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Brunello di Montalcino DOCG 2019 (BIO) · 6 bottiglie in cassetta di legno
Il Brunello 2019 di Poggio di Sotto è un vero capolavoro. Colore rosso granato brillante e scintillante. Il bouquet, stratificato e seducente, alterna ciliegia, spezie autunnali, fiori esotici, buccia d'arancia candita a sottobosco, fumo bianco e piccoli frutti di bosco. Al palato si intreccia magistralmente, con una morbidezza e una purezza che, insieme alle note di ciliegie dolci e lamponi, offre un fuoco d'artificio di impressioni. Se a tutto ciò si aggiungono tannini grippanti e un'acidità agile, si ottiene un ottimo esempio di Montalcino. È già classico e moderno allo stesso tempo, e non possiamo che attendere con impazienza il suo ulteriore sviluppo! SUPERIORE.DE
"Ha bisogno di una piccola aerazione, poi seduce con aromi di bacche selvatiche, fiori e spezie, ben ammortizzati in bocca da tannini ben intrecciati e da un'acidità tonificante, piena di eleganza sul finale. Un classico." Vinum
"Oh, questa è un'altra fragranza seducente ed elegante: ciliegie e lamponi dal cuore maturo, note floreali coinvolgenti e distintive che ricordano la viola e la lavanda, sostenute da spezie erbacee terrose con liquirizia succosa e un tocco di arancia rossa. È un vino complesso. Al palato ha uno stile elegante e fine, una grande tensione di frutta trasparente e precisa e una freschezza balsamica e fondente. Ancora una volta uno dei migliori. Bravo!" Weinwisser
"Colore rubino granato brillante. Ricco di frutti di ciliegia al naso, un accenno di rosmarino, oltre a fini note di grafite e arancia rossa. Grande succosità al palato, molti frutti a bacca rossa, bella salinità, tannini grippanti in molti strati, costruisce splendidamente, classico, ancora molto giovane." Falstaff
"Colore rosso rubino medio. Naso molto sobrio con appena un accenno di minerali. Palato elegante, ancora saldamente chiuso, ma morbido e finemente equilibrato con tannini granulosi ma fini. Molto lungo, concentrato ed emozionante." Jancis Robinson
"Questo elegante vino rosso mostra una combinazione di aromi di fragola, ciliegia, rosa ed erbe selvatiche, una solida struttura di fondo e un'eccellente armonia in un profilo elegante. Solo un po' timido nel finale gessoso." Wine Spectator
"Con vigneti che si estendono da 200 a 450 metri su terreni diversi e in posizioni diverse, oltre a un'abbondanza di vecchi biotipi di Sangiovese, Poggio di Sotto sfrutta la complessità dei suoi elementi. Rosa e ciliegia rossa, poi fumo e tè alla liquirizia invitano a bere un sorso. I sapori di frutta sono dolci, ma il palato è ancora saldamente chiuso. La carnosa nettarina è appesa a tannini gessosi e "al dente", mentre l'acidità ringiovanente si alza e indugia con un aroma di agrumi sul finale. L'equilibrio della struttura è senza sforzo." Decanter
"Aromi dolci di ciliegia e floreali, con un certo carattere di buccia d'arancia e lillà. Corpo medio con bella profondità e concentrazione. Tannini maturi e fini e un finale attraente. Ricchezza sottile e classe. Dare a questo vino tre o quattro anni per svilupparsi." James Suckling
"Rose polverose, cuoio consumato, fragole secche e terra asciutta formano un bouquet classico quando il dinamico Brunello di Montalcino 2019 sboccia nel bicchiere. È femminile, profondo e strutturato, con prugne mature e ciliegie nere sostenute da una vivace acidità. Verso la fine emergono fiori viola e note di liquirizia. Il 2019 lascia una mineralità salata mescolata a tannini fini e spezie, mentre termina con un'incredibile lunghezza eppure così fresco. Questo vino è incredibilmente giovane e introverso oggi, ma ha un enorme potenziale. Mi aspetto che il 2019 acquisti peso e fiorisca nei prossimi cinque-dieci anni. Splendido." Vinous
"Il gioiello delle Tenute vinicole di Collemassari in una versione impeccabile del Brunello. Al naso, note di confettura di ribes rosso, un accenno di liquirizia, mirto e un tocco di salvia selvatica. Bocca croccante e densa, salina, tannini iodati, chiude con un ritorno di note di piccoli frutti e mirto." Luca Gardini
"Sebbene questo vino sia partito molto timido, il Brunello di Montalcino Poggio di Sotto 2019 colpisce finalmente tutte le note alte del Sangiovese. È un vino con un'enorme tensione interna, che mostra una personalità potente e sollevata con aromi di ciliegie e more. Ci sono anche sapori di ciliegie tostate, torta di fragole glassate con gelatina, sottobosco, fiori blu, nontiscordardime, erbe balsamiche, menta e liquirizia. Poche ore dopo, il vino si è trasformato in una bellezza classica con linee slanciate, struttura solida e acidità brillante e frizzante. Il rovere è così ben integrato che non si vede, i tannini sono eleganti e fini e l'acidità è la proverbiale ciliegina sulla torta." Wine Advocate
scopri di più- Vitigno: 100% Sangiovese
- Coltivazione: biologico
- Affinamento: 30 mesi di botte grande di rovere di slavonia
- Filtrazione: no
- Gradazione alcolica: 14,00 % vol
- Servire a: 18‑20 °C
- Capacità invecchiamento: 2049
- Tappo: sughero naturale
- Estratto secco: 30,42 g/l
- Acidità totale: 5,97 g/l
- Zuccheri residui: 0,92 g/l
- Solfiti: 77 mg/l
- Valore ph: 3,32
- Controllo organico n.: IT‑BIO‑006
- Allergeni
contiene solfiti
Conservato in ambiente climatizzato29222519 · 4,5 l · 288,89 €/l · Prezzo (DE) IVA inclusa, più spedizione5 unità disponibile
Limitato a 1 articolo per cliente Brunello di Montalcino “Sugarille” DOCG 2018 · 6 bottiglie in cassetta di legno
La Sugarille è sempre un po' più scura, ricca e opulenta della Rennina. Bouquet di notevole ricchezza. Nel bicchiere, ciliegia rossa scura, prugna, fumo, liquirizia e chiodi di garofano riempiono bene la struttura ampia del vino. Sentori di moka, cioccolato, spezie e frutta a polpa nera aggiungono gli ultimi strati di sfumature. SUPERIORE.DE
"Frizzante, rubino granato di media densità. Al naso profuma di ciliegie fresche e croccanti, arancia rossa ed erbe mediterranee. L'attacco è molto ricco, la frutta succosa e croccante della ciliegia e qualche mora caratterizzano il palato, con un tannino sapido e gripposo nella parte posteriore, lungo il finale." Falstaff
"Rubino intenso con sfumature aranciate. Al naso è sapido e leggermente riduttivo, con un sottofondo di ciliegia pura. Al palato è puro e concentrato, anche se lento a svilupparsi, con complesse note di rovere che si rivelano lentamente. In questo momento, i tannini polverosi prendono il sopravvento sul finale, ma ha bisogno di molto più tempo." Jancis Robinson
"Prodotto per la prima volta nel 1995, il Sugarille non viene prodotto ogni annata - dopo aver saltato il 2017, questo imbottigliamento da una sola vigna ritorna. La ciliegia scura e la prugna nera sono condite da erbe amare, tabacco e pietre bagnate. I tannini robusti formano una solida struttura e l'acidità stuzzicante si impenna. Le sfumature di rovere dolce si fondono con il finale di radice di liquirizia. Un grande candidato per la cantina." Decanter
"Un 2018 cupo e covante, con accenti di fumo, vaniglia, ferro e catrame che circondano un nucleo di sapori di ciliegia e prugna. Rivela elementi balsamici di eucalipto ed erbe selvatiche sul finale persistente. Ora è austero, con un nucleo di frutta e minerali." Wine Spectator
"Il Brunello di Montalcino Sugarille 2018 mi fa tornare al bicchiere ancora e ancora per cogliere il suo bouquet speziato ma anche meravigliosamente sollevato, mentre trucioli di cedro e pino si evolvono per rivelare erbe mentolate, pietra selce e ciliegie nere essiccate. È profondamente strutturato, rilassante con la sua combinazione di frutti rossi maturi e acidità succosa, mentre spezie dolci e sfumature di menta risuonano verso la fine. La Sugarille non perde un colpo, si assottiglia con un equilibrio impeccabile e una struttura regale, lasciando che i resti di frutti di bosco maturi e di prugna continuino a persistere. La famiglia Gaja ha davvero superato se stessa in questa annata idiosincratica." Vinous
"Mostrando una ricchezza e un peso testuale extra, il Brunello di Montalcino Sugarille 2018 è strutturato, ricco e intenso. Questo vino rappresenta il frutto di un unico sito caratterizzato da terreni scistosi di galestro. Queste condizioni conferiscono a Sugarille il suo baricentro più pesante e la sua distinta potenza e pesantezza. Frutti scuri, erbe balsamiche e trucioli di matita danno forma a un bouquet bello e preciso. Date a questo vino più tempo per invecchiare." Wine Advocate
"Aromi di prugne rosse, amarene, spezie, arance, chiodi di garofano e capperi. Anche muschio e porcini. Splendidamente aperto, con un corpo da medio a pieno e tannini molto fini e setosi. Una grande purezza di frutto, con un finale lungo e senza soluzione di continuità. Etereo e trasparente." James Suckling
scopri di più- Vitigno: 100% Sangiovese
- Coltivazione: convenzionale
- Affinamento: 24 mesi di botte grande e 6 mesi di vasca di cemento
- Filtrazione: sì
- Gradazione alcolica: 14,50 % vol
- Servire a: 18‑20 °C
- Capacità invecchiamento: 2046+
- Tappo: sughero naturale
- Allergeni
contiene solfiti
Conservato in ambiente climatizzato29062418 · 4,5 l · 295,56 €/l · Prezzo (DE) IVA inclusa, più spedizione1 unità disponibile
“Ornellaia” Bolgheri Superiore DOC 2020 · 6 bottiglie in cassetta di legno
Ogni cassa di legno originale da 6 bottiglie dell'annata 2020 di Ornellaia contiene una bottiglia con l'ambita etichetta da collezione "La Proporzione".
L'edizione d'artista "Vendemmia d'Artista" esiste dal 2006. Da allora, ogni anno artisti di fama vengono invitati a decorare una piccola edizione di bottiglie singole e grandi del famoso Bolgheri Superiore. La 15a edizione dell'Ornellaia Vendemmia d'Artista si chiama "La Proporzione" e per il direttore della tenuta Axel Heinz questo titolo riassume l'essenza dell'annata, caratterizzata da freddo e pioggia ma anche da lunghi periodi di caldo:
"L'annata dinamica ha prodotto vini ricchi e strutturati, in cui ciascuna delle varietà di uva ha espresso le proprie qualità particolari. Abbiamo ottenuto un Ornellaia classico, che unisce la maturità solare all'eleganza in un vino definito da armonia e proporzione."Axel Heinz, Gutsdirektor
Per questa edizione di Vendemmia d'Artista, l'artista americano Joseph Kosuth ha interpretato il personaggio di Ornellaia 2020 "La Proporzione" e ha creato una serie di opere d'arte concettuali. L'interpretazione di Kosuth si esprime in un progetto che si evolve dalle etichette delle bottiglie da 750 ml, doppie magnum e imperiali, alle opere d'arte site-specific nella cantina stessa. Sull'etichetta Vendemmia d'Artista di una bottiglia da 750 ml, presente su una bottiglia in una cassa da 6, è incisa in inglese su carta una citazione di Vitruvio (De architectura 3.1.3). L'albero genealogico etimologico della parola "vino" è invece posto in rilievo sulla bottiglia delle 100 doppie magnum.
Come ogni anno, la maggior parte delle nobili edizioni speciali sarà messa all'asta da Sotheby's in autunno per finire nelle mani di fortunati collezionisti. Il ricavato sarà devoluto alla Fondazione Solomon R. Guggenheim per sostenere l'innovativo programma "Mind's Eye". Nel frattempo, dal lancio della Vendemmia d'Artista sono stati donati più di due milioni di dollari a cause benefiche. Un successo impressionante che offre alle persone non vedenti o ipovedenti l'opportunità di scoprire e sperimentare l'arte contemporanea.
"Come di consueto, il rosso rubino intenso dell'Ornellaia 2020 rivela al naso note di frutti di bosco maturi e leggeri sentori di vaniglia e tabacco dolce. Il vino ha una consistenza morbida e vellutata e una bocca piacevole e avvolgente che invita a un secondo sorso. La sua struttura tannica, densa ma elegante, accompagna il finale saporito e ben persistente." Olga Fusari, Önologin
Bouquet puro di frutti rossi, moka, spezie, cassis, arancia rossa e tabacco, molto fine per la sua giovinezza. Sullo sfondo, macchia mediterranea molto contenuta, fumo bianco e tracce di liquirizia. Al palato è limpido e deciso, e solo gradualmente rivela una struttura grandiosa e le sue proporzioni perfette, con un ventaglio di frutta, tannini e un'acidità armoniosa. Non bisogna commettere l'errore di aprirlo troppo presto, guadagnerà in eleganza e profondità con gli anni. SUPERIORE.DE
"Questa Ornellaia colpisce già nella fragranza con un bouquet piuttosto puristico e "lussureggiante" - ancora una volta più in stile bordolese elegante invece che con arie e grazie "californiane" come in passato. Allo stesso tempo, rimane fedele alla sua vena estremamente speziata, eterea e profondamente mediterranea, cioè un tipico Ornellaia degli anni più moderni. La frutta chiara varia dal rosso al mirtillo, sostenuta da una meravigliosa nota di grafite affumicata e tabacco, con note di cannella e sandalo alle spalle. Palato elegante con orientamento lineare, buona profondità, più elegante che concentrato, molte spezie di tabacco, note di BSA ancora molto delicate, calmo e preciso, trama fitta, finale estremamente fine con presa tannica decisa. Finale impressionante, totalmente votato all'eleganza. Bravo!" Weinwisser
"Cremisi profondo e brillante. Naso molto lussureggiante seguito da un palato edonistico che termina in modo particolarmente fresco. Frutta matura ma non troppo - un'annata più secca (molto meno dolce) del solito che dovrebbe invecchiare bene. Insolitamente, c'è un tannino residuo sul finale. È certamente possibile berlo ora se aerato prima di servirlo, ma idealmente lo terrei per un po'. Persistenza speziata." Jancis Robinson
"Il direttore della cantina, Axel Heinz, ha descritto il 2020 come "un classico Ornellaia" e ha scelto il tema "La Proporzione" per descriverne il carattere. In effetti, l'assemblaggio di 50% Cabernet Sauvignon, 32% Merlot, 13% Cabernet Franc e 5% Petit Verdot segna un ritorno a un assemblaggio più tipico dopo che il pendolo era passato al 62% di Cabernet Sauvignon nel 2019 e al 51% di Merlot nel 2018. Di grana fine e splendidamente strutturato, i suoi tannini finemente integrati sostengono una concentrazione di frutti neri ravvivata da bacche rosse. Gli aromi di amarena, liquirizia, cioccolato fondente, cedro e terra umida rendono il vino fragrante, accompagnato da note mentolate e balsamiche che permeano il vino e gli conferiscono molta freschezza. Il finale rivela un elemento pietroso e salato, insieme a note cioccolatose e legnose. È denso e gustoso, il suo frutto maturo combinato con la freschezza e la struttura raccontano abilmente la storia di questa annata, che matura prima. In bocca manca di complessità - sarà il tempo a dirlo - ma la varietà dei sapori dà un'idea di ciò che verrà." Decanter
"Aromi invitanti di more, ribes nero, anice, cedro, vaniglia e tabacco vi attirano in questo vino rosso che è morbido e aperto al palato. Questo vino è così ben bilanciato da essere immediatamente accessibile, ma anche un po' riservato. Nel finale, i sapori di frutta si fanno sentire, insieme a note minerali e speziate, mentre l'impressione finale è quella di un elemento salato e infuocato." Wine Spectator
"L'Ornellaia 2020 è un vino bellissimo ed elegante. Senza soluzione di continuità e meravigliosamente profondo al palato, il 2020 è super raffinato fin dall'inizio. Per tutta la sua profondità, l'Ornellaia 2020 conserva una grande freschezza e un taglio che ne esaltano la frutta morbida e succosa. Nel complesso, il 2020 sembra essere un Ornellaia relativamente accessibile che si beve bene con una cantina minima. Ammiro in particolare la precisione e la sobria finezza di questo vino." Vinous
"Un vino onnicomprensivo che si evolve nel tempo, sempre sorprendente. Cabernet Sauvignon, Merlot, Cabernet Franc e Petit Verdot in un blend (magistrale), marmellata di ribes nero, eucalipto, ginepro, bocca speziata, finale mentolato, molto lungo." Luca Gardini
"La Proporzione" è il titolo onorifico che Ornellaia dà a questa annata e perfettamente proporzionato è anche questo blend di Merlot con Cabernet (Sauvignon e Franc) e Petit Verdot: aromi intriganti di frutta a nocciolo, speziati da una delicata odeur di fiori freschi e macchia, anche discreto legno; costruzione superba con molta pressione e pienezza, il tannino così preciso e ancora molto giovane, finisce lungo." Vinum
"Questa è una bellezza, così generosa e opulenta, con transizioni completamente senza soluzione di continuità. L'uvaggio tradizionale del vino è composto principalmente da Cabernet Sauvignon e Merlot con piccole quantità di Cabernet Franc e Petit Verdot, anche se in questa annata calda è presente un pizzico di Cabernet Sauvignon in meno. La frutta viene selezionata da 107 ettari di vigneti di Ornellaia, con la recente acquisizione da parte dell'azienda di altri otto ettari accanto a Guado al Tasso, a Castagneto Carducci, con terrazze e viti di età compresa tra 15 e 28 anni. Questa espressione ampia e generosa ha una meravigliosa qualità di frutta e rovere che parla del meglio della viticoltura italiana." Wine Advocate
"Aromi seducenti di matita e ribes con ghiaia e iodio. Corposo con tannini legati che sono fermi e concentrati. Molto fresco ed energico, con una lunghezza e un'intensità meravigliose per questa annata. Ha bisogno di quattro o cinque anni per svilupparsi. Meglio nel 2028 e oltre." James Suckling
scopri di più- Vitigni: 50% Cabernet Sauvignon, 32% Merlot, 13% Cabernet Franc, 5% Petit Verdot
- Coltivazione: naturale
- Affinamento: 18 mesi di barrique
- Filtrazione: sì
- Gradazione alcolica: 14,50 % vol
- Servire a: 18‑20 °C
- Capacità invecchiamento: 2051+
- Tappo: sughero naturale
- Estratto secco: 31,45 g/l
- Acidità totale: 5,25 g/l
- Zuccheri residui: 1,05 g/l
- Solfiti: 83 mg/l
- Valore ph: 3,42
- Allergeni
contiene solfiti
Conservato in ambiente climatizzato09282320 · 4,5 l · 355,56 €/l · Prezzo (DE) IVA inclusa, più spedizione< 24 unità disponibile
Limitato a 1 articolo per clienteBarbaresco Rabaja DOCG 2020 · 6 bottiglie in cassetta di legno
Rabaja e Asili sono probabilmente i vigneti più famosi del Barbaresco. Naso medio e delicatamente profumato di petali di rosa, ciliegie e fiori blu, con sobrie note erbacee eteree. Al palato è potente e compatto, con una cornucopia ben proporzionata di frutti neri come more e cassis, oltre a un po' di liquirizia. Man mano che il vino procede, la sua potenza e una certa pressione diventano evidenti, ma non risulta mai selvaggio o ostentato, riflettendo invece sempre l'eleganza del vigneto e il tipico affinamento di Giacosa in rovere grande. Gusto e lunghezza impressionanti! SUPERIORE.DE
"Naso pungente. E molto fine e fresco. Il frutto salta letteralmente fuori dal bicchiere. Normalmente piuttosto potente, ma il 2020 ha una grande finezza. Lungo!" Jancis Robinson
"La purezza del frutto e la raffinatezza sono fuori dal mondo. Pesche, fragole, prugne e frutti di bosco. Corposo ma compatto. La struttura tannica c'è ma non si vede. È teso e risolto, con un equilibrio e una lunghezza perfetti. Un capolavoro. È stata un'emozione assaggiare questo vino." James Suckling
scopri di più- Vitigno: 100% Nebbiolo
- Coltivazione: convenzionale
- Affinamento: 30 mesi di botte di rovere grande
- Filtrazione: sì
- Gradazione alcolica: 14,50 % vol
- Servire a: 18‑20 °C
- Capacità invecchiamento: 2047+
- Tappo: sughero naturale
- Estratto secco: 29,25 g/l
- Acidità totale: 5,78 g/l
- Zuccheri residui: 0,36 g/l
- Solfiti: 31 mg/l
- Valore ph: 3,48
- Allergeni
contiene solfiti
Conservato in ambiente climatizzato05214620 · 4,5 l · 395,56 €/l · Prezzo (DE) IVA inclusa, più spedizione1 unità disponibile
Limitato a 1 articolo per clienteBarolo “Falletto” DOCG 2020 · 6 bottiglie in cassetta di legno
Il Barolo Falletto proveniente dall'omonimo vigneto di Serralunga, dove ha sede la cantina, ha una personalità meravigliosamente complessa e vivace. Colpisce per la profondità e l'intensità dei suoi frutti scuri e per l'eccezionale equilibrio generale che si può trovare solo in questo ambito vigneto. Il suo spettro spazia dai piccoli frutti scuri al mentolo, ai fiori e alla liquirizia, fino a un tannino presente ma sempre elegante. È un Barolo particolarmente preciso e diretto, senza essere rumoroso. Tuttavia, il suo carattere pieno, la varietà di sapori e la finezza emergeranno solo con un ulteriore affinamento in bottiglia. SUPERIORE.DE
"Ciliegia affumicata e frutti di bosco, noce moscata, ciliegia Amarena. Scioglievole e potente in bocca, ma anche impugnabile con una dolcezza e una consistenza lusinghiere, svilupperà il suo pieno potenziale solo tra 5-8 anni." Weinwisser
"Rosso carminio trasparente. Ancora una volta leggermente speziato e leggermente floreale. Dolce e ricco e molto lusinghiero. Lungo e per nulla semplice. Più frutto che tannino in questa fase iniziale." Jancis Robinson
scopri di più- Vitigno: 100% Nebbiolo
- Coltivazione: convenzionale
- Affinamento: botte di legno di 30 mesi
- Filtrazione: sì
- Gradazione alcolica: 15,00 % vol
- Servire a: 18‑20 °C
- Capacità invecchiamento: 2048+
- Tappo: sughero naturale
- Estratto secco: 29,86 g/l
- Acidità totale: 5,78 g/l
- Zuccheri residui: 0,35 g/l
- Solfiti: 29 mg/l
- Valore ph: 3,55
- Allergeni
contiene solfiti
Conservato in ambiente climatizzato05213220 · 4,5 l · 422,22 €/l · Prezzo (DE) IVA inclusa, più spedizione2 unità disponibile
Limitato a 1 articolo per cliente“Sassicaia” Bolgheri Sassicaia DOC 2020 · 6 bottiglie in cassetta di legno
Il Sassicaia 2020 è in una parola: magico. Anche in giovane età, mostra una ricchezza aromatica e un'intensità che ci ispirano. Il clima ottimale ha favorito il suo carattere molto mediterraneo e quindi presenta un vino fresco e molto diretto che delizia tutti i sensi. Qui tutto è al suo posto e l'onnipresente frutto ottiene un posto in più sul podio in questa annata. SUPERIORE.DE
"Rosso porpora medio, il fondo del bicchiere è ben visibile. Naso intenso con una nota di iodio. Grande speziatura che sembra più toscana che bordolese. Lunga persistenza con un finale molto lungo. Embrionale ma convincente che ha un futuro brillante davanti a sé. Sottile piuttosto che appariscente. Non si direbbe che abbia 14%. L'ho aerato e lasciato in un decanter per vini giovani per un'ora ed è stato un piacere. Ha più fascino di molte annate precedenti." Jancis Robinson
"Il Sassicaia 2020 è una vera bellezza e mostra grande purezza, eleganza e setosità. Al naso è un Sassicaia tipico e nobile, con il tipico legame tra Cabernet e spezie mediterranee, che ricordano la vicina foresta di macchia. Ci sono note di lavanda, ma anche di erbe mediterranee come salvia, mirra e rosmarino, raffinate con ciliegie scure, cassis, frutti di bosco, grafite, tabacco e terra. Anche in bocca, con nobile moderazione, la presenza di frutta fine è maestosamente sostenuta da note terrose ed erbacee, persino un tocco di tapenade di olive risuona. Nonostante la presenza di frutta, appare fresco grazie alla sua acidità penetrante, con una consistenza setosa e una struttura tannica elegante e grippante. La tentazione di berlo giovane è seducente, ma beneficerà di qualche anno di invecchiamento. La pazienza sarà quindi premiata da una maggiore complessità." Weinwisser
"La Tenuta San Guido 2020 Bolgheri Sassicaia si rivolge a coloro che cercano un vino più lussureggiante, opulento e, in ultima analisi, accessibile. Questa annata riflette fedelmente la Toscana costiera, al contrario di un generico vino "toscano" proveniente da altre zone di questa grande regione dell'Italia centrale. È possibile assaporare la maturità e il peso della frutta morbida che derivano da una denominazione costiera con luce particolarmente intensa e calde brezze mediterranee. Il Sassicaia delle annate fresche è notoriamente un vino reticente nei primi anni di vita, che necessita di un lungo periodo di tempo prima di stabilizzarsi in una finestra di consumo ideale. Non è questo il caso. Questo vino è bello e convincente fin dall'inizio. Mostra una bella miscela di frutti scuri, spezie di quercia, freschezza equilibrata, struttura ricca, tannini morbidi e un livello alcolico sapientemente controllato di 14%. Il carattere immediato del vino è ciò che distingue quest'annata e non mi farei prendere da eccessive ambizioni di conservazione. Il vino è un puro piacere così com'è, con un frutto primario travolgente e un'elevata intensità a breve e medio termine." Wine Advocate
"Un Sassicaia molto profumato al naso, con sottobosco, agrumi e frutti scuri. Ribes nero. Legno di cedro e tè nero. Un po' di balsamico. Aghi di pino. Pieno e molto succoso. Molto lungo, strutturato e completo. Speziato ed energico, con una linea lineare di tannini freschi e acidità. 85% di Cabernet Sauvignon e il resto di Cabernet Franc. Molto attraente ora, in un modo giovane e vibrante, ma sarà migliore tra tre o quattro anni. Da provare dopo il 2027." James Suckling
"Il Sassicaia 2020 è un vino audace e rapace. Scuro, carnoso ed espansivo al palato, il 2020 offre profumi di marmellata di more, ghiaia, spezie, cuoio nuovo, liquirizia e crème de cassis. I tannini potenti sono quasi mascherati dall'intensità del frutto. Il 2020 sembra avere una dimensione aggiuntiva di intensità testuale. Un'intensità che è molto attraente." Vinous
"Aromi e sapori complessi di ribes nero, more, ferro, tabacco dolce ed erbe mediterranee sono i tratti distintivi di questo vino rosso elegante ed emozionante, che rivela già molto, eppure sembra trattenuto, come se ci fossero ancora molte sfaccettature da scoprire. Colpisce per l'armonia, la freschezza e il lungo finale." Wine Spectator
"Le gelate hanno danneggiato il Cabernet Franc che si stava sviluppando più precocemente alla fine di marzo, determinando una produzione inferiore ma frutti di qualità eccellente. La primavera è stata mite e l'estate generalmente calda, ma una rapida accelerazione della maturazione alla fine dell'estate ha costretto il team a iniziare la raccolta nella prima settimana di settembre per evitare una maturazione eccessiva. Questo tradizionale blend di 85% Cabernet Sauvignon e 15% Cabernet Franc ha un sapore intenso e balsamico che esalta il carattere del ribes nero, della polvere, delle foglie e del cedro. È equilibrato e leggero, con un'acidità freschissima e una struttura tannica fine e quasi impercettibile. Il lampone e il mirtillo maturi e saporiti persistono a metà palato, portando a un finale lungo e fresco con note di crema e cioccolato. Questo vino sarà premiato dall'invecchiamento fino agli anni 2050, ma sarà molto piacevole anche in gioventù. Consigliamo di conservarlo in bottiglia per almeno 10 mesi prima di aprirlo", afferma Priscilla Incisa della Rocchetta." Decanter
"Un bouquet - dopo l'aerazione - sempre più promettente di frutti di bosco, con sottili sentori di macchia mediterranea e tartufo; struttura perfettamente cesellata con tannini giovani e ben ritagliati, l'acidità fornisce quel certo extra, nel finale persistente e sfaccettato tanta frutta, ma anche spezie". Elegante senza tempo." Vinum
"Colore rosso rubino, compatto e brillante. Al naso ha chiare note di more, con note leggermente selvatiche di maggiorana, sfumature floreali di peonia e un finale iodato-balsamico. In bocca frutti rossi croccanti, tannini che ben si combinano con la componente fresco-salata, balsamico e liquirizia sul finale, ottima bevibilità. Un vino che durerà a lungo." Luca Gardini
scopri di più- Vitigni: 85% Cabernet Sauvignon, 15% Cabernet Franc
- Coltivazione: convenzionale
- Affinamento: 24 mesi 30/70 barrique nuovo/usato
- Filtrazione: no
- Gradazione alcolica: 14,00 % vol
- Servire a: 18‑20 °C
- Capacità invecchiamento: 2051+
- Tappo: sughero naturale
- Estratto secco: 30,59 g/l
- Acidità totale: 5,85 g/l
- Zuccheri residui: 0,42 g/l
- Solfiti: 77 mg/l
- Valore ph: 3,44
- Allergeni
contiene solfiti
Conservato in ambiente climatizzato09422420 · 4,5 l · 431,11 €/l · Prezzo (DE) IVA inclusa, più spedizione< 24 unità disponibile
Limitato a 1 articolo per clienteBrunello di Montalcino “Madonna delle Grazie” DOCG 2018 · JEROBOAM 5 litri in cassetta di legno
Degustare i diversi lotti de Il Marroneto dalla botte è un compito affascinante. Le vigne sono tutte situate in modo simile ad alta quota, su sabbia grossolana di origine marina e prevalentemente esposte a nord. Pur presentando sottili differenze, il carattere distinto di Madonna delle Grazie merita spesso un imbottigliamento separato, come dimostra il 2018. Gli aromi assumono i più scuri e inebrianti fiori viola, intricati di pimento e incenso fumoso. Il vino è muscoloso, con tannini decisi che lo afferrano saldamente e non lo lasciano andare, anche se non è mai bovino, pesante o spigoloso. Al momento è ancora in fase di sviluppo, ma il finale rivela già un raffinato nucleo balsamico e una prugna salata e speziata. SUPERIORE.DE
"Meravigliosamente chiaro e sfaccettato al naso, di aspetto nobile, mostra molte spezie erbaceo-floreali, pepe bianco, fiori di rosa e di violetta, ma anche amarena e frutti di bosco, con dietro un abbagliante sfondo pepato-speziato che ricorda le spezie esotiche. Al palato, enormemente complesso e ricco di finezza, con frutta delicata e croccante, trasportata da un tannino finemente intrecciato e da un'acidità fantasticamente integrata, meravigliosamente animata da una bella speziatura e da un finale di spezie. Ancora una volta appartiene ai migliori vini in assoluto dell'annata." Weinwisser
"Frizzante, rosso rubino fine con un leggero bordo. Naso estremamente chiaro di ciliegie mature e scure, petali di rosa e chiodi di garofano, con alcune note affumicate in sottofondo. Al palato, molta frutta dolce, tannino finemente integrato in molta fusione, piccante e con una pressione decisa sul finale." Falstaff
"Rosso rubino lucido e profondo. Un po' chiuso, ma con grande purezza di frutto al naso. Al palato, ondate di frutta intensa e concentrata. Morbido, elegante e generoso allo stesso tempo, mostra una qualità da vero cru. Tannini fantastici che seguono il frutto nel finale, masticabili e tattili. Classico. Può essere bevuto ora, ma continuerà a svilupparsi per qualche tempo." Jancis Robinson
"Questo vino presenta una serie di frutti rossi e scuri con caffè, cioccolato fondente, spezie dolci e terra rovesciata. Di corpo medio-pieno, con tannini fini e un carattere distinto di bacche scure al palato. Un po' denso e strutturato, con un finale deciso e lungo che lascia note di gusci di noce e pietre frantumate. Da degustare dopo il 2025." James Suckling
"L'imbottigliamento da vigneto singolo de Il Marroneto è una selezione di uve piccole e sciolte, che si manifesta nella densità del frutto e nella struttura sicura. Accanto al Brunello "classico" dell'azienda, spesso mostra un volto più terroso e autunnale. Il 2018 corrisponde a profumi di castagna e sottobosco che si combinano con la dolcezza fruttata dell'annata. Lunghi strati di tannini simili a pelle scamosciata avvolgono la carnosa amarena. Man mano che il vino procede, emergono sottili tracce di pepe, cuoio e incenso, che suggeriscono altro. Soprattutto, il Madonna delle Grazie incarna le qualità più positive dell'annata e scorre con agilità e grazia." Decanter
"Il Brunello di Montalcino Madonna delle Grazie 2018 richiede tempo per aprirsi nel bicchiere. È complesso e seducente con il suo ribes muschiato e le spezie sapide, ma anche con graziosi toni rosati. Un accenno di fumo dolce emerge e contrasta piacevolmente. La sua consistenza è come un velluto liquido, con una sfumatura minerale gessosa che arriva rapidamente ed è perfettamente bilanciata da una massiccia ondata di bacche rosse scure; tuttavia l'equilibrio è sapientemente mantenuto da un'acidità snella che crea un senso di totale armonia interna. Il 2018 lascia un'impressione strutturata, ma i suoi tannini sono setosi e fini, abbinati a un finale di pastello di violetta e lavanda che trovo molto attraente. È sorprendente che questo vino, che ho assaggiato negli ultimi due anni e che ho accompagnato questa bottiglia attuale per 48 ore, non abbia mai vacillato e sia solo aumentato in profondità e complessità. Il Madonna delle Grazie 2018 de Il Marroneto è senza dubbio uno dei tre migliori vini dell'annata. Tanto di cappello ad Alessandro Mori e al suo team." Vinous
"Il Marroneto 2018 Brunello di Montalcino Madonna delle Grazie mostra eleganza e potenza in un colpo solo. La qualità del frutto è croccante e sapida, ma il vino sostiene una concentrazione medio-pesante e uno stile più elaborato. Questa annata de Il Marroneto ha due personalità. Da un lato, si ottiene un vino con un bel frutto primario ma un po' più immediato, dall'altro, un vino che promette un buon invecchiamento grazie alla sua freschezza e ai tannini setosi che si sciolgono al palato. È giovane, ma anche maturo. È vivace, ma anche complesso." Wine Advocate
"Il Brunello di Alessandro Mori è più un'eredità storica che un vigneto. Al naso, note di confettura di ribes nero, con sfumature di alloro e pepe bianco. In bocca è denso e sapido, con un ritorno di frutta e spezie dolci. Persistente." Luca Gardini
scopri di più- Vitigno: 100% Sangiovese
- Coltivazione: naturale
- Affinamento: 24 mesi in botte di rovere
- Filtrazione: no
- Gradazione alcolica: 14,50 % vol
- Servire a: 18‑20 °C
- Capacità invecchiamento: 2054+
- Tappo: sughero naturale
- Estratto secco: 32,65 g/l
- Acidità totale: 5,71 g/l
- Zuccheri residui: 1,61 g/l
- Solfiti: 37 mg/l
- Valore ph: 3,48
- Allergeni
contiene solfiti
Conservato in ambiente climatizzato29442918 · 5 l · 630,00 €/l · Prezzo (DE) IVA inclusa, più spedizione1 unità disponibile
Limitato a 1 articolo per clienteBrunello di Montalcino “Madonna delle Grazie” DOCG 2019 · JEROBOAM 5 litri in cassetta di legno
Questo vino abbagliante è qualcosa per i puristi del Sangiovese e per gli amanti della finezza estrema. Vibra letteralmente di energia elettrica e fascino. Con aromi allettanti di rosa, viola, frutti di bosco, terra arata e cuoio nuovo, si apre con un'intensità giovanile, ma è già un classico in questa fase. Con la sua consistenza vellutata, avvolge tutto ciò che tocca con masse di frutta rossa scura, fiori di violetta liquidi, note di lavanda e salvia, oltre a una sottile nota sapida. I tannini fini e raffinati e l'acidità brillante assicurano un perfetto equilibrio e un promettente potenziale di lungo invecchiamento! SUPERIORE.DE
"Colore rubino granato scintillante. Naso accattivante e compatto di ciliegia scura e prugna, poi tabacco e scatola di sigari, con un fondo di melassa e aromi balsamici. Al palato si distende con ricchezza, tannini corposi e pungenti molto ben integrati nel contesto generale, si costruisce costantemente verso il finale, succoso e con una pressione decisa." Falstaff
"Colore rosso rubino profondo e giovanile. Rispetto al vino di proprietà de Il Marroneto del 2019, è un gradino più alto. Minerali infusi di ricco lampone con note di erbe fresche di giardino e macis. Frutto meravigliosamente succoso con enorme concentrazione e tannini incredibili, fini, lunghi e profondi." Jancis Robinson
"Questo è un vino impetuoso con strati profondi, una complessità infinita e una personalità selvaggia, quasi maliziosa. Ho notato altri Brunello che imitano questo stile, ma nessuno si avvicina a questo unico e solo. Il Marroneto 2019 Brunello di Montalcino Madonna delle Grazie emana immediatamente aromi vivaci, eleganti e pieni di energia. Questo vino è leggero e potente, soprattutto se si considera che ha un vigore unico. Mirtilli rossi dolci, semi di coriandolo, cola, liquirizia e pepe bianco emergono chiaramente. C'è una nota di dolcezza che sembra che l'estate canti dal bicchiere. In bocca è molto vivace, con grande freschezza e tannini fini e polverosi che rivestono tutta la bocca." Wine Advocate
"Il Brunello di Montalcino Madonna delle Grazie 2019 seduce l'immaginazione con un velo scuro di fiori esotici e spezie che si solleva lentamente per rivelare more secche e ciliegie ravvivate da un accenno di menta e un tocco di chiodi di garofano. La consistenza setosa e i frutti a bacca rossa maturi si placano mentre un mix di minerali sapidi e tannini fini si sviluppano lentamente verso il finale. Strutturato, ma incredibilmente lungo e profondo, si assottiglia come un buco nero, rivolto verso l'interno e giovanilmente teso, mescolando tannini dolci con prugne intrise ed erbe balsamiche. Il 2019 è una delle offerte più energiche e complesse di Madonna delle Grazie che abbia mai assaggiato. Potrei perdermi in questo vino per giorni." Vinous
"L'azienda si trova sul versante nord di Montalcino su un terreno giurassico, uno dei più antichi d'Italia. Una vecchia "botte grande" gorgoglia, mormora e ribolle lentamente in cantina. La fermentazione avviene naturalmente, compresa la fermentazione malolattica, esclusivamente in rovere. Questo 2019 è morbido e fresco al naso, con ribes rosso e ciliegie scure e una graziosa profondità di incenso e legni affumicati, viola dolce, cannella e buccia d'arancia. Al palato domina la vivacità, con un'acidità lunga e potente e tannini densi e vellutati che portano a un retrogusto dolce e persistente." Decanter
"Il Brunello di Alessandro Mori, che nel senso migliore assomiglia solo a se stesso. Al naso note di confettura di mirtilli rossi, con un accenno di maggiorana e anice stellato. Il sapore è denso e salato, con una nota di freschezza e di aceto balsamico. Finale molto lungo e speziato." Luca Gardini
scopri di più- Vitigno: 100% Sangiovese
- Coltivazione: naturale
- Affinamento: 24 mesi in botte di rovere
- Filtrazione: no
- Gradazione alcolica: 14,00 % vol
- Servire a: 18‑20 °C
- Capacità invecchiamento: 2054+
- Tappo: sughero naturale
- Estratto secco: 31,89 g/l
- Acidità totale: 5,75 g/l
- Zuccheri residui: 1,51 g/l
- Solfiti: 39 mg/l
- Valore ph: 3,45
- Allergeni
contiene solfiti
Conservato in ambiente climatizzato29442919 · 5 l · 738,00 €/l · Prezzo (DE) IVA inclusa, più spedizione1 unità disponibile
Limitato a 1 articolo per cliente