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“Sapaio” Rosso Toscana IGT 2018 (BIO) · MAGNUM in cassetta di legno
Massimo Piccin vive il sogno di dare nuova espressione alle uve bordolesi di Bolgheri e di produrre vini che uniscono potenza, eleganza e longevità. E così il Sapaio offre magnificamente il suo stile pieno, vitale e ricco di tannini e si prende molto tempo per il finale. Anche in questo caso, una parte delle uve proviene da Bibbona, cioè al di fuori della DOC Bolgheri, per cui questo grande vino può portare solo l'aggiunta Toscana IGT. Non c'è davvero motivo di deprimersi...
Bellissimo bouquet animato di ribes nero, mirtilli, lavanda e un delicato sentore di cioccolato. Al palato è solido, corposo, stratificato, con un'attraente dolcezza estrattiva, un tannino finemente intrecciato ma decisamente presente e una sostanza riposante e senza soluzione di continuità che non lascia nulla a desiderare fino al lungo e gustoso finale. SUPERIORE.DE
"Aromi lucidi di mirtilli, gelsi, spezie da forno, legno di sandalo e rosmarino. È corposo con tannini stretti e masticabili. Strutturato e stratificato con una consistenza carnosa. Da provare a partire dal 2023." James Suckling
"Il Sapaio 2018 si distingue per l'aspetto di un bel granato scuro, profondo e densamente concentrato ma non privo di lucentezza e brillantezza. Massimo Piccin dimostra una mano abile in un'annata non facile lungo la costa toscana. Questo vino è particolarmente brillante e concentrato in termini di aromi, con frutta nera, prugna e mora matura. Sentori di spezie e tabacco da pipa aggiungono una spinta verticale e una certa morbidezza. Il finale è più magro rispetto al passato, ma l'austerità del 2018 si adatta bene a questo vino." Wine Advocate
scopri di più- Vitigni: 70% Cabernet Sauvignon, 20% Petit Verdot, 10% Cabernet Franc
- Coltivazione: biologico
- Affinamento: 18 mesi di barrique
- Filtrazione: sì
- Gradazione alcolica: 14,50 % vol
- Servire a: 18‑20 °C
- Capacità invecchiamento: 2040+
- Tappo: sughero naturale
- Estratto secco: 32,30 g/l
- Acidità totale: 5,85 g/l
- Zuccheri residui: 1,36 g/l
- Solfiti: 62 mg/l
- Valore ph: 3,59
- Controllo organico n.: IT‑BIO‑007
- Allergeni
contiene solfiti
Conservato in ambiente climatizzato09902418 · 1,5 l · 93,33 €/l · Prezzo (DE) IVA inclusa, più spedizione9 unità disponibile
Barolo “Via Nuova” DOCG 2017 (BIO) · MAGNUM in cassetta di legno
Le uve del Via Nuova di Chiara Boschis provengono da siti selezionati nei tre distretti di Comune di Barolo, Monforte d'Alba e Serralunga d'Alba. Bouquet delicato e leggermente mentolato di erbe medicinali, bacche selvatiche e ciliegia selvatica. Potente al palato, con molta struttura ed eleganza. Un Barolo di grande impatto, che realizza perfettamente l'equilibrio tra tradizione e modernità. SUPERIORE.DE
"Rosso rubino radioso e scintillante. Al naso con una chiara nota di botte, leggeri toni speziati, fragole mature, lamponi, nel riverbero anche un po' di fiori secchi. Al palato è chiaro e radioso, si apre su un tannino pungente e grippante, leggermente consumante nel finale." Falstaff
"Questo vino classico rappresenta un blend tradizionale di siti tra cui Barolo (Terlo e Liste), Monforte d'Alba (Ravera e Mosconi) e Serralunga d'Alba (Gabutti e Baudana). Il Barolo Via Nuova 2017 biologico E Pira-Chiara Boschis rivela ciliegia e lampone maturi che accolgono con un bouquet luminoso e fruttato. Sento la maturità del frutto dell'annata calda in questa versione più che nelle versioni più piccole di Mosconi o Cannubi. In bocca il vino è snello ed elegante, con una buona sensazione di pulizia e un sottile morso dei tannini in chiusura. Ci sono alcune note erbacee e una punta speziata di pepe nero schiacciato." Wine Advocate
"Un naso espressivo di rosa, ciliegia, fragola ed eucalipto si raddoppia al palato, mentre la struttura densa fornisce supporto. Questo rosso è equilibrato e lungo, con eccellente intensità e freschezza." Wine Spectator
"Il Barolo Via Nuova 2017 è stellare. Nel 2017, il Via Nuova è un po' nervoso, segno di un Barolo che avrà bisogno di un certo numero di anni per distendersi. Frutti rossi brillanti, gesso, rocce frantumate, menta e pepe bianco aggiungono note aromatiche di testa. Come sempre, il Via Nuova è il Barolo più teso della gamma." Vinous
"Splendidi aromi di fiori secchi e fragole con alcune ciliegie e note di ferro. Corposo. Al tempo stesso masticabile e cremoso. Attraente retrogusto di bacche e noci." James Suckling
scopri di più- Vitigno: 100% Nebbiolo
- Coltivazione: biologico
- Affinamento: 24 mesi di barrique
- Vegano: sì
- Filtrazione: no
- Gradazione alcolica: 14,50 % vol
- Servire a: 18‑20 °C
- Capacità invecchiamento: 2045+
- Tappo: sughero naturale
- Estratto secco: 30,85 g/l
- Acidità totale: 6,05 g/l
- Zuccheri residui: 0,58 g/l
- Solfiti: 80 mg/l
- Valore ph: 3,45
- Controllo organico n.: IT‑BIO‑007
- Allergeni
contiene solfiti
Conservato in ambiente climatizzato05162917 · 1,5 l · 93,33 €/l · Prezzo (DE) IVA inclusa, più spedizione2 unità disponibile
“Riecine di Riecine” Rosso Toscana IGT 2021 (BIO) · MAGNUM in confezione regalo
Pura eleganza borgognona e sapore toscano. Un Sangiovese in qualità Riserva che colpisce per il suo lungo e continuo percorso di frutta saporita e tannini accuratamente estratti. Colore rubino chiaro con riflessi granati. Naso chiaro con note di melograno, lampone e un accenno di zafferano. Fresco, succoso e superbamente non adulterato nel finale e con un grande Capacità invecchiamento invecchiamento. SUPERIORE.DE
scopri di più- Vitigno: 100% Sangiovese
- Coltivazione: biologico
- Affinamento: 24 mesi di barrique
- Filtrazione: no
- Gradazione alcolica: 13,50 % vol
- Servire a: 16‑18 °C
- Capacità invecchiamento: 2046+
- Tappo: sughero naturale
- Estratto secco: 29,76 g/l
- Acidità totale: 6,02 g/l
- Zuccheri residui: 0,95 g/l
- Solfiti: 74 mg/l
- Valore ph: 3,37
- Controllo organico n.: IT‑BIO‑006
- Allergeni
contiene solfiti
Conservato in ambiente climatizzato09093221 · 1,5 l · 94,67 €/l · Prezzo (DE) IVA inclusa, più spedizione6 unità disponibile
“Lieben Aich” Sauvignon Bianco Alto Adige Terlano DOC 2021 (BIO) · MAGNUM
"Diverso da tutto ciò che conoscete: questo Sauvignon Blanc monovitigno è selvaggio e incontaminato. Un'esperienza speciale per gli amanti del vino". Michael Graf Goëss-Enzenberg, Weingut Manincor
Sauvignon giallo oro con aromi ricchi e complessi di frutta tropicale matura come mango, papaya e frutto della passione. Al palato è corposo, ma piuttosto minerale come la pietra bagnata e con un'acidità succosa. Anche il lungo finale è un armonioso scambio di colpi tra mineralità austera e frutta matura. Lieben Aich è un'esperienza rustica e rara per i veri appassionati di Sauvignon! SUPERIORE.DE
"Giallo paglierino brillante e frizzante. Si apre con note accattivanti di melissa e salvia, poi lime e pesca verde. Rotondo ed equilibrato al palato, mostra un'ottima tensione, frutta succosa, pressione corposa sul finale." Falstaff
"Come il Tannenberg, anche questo proviene dal vigneto Lieben Aich, ma con rese e produzione leggermente inferiori. È prodotto nello stesso modo, ma con un mese in più in botte. È uno stile più floreale, che mostra maggiore freschezza e alcuni frutti verdi al naso. Intenso e più compatto, è strutturato, calcareo e leggermente lezioso, con alcuni frutti di pesca, un tocco di spezie e poi ancora frutti verdi cremosi per finire." Decanter
"Un Sauvignon unico con un bellissimo naso che mostra la freschezza dell'aria di montagna insieme alla mineralità della ghiaia e a sottili note di frutta a nocciolo, miele, erbe estive essiccate e mandorle crude. Al palato, mostra una grande tensione con un corpo da medio a pieno, un'acidità uniforme e duratura e sfumature salate. Sentori di minerali e limoni salati con un finale delicato e setoso." James Suckling
scopri di più- Vitigno: 100% Sauvignon
- Coltivazione: biodinamico
- Affinamento: barile di legno
- Vegano: sì
- Filtrazione: sì
- Gradazione alcolica: 13,50 % vol
- Servire a: 10‑12 °C
- Capacità invecchiamento: 2034+
- Tappo: sughero naturale
- Abbinamenti
molluschi e crostacei, piatti vegetariani - Estratto secco: 27,25 g/l
- Acidità totale: 6,30 g/l
- Zuccheri residui: < 2,00 g/l
- Solfiti: 92 mg/l
- Valore ph: 3,40
- Controllo organico n.: IT‑BIO‑013
- Allergeni
contiene solfiti
Conservato in ambiente climatizzato01141121 · 1,5 l · 94,67 €/l · Prezzo (DE) IVA inclusa, più spedizione4 unità disponibile
“Selezione 3 Cru” Chianti Classico DOCG 2020 (BIO) · 6 bottiglie in confezione regalo
I tre nuovi vini monovitigno di Dievoles sono il risultato dello sforzo di esaltare le caratteristiche identitarie di vigneti particolarmente vocati del Chianti Classico, portando a espressioni sempre più precise del Sangiovese. Questa confezione regalo da 6 contiene 2 bottiglie di ciascuno dei tre monovitigni.
2 bottiglie à 0,75l | "Petrignano" Chianti Classico DOCG 2020 (BIO)
Petrignano è il nome di una zona caratteristica con un terreno ricco di minerali e pietre. Ad un'altitudine di circa 330 metri, le rocce sporgono dal terreno, tipiche della formazione geologica di Monte Morello. L'abbondanza di pietre, la profondità delle radici e lo scarso sviluppo delle viti danno vita a un vino espressivo e rigoglioso proveniente da questo caratteristico e autentico cru. Rosso rubino intenso. Bouquet molto accattivante, dominato da aromi di frutta matura, ciliegia e mora. Al palato è succoso, pieno e ricco, con sapori di mora e frutta matura. Finale caldo e vellutato, con tannini fini e morbidi che si intrecciano in modo molto accentuato con il quadro di acidità fine. SUPERIORE.DE
Wine Spectator: 92 punti
James Suckling: 93 punti
Decanter: 91 punti/medaglia d'argento2 bottiglie à 0,75l | "Casanova" Chianti Classico DOCG 2020 (BIO)
Le uve Casanova provengono da un vigneto a circa 400 metri di altitudine, con un'esposizione ideale da sud-ovest a sud-est e costituito prevalentemente da rocce di arenaria Macigno del Chianti. Il risultato è un Chianti Classico molto immediato e diretto, con una bella acidità. Ha l'eleganza e la freschezza e il frutto luminoso e radioso del Chianti Classico "come una volta". Rosso rubino brillante e luminoso. Al naso, aromi classici del vitigno con note di piccoli frutti rossi come ciliegie e amarene alternate a note speziate. Al palato è morbido, sostenuto da una fitta struttura tannica e da un finale speziato e vellutato. SUPERIORE.DE
Wine Spectator: 93 punti
James Suckling: 90 punti2 bottiglie à 0,75l | "Catignano" Chianti Classico DOCG 2020 (BIO)
Catignano è un altopiano a 370 metri sul livello del mare, con vigneti di diverse età e una grande percentuale di Alberese. L'esposizione è a ovest e sud-est, il che significa molto sole di giorno, ma anche temperature fredde di notte, con una buona escursione termica che favorisce lo sviluppo aromatico delle uve. Al naso, note di frutti rossi, poi una complessità terziaria di cuoio tabacco, grafite e liquirizia. Al palato è caldo e succoso, con note di frutti rossi maturi. Un cru succoso e solare. SUPERIORE.DE
Wine Spectator: 92 punti
James Suckling: 92 puntiscopri di più- Vitigno: 100% Sangiovese
- Coltivazione: biologico
- Affinamento: 13 mesi di botte di rovere grande
- Filtrazione: sì
- Gradazione alcolica: 14,00 % vol
- Servire a: 18‑20 °C
- Capacità invecchiamento: 2031+
- Tappo: sughero naturale
- Controllo organico n.: IT‑BIO‑006
- Allergeni
contiene solfiti
Conservato in ambiente climatizzato09064620 · 4,5 l · 31,56 €/l · Prezzo (DE) IVA inclusa, più spedizione5 unità disponibile
Barolo Bussia DOCG 2018 (BIO)
Il Barolo Bussia di Ceretto proviene da uno dei cru più famosi al confine tra i comuni di Monforte d'Alba e Barolo, e trae i suoi frutti di Nebbiolo da una parcella di 7.000 mq in località Bussia Soprana a Monforte d'Alba. Vengono imbottigliate solo 3.500 bottiglie 1/1 e 200 magnum.
Rosso granato brillante e luminoso. Al naso, seduce con delicate note di frutti di bosco, ciliegia bianca, liquirizia e tartufo. Al palato è esplosivo, vivace e pieno di energia. I suoi aromi ricchi e vivaci di mirtilli rossi e melograno sono elaborati molto finemente, impressionando per la sua dolcezza nella parte centrale del palato e per la sua cremosità fine e il suo tannino finemente mescolato, che è caratteristico dei migliori Barolo di Bussia. SUPERIORE.DE
"Rosso medio; note di frutta intense, invitanti; denso, potente, profondità di frutto, molti tannini fini, lunghezza." Merum
"Rubino appena medio con riflessi aranciati. Naso speziato, complesso e meditabondo con note di cardamomo e sentori pietrosi e minerali, che normalmente emergono solo dopo un più lungo affinamento in bottiglia. Con l'aerazione mostra un'impressionante concentrazione di frutti di ciliegia con un complesso sentore di rovere e uno strato di succulenti frutti di marasca. Tanta acidità succosa e un tocco davvero leggero pur essendo molto lungo. I tannini fini si aggrappano al frutto." Jancis Robinson
"Gli aromi di rosa, violetta, canfora e spezie guidati dal rovere sono in primo piano in questo delizioso rosso. Concentrato ed elegante, il palato vibrante presenta succose ciliegie rosse, melograno, liquirizia e un pizzico di cocco incorniciati da tannini tesi e raffinati. È ben bilanciato, con un'acidità brillante." Wine Enthusiast
"Il Bussia 2018 sfoggia deliziosi aromi di ribes rosso croccante, petali di rosa, muschio animale e legno di sandalo. Si tratta di finezza e fascino esotico, la silhouette sottile e la delicatezza testuale rafforzate dallo stile di medio peso dell'annata. Profumato ed espressivo, con tannini morbidi e una ventata di spezie orientali che prolungano il retrogusto, questo è un Barolo meravigliosamente accessibile." Decanter
"Ecco un'aggiunta relativamente nuova al portafoglio Ceretto (introdotta per la prima volta con l'annata 2015 e realizzata negli anni successivi). Il Barolo Bussia biologico 2018 ha una nota luminosa di ciliegia dolce o arancia candita che incornicia il carattere generoso e aperto del vino. Ci sono alcuni aromi di terra polverosa che aggiungono stratificazione e consistenza allo sfondo." Wine Advocate
"Un naso piuttosto stretto per ora, ma che mostra già deliziosi aromi di lamponi, insieme a minerali profumati e pietrosi e rose. Corposo, con un palato compatto e una serie di tannini decisi e speziati che si sviluppano costantemente nel finale. È un Barolo eccellente che ha appena iniziato il suo percorso. Produzione esigua. Da conservare almeno fino al 2025." James Suckling
scopri di più- Vitigno: 100% Nebbiolo
- Coltivazione: biologico
- Affinamento: 24 mesi tonneau
- Filtrazione: no
- Gradazione alcolica: 14,50 % vol
- Servire a: 18‑20 °C
- Capacità invecchiamento: 2045+
- Tappo: sughero naturale
- Acidità totale: 5,50 g/l
- Zuccheri residui: 0,40 g/l
- Solfiti: 38 mg/l
- Controllo organico n.: IT‑BIO‑015
- Allergeni
contiene solfiti
Conservato in ambiente climatizzato05483018 · 0,75 l · 193,33 €/l · Prezzo (DE) IVA inclusa, più spedizione< 24 unità disponibile
Limitato a 2 articolo per clienteChianti Classico Gran Selezione DOCG 2018 (BIO)
Dopo tanta attesa, oggi presentiamo la seconda annata di un eccezionale Sangiovese proveniente dal vigneto singolo Ruffoli di Querciabella.
Già nel 2007 l'azienda ha intrapreso il progetto dei cru con l'obiettivo di enfatizzare la naturale eleganza e vitalità del Sangiovese e il valore essenziale di quello che i latini chiamano il "genius loci". Quello che è iniziato come un esperimento e una sfida si è evoluto in anni di lavoro costante ma calcolato per individuare i migliori vigneti del Chianti Classico. I migliori metodi di vinificazione e di invecchiamento sono stati poi applicati per esaltare la particolare influenza dell'origine sulla struttura, sul sapore e sul carattere del vino.
L'altitudine di oltre 500 metri sul livello del mare così individuata conferisce al vino grande profondità, equilibrio e brillante acidità. Questa grande acidità del Sangiovese, unita a tannini ben maturi, ottima struttura e altrettanta sapidità, fanno del 2018 una delle annate più equilibrate dell'ultimo decennio. La lenta maturazione in legno per circa 18 mesi rafforza l'identità sito-specifica del vitigno e porta nel bicchiere un Chianti Classico che merita la denominazione Gran Selezione come nessun altro. SUPERIORE.DE
"Ancora una volta si concentra sul lato affascinante con abbondanza di frutta dolce e una bevuta vellutata, con note di erbe aromatiche accanto ai sapori di frutta a bacca rossa." Weinwisser
"Colore rosso rubino brillante. Naso di legno pregiato, frutti di bosco ricchi, agrumi, ciliegie, pane tostato, liquirizia, eucalipto, dopo qualche tempo cocco. Al palato è lucido, con tannini succosi e ben integrati e un frutto ben sviluppato, al momento ancora con qualche sbalzo di legno, cocco sul finale." Falstaff
"Questa è la mia prima degustazione di un Gran Selezione di Querciabella. Il Chianti Classico Gran Selezione Querciabella 2018 proviene dalla tenuta Ruffoli di Greve in Chianti, le cui viti sono piantate su terreni ricchi di ardesia e arenaria a una fresca altitudine di 500 metri. Questa annata è aperta e accessibile, con frutta calda, tabacco, ghiaia e rose secche. C'è un accenno di ciliegia morbida e matura." Wine Advocate
"Prugne dolci e damoni con una nota balsamica. Succoso e delicato, con tannini a grana fine che incorniciano magnificamente il vino." Decanter
"Il Chianti Classico Gran Selezione 2018 è un vino potente e denso. La gelata del 2017 ha influito sulla resa potenziale dell'annata successiva, il che probabilmente spiega la pura intensità di questo vino. Ciliegia scura, prugna, moka, cuoio e salvia saturano il palato. Il vino ha un'enorme cremosità e profondità. Non vedo l'ora di vedere come invecchierà il 2018, poiché è un vino piuttosto grande per gli standard di Querciabella." Vinous
"Questo vino ha aromi di prugna scura, pesca, alloro, menta e vaniglia. È di corpo medio-pieno con un palato deliziosamente complesso. Bellissimo gioco di frutta a nocciolo, erbe e spezie. Lungo ed elegante, con tannini molto fini e concentrati. Fantastica purezza." James Suckling
"Seconda annata di un progetto ambizioso, dall'unico vigneto Ruffoli coltivato con metodi biodinamici, un'eccezionale Gran Selezione. Prugna selvatica al naso, con note di chinotto e alloro, poi noce moscata. Al palato è speziato, con un finale fruttato e agrumato e un lungo finale." Luca Gardini
scopri di più- Vitigno: 100% Sangiovese
- Coltivazione: biodinamico
- Affinamento: 18 mesi 30/70 barrique nuovo/usato
- Vegano: sì
- Filtrazione: sì
- Gradazione alcolica: 14,00 % vol
- Servire a: 18‑20 °C
- Capacità invecchiamento: 2037+
- Tappo: sughero naturale
- Estratto secco: 30,25 g/l
- Acidità totale: 5,88 g/l
- Zuccheri residui: 1,95 g/l
- Solfiti: 75 mg/l
- Valore ph: 3,33
- Controllo organico n.: IT‑BIO‑015
- Allergeni
contiene solfiti
Conservato in ambiente climatizzato09444118 · 0,75 l · 193,33 €/l · Prezzo (DE) IVA inclusa, più spedizionesubito disponibile
Barolo Prapò DOCG 2018 (BIO)
Il Barolo Prapò proviene da Serralunga d'Alba ed è, come ci si aspetta, il più potente e strutturato tra i vari vini da vigna singola di questa ambiziosa cantina. Allo stesso tempo, è anche il più chiuso all'inizio e, con la sua natura introversa, è fatto per un lungo periodo di maturazione. Questo sito è uno degli ultimi in cui le uve maturano, quindi hanno tutto il tempo di svilupparsi lentamente e con attenzione ogni anno.
Rubino granato brillante e di medio corpo. Al naso un potpourri di note floreali e speziate, oltre a pesca e fragola. Al palato è molto deciso, con un tannino serralungo e inizialmente sinuoso e note di ferro, santoreggia, mentolo, liquirizia, lavanda, ciliegie scure conservate e more secche. Con un'ulteriore aerazione, la bocca diventa rotonda e piena, con uno stile nebbiolesco così preciso che è una vera gioia. È necessario avere pazienza per questo Barolo eccezionale, che sarà sicuramente ricompensato dopo ulteriori anni di affinamento in bottiglia! SUPERIORE.DE
"Un po' più profondo degli altri, un rubino medio brillante con sfumature arancioni. Al naso è molto concentrato, ma allo stesso tempo equilibrato. Al palato è molto più meditabondo e assopito, con il rovere perfettamente integrato e solo il più piccolo accenno di corteccia di cannella. Un grande impatto di frutta sul palato senza essere pesante. Un fantastico strato di tannini di rivestimento sotto il frutto che aggiunge struttura e profondità al finale. Tannini lunghi, sapori di fragola lunghissimi." Jancis Robinson
"Il Barolo Prapò 2018 è un fascio di energia strettamente avvolto. Oggi, il Prapò si presenta come reticente, ma c'è abbastanza profondità sotto i tannini e l'acido per farmi pensare che tutto ciò di cui ha bisogno è il tempo di distendersi". Salvia, tabacco, foglie secche, liquirizia, cuoio e toni terrosi aggiungono gravitas a questo potente Barolo di Serralunga della famiglia Ceretto." Vinous
"Il Prapò 2018 si presenta come sorprendentemente grazioso. La verve floreale tipica dell'annata 2018 si sovrappone ai classici aromi di Serralunga di sottobosco e ferro. Sapori simili riecheggiano al palato insieme a una crescente salinità e a tannini leggermente polverosi. Si tratta di un Barolo da bere presto per gli standard di Serralunga d'Alba." Decanter
"Gli aromi di anice stellato, canfora, rosa e sottobosco caratterizzano il naso. Al palato, tannini stretti e fini e un'acidità brillante accompagnano il mirtillo rosso, la scorza d'arancia e le spezie guidate dal rovere, prima di una chiusura gripposa e piuttosto asciutta." Wine Enthusiast
"Piacevole e fresco naso di lamponi e minerali cremosi, colorato con note di sous-bois che sfiorano il tartufo. Di corpo medio-pieno e molto setoso, con una struttura più leggera di tannini fini quest'anno. Finale lungo ed equilibrato. Prapò è sempre un bel Barolo e il 2018 non fa eccezione. Dovrebbe essere piacevolmente avvicinabile dal 2024." James Suckling
"Il Barolo Prapò 2018 è solido, strutturato e costruito come un piccolo carro armato. Questo vino biologico mette in mostra quella potenza distintiva che fa sempre parte della playlist di Serralunga d'Alba e sfida anche questa annata di minore intensità. Il bouquet mostra frutta scura, terra ferrosa e pietra frantumata. Il carattere minerale è forte in questo vino." Wine Advocate
scopri di più- Vitigno: 100% Nebbiolo
- Coltivazione: biologico
- Affinamento: 24 mesi tonneau
- Filtrazione: no
- Gradazione alcolica: 14,50 % vol
- Servire a: 18‑20 °C
- Capacità invecchiamento: 2045+
- Tappo: sughero naturale
- Acidità totale: 5,60 g/l
- Zuccheri residui: 0,40 g/l
- Solfiti: 45 mg/l
- Controllo organico n.: IT‑BIO‑015
- Allergeni
contiene solfiti
Conservato in ambiente climatizzato05483218 · 0,75 l · 193,33 €/l · Prezzo (DE) IVA inclusa, più spedizione< 24 unità disponibile
Limitato a 3 articolo per cliente“Selezione Vecchie Vigne” Montepulciano d’Abruzzo DOC 2017 (BIO)
I vini di Emidio Pepe sono in una parola: senza tempo. Il Montepulciano d'Abruzzo 2017 mostra il suo pedigree con eleganti aromi di frutti neri, fumo, catrame e liquirizia polverosa. Il Montepulciano d'Abruzzo pregiato può avere non solo una consistenza ricca, ma anche un'acidità ben mantenuta e fresca grazie al clima fresco di montagna della regione. I tannini sono decisi e levigati, seguiti da piccoli accenti delicati di erbe secche e pietrisco. Gli amanti del vino che hanno fretta lo decantano per diverse ore, gli intenditori più attenti lo lasciano maturare in bottiglia per altri 15 anni. SUPERIORE.DE
"Nella filosofia della nostra azienda, l'invecchiamento dei vini ha sempre avuto un ruolo decisivo. È per questo che oggi siamo orgogliosi di poter offrire molte delle annate più vecchie direttamente dalla nostra cantina. La differenziazione è la seguente: In ogni annata realizziamo due imbottigliamenti. Le annate più giovani che immettiamo sul mercato italiano provengono da vigneti più giovani, mentre i vini delle vecchie vigne li lasciamo maturare in cantina per almeno 5 anni e poi li immettiamo solo gradualmente sul mercato globale. Per una migliore differenziazione, questi ultimi vini portano il sigillo "Selezione Vecchie Vigne". Un altro aspetto importante è che tutte le bottiglie che hanno più di 10 anni vengono decantate e controllate singolarmente prima di iniziare il loro viaggio verso i nostri clienti, stappando nuovamente." Emidio Pepe
"È una delle pietre miliari dell'Abruzzo, un'azienda che segue una tradizione rigorosa ma che si rivolge anche a ogni nuova generazione di bevitori di vino che si imbatte in una bottiglia. I vini di Emidio Pepe sono in una parola: senza tempo. Il Montepulciano d'Abruzzo 2017 mostra il suo pedigree con eleganti aromi di frutti neri, fumo, catrame e liquirizia polverosa. Il Montepulciano d'Abruzzo è facile da bere anche in annate calde come quella del 2017, grazie al clima fresco di montagna della regione, e si ottiene non solo una profonda ricchezza testuale ma anche un'acidità meravigliosamente conservata e fresca. I tannini sono fermi e levigati, seguiti da piccoli accenti delicati di erbe secche e pietra frantumata." Wine Advocate
"Il Montepulciano d'Abruzzo Vecchie Vigne 2017 si solleva dal bicchiere con un bouquet che mescola dolce e acido. Una sfumatura balsamica si fonde con tè nero, polvere di pietra e ciliegie secche, il tutto accentuato da spezie esotiche. Si apre con frutti di ciliegia maturi e vividi, spinti da un'acidità succosa che crea una sensazione di energia senza limiti. Finisce con un'enorme lunghezza, ma è ancora vibrante, poiché i tannini polverosi si combinano con frutti di bosco aspri e agrumi speziati. Il 2017 è già splendidamente espressivo e sta per uscire dalla cantina di Emidio Pepe." Vinous
scopri di più- Vitigno: 100% Montepulciano
- Coltivazione: biologico
- Filtrazione: no
- Gradazione alcolica: 13,50 % vol
- Servire a: 18‑20 °C
- Capacità invecchiamento: 2048+
- Tappo: sughero naturale
- Controllo organico n.: IT‑BIO‑009
- Allergeni
contiene solfiti
Conservato in ambiente climatizzato12112117 · 0,75 l · 193,33 €/l · Prezzo (DE) IVA inclusa, più spedizione4 unità disponibile
Limitato a 1 articolo per clienteBarolo Brunate DOCG 2018 (BIO)
Il Barolo Brunate proviene dal cuore della denominazione, a La Morra, ed è uno dei Barolo più espressivi della collezione di vigneti singoli di Ceretto. Le vigne hanno più di 50 anni e la produzione totale del vino è quindi sorprendentemente piccola.
Rubino granato lucido. Al naso, aromi finemente equilibrati di ciliegia scura, fiori di rosa, menta e lavanda, seguiti da cassis e prugna. Più fruttato al palato rispetto ai suoi "colleghi", mostra poi in modo impressionante le sue origini con la sua profondità e complessità. Un rosso pieno di personalità e carattere, che svilupperà tutto il suo potenziale solo nel corso dell'ulteriore affinamento in bottiglia. SUPERIORE.DE
"Spumante, rubino granato medio denso, bordo chiaro. Si presenta al naso con note enfaticamente speziate, poi tanta prugna fresca, in sottofondo un po' di zenzero. Al palato tannino grippante in molti strati, incorporato in fine fusione, dopo il tabacco, pressione ferma nel finale." Falstaff
"Rubino medio brillante con una sfumatura arancione. Un accenno di farina d'avena, un pizzico di pepe e un frutto concentrato e fresco di lampone con tocchi di spezie da forno. Grande concentrazione di lamponi, ma tocco leggero e tannini croccanti. Finale lungo e fragrante." Jancis Robinson
"Un rosso denso e ben strutturato, con frutti di ciliegia nera e prugna sepolti sotto aromi di catrame, mentolo e tabacco. Fresco ed energico, termina con tannini granulosi e una sensazione leggermente masticabile." Wine Spectator
"Frutta rossa dolce al naso e al palato, insieme a una nota minerale sabbiosa. Di corpo medio-pieno, con tannini molto fini e leggermente fermi e un finale pulito e concentrato. Carattere più delicato nel 2018. Da consumarsi preferibilmente a partire dal 2024." James Suckling
"Il Barolo Brunate biologico 2018 è spigoloso e deciso. Nonostante il carattere più morbido dell'annata, si sentono ancora i tannini e la struttura di questo celebre sito MGA. Ci sono erbe balsamiche, lavanda secca, rosa e ciliegia candita. Il vino è generoso e rotondo." Wine Advocate
"Nonostante una moderata acidità - dovuta sia all'annata che all'esposizione a sud di Brunate - questo Ceretto mostra un carattere irresistibile e delizioso. Aromi di liquirizia, note fumose di bosco, ciliegia secca, catrame, cannella e foglie di tè si uniscono a ribes e fragole. Corposo, ha tannini leggermente roverosi e un finale polveroso ma maturo. Eleganza filigranata." Decanter
scopri di più- Vitigno: 100% Nebbiolo
- Coltivazione: biologico
- Affinamento: 12/22 mesi barrique/tonneau
- Filtrazione: no
- Gradazione alcolica: 14,50 % vol
- Servire a: 18‑20 °C
- Capacità invecchiamento: 2045+
- Tappo: sughero naturale
- Acidità totale: 5,60 g/l
- Zuccheri residui: 0,30 g/l
- Solfiti: 58 mg/l
- Controllo organico n.: IT‑BIO‑015
- Allergeni
contiene solfiti
Conservato in ambiente climatizzato05483418 · 0,75 l · 193,33 €/l · Prezzo (DE) IVA inclusa, più spedizione6 unità disponibile
Limitato a 2 articolo per cliente“Löwengang” Chardonnay Vigneti delle Dolomiti IGT 2020 (BIO) · MAGNUM
Frizzante, di colore giallo paglierino carico, aroma ricco e complesso, con un naso delicato e piacevolmente cremoso e un profumo di vaniglia, mango e ananas fresco. Al palato è pieno, opulento e ricco di tensione, succoso e salato, dal sapore molto elegante, accompagnato da un'acidità fresca e ben bilanciata. La nota di legno perfettamente integrata e il corpo fruttato e complesso formano un'unità armoniosa e impressionante. Il finale di lunga durata è raffinato con una sottile nota di mandorla amara. SUPERIORE.DE
"Belle note di pietra focaia, fiori di campo e lime al naso. Fine tenuta al palato, note erbacee e frutta fresca perfettamente bilanciate, fiori bianchi, acidità lunga e animata, finale salato." Weinwisser
"Frizzante, giallo paglierino chiaro con leggere sfumature verdi. Si apre con un fresco sentore di menta, nettarina e uva spina, un po' di pietra focaia. Al palato mostra note decisamente fresche, sapide, persistenti, di corpo abbastanza leggero." Falstaff
"Lo Chardonnay Löwengang 2020 di Alois Lageder si apre con un tocco di classe di riduzione che ricorda la pietra focaia o il fiammifero acceso. Si solleva rapidamente per rivelare pera, mela cotogna, mela golden, glassa di miele, wafer alla vaniglia e zafferano. C'è anche un lato speziato, con il pepe rosa e un sacco di minimalità simile a un ghiacciaio." Wine Advocate
"Lo Chardonnay Löwengang è un'icona dello Chardonnay italiano e continua a dimostrare l'impegno della cantina Lageder nel produrre vini di altissima qualità. Gli aromi sono di mele cotte speziate, pere Comice, buccia di limone candita, fiori bianchi e spezie da forno. Al palato, il vino è ricco e ampio, con una consistenza cremosa e note di vaniglia e spezie dolci e salate. Il vino termina con l'energia e il polso delle montagne, mostrando sia la mineralità che l'importante acidità che dà a questo vino la struttura per il lungo periodo." Wine Enthusiast
"Un vino bianco ricco in una cornice aggraziata, con una salinità pronunciata che lavora con un'acidità vibrante per definire il medley di ananas e cachi al forno, mandorle tostate e crema pasticcera, scorza di limone Meyer e fiori di sambuco. Espressivo e ben affiatato, con un lungo finale che riflette lo spettro dei sapori e contiene ulteriori elementi minerali e speziati." Wine Spectator
"Naso profondo con un netto sottofondo minerale ai complessi sapori di sesamo bianco, pralina, spezie grigliate e ananas arrostito. Al palato è ampio e sapido, con un corpo da medio a pieno e un finale molto sapido e coinvolgente. Lungo, sapido e concentrato." James Suckling
"Lo Chardonnay Löwengang, prodotto per la prima volta nel 1984, è un ottimo esempio della varietà in Alto Adige. Proviene dalle migliori parcelle di viti di Chardonnay di 30-80 anni a Magrè, vicino alla cantina, e viene fermentato spontaneamente in barrique, seguito da 11 mesi sui lieviti. Il risultato nel 2020 è un vino che ricorda un Puligny, con un naso di pietra focaia e fiammiferi che introduce un palato pulito e fresco, intenso, sapido e persistente. La succosa complessità di melone, frutta a nocciolo e frutta tropicale gli conferisce una meravigliosa vivacità e un potenziale di conservazione a medio termine." Decanter
scopri di più- Vitigno: 100% Chardonnay
- Coltivazione: demeter
- Affinamento: 11 mesi 50/50 barrique nuovo/usato
- Vegano: sì
- Filtrazione: sì
- Gradazione alcolica: 12,50 % vol
- Servire a: 10‑12 °C
- Capacità invecchiamento: 2034+
- Tappo: sughero naturale
- Estratto secco: 23,85 g/l
- Acidità totale: 5,90 g/l
- Zuccheri residui: 0,90 g/l
- Solfiti: 76 mg/l
- Valore ph: 3,35
- Controllo organico n.: IT‑BIO‑013
- Allergeni
contiene solfiti
Conservato in ambiente climatizzato01061820 · 1,5 l · 96,67 €/l · Prezzo (DE) IVA inclusa, più spedizionesubito disponibile
Limitato a 2 articolo per clienteChianti Classico Riserva DOCG 2019 (BIO) · Doppio MAGNUM in confezione regalo
Le uve del Gaglioles Riserva provengono da vigneti di Panzano che appartenevano a Le Cinciole e alla vicina Gagliole. Scuro e corposo nel bicchiere, mostra tutta la gamma della zona Conca d'Oro di Panzano, ma lo fa con uno stile piacevolmente sobrio, tipico dell'elegante 2019. Attualmente ancora molto giovane, tra qualche anno sarà molto più godibile. SUPERIORE.DE
"Armonia e profondità in questa versione che porta l'antico nome di questa bella fattoria. Naso complesso, more e mirtilli insieme a tocchi mentolati e sfumature floreali, di garofano, bocca densa e tesa, tannini sapidi, finale succoso, con ritorno mentolato-floreale." Luca Gardini
"Bellissimi aromi di rose e altri fiori, insieme a ciliegie fresche e scorza di limone, che si susseguono in un corpo medio con freschezza e vivida intensità nel finale". Speziato nel finale." James Suckling
"Solo alla sua seconda annata, il Chianti Classico Riserva Gagliole 2019, certificato biologico, risponde all'esigenza di una categoria che si collochi tra i rossi entry-level e i vini Gran Selezione di fascia alta. I frutti provengono esclusivamente da Panzano, per un colore rubino intenso sfumato da un'elegante tonalità scura. Gli aromi ricordano la mora, la grafite, la pietra focaia e il pepe bianco. Questo vino premia la freschezza, una bocca snella e quelle belle note minerali che guidano un finale molto lungo e lucido." Wine Advocate
scopri di più- Vitigno: 100% Sangiovese
- Coltivazione: biologico
- Affinamento: 10/4 mesi barrique/cemento
- Filtrazione: sì
- Gradazione alcolica: 14,50 % vol
- Servire a: 16‑18 °C
- Capacità invecchiamento: 2034+
- Tappo: sughero naturale
- Estratto secco: 29,85 g/l
- Acidità totale: 5,95 g/l
- Zuccheri residui: 0,75 g/l
- Solfiti: 66 mg/l
- Valore ph: 3,41
- Controllo organico n.: IT‑BIO‑006
- Allergeni
contiene solfiti
Conservato in ambiente climatizzato29762419 · 3 l · 48,33 €/l · Prezzo (DE) IVA inclusa, più spedizione3 unità disponibile
“Petresco” Rosso Colli della Toscana Centrale IGT 2019 (BIO) · MAGNUM in cassetta di legno
Colore rosso rubino scuro e profondo. Note mature di piccoli ribes rossi e more essiccate, oltre a fumo e tabacco: questo è il Sangiovese nella sua forma più focalizzata. Al palato è rigoglioso e carnoso, con un corpo solido, sfumature speziate, frutta multistrato e un finale meraviglioso. SUPERIORE.DE
"Molte spezie dolci si posano sugli agrumi e sui ricchi frutti di bosco. È molto maturo, ma anche fresco e saporito, con una struttura e un finale lungo e succoso." James Suckling
"Il Petresco 2019 riprende da dove si era interrotto il 2018, anche se in questa fase è forse un po' più riservato di quanto non lo fosse il suo fratello maggiore. Ingannevole nella sua struttura di medio peso, il 2019 possiede una notevole profondità e intensità. Il tempo nel bicchiere fa emergere sfumature di frutta rossa/violacea del Sangiovese mescolate a suggestioni di cuoio nuovo, spezie e mentolo." Vinous
scopri di più- Vitigno: 100% Sangiovese
- Coltivazione: biologico
- Affinamento: 18 mesi di barrique
- Filtrazione: no
- Gradazione alcolica: 15,00 % vol
- Servire a: 18‑20 °C
- Capacità invecchiamento: 2040+
- Tappo: sughero naturale
- Estratto secco: 30,48 g/l
- Acidità totale: 5,73 g/l
- Zuccheri residui: 1,28 g/l
- Solfiti: 82 mg/l
- Valore ph: 3,39
- Controllo organico n.: IT‑BIO‑014
- Allergeni
contiene solfiti
Conservato in ambiente climatizzato29042419 · 1,5 l · 96,67 €/l · Prezzo (DE) IVA inclusa, più spedizione3 unità disponibile
“Ridolfo” Rosso Toscano IGT 2017 (BIO) · MAGNUM in cassetta di legno
L'ultima creazione di Marco Ricasoli Firidolfi, rigorosamente limitata (sono state riempite solo 1.659 bottiglie magnum), prende il nome da Ridolfo, un antenato della famiglia. Il deliberato assemblaggio di 50% Cabernet Sauvignon e 50% Pugnitello simboleggia la combinazione di tradizione e modernità e allo stesso tempo rappresenta in modo impressionante il terroir delle colline del Chianti.
Rosso rubino scuro, bouquet raffinato di mora, prugna secca ed eucalipto. Il palato ha un nucleo solido e teso, strati di amarena, note speziate come pepe e liquirizia, con un finale potente e leggermente balsamico. L'acidità ben proporzionata e i tannini caratteristici guidano questo rosso carnoso e muscoloso verso un finale furioso e di lunga durata. Un vino pieno di carattere e davvero unico! SUPERIORE.DE
"Inky, viola scuro-rubino. Emana un profumo profondo e stratificato di mora e ciliegia, con la nota di rovere più discreta ma presente che si possa immaginare. Dopo l'aerazione, si avverte un sentore di Médoc, ma il palato è meno secco e più fruttato di quanto ci si aspetterebbe da un Bordeaux. Tannini morbidi e asciuganti e tanta acidità succulenta." Jancis Robinson
"Colore rubino scuro ed elegante con un bordo che si schiarisce delicatamente. Inizialmente un po' chiuso al naso, ricorda la ceralacca e molte spezie, ha bisogno di tempo per aprirsi. Al palato, con un ingresso cremoso e un frutto chiaro, si apre con tannini sapidi e grippanti, presenti e densi." Falstaff
"Il Ridolfo 2017 è un vino inebriante ed esotico. Lussureggiante e opulento, con acidi brillanti e tannini quasi senza soluzione di continuità, il Ridolfo 2017 è un vino molto speciale. Moka, espresso, liquirizia, mentolo, pino ed erbe secche si fondono in un vino forte e profondamente strutturato. Il blend di Cabernet Sauvignon e Pugnitello è notevole. L'unica cosa di cui ha bisogno il 2017 è il tempo." Vinous
"Bouquet intenso di frutti di bosco scuri e spezie, condito da note di sottobosco; percorso potente ma ricco di sfumature, con tannini robusti e acidità in equilibrio, finisce lungo su note di frutti di bosco, liquirizia e sottobosco. Un vino di carattere che ha bisogno di maturare." Vinum
scopri di più- Vitigni: 50% Cabernet Sauvignon, 50% Pugnitello
- Coltivazione: biologico
- Affinamento: 25 mesi tonneau/barrique
- Vegano: sì
- Filtrazione: no
- Gradazione alcolica: 14,50 % vol
- Servire a: 16‑18 °C
- Capacità invecchiamento: 2041+
- Tappo: sughero naturale
- Estratto secco: 33,30 g/l
- Acidità totale: 6,14 g/l
- Zuccheri residui: 0,50 g/l
- Solfiti: 61 mg/l
- Valore ph: 3,50
- Controllo organico n.: IT‑BIO‑006
- Allergeni
contiene solfiti
Conservato in ambiente climatizzato29262917 · 1,5 l · 99,33 €/l · Prezzo (DE) IVA inclusa, più spedizione< 24 unità disponibile
“Pinò" Rosso Terre Siciliane IGT 2016 (BIO) · MAGNUM
Il Pinò di punta di Gulfi è un'espressione pura del Pinot Nero dell'Etna. Quando la denominazione Etna ha iniziato la sua ascesa, circa dieci anni fa, molti produttori si sono impegnati a coltivare il vitigno borgognone sulle pendici carbonizzate di questo possente vulcano. Tuttavia, non sono mai stati effettuati impianti significativi di Pinot nero, poiché molti viticoltori hanno optato per il vitigno autoctono Nerello Mascalese. Gulfi rimane fedele al Pinot Nero sull'Etna, le uve per il Pinò provengono da 800 metri di altitudine sul versante nord del vulcano.
Si apre con un colore scuro e saturo e aromi intensi di ciliegie secche e cassis, oltre a un accenno di note floreali. In bocca è lucido e fresco, al palato Pinò mostra tutte le caratteristiche di un vino snello, compatto ma molto intenso, ricco di tensione ed energia. La sua nota leggermente amara, una combinazione di noccioli di ciliegia e agrumi acidi, dura fino al finale teso. In definitiva, questo vino è più un'espressione dell'Etna che del vitigno, la sua personalità fiera e gioiosa lo rende irresistibile. SUPERIORE.DE
"Il Pinò 2016, o Pinot Nero, è molto più scuro nel bicchiere di quanto si possa immaginare. Offre una massa di ciliegie nere mature e spezie autunnali, il tutto avvolto da un'aria di mineralità di pietra schiacciata. La consistenza è setosa, su una struttura di medio corpo, con ciliegia aspra ed erbe balsamiche energizzate da un'acidità vivace. Note di liquirizia e di ricca salsa di prugne persistono mentre il vino si chiude con una sensazione delicata. Il Pinò proviene dal versante nord dell'Etna, con viti piantate nel 2008 a 800 metri di altitudine." Vinous
"Un ottimo pinot nero di Sicilia? Sì! Il naso di fragole selvatiche e ciliegia acida vi trascina in questo rosso maturo ma elegante, molto setoso, nonostante i tannini sani che lo ancorano al finale profondo e scuro. Ha ancora molta vita davanti a sé!." James Suckling
"Il Pinò biologico Gulfi 2016 ci offre una bella panoramica del Pinot Nero coltivato sui terreni vulcanici dell'Etna, a ben 850 metri di altitudine, dove la luminosità solare è abbondante ma le temperature medie sono più fresche. Con una contenuta gradazione alcolica di 13%, questo vino offre un peso fruttato elegante e snello con aromi costanti di cassis, ciliegia selvatica e rosa estiva. La personalità complessiva del vino rimane sobria e fedele all'uva, con abbondanza di frutti di bosco freschi distribuiti su una bocca magra e croccante. I risultati sono straordinari in questa versione da 3.000 bottiglie che dovrebbe resistere fino al traguardo dei 10 anni e oltre. Nonostante le condizioni di crescita estreme, questo vino rimane elegante e puro." Wine Advocate
scopri di più- Vitigno: 100% Pinot Nero
- Coltivazione: biologico
- Affinamento: 12 mesi tonneau
- Filtrazione: no
- Gradazione alcolica: 13,00 % vol
- Servire a: 16‑18 °C
- Capacità invecchiamento: 2038+
- Tappo: sughero naturale
- Abbinamenti
carne rossa, legumi e formaggi poco stagionati - Estratto secco: 30,25 g/l
- Acidità totale: 5,65 g/l
- Zuccheri residui: 1,89 g/l
- Solfiti: 84 mg/l
- Valore ph: 3,44
- Controllo organico n.: IT‑BIO‑014
- Allergeni
contiene solfiti
Conservato in ambiente climatizzato19164316 · 1,5 l · 99,33 €/l · Prezzo (DE) IVA inclusa, più spedizione8 unità disponibile
“Selezione Vini Vulcanici I Luoghi” Soave Classico DOC 2020 (BIO) · 3 bottiglie in confezione regalo
Solo 500x set di 3 di questi tre eccezionali vini del sito sono in vendita in tutto il mondo ad ogni annata. Siamo lieti di presentare questo viaggio enologico strettamente limitato attraverso il terroir vulcanico della zona del Soave Classico esclusivamente in Germania:
Esistono luoghi speciali (luoghi) dove il sole e il vento si comportano in modo insolito, dove la terra ha un colore diverso e le piante seguono un loro ritmo. Anche gli antichi Romani lo sapevano e credevano che questi luoghi fossero vivi, abitati da un essere soprannaturale, il "genius loci", che ne determinava il carattere. I tre nuovi siti - Soave Fittà, Castellaro e Tremenalto - sono tra questi: Si tratta di luoghi da sempre considerati particolarmente adatti alla viticoltura del Soave Classico per le loro caratteristiche pedologiche e microclimatiche uniche, tanto che ora sono stati ufficialmente riconosciuti e inseriti nel disciplinare di produzione come "UGA" (Unità Geografiche Aggiuntive).
Le tre sorelle Tessari hanno riconosciuto presto il potenziale dei loro terreni vulcanici nella regione del Soave Classico. Per molti anni, i loro vini sono stati tra i migliori che la regione produce ogni anno. Negli ultimi anni hanno individuato tre piccole parcelle, dalle quali oggi, con la vendemmia 2020, vengono commercializzati per la prima volta tre vini monovitigno di Garganega: Fittà, Castellaro e Tremenalto Soave Classico DOC 2020, tutti vinificati allo stesso modo, ma ognuno dei quali incarna le differenze dei rispettivi terroir e microclimi e allo stesso tempo la ricchezza e la diversità dei terreni vulcanici formatisi oltre 20 milioni di anni fa. La roccia basaltica che costituisce questi terreni è rimasta indisturbata in profondità per migliaia di anni e si è dissolta a tal punto che le radici delle viti possono facilmente penetrarvi e assimilarla.
Ma è solo il terreno a determinare l'unicità di un vino? No, è piuttosto il luogo a cui appartiene, nella sua interezza, di cui il suolo è un elemento molto importante, ma non l'unico. Un luogo è composto dalle sue cime e dalle sue valli, dalle sue foreste, dai suoi alberi e dai suoi vigneti; un luogo è anche composto dai suoi abitanti, dalle sue persone e dai suoi animali, dal suo clima, dal sole, dall'acqua e dal vento e da tutte queste cose che interagiscono in un'equazione complessa, unica e talvolta misteriosa.
E questo è l'aspetto davvero brillante dei tre vini strettamente limitati: incarnano esattamente l'essenza del luogo da cui provengono. SUPERIORE.DE
1 bottiglia a 0,75l | Fittà Soave Classico DOC 2020 (BIO)
Il vigneto di circa 1 ettaro si trova sul crinale che collega il paese di Fittà con le pendici del Monte Castellaro. Si trova in una zona leggermente collinare ed esposta a sud e comprende un breve pendio a gradoni che scende a est verso un piccolo taglio del crinale. Il sottosuolo è costituito da vulcanite basaltica alterata. Qui sono stati identificati due diversi tipi di suolo: Il primo è molto sviluppato e strutturato, il secondo è influenzato dalla pendenza e indica una varietà versatile di roccia basaltica altamente alterata. Le viti sono state piantate già negli anni '40 e oggi hanno un'età media di 80 anni.
"Questo è un Soave davvero serio, con un sacco di carattere candito e liquoroso nella polpa e nella buccia di pesca. Di corpo medio-pieno con tannini gessosi. Il finale è lungo e tagliente, con una spiccata componente floreale e di frutta a nocciolo. Il tempo lo aiuterà sicuramente. Restate sintonizzati!" James Suckling
James Suckling: 95 punti
1 bottiglia à 0,75l | Castellaro Soave Classico DOC 2020 (BIO)
Il vigneto Castellaro è costituito da una piccola parcella situata alle pendici della montagna, sul versante nord che sale verso il paese di Fittà. L'altitudine è compresa tra 200 e 220 metri sul livello del mare, con una pendenza del 10-20%. Il sottosuolo è costituito da vulcanite basaltica alterata. Nel vigneto Castellaro è stato individuato un terreno moderatamente profondo, caratterizzato da un profilo pietroso e coltivato per tutta la sua profondità. Le viti sono state piantate all'inizio degli anni '70 e hanno ormai più di 50 anni.
"Una tensione minerale pungente dà il via al procedimento, inondata dal pepe bianco e dal gelsomino che spesso contraddistinguono i grandi Soave. Macchie di frutta a nocciolo, sottili e fresche di aura. La prolungata permanenza sui lieviti (12 mesi) favorisce la tensione. Mandorla tostata e pistacchio grezzo. Ha un meraviglioso slancio di energia e una tensione sublime. Inutile dire che il finale è lunghissimo. Tra i migliori vini bianchi d'Italia." James Suckling
James Suckling: 95 punti
1 bottiglia à 0,75l | Tremenalto Soave Classico DOC 2020 (BIO)
Il vigneto Tremenalto si trova nella zona del Moscatello, su un pendio esposto a ovest, con una superficie totale di circa 2 ettari. L'area denominata Tremenalto è costituita da una serie di pendii e piccole valli che confluiscono nella valle dell'Alpone a nord del paese di Fittà. L'altitudine varia da circa 80 a 130 m sul livello del mare, la pendenza media è del 25%, con estremi del 5 e del 40%. Il sottosuolo è costituito da vulcanite basaltica metamorfosata, le viti sono state piantate all'inizio degli anni '60 e oggi hanno più di 60 anni. Nel vigneto di Tremenalto sono stati individuati tre tipi di suolo con caratteristiche molto diverse, che riflettono la diversità delle rocce basaltiche e la diversa intensità dei processi di pendenza a cui sono state sottoposte: il primo, fortemente arrossato da processi ossidativi di alterazione minerale; il secondo, profondo e sviluppato, su una superficie ondulata che è stata sostanzialmente risparmiata dall'erosione; il terzo, fortemente eroso, poco profondo e chiaramente modellato dall'attività umana.
"Il vino più maturo e polposo del gruppo. Argilla. Marmellata di mele cotogne, scorza d'arancia candita, mango secco e pezzi di ananas. Ampio e strutturato. Si affida a un'ampia gamma di fenoli in tutto il palato, così come a una matassa di freschezza sottostante. Un grande vino, costruito per una mente aperta e una tavola variegata." James Suckling
James Suckling: 94 punti
scopri di più- Vitigno: 100% Garganega
- Coltivazione: biologico
- Affinamento: 15 mesi in acciaio sui lieviti
- Filtrazione: sì
- Gradazione alcolica: 12,50 % vol
- Servire a: 10‑12 °C
- Capacità invecchiamento: 2033+
- Tappo: tappo a vite
- Controllo organico n.: IT‑BIO‑016
- Allergeni
contiene solfiti
Conservato in ambiente climatizzato03100920 · 2,25 l · 66,22 €/l · Prezzo (DE) IVA inclusa, più spedizionesubito disponibile
Limitato a 2 articolo per clienteBarolo Prapò DOCG 2019 (BIO)
Il Barolo Prapò proviene da Serralunga d'Alba ed è, come ci si aspetta, il più potente e strutturato tra i vari vini da vigna singola di questa ambiziosa azienda. Allo stesso tempo, è anche il più chiuso all'inizio e, con la sua natura introversa, è fatto per un lungo invecchiamento. Questo sito è uno degli ultimi in cui le uve maturano, dando loro tutto il tempo di svilupparsi lentamente e con attenzione ogni anno.
Colore rubino granato medio, brillante. Al naso un potpourri di note floreali e speziate, oltre a pesca e fragola. Al palato è molto deciso, con tannini serralunghi inizialmente sinuosi e note di ferro, sapidità, mentolo, liquirizia, lavanda, ciliegie scure conservate e more secche. Con un'ulteriore aerazione, emerge una bocca rotonda e piena, con uno stile nebbiolesco così preciso che è una gioia da bere. Per questo Barolo eccezionale è necessaria una certa pazienza, che sarà sicuramente ricompensata dopo qualche altro anno di affinamento in bottiglia! SUPERIORE.DE
"Il naso di questo Prapò è molto aggraziato - viole, cannella, quasi salvia e arancia rossa - ed esprime tutta l'eleganza del Cerretta, a cui questa MGA è molto simile. Rinfrescante e vellutato, quasi flessuoso, è un Barolo preciso e pieno di eleganza nonostante un certo calore nel finale polveroso e feroce." Decanter
"Morbido e vellutato, ma di consistenza molto fine, con un corpo da medio a pieno. Aperto e succoso, con caratteri di fragola e ciliegia, oltre a potpourri e legno di sandalo. Anche le rose. Da consumarsi dopo il 2026, ma è già molto attraente e lusinghiero al palato." James Suckling
"Cru di Serralunga", un raffinato affinamento che produce un frutto molto croccante. Prugna selvatica al naso, poi salvia, note tostate e sfumature floreali, gerbera. Al palato è speziato, con sentori fruttati e note di erbe medicinali. Chiude con note speziate." Luca Gardini
"Il Barolo Prapò 2019 è probabilmente il miglior Prapò che abbia mai assaggiato da Ceretto. Ciliegia scura, prugna, lavanda, petali di rosa, mentolo, liquirizia e spezie sono amplificati in questo Barolo ampio ed esplosivo. Un'enorme spinta di acidità e tannino di Serralunga enfatizza il finale." Vinous
"Colore rubino intenso con leggero bordo granato. Sentori di tè nero, un po' di tartufo, poi tanto lampone. Al palato è corposo e denso, mostra un tannino molto presente, molto ben integrato, sapori di prugne e lamponi, fine fusione nel finale." Falstaff
"Con aromi di ciliegia scura, lamponi conservati, chiodi di garofano e rose secche, questo vino si diffonde dal bicchiere con grazia e classe. Al palato è solido e ben strutturato, con tannini solidi e un'acidità energica che solleva le note di frutti di bosco misti, tabacco e tè, per finire con una mineralità gessosa." Wine Enthusiast
"Il Barolo Prapò biologico Ceretto 2019, i cui frutti provengono da Serralunga d'Alba, è una naturale aggiunta a un portafoglio di vini che rappresentano alcuni dei migliori siti cru della denominazione. Questo vino mostra la particolare potenza e concentrazione di frutta per cui questo sito è noto, e anche un bel tocco di dolcezza con ciliegie secche e lamponi che ammorbidiscono i toni minerali e i sapori ferrosi. Questo vino riesce a bilanciare potenza ed eleganza, un'impresa non facile." Wine Advocate
scopri di più- Vitigno: 100% Nebbiolo
- Coltivazione: biologico
- Affinamento: 24 mesi tonneau
- Filtrazione: no
- Gradazione alcolica: 14,50 % vol
- Servire a: 18‑20 °C
- Capacità invecchiamento: 2046+
- Tappo: sughero naturale
- Estratto secco: 29,75 g/l
- Acidità totale: 5,62 g/l
- Zuccheri residui: 0,45 g/l
- Solfiti: 49 mg/l
- Valore ph: 3,37
- Controllo organico n.: IT‑BIO‑015
- Allergeni
contiene solfiti
Conservato in ambiente climatizzato05483219 · 0,75 l · 206,67 €/l · Prezzo (DE) IVA inclusa, più spedizione< 24 unità disponibile
Limitato a 3 articolo per cliente“Monteverro” Toscana IGT 2019 (BIO)
Il Monteverro - un classico uvaggio francese di Cabernet Sauvignon, Cabernet Franc, Merlot e Petit Verdot - è un grande cru della Maremma e brilla per opulenza e diversità. Ricco, di colore rubino scuro con un nucleo nero. Incredibilmente ricco di aromi di frutta scura, cioccolato e spezie, morbido, di corpo, con tannini levigati. È impossibile esagerare la gioia della magnificenza di questo vino. SUPERIORE.DE
"Il Monteverro biologico 2019 è un blend di Cabernet Sauvignon, Cabernet Franc, Merlot e Petit Verdot proveniente da un'annata che presenta una naturale concentrazione e ricchezza fin dall'inizio. Il bouquet è complesso con frutta matura, marmellata di more, spezie di rovere e cuoio. È un vino molto ricco di rovere con un finale morbido e una nota di dolcezza sul finale." Wine Advocate
"Denso, rubino scuro con sottili riflessi violacei. Naso finemente marcato, fragrante, si apre con note di menta ed eucalipto, poi molte prugne fresche e ribes nero, qualche mirtillo. Al palato, molti frutti a bacca scura succosi, tannini robusti e avvincenti, ha ancora bisogno di tempo." Falstaff
"Cabernet Sauvignon, Cabernet Franc, Merlot e Petit Verdot in un blend armonioso: squisiti aromi di bacche e fiori al naso. Legno di sandalo, spezie e altro ancora; attacco complesso e denso, l'acidità e i tannini setosi in perfetto equilibrio, poi comunque molto fresco con sfumature salino-minerali, il finale opulento e tuttavia pieno di eleganza. Ottimo." Vinum
"Questo vino è così concentrato e potente, con aromi di more, olive nere, cioccolato al peperoncino, alloro e grani di pepe. Anche un po' di iodio. Corposo, ma agile e fresco, con una struttura tannica ferma e tesa. Da degustare a partire dal 2025." James Suckling
scopri di più- Vitigni: 45% Cabernet Sauvignon, 40% Cabernet Franc, 10% Merlot, 5% Petit Verdot
- Coltivazione: biologico
- Affinamento: 24 mesi 80/80 barrique nuovo/usato
- Filtrazione: no
- Gradazione alcolica: 14,50 % vol
- Servire a: 18‑20 °C
- Capacità invecchiamento: 2047+
- Tappo: sughero naturale
- Estratto secco: 33,60 g/l
- Acidità totale: 5,60 g/l
- Zuccheri residui: 1,13 g/l
- Solfiti: 79 mg/l
- Valore ph: 3,53
- Controllo organico n.: IT‑BIO‑014
- Allergeni
contiene solfiti
Conservato in ambiente climatizzato29342419 · 0,75 l · 206,67 €/l · Prezzo (DE) IVA inclusa, più spedizionesubito disponibile
Barolo Bussia DOCG 2019 (BIO)
Il Barolo Bussia di Ceretto proviene da uno dei cru più famosi al confine tra i comuni di Monforte d'Alba e Barolo, e si approvvigiona di Nebbiolo da un appezzamento di 7.000 metri quadrati in località Bussia Soprana a Monforte d'Alba. Vengono imbottigliate solo 3.500 bottiglie 1/1 e 200 magnum.
Colore rosso granato brillante e frizzante. Al naso, seduce con delicate note di frutti di bosco, ciliegia bianca, liquirizia e tartufo. Al palato è esplosivo, vivace e pieno di energia. I suoi sapori ricchi e vivaci di mirtillo rosso e melograno sono molto finemente elaborati, la sua dolcezza nella parte centrale del palato e la cremosità fine e il tannino fine, che è caratteristico dei migliori Bussia-Barolo, sono impressionanti. SUPERIORE.DE
"Colore rosso rubino medio brillante. Maggiore concentrazione e profondità con un nucleo chiaro e minerale e un frutto concentrato ma embrionale. Al palato, un fantastico centro tannico con frutti di lampone avvolti da tannini fini e decisi. Lungo e sensibilmente equilibrato." Jancis Robinson
"Una Bussia fine e aperta con un carattere affumicato, di carne alla griglia e di spezie nel frutto di prugna. Corpo da medio a pieno. Morbido, vellutato e succoso. Questo vino si svilupperà in qualcosa di molto serio. Ha bisogno di tre o quattro anni per aprirsi. Meglio dopo il 2025." James Suckling
"Il Barolo Bussia 2019 è ricco, profondo ed esplosivo, con tutte le note profonde, speziate e balsamiche tipiche del Bussia. Il Bussia è un Barolo ampio e rigoglioso che colpisce dall'inizio alla fine. Tutti gli elementi sono molto ben bilanciati. Il tannino è abbondante, ma ben integrato nel vino. Dopo qualche tempo nel bicchiere, il vino rivela il suo profumo interno e la sua energia esplosiva. Questo Barolo aromaticamente ammaliante e stratificato è magnifico." Vinous
"Il Barolo Bussia Ceretto 2019 è un vino biologico e un vino di bella profondità e snella intensità. Questo Barolo offre aromi di frutta scura, ma anche di pietra frantumata, ruggine, un accenno di spezie esotiche o erbe grigliate e radice di liquirizia fresca. L'insieme è bellissimo e ciò che più risalta è la lucida persistenza e la consistenza setosa della bocca." Wine Advocate
"Colore rosso rubino brillante con un bordo che si schiarisce delicatamente. Naso espressivo e chiaro di lamponi, legno di cedro e un po' di fumo freddo, con un finale di agrumi canditi. Al palato è compatto e ben strutturato, con grande tensione e ricca pressione, molto sale, grande lunghezza!" Falstaff
"L'elegante naso si apre con aromi di ciliegia incontaminata sostenuti da sottili note di chiodi di garofano, anice, legno di rosa e tè. Il palato concentrato continua a evidenziare le ciliegie mature e si evolve in elementi sapidi. I tannini ben lavorati e l'acidità croccante conferiscono al vino vigore e slancio. Il vino è generoso, ricco e superbamente equilibrato." Wine Enthusiast
scopri di più- Vitigno: 100% Nebbiolo
- Coltivazione: biologico
- Affinamento: 24 mesi tonneau
- Filtrazione: no
- Gradazione alcolica: 14,50 % vol
- Servire a: 18‑20 °C
- Capacità invecchiamento: 2046+
- Tappo: sughero naturale
- Estratto secco: 29,92 g/l
- Acidità totale: 5,89 g/l
- Zuccheri residui: 0,39 g/l
- Solfiti: 42 mg/l
- Valore ph: 3,36
- Controllo organico n.: IT‑BIO‑015
- Allergeni
contiene solfiti
Conservato in ambiente climatizzato05483019 · 0,75 l · 206,67 €/l · Prezzo (DE) IVA inclusa, più spedizione9 unità disponibile
Limitato a 3 articolo per clienteChardonnay Sicilia Menfi DOC 2022 (BIO) · Doppio MAGNUM in cassetta di legno
Il famoso Chardonnay di Planeta è certificato biologico dalla vendemmia 2022 ed emana un bouquet ampio e ricco con aromi di albicocca, mela, limone, miele e lime. Al palato, questi sapori intensi sono abbinati a una delicata consistenza fondente, a una freschezza fruttata e a una bella lunghezza. Un vino bianco siciliano di altissimo livello sin dalla sua annata d'esordio, il 1995. SUPERIORE.DE
"Molte spezie di legno, vaniglia e pralina con scorza di limone e ananas maturo. Al palato è brillante e cremoso, con un corpo pieno e un finale saporito e speziato. Ha bisogno di tempo per bilanciare il legno. Da degustare a partire dal 2025." James Suckling
"Il naso è sapido ma anche floreale, con sfumature di erbe aromatiche e di frutta sciroppata ma aspra, dalle mele cotte all'ananas essiccato. Al palato, ricchi sapori di limone e pasta di mandorle rafforzano e bilanciano una nota più potente di ananas, prima di un finale leggermente amaro." Wine Enthusiast
scopri di più- Vitigno: 100% Chardonnay
- Coltivazione: biologico
- Affinamento: 40/60 barrique nuovo/usato
- Vegano: sì
- Filtrazione: sì
- Gradazione alcolica: 13,50 % vol
- Servire a: 10‑12 °C
- Capacità invecchiamento: 2036+
- Tappo: sughero naturale
- Estratto secco: 24,87 g/l
- Acidità totale: 5,50 g/l
- Zuccheri residui: 1,48 g/l
- Solfiti: 96 mg/l
- Valore ph: 3,28
- Controllo organico n.: IT‑BIO‑015
- Allergeni
contiene solfiti
Conservato in ambiente climatizzato19040822 · 3 l · 53,00 €/l · Prezzo (DE) IVA inclusa, più spedizione1 unità disponibile
Barolo “Via Nuova” DOCG 2018 (BIO) · MAGNUM in cassetta di legno
Dai cru Liste, Terlo, Baudana, Gabutti, Ravera di Monforte e Mosconi provengono le uve per la grandiosa Via Nuova. È un vino monumentale ed emozionante che riunisce il meglio dell'annata. Esplosivo nel bicchiere, con una profondità aromatica mozzafiato, è straordinariamente bello fin dal primo sorso. La ciliegia scura macerata, la lavanda, le spezie, il mentolo e i petali di rosa sono esaltati dall'acidità e dai tannini che conferiscono al vino energia e slancio. Via Nuova è un vino di eccezionale armonia, purezza e finezza con un finale eterno. SUPERIORE.DE
"Rosso granato lucente e fulminante, bordo chiaro. Naso estremamente fragrante di rose fresche, molto lampone e fragola, un po' di zucchero filato. Tannino levigato e finemente lavorato, frutti a bacca rossa, tabacco sul finale." Falstaff
"Affascinante complessità aromatica che tiene il naso in bilico sul bicchiere. Lamponi con biscotti allo zenzero, fiori e un tocco di basilico. C'è anche uno strato più profondo di bacche di goji schiacciate e minerali simili al talco. Pieno, intenso, setoso e delicato, con tannini ben integrati che aggiungono persino un tocco di cioccolato. È così invitante da bere ora, ma meglio a partire dal 2024." James Suckling
"Il Barolo Via Nuova 2018 è caratterizzato da una palpabile luminosità e tensione che conferiscono energia. Come tutti questi vini, il 2018 è sobrio nella sensazione, ma tutti gli elementi sono così ben bilanciati. Fiori freschi, menta, rocce frantumate, gesso e pepe bianco conferiscono al Via Nuova una notevole energia. Intense venature di tannino di supporto e mineralità forniscono la spina dorsale." Vinous
"Si tratta di un blend biologico di frutta proveniente da sei siti MGA: Terlo e Liste (a Barolo), Ravera di Monforte e Mosconi (a Monforte d'Alba) e Gabutti e Baudana (a Serralunga d'Alba). Il Barolo Via Nuova 2018 è fermentato in acciaio e affinato in rovere secondo la consolidata tradizione locale. Questo Barolo da taglio di medio peso ha una firma erbacea o balsamica più prominente in fondo ai frutti rossi e viola, alla liquirizia e alla viola pressata." Wine Advocate
scopri di più- Vitigno: 100% Nebbiolo
- Coltivazione: biologico
- Affinamento: 24 mesi di barrique
- Vegano: sì
- Filtrazione: no
- Gradazione alcolica: 14,00 % vol
- Servire a: 18‑20 °C
- Capacità invecchiamento: 2046+
- Tappo: sughero naturale
- Estratto secco: 30,25 g/l
- Acidità totale: 5,97 g/l
- Zuccheri residui: 0,62 g/l
- Solfiti: 78 mg/l
- Valore ph: 3,41
- Controllo organico n.: IT‑BIO‑007
- Allergeni
contiene solfiti
Conservato in ambiente climatizzato05162918 · 1,5 l · 106,00 €/l · Prezzo (DE) IVA inclusa, più spedizione5 unità disponibile
“Vigna del Sorbo” Chianti Classico Gran Selezione DOCG 2019 (BIO) · MAGNUM in cassetta di legno
Il vigneto Vigna del Sorbo si trova proprio di fronte alla cantina. Il vigneto, esposto a sud-ovest e con terreni di Galestro, si estende per 8 ettari a un'altitudine di 450 metri. La Riserva è stata prodotta per la prima volta nel 1985 e dall'annata 2010 è stata etichettata come Gran Selezione.
Rosso rubino scuro con leggeri riflessi rossi. Profondo e inizialmente insondabile al naso. Ma qualsiasi spirito di scoperta rimarrà incantato quando si aprirà lento e molto equilibrato con ciliegie rosse, ribes, terra, salvia e liquirizia, rivelando più sfaccettature ad ogni minuto che passa. Infine, la bocca mostra un analogo grado di estremo equilibrio gustativo con tannini molto fini ma ancora giovani. Questa struttura di medio corpo, unita alla naturale acidità del vino, è un'importante garanzia di grande longevità. La nostra chiara conclusione: qui non c'è solo da scoprire, ma anche da ammirare. Chapeau! SUPERIORE.DE
"Aromi promettenti di lamponi e fiori, con sottili note di pepe; al palato è pungente, con un'acidità perfettamente integrata, molto succo, potenza, tannini robusti, carattere e un meraviglioso finale speziato su note di ciliegie mature e legno di sandalo." Vinum
"Colore rosso rubino scuro con orlo delicatamente schiarente. Al naso, pronunciati aromi speziati di frutti di bosco maturi, ricche ciliegie di Amarena e chiare spezie di pepe, con un retrogusto di cuoio. Al palato è compatto e pungente, si distende con presa, molto succoso, con un sottile sottofondo salino, potente e lungo con molto carattere, necessita ancora di un po' di affinamento in bottiglia." Falstaff
"Colore rosso rubino da medio a intenso. Al naso è speziato, minerale, elegante e un po' riservato. Frutto profondo e succoso di ciliegia, sostenuto da una giusta dose di tannini masticabili. Molto lungo. Concentrato, vivace e rilassato allo stesso tempo." Jancis Robinson
"Questo vino è elegante, con sapori floreali, di ciliegia, lampone e minerali. Un pizzico di terra traspare, mentre il finale è aggraziato." Wine Spectator
"Il Chianti Classico Gran Selezione Vigna del Sorbo 2019 è un vino potente e virile con un'enorme profondità e tannini altrettanto impressionanti. Un'esplosione di frutti scuri, erbe, cioccolato, mentolo e spezie sgorga dal bicchiere. I grandi tannini e un pizzico di rusticità suggeriscono che il 2019 non sarà uno dei migliori sorbi, ma è un buon sforzo per quest'anno." Vinous
"Vigna del Sorbo si trova ad un'altitudine di 400 metri e presenta il classico terreno Galestro del Chianti Classico. Il vigneto, caldo ed esposto a sud-ovest, produce tipicamente un vino potente e intenso che richiede invecchiamento. Il 2019 mostra tutte le caratteristiche selvagge e penetranti di questo sito, ma entra rapidamente in armonia e rivela il suo equilibrio e la sua precisione. Le note di fumo e vaniglia accentuate dal legno lasciano il posto a violette pressate, rosmarino e liquirizia. La ciliegia rossa e la prugna scura sono avvolte da tannini lunghi, stratificati e gessosi. Il palato rivela un'energica barra di acidità incrollabile che conferisce al vino una sensazione lineare. Finocchio e pietrisco persistono nel finale." Decanter
"Solito ottimo Sangiovese in purezza di grande eleganza da Fontodi, con il passo avanti di una grande annata. Naso di freschezza, marasche, con sentori officinali di timo cedro, bocca con bella spalla acida, tannini salati, croccantezza e incisività. Persistente." Luca Gardini
"Questo vino iconico ha una nuova energia, poiché ora fa parte di un'entusiasmante gamma di potenziali vini Gran Selezione prodotti a Fontodi. Due nuove aggiunte al portafoglio (Pastrolo da fresco Lamole e Terrazze San Leonlino da Panzano) contribuiscono a dare un contesto più ampio al Chianti Classico Gran Selezione Vigna del Sorbo biologico 2019. Questo vino beneficia naturalmente di molti anni di esperienza e l'identità di Vigna del Sorbo è ben consolidata. Gli intenditori di suoli, tuttavia, avranno il piacere di confrontare il Vigna del Sorbo da terreni ricchi di ardesia di Galestro con l'alternativa calcarea di Terrazze San Leonlino. Io propendo per la Vigna del Sorbo perché trovo le note minerali di matita e minerale di ferro così attraenti. Queste note polverose sono completate da frutti di ciliegia dolce, prugna e spezie. L'aumento dei livelli alcolici può essere un problema nella soleggiata Panzano, e il team enologico lascia crescere le viti più in alto in estate per fornire ombra e adotta altre misure attive per combattere questo problema." Wine Advocate
scopri di più- Vitigno: 100% Sangiovese
- Coltivazione: biologico
- Affinamento: 24 mesi di barrique
- Filtrazione: sì
- Gradazione alcolica: 14,50 % vol
- Servire a: 18‑20 °C
- Capacità invecchiamento: 2039+
- Tappo: sughero naturale
- Estratto secco: 29,95 g/l
- Acidità totale: 5,90 g/l
- Zuccheri residui: 2,15 g/l
- Solfiti: 59 mg/l
- Valore ph: 3,38
- Controllo organico n.: IT‑BIO‑014
- Allergeni
contiene solfiti
Conservato in ambiente climatizzato09482719 · 1,5 l · 108,00 €/l · Prezzo (DE) IVA inclusa, più spedizione10 unità disponibile
Barolo “Bricco delle Viole” DOCG 2020 (BIO) · MAGNUM
Petali di rosa, spezie e frutta rossa fluttuano nel bicchiere, sostenuti da tannini fini e robusti. Al palato, le tipiche caratteristiche di medio corpo del Bricco delle Viole sono evidenti, mentre i contorni sono morbidi e la personalità del vino richiede il prossimo sorso. Gli appassionati di Vajra dovrebbero concedergli ancora qualche anno di maturazione, nonostante la sua attuale accessibilità. SUPERIORE.DE
"Naso moderno con influenza del legno ancora evidente, bacche rosse scure, leggermente gelificate. Dietro, però, diventa emozionante con note minerali terrose e fiori rossi e viola. Succoso e denso con una struttura fondente, molto elaborata, trama tannica dolce, frutti di bosco, finale ricco con un fine attacco tannico sul finale." Weinwisser
"Meravigliosa rotondità dopo un leggero profumo animale. Una ballerina di danza classica con i muscoli - e una certa tenerezza." Jancis Robinson
"Storicamente, il Bricco delle Viole è il Barolo più alto e rimane il più alto degli imbottigliamenti Vajra. Le viti del 1931, 1949 e 1968 hanno una forma rotonda e una maturazione precoce. Gli aromi sono caratterizzati da violette affumicate e ardesia frantumata. Al palato, le fragole essiccate e la polpa di prugna viola offrono un sapore fruttato, seguito dalla mineralità e dalla spinta delle pietre rosse frantumate, mentre il macis e i chiodi di garofano forniscono una spezia dolce sul finale." Decanter
"Petali di rosa, prugne e ciliegie vivaci con sottili spezie di pepe bianco e minerali. Il palato, teso e corposo, è stretto da tannini fini e dalla struttura minerale. Potente, ricco e verticale al centro, prima di un lungo finale minerale. È un piacere da degustare ora, ma sarà ancora migliore tra due o tre anni." James Suckling
"Il Barolo Bricco delle Viole 2020, vino di punta di Vajra, è molto buono. Ciliegia scura, ciliegia, arancia rossa, spezie e lavanda sono ben amplificate. Il 2020 è aggraziato ed elegante, ma i suoi tannini giovanili di nebbiolo avranno bisogno di un po' di tempo per assestarsi. Il 2020 è un altro vino che suscita il mio vivo interesse per il suo sublime equilibrio. Sarei molto felice di possederlo." Vinous
scopri di più- Vitigno: 100% Nebbiolo
- Coltivazione: biologico
- Affinamento: 42 mesi di botte di rovere grande
- Vegano: sì
- Filtrazione: sì
- Gradazione alcolica: 14,00 % vol
- Servire a: 18‑20 °C
- Capacità invecchiamento: 2049+
- Tappo: sughero naturale
- Estratto secco: 30,21 g/l
- Acidità totale: 5,87 g/l
- Zuccheri residui: 0,70 g/l
- Solfiti: 69 mg/l
- Valore ph: 3,36
- Controllo organico n.: IT‑BIO‑015
- Allergeni
contiene solfiti
Conservato in ambiente climatizzato05373420 · 1,5 l · 110,00 €/l · Prezzo (DE) IVA inclusa, più spedizione11 unità disponibile
Limitato a 1 articolo per clienteBrunello di Montalcino DOCG 2017 (BIO)
Vinificato solo nelle annate migliori, sorprende con un rosso granato brillante. Bouquet di mora, viola e piccoli frutti di bosco dolci, al palato è ciliegioso e poi per nulla arbitrario con un'acidità avvincente e un tannino di grana fine. Un grande Brunello intellettuale per l'intenditore evoluto che ama l'enigmaticità e la straordinarietà. SUPERIORE.DE
"Bouquet finemente cesellato di bacche rosse, violette e macchia mediterranea; attacco lineare, tannini fini e giovani, in perfetta armonia con l'acidità, finale molto complesso e di forte impatto." Vinum
"Il Poggio di Sotto è regolarmente il Brunello più borgognone. Anche il suo classico colore più chiaro rivela che l'estrazione (massiccia) non è l'obiettivo principale. Il profilo aromatico, simile a quello borgognone, spazia da frutti rossi, ciliegie rosse e scure a note floreali e speziate. Viole, legno di rosa e spezie esotiche completano abilmente l'elegante bouquet. Al palato, è denso e corposo, ma elegante, succoso e ricco di finezza, anche se l'annata un po' più potente, con tannini grippanti ed espressione di frutta matura, si fa sentire. Nel finale, molto stratificato, i frutti rossi e blu scuri con le spezie fini tornano in primo piano." Weinwisser
"Rubino-granato brillante con bordo leggermente schiarente. Inizialmente mostra fini note speziate, dopo cardamomo e chiodi di garofano, note di frutta scura, dopo more e ciliegie scure. Al palato si distende con bella sostanza, si apre con tannino grippante in molti strati, finale lungo, succoso." Falstaff
"Profumo assolutamente senza tempo, balsamico, sottile mirtillo rosso e cassis, corteccia di cannella, tabacco, torta di prugne, pepe lungo, iodio e carne; molto fermo ma ora già molto coerente, riposa in sé, ha una lunga vita davanti a sé." Meiningers Sommelier
"Sapori vivaci di fragola, ciliegia e ribes sono al centro di questo rosso elegante, equilibrato e lungo, con un retrogusto fresco che evoca note fruttate e minerali. I tannini, solidi ma raffinati, dovrebbero dare a questo vino la struttura necessaria per evolversi nei prossimi dieci anni e oltre." Wine Spectator
"Ciliegie e buccia d'arancia con sfumature di cedro e pino. È pieno ma fresco e leggermente masticabile con alcuni agrumi alla fine. Mostra tensione e fermezza per l'annata con una bella forma e purezza. Da uve da agricoltura biologica. Meglio dopo il 2022." James Suckling
"Poggio di Sotto ha prodotto il 50% di vino in meno nel 2017 e non rilascerà una Riserva. I tempi di macerazione sono stati più brevi del solito - solo 25-30 giorni per il Brunello. Inoltre, ha trascorso tre anni in legno anziché quattro per evitare un'eccessiva concentrazione. Gli aromi di bacche rosse macerate, infusi con timo secco e buccia d'arancia bruciata fanno una prima impressione inebriante. Il palato è pieno e mostra una bella purezza di ciliegia e lampone. Concentrato nell'acidità con tannini finemente polverizzati, rivela solo una punta di astringenza sul finale di liquore all'arancia e amaro." Decanter
"Un mix accattivante di prugne mature, fragole, chiodi di garofano, pastello di violetta, erbe balsamiche e fumo bianco emana dal Brunello di Montalcino 2017. È un vino innegabilmente elegante, che mostra un peso inaspettato da un giovane Poggio di Sotto, ma che lavora in perfetta armonia, con ciliegie aspre e frutti di bosco che inondano il palato di concentrazione primaria, mentre minerali salini e acidi vivaci aggiungono energia e verve. C'è semplicemente così tanto da fare che ogni volta che si torna al bicchiere si scopre qualcosa di nuovo. I tannini sono dolci e arrotondati e, pur essendo strutturato, rimane pienamente saziante e fresco, mentre i sentori di lavanda e ribes nero svaniscono lentamente. È totalmente atipico per un giovane Poggio di Sotto, ma anche un'espressione meravigliosamente unica dell'annata, che dovrebbe maturare in modo uniforme nonostante le drastiche condizioni climatiche. Inoltre, l'enologo Luca Marrone ha scelto di abbreviare l'affinamento in legno di un intero anno. Il 2017 è un vino da non perdere." Vinous
"Ancora una volta materia prima di grande croccantezza per un immobile di questa tipologia. Naso di mora, con tocchi di timo secco, poi rabarbaro e finale floreale-balsamico. In bocca ha densità e croccantezza, tannini iodati, bella lunghezza, con finale fruttato." Luca Gardini
"Prodotto con frutta biologica certificata, il Brunello di Montalcino 2017 è un vino incredibilmente aggraziato proveniente da un'annata difficile. Questa bottiglia sfida le probabilità - e il caldo secco della stagione di crescita - per rivelare morbidi strati di ciliegia, cassis e frutta più vibrante. Scivola sul palato con slancio setoso e si notano i tannini solo alla fine. Anche questi dovrebbero ammorbidirsi e integrarsi man mano che questo vino da collezione continua la sua evoluzione in bottiglia." Wine Advocate
scopri di più- Vitigno: 100% Sangiovese
- Coltivazione: biologico
- Affinamento: 30 mesi di botte grande di rovere di slavonia
- Filtrazione: no
- Gradazione alcolica: 14,00 % vol
- Servire a: 18‑20 °C
- Capacità invecchiamento: 2047+
- Tappo: sughero naturale
- Estratto secco: 30,55 g/l
- Acidità totale: 5,92 g/l
- Zuccheri residui: 0,85 g/l
- Solfiti: 82 mg/l
- Valore ph: 3,35
- Controllo organico n.: IT‑BIO‑006
- Allergeni
contiene solfiti
Conservato in ambiente climatizzato29222217 · 0,75 l · 222,67 €/l · Prezzo (DE) IVA inclusa, più spedizione< 24 unità disponibile
Limitato a 3 articolo per cliente