019 · MAGNUM in cassetta di legno
Nel 1991, il Turriga è stato uno dei primi vini imbottigliati ad essere esportato dall'isola. Il Turriga ha un'anima 100% sarda: il famoso blend di quattro vitigni rossi autoctoni è stato creato dal celebre enologo Giacomo Tachis e viene portato avanti oggi dal suo "erede" Mariano Murru, direttore tecnico ed enologo di Argiolas. Il DNA di questo vino eccezionale sembra tanto semplice quanto perfetto: il sofisticato blend di vitigni gli conferisce una struttura unica, rotondità, pienezza, frutto e una parte di tannini perfettamente equilibrata.
Mariano va in visibilio e descrive il suo vino di punta come segue: "Ha un colore rosso rubino intenso e un gusto avvolgente di morbidezza quasi sferica, con tannini di grande finezza che sostengono e accompagnano la beva. Il frutto vivace è sostenuto da un'acidità equilibrata e da una speziatura che rinfresca il palato e prolunga un finale indescrivibile di rara eleganza."
Bravo, Mariano! Sono decenni che amiamo l'elegante bouquet di prugne, l'opulenta frutta scura, la nota di vaniglia finemente equilibrata e il sottile sentore di tabacco. Ottimamente strutturato e di lunga persistenza nel finale. Un capolavoro ogni anno! SUPERIORE.DE
"Un vino rosso giovane, splendidamente curato e lucido, con bacche nere, violette e corteccia. Pieno e vellutato, con tannini dalla consistenza cremosa e un finale saporito. Succoso." James Suckling
"Un vino incredibile, una delle più alte creazioni dell'enologia sarda. Mirtilli al naso, una nota di alloro, noce moscata sul finale. Anche al palato è sapido, con tannini salati, bella succosità e persistente bevibilità." Luca Gardini
scopri di più- Vitigno: Diversi Vitigni Rossi Sardi
- Coltivazione: naturale
- Affinamento: 24 mesi di barrique
- Vegano: sì
- Filtrazione: no
- Gradazione alcolica: 14,50 % vol
- Servire a: 18‑20 °C
- Capacità invecchiamento: 2045+
- Tappo: sughero naturale
- Estratto secco: 39,90 g/l
- Acidità totale: 6,20 g/l
- Zuccheri residui: 0,63 g/l
- Solfiti: 154 mg/l
- Valore ph: 3,63
- Allergeni
contiene solfiti
Conservato in ambiente climatizzato20032619 · 1,5 l · 130,00 €/l · Prezzo (DE) IVA inclusa, più spedizionesubito disponibile
Limitato a 3 articolo per cliente“Batàr” Bianco Toscana IGT 2020 (BIO) · MAGNUM in cassetta di legno
Il Batàr ricorda senza dubbio la Borgogna, ma con un'inconfondibile autenticità toscana. Annata dopo annata, la lungimirante viticoltura di Querciabella ha superato l'idea edonistica di coltivare uve bianche straniere, anche se nobili, in una roccaforte di vini rossi, per concentrarsi sull'espressione di un particolare senso del luogo. La vitalità intrinseca e la mineralità classica del Batàr derivano chiaramente dai vigneti d'alta quota di Ruffoli e dai terreni di Galestro, tipici dei migliori siti del Chianti Classico.
La leggendaria capacità del Batàr di sfidare l'età e di migliorare nel tempo richiede un'attenta combinazione di uve Chardonnay e Pinot Bianco raccolte a mano, una puntuale micro-vinificazione e un paziente affinamento in botte. La lunga permanenza sui lieviti in barrique francesi di alta qualità consente alle singole partite di sviluppare la loro migliore espressione. Solo quando la maturazione ottimale è completata, l'assemblaggio finale viene messo insieme attraverso un'ampia campionatura. Un'ulteriore maturazione in bottiglia prima della commercializzazione suggella la struttura multistrato che è la proverbiale sensazione in bocca del Batàr.
Emana eleganti aromi di gelsomino, pesca e frutti tropicali dolci e una vivace mineralità. Il Batàr si assicura i suoi numerosi estimatori grazie alla sua grande finezza e alla sua opulenta diversità e da decenni è senza dubbio uno dei migliori vini bianchi d'Italia! SUPERIORE.DE
"Oro chiaro brillante. Al naso menta piperita, crema, qualche nocciola, nel riverbero fine fumé e frutta a nocciolo matura. Al palato è morbido e rotondo, si diffonde cremoso e piacevole sulla lingua, equilibrato, un po' impostato nel finale, ha ancora bisogno di tempo." Falstaff
"Il Batàr 2020, lo Chardonnay bianco/Borgogna bianco di Querciabella, è infuso con note di olio di mandarino, gelsomino, spezie e pera. In seguito, si aggiungono leggeri accenti tropicali che conferiscono all'intero vino una meravigliosa sfumatura. Il passaggio a vigneti di alta quota e la vendemmia anticipata danno vita a un Batàr di grande freschezza e stile." Vinous
"Il Batàr 2020 biologico offre note fresche e agrumate con cagliata di limone e pesca candita. Questo vino bianco affinato in botte offre anche una media densità e molta frutta, zafferano e leggere spezie. Finisce con una fresca acidità." Wine Advocate
"Naso intenso di cedro, mandorle affumicate, purea di mango, papaya e torta al limone. Corposo, denso e cremoso, con deliziose caratteristiche di pralina e crosta di torta, bilanciate da una giusta dose di acidità limonosa." James Suckling
"L'annata 2020 è più erbacea del solito, con salvia, timo e un carattere agrumato, poi il suo tipico nucleo di nocciolo di pesca. L'attacco è pieno, setoso, concentrato e strutturato, ma vibrante nel finale".Uno dei vini bianchi più ricercati d'Italia, con una comprovata capacità di invecchiamento, il Batàr proviene dai vigneti di Ruffoli, a Greve in Chianti, alcuni dei quali raggiungono i 600 metri. Le uve Chardonnay e Pinot Bianco sono fermentate e affinate per nove mesi in rovere francese. È un SuperTuscan bianco molto classico (la prima annata è stata il 1988) con un'elegante attitudine Corton-Charlemagne." Decanter
scopri di più- Vitigni: 50% Chardonnay, 50% Pinot Bianco
- Coltivazione: biodinamico
- Affinamento: 9 mesi sulle fecce fini in barrique
- Vegano: sì
- Filtrazione: sì
- Gradazione alcolica: 14,00 % vol
- Servire a: 10‑12 °C
- Capacità invecchiamento: 2038+
- Tappo: sughero naturale
- Estratto secco: 23,65 g/l
- Acidità totale: 5,16 g/l
- Zuccheri residui: 1,52 g/l
- Solfiti: 87 mg/l
- Valore ph: 3,39
- Controllo organico n.: IT‑BIO‑015
- Allergeni
contiene solfiti
Conservato in ambiente climatizzato09440320 · 1,5 l · 130,00 €/l · Prezzo (DE) IVA inclusa, più spedizione5 unità disponibile
“Palazzi” Rosso Toscana IGT 2019
Negli anni '90 Andrea Franchetti ha iniziato a posizionare Palazzi come un rosso di pari livello rispetto alla sua Tenuta di Trinoro, con l'obiettivo di produrre due vini eccezionali che evocano la riva sinistra e la riva destra di Bordeaux.
Solo tre parole: potenza, intensità e concentrazione. Con una produzione molto gestibile di 1.660 bottiglie, ecco un vino toscano a tutto tondo che emana generosi frutti neri, spezie e tabacco dolce per tutto il tempo. Sono presenti anche amarena e prugna, che conferiscono al vino contorni morbidi e dolcezza. Al palato è solido, ben strutturato e delizia con una ricchezza in bocca che non è seconda a nessuno. Prendete un buon pezzo di carne rossa, marinatelo con rosmarino e olio d'oliva prima di passare alla griglia a carbone e poi lanciatevi in questa monumentale avventura. SUPERIORE.DE
"Rubino ricco con nucleo nero. Naso intenso e invitante con note di cacao, mora, prugna e spezie fini. Al palato è denso e concentrato, molto lussureggiante, gripposo, tannini sapidi, ricco di tabacco sul lungo finale." Falstaff
"Questo rosso vibrante è puro e ben definito, con aromi di ciliegia, lampone e fiori e sapori dettagliati da ferro e timo selvatico, sostenuti da tannini densi ma raffinati. Eccellente lunghezza." Wine Spectator
"La Tenuta di Trinoro 2019 Palazzi è un'espressione pura di Merlot con frutti in arrivo dal vigneto Palazzi, caratterizzato da terreni argillosi e densi. L'intensità del vino è ciò che più risalta, e questa potenza è alimentata da belle sfumature di frutta nera, spezie, tabacco dolce e cioccolato da forno. Il Palazzi eccelle in termini di bocca. La ricchezza e la profonda morbidezza raggiunte sono possibili solo con quest'uva. Inoltre, sembra possibile solo in questo spettacolare e soleggiato angolo di Toscana ancora da scoprire, noto come Sarteano." Wine Advocate
"Il Palazzi 2019 è un classico vino Trinoro, con un'intensità forse un po' meno roboante di alcuni dei vini precedenti, ma con tutta l'eleganza senza soluzione di continuità che da tempo rende questi rossi così avvincenti. Tutti gli elementi sono meravigliosamente messi insieme nel 2019, un vino che colpisce per il suo mix di eleganza, intensità fiammeggiante e fascino puro. Mi è piaciuto molto." Vinous
scopri di più- Vitigno: 100% Merlot
- Coltivazione: naturale
- Affinamento: 11 mesi in vasca di cemento/8 mesi in botte di rovere
- Filtrazione: no
- Gradazione alcolica: 15,50 % vol
- Servire a: 18‑20 °C
- Capacità invecchiamento: 2045+
- Tappo: sughero naturale
- Estratto secco: 33,25 g/l
- Acidità totale: 5,81 g/l
- Zuccheri residui: 1,82 g/l
- Solfiti: 76 mg/l
- Valore ph: 3,42
- Allergeni
contiene solfiti
Conservato in ambiente climatizzato29122619 · 0,75 l · 262,67 €/l · Prezzo (DE) IVA inclusa, più spedizionesubito disponibile
Limitato a 3 articolo per clienteBarolo Ginestra “Ciabot Mentin” DOCG 2019 · MAGNUM in cassetta di legno
Il grande Barolo Ciabot Mentin Ginestra dallo storico vigneto Clerico. Colore rosso granato brillante. Bouquet aperto di frutta matura e spezie, i tannini eleganti sono accompagnati da una piacevole freschezza nel complesso sapore, profondo e lungo nel finale. SUPERIORE.DE
"Ricco rosso rubino con bordi che si schiariscono. Profumo invitante di ciliegie, lamponi e prugne mature, cuoio e tabacco dolce. Al palato è potente e succoso, con precisi sapori di frutta." Falstaff
"Aroma deciso e abbastanza profondo, giovanile, di bacche nere e rosse mature, con moderata speziatura di legno leggermente amara e cioccolatosa, note di tabacco e tracce floreali, essenza di pomodoro, note tostate e un accenno di pepe". Frutto maturo, consistente e tartassato, tannini giovani, abbastanza presenti ma levigati, note affumicate e molto leggermente tostate, un certo mordente acido, un po' di caffè in sottofondo, mineralità salata, una certa profondità, ancora completamente non sviluppato, ha freschezza e tensione, molto buono, tartassato e ancora una volta un po' affumicato-speziato con mordente." Wein-plus
"Profumato e bellissimo, con note di frutti di bosco, melone, agrumi e fiori al naso. Corposo con tannini succosi, masticabili e belli. Concentrato e speziato nel finale. Molto trasparente e concentrato. Da provare dopo il 2027." James Suckling
"Un vino rosso imminente ma solidamente strutturato, caratterizzato da aromi di ciliegia, eucalipto, catrame, ferro e tabacco. Si stringe nel finale, lasciando dietro di sé tannini compatti e avvolgenti. In futuro dovrebbe svilupparsi in un nucleo di frutta pura e matura." Wine Spectator
"Il Barolo Ginestra Ciabot Mentin Domenico Clerico 2019 è un po' chiuso all'inizio. È una caratteristica che ho riscontrato in un'annata che ci dà buoni motivi per puntare su un lungo affinamento in bottiglia. Ci sono frutti scuri e spezie con liquirizia ed erbe grigliate. Dal bouquet emergono lentamente anche sfumature minerali arrugginite. Questo vino necessita di un doppio decantazione se bevuto giovane, ma è meglio aspettare. Quando sono tornato 24 ore dopo per la mia degustazione aperta, il vino ha cantato magnificamente." Wine Advocate
"Naso con note di amarena sotto spirito, tocchi di menta selvatica, cannella e timo fresco. In bocca tannini sapidi, note fruttate-balsamiche e officinali. Lunga persistenza." Luca Gardini
"Il Ciabot Mentin è stato piantato nel 1978 a Ginestra, tra i 390 e i 420 metri sul livello del mare - relativamente alto per il Barolo - ma soprattutto con un'esposizione a est, che esalta la freschezza e l'eleganza di questo vino. Il 2019 è infatti fresco, con un fresco profumo di violetta, una certa carnosità e un frutto di amarena e un carattere aromatico quasi rosato. La sua estrema giovinezza è sottolineata da un'acidità croccante e da tannini morbidi e vellutati. Un vino molto preciso, ancora complesso e maturo, ma anche pieno di potenziale per il lungo periodo." Decanter
scopri di più- Vitigno: 100% Nebbiolo
- Coltivazione: convenzionale
- Affinamento: barrique
- Filtrazione: no
- Gradazione alcolica: 14,50 % vol
- Servire a: 18‑20 °C
- Capacità invecchiamento: 2047+
- Tappo: sughero naturale
- Estratto secco: 32,65 g/l
- Acidità totale: 6,35 g/l
- Zuccheri residui: 0,97 g/l
- Solfiti: 76 mg/l
- Valore ph: 3,44
- Allergeni
contiene solfiti
Conservato in ambiente climatizzato05293619 · 1,5 l · 132,00 €/l · Prezzo (DE) IVA inclusa, più spedizione6 unità disponibile
Limitato a 1 articolo per clienteBarbaresco Rabaja DOCG 2017
Rabaja e Asili sono probabilmente i siti più famosi del Barbaresco. Naso medio e finemente profumato di petali di rosa, ciliegie e fiori blu, con sobrie ed eteree note erbacee. Al palato, potente, compatto e con una cornucopia ben proporzionata di frutti neri come mora e cassis, oltre a un po' di liquirizia. Man mano che il vino progredisce, mostra la sua potenza e una certa pressione, che tuttavia non risulta mai selvaggia o ostentata, ma riflette sempre l'eleganza del sito e l'affinamento tipico di Giacosa in legno grande. Aroma e lunghezza impressionanti! SUPERIORE.DE
"Il Barbaresco Rabajà 2017 di Bruno Giacosa è un vino fine e delicato, che spiazza le nostre aspettative su questa annata notoriamente calda e secca. Il vino è estremamente generoso quando si tratta di frutta, in particolare di ribes nero e prugna, ma ciò che ruba la scena è quell'elegante nota minerale che cede senza soluzione di continuità a spezie, liquirizia e cannella. Il Rabajà è uno dei siti di coltivazione più caratteristici del Barbaresco, grazie ai suoi terreni bianchi e sassosi che lasciano un'impronta così forte sui suoi vini. Il vino è notevole per il suo stile piacevolmente lineare e delicato, ma alla fine dimostra la sua potenza e la sua determinazione al palato per molti lunghi minuti." Wine Advocate
scopri di più- Vitigno: 100% Nebbiolo
- Coltivazione: convenzionale
- Affinamento: 30 mesi di botte di rovere grande
- Filtrazione: sì
- Gradazione alcolica: 14,50 % vol
- Servire a: 18‑20 °C
- Capacità invecchiamento: 2045+
- Tappo: sughero naturale
- Estratto secco: 30,35 g/l
- Acidità totale: 6,06 g/l
- Zuccheri residui: 1,10 g/l
- Solfiti: 75 mg/l
- Valore ph: 3,38
- Allergeni
contiene solfiti
Conservato in ambiente climatizzato05214017 · 0,75 l · 265,33 €/l · Prezzo (DE) IVA inclusa, più spedizionesubito disponibile
Limitato a 3 articolo per clienteTerlaner Weißburgunder Alto Adige DOC 2010 Rarità
La scelta della varietà d'uva e dell'annata per il vino raro della
Cantina Terlan">Vineria Terlan sono segreti che vengono custoditi a lungo, fino a poche settimane prima della presentazione ufficiale. Nella primavera del 2023, laCantina Terlan">Kellerei Terlan presenterà tradizionalmente il suo nuovo vino raro strettamente limitato. La direzione della cantina ha scelto il Pinot Bianco 2010, l'undicesimo vino raro conservato sotto la guida esperta di Kofler.Giallo paglierino chiaro e brillante con delicati riflessi verdognoli. Impressionante la freschezza al naso: note erbacee di camomilla, melissa e levistico, nonché un accenno di cachi e albicocche secche. Allo stesso tempo, il bouquet sfaccettato presenta anche un profumo di crosta di pane e di treccia di lievito abbinato a un sottile aroma di pietra focaia. Al palato è morbido e potente, con un'acidità fresca e croccante che lascia comunque un'impressione delicata e completa in modo ideale la tensione minerale. Il finale è setoso ed elegante, ma allo stesso tempo enormemente potente e profondo. SUPERIORE.DE
Il vino rarità simboleggia la longevità di Terlan: "Una specialità della
Cantina Terlan">Vineria Terlan sono le rarità, imbottigliamenti speciali di vini bianchi maturi che sono stati conservati per almeno dieci anni sulle fecce fini in vasche d'acciaio a pressione. La freschezza giovanile che caratterizza questo Pinot Bianco nonostante l'età matura è particolarmente impressionante e lo rende perfetto per un più lungo affinamento in bottiglia. Terlan ha il terroir per produrre grandi vini bianchi e lo dimostra abilmente con queste rarità". Rudi Kofler, Kellermeister"Giallo paglierino brillante con evidenti sfumature verdi. Naso ricco con note ammalianti di cera d'api, mango, un po' di ananas e pietra focaia. Al palato è cremoso ed equilibrato, si apre con fini note di frutta matura, buona tensione, note salate e delicate di brioche sul finale." Falstaff
"Il Pinot Bianco Rarità 2010 è un ottimo esempio di purezza. Il suo bouquet colpisce per la brillante miscela di pesca bianca e agrumi tropicali, perfettamente bilanciata da una nota arricchente di pasta di mandorle e burro dolce. Il palato è morbido e rotondo, ma con un'incredibile energia che combina alberi da frutto maturi con una nota agrumata. Il 2010 termina con una lunghezza impressionante, lasciando una nota di mineralità sotto un accenno di fiori. Una bellezza che ha ancora molti anni di sviluppo davanti a sé per i collezionisti pazienti." Vinous
"Pinot bianco ricco e complesso con note di mango a fette, pesche glassate, caprifoglio, crosta di pasticceria e cera d'api. Corposo, denso e concentrato con ricca frutta candita, rinfrescato da una brillante acidità. È complesso e strutturato con una certa tensione. Finale lungo. Un vino bianco unico." James Suckling
"Litchi eleganti e sobri, noccioli di albicocca, agrumi vibranti e boccioli di rosa sono accompagnati da una struttura sollevata e frizzante; vivace, lucida e sapida. Non è facile descrivere la filigrana e la sobria eleganza di vini come questo, ma va considerato uno dei migliori vini bianchi italiani. Il 2010 è la nuova edizione del 100% Pinot Bianco, Rarità. Viene sottoposto a una lenta fermentazione in vasche d'acciaio e poi a una maturazione sui lieviti in grandi botti di legno per 12 mesi, seguita da un'ulteriore maturazione sui lieviti in vasche d'acciaio senza filtrazione né affinamento per 11 anni (il cosiddetto 'metodo Stocker')." Decanter
"Si tratta di un'attenta espressione di Pinot Bianco proveniente da vigneti ripidi a 550-600 metri di altitudine, con pendenze dal 30 al 50%. L'Alto Adige Terlano Pinot Bianco Rarità 2010 è un vino splendido che, nonostante i molti anni di età, ha un sapore straordinariamente fresco e primario. Gli aromi sono ridotti e questo fa ben sperare per l'evoluzione futura. La complessità del bouquet è sottolineata da albicocca candita, frutta stellata, panna acida e curry verde. A questi aromi, aggiungerei accenti topici di guava o papaya verde che giocano sulla naturale freschezza di questo bianco generoso e di medio peso. È un vino stellare (prodotto in sole 3.500 bottiglie)." Wine Advocate
scopri di più- Vitigno: 100% Pinot Bianco
- Coltivazione: convenzionale
- Affinamento: 11 anni in acciaio sulle fecce fini
- Filtrazione: sì
- Gradazione alcolica: 14,00 % vol
- Servire a: 10‑12 °C
- Capacità invecchiamento: 2032+
- Tappo: sughero naturale
- Abbinamenti
aragosta al vapore, capesante saltate - Estratto secco: 22,65 g/l
- Acidità totale: 5,30 g/l
- Zuccheri residui: 2,00 g/l
- Solfiti: 62 mg/l
- Valore ph: 3,37
- Allergeni
contiene solfiti
Conservato in ambiente climatizzato01081510 · 0,75 l · 265,33 €/l · Prezzo (DE) IVA inclusa, più spedizione8 unità disponibile
Limitato a 2 articolo per cliente“La Fabriseria” Amarone della Valpolicella Classico Riserva DOCG 2015
L'Amarone della Valpolicella Classico La Fabriseria si mostra massiccio e con una complessità seducente. Profondo bouquet di bacche nere e cacao, violette e lavanda. L'assaggio è immensamente fruttato con aromi di ciliegia, mora e frutti di bosco, cui si aggiungono ripetute impressioni tonificanti di erbe medicinali. Il finale è elegante e lungo, con una fine dolcezza e una nota di menta. Per noi, uno dei più grandi vini della Valpolicella! SUPERIORE.DE
"Rubino potente e brillante. Naso molto chiaro e intenso, pieno di dolci di ribes scuro, succo di ciliegia scura, miele speziato e un po' di resina in sottofondo. Denso e corposo nell'attacco e nel corso, mostra un sacco di tannino gripposo e denso, scorre in modo chiaro e calmo, pepe scuro nel finale, molto Capacità invecchiamento." Falstaff
"Un fascio puro di crème de cassis e ciliegie nere cotte al forno è accentuato da un'invitante tavolozza di legno di sandalo, liquirizia e note di foglie di tè Earl Grey in questo rosso dalle maglie fini e dal corpo medio-pieno. Lungo e delizioso, con un ricco sentore di torta di fichi e un tocco di ferro minerale sul finale leggermente masticabile." Wine Spectator
"Nel bicchiere si uniscono aromi di viola schiacciata, prugna cotta, sottobosco e cuoio nuovo. Il palato è vellutato e densamente concentrato, con una deliziosa marmellata di lamponi, prugne macerate e spezie prima di terminare con un finale tabaccoso. Nonostante la sua struttura grande e audace, ha tannini raffinati che lo sostengono e lo lucidano senza soluzione di continuità." Wine Enthusiast
"Note sontuose di balsamico, menta, timo secco, kirsch ed erbe di montagna. Una serie di tannini, impregnati di foglie di tabacco essiccate e chiodi di garofano, comprimono il frutto e lo favoriscono. L'oseleta dalla buccia spessa è presente nell'assemblaggio e contribuisce immensamente al solido reticolo strutturale. Motore, potenza e lunghezza, senza alcuna carenza di freschezza. Ottimo Amarone per chi cerca potenza e freschezza. Ha un'aria molto tradizionale e sapida. Un bicchiere non è sufficiente in questo caso." James Suckling
"L'Amarone della Valpolicella Classico Riserva La Fabriseria 2015 scambia la potenza con l'eleganza e la bellezza femminile. Le note minerali di ciliegie mature, ribes, salvia e cacao acquistano volume e profondità con il tempo nel bicchiere. Il vino è fluido e setoso, scivola su un nucleo di acidi vivaci, con frutti rossi e neri succosi che lasciano il posto a spezie dolci e fiori graziosi. Una nota amara di caffè e note erbacee speziate si combinano con le more aspre e persistono per oltre un minuto. È semplicemente fantastico." Vinous
"Il vino di punta della famiglia Tedeschi è l'Amarone della Valpolicella Classico Riserva la Fabriseria 2015. Il vino è un attento assemblaggio di 40% Corvina, 40% Corvinone, 15% Rondinella e 5% Oseleta, tutti affinati in rovere per 48 mesi. Il processo di appassimento ha prodotto un vino potente e muscoloso che si apre con spessi strati di frutti neri, prugne, ciliegie secche, spezie, fumo di mesquite, ferro e dolce rum. Con solo 2.500 bottiglie prodotte, questo vino corposo è una lezione di tutti i meravigliosi eccessi che l'Amarone estremo può offrire." Wine Advocate
scopri di più- Vitigni: 40% Corvina, 40% Corvinone, 15% Rondinella, 5% Oseleta
- Coltivazione: naturale
- Affinamento: 36‑48 mesi di rovere di slavonia
- Filtrazione: no
- Gradazione alcolica: 17,00 % vol
- Servire a: 18‑20 °C
- Capacità invecchiamento: 2045+
- Tappo: sughero naturale
- Estratto secco: 44,85 g/l
- Acidità totale: 6,25 g/l
- Zuccheri residui: 8,72 g/l
- Solfiti: 33 mg/l
- Valore ph: 3,67
- Allergeni
contiene solfiti
Conservato in ambiente climatizzato03182215 · 0,75 l · 265,33 €/l · Prezzo (DE) IVA inclusa, più spedizionesubito disponibile
“Riserva del Fondatore Giulio Ferrari” Metodo Classico Trento DOC 2010 extra brut
Spumante di culto che porta il nome del fondatore della cantina: colore giallo brillante e luminoso, spuma vivace e fine. Il bouquet è invitante, con fini sfumature di lievito e sottili toni di pompelmo e agrumi. Al palato ha molta sostanza, una bella consistenza cremosa, molto elegante e sottolineata da una fine nota agrumata. La struttura fresca e il finale armonioso, lungo e leggermente salato sono meravigliosamente stimolanti. SUPERIORE.DE
"Colore oro chiaro brillante e luminoso. Al naso, inizialmente malto chiaro, sale marino, limone candito, erbe fini, zenzero candito, nocciola tostata, fumo freddo. Al palato con frutta chiara e perlage presente, con un centro lucido, molto succoso, salato, con molta energia, mostra una buona pressione al palato, lungo, continua a tornare." Falstaff
"Il Trentodoc Giulio Ferrari Riserva del Fondatore 2010 è una bellezza discreta, che seduce con una delicata miscela di fiori bianchi e nettarina, completata da camomilla e lime candito. È dolcemente rotondo, con un'onda setosa di bollicine fini e frutti di bosco aciduli ravvivati da un'acidità vibrante. Il 2010 termina con una media lunghezza e potenza, lasciando sfumare una nota amara di scorza di limone e accenni di spezie marroni." Vinous
"Al naso, aromi di fiori bianchi primaverili, crosta di pane, noci tostate e buccia d'arancia. Morbido ed elegantemente strutturato, il palato mostra la complessità dell'età e la freschezza di un vino più giovane, con mele gialle mature, pere, pietra focaia minerale e nocciole, incorniciate da un perlage raffinato e continuo. La fresca acidità lo mantiene concentrato e preciso." Wine Enthusiast
scopri di più- Vitigno: 100% Chardonnay
- Coltivazione: convenzionale
- Affinamento: 10 anni sui lieviti/500 l di botte di legno
- Filtrazione: sì
- Gradazione alcolica: 12,50 % vol
- Servire a: 8‑10 °C
- Capacità invecchiamento: 2032+
- Tappo: sughero naturale
- Allergeni
contiene solfiti
Conservato in ambiente climatizzato01030310 · 0,75 l · 265,33 €/l · Prezzo (DE) IVA inclusa, più spedizionesubito disponibile
Limitato a 2 articolo per cliente“Camartina” Rosso Toscana IGT 2016 (BIO) · MAGNUM in cassetta di legno
Camartina 2016 ha una finezza e un'eleganza eccezionali. Elegante, rosso rubino intenso. Ricchi aromi di frutti neri e rossi come amarena e mirtillo, uniti a note di prugna matura e tamarindo. Con un'ulteriore aerazione, si percepiscono note stratificate di edera, sottobosco e corteccia appena tagliata, con sentori di cuoio, tabacco dolce e liquirizia. Il corpo pieno e setoso è incorniciato da tannini fermi ma ben integrati, sostenuti da un'eccellente acidità. Poi, poco prima del lungo finale, frutti neri maturi arricchiti da noce moscata e spezie dolci. Grande la sua identità toscana piena di energia e vivacità. SUPERIORE.DE
"Rubino lucido e denso. Al naso si apre con fini note speziate, fiori di cannella e chiodi di garofano, seguite da cassis e prugna. Sostanzioso e potente all'attacco, si apre con molti strati di tannini presenti, molti frutti di bosco succosi." Falstaff
"Molto grazioso e preciso, con tannini stretti e lucidi. È lineare e compatto con carattere di mora, ribes nero e ciliegia. Raro e lucido." James Suckling
"Ribes nero maturo e dolce, ciliegia nera, ferro, cuoio e tabacco si mescolano in questo rosso dal carattere deciso. Equilibrato, denso, rimane concentrato e persistente sul finale persistente." Wine Spectator
"Il Camartina 2016 è superbo. Come sempre, il Camartina è composto per il 70% da Cabernet Sauvignon e per il 30% da Sangiovese, tutti provenienti dalla zona Ruffoli di Greve, dove si trova Querciabella. In questa fase del suo sviluppo, il Camartina è guidato dal Sangiovese nei suoi frutti rossi, negli aromi e nel profilo acido. Il 2016 è vibrante, salino e pieno di energia. Sono molto curioso di vedere come si svilupperà in bottiglia." Vinous
scopri di più- Vitigni: 70% Cabernet Sauvignon, 30% Sangiovese
- Coltivazione: biologico
- Affinamento: 18 mesi 70/30 barrique usato/nuovo
- Vegano: sì
- Filtrazione: sì
- Gradazione alcolica: 13,50 % vol
- Servire a: 18‑20 °C
- Capacità invecchiamento: 2038+
- Tappo: sughero naturale
- Controllo organico n.: IT‑BIO‑014
- Allergeni
contiene solfiti
Conservato in ambiente climatizzato09442416 · 1,5 l · 132,67 €/l · Prezzo (DE) IVA inclusa, più spedizione4 unità disponibile